Caro Resa Sempre, se il suo è un gentile tentativo, diciamo così, di convertirmi, la devo deludere.
Sono stimato, ne ho le prove, da persone intelligenti e, non per paradosso, intelligenti.
Tuttavia lo sforzo è vano.
Senza essere un agente di satana, credo di aver creato molti proseliti, o quantomeno credenti dubbiosi, un sacco di persone nel nome di san Charles DARWIN.
E sono pure un po’ incazzato: macccome: tre pastorelli e altri sparsi un po’ in ogni dove vedono la Madonna e li fanno santi.
Io vedo ogni giorno, ripeto, ogni giorno il Gigante Darwin, su cui mi sto ovviamente aggiornando alla luce di nuovissimi studi, e non mi danno nemmeno un Cavalierato che, di norma non si rifiuta a nessuno.
Mica dovrò sposare una pronipote del Presidente Meloni per ottenerlo!?
Eh no caxo, non mi avranno mai!
Sorriso, ironia e autoironia qui sono permessi automatici d’entrata.
Essendo ateo da oltre mezzo secolo, ma certo non astioso, ho sempre nutrito interesse per la religione dell’Uomo chiamato Cristo, che se come figura singola veramente esistita (prove non facili), e non frutto di un “collage”, è oggettivamente unico e straordinario,Mastro Platone e a seguire Socrate e Aristotile (forse il più grande), ci hanno dato l’arte suprema del Pensare.
Ma quello che ha detto quell’Uomo, prima di lui era forse vagamente e confuso nella testa di molti, ma in lui compie “il mai fatto”: LE DICE e non s’erano mai sentite.
Per non farla lunga racconto un aneddoto durante il mio esame di psicanalisi (elementi…).
Stavo simpatico al Prof e ad un certo punto gli dico: “… certo che quel Cristo col suo Sacramento della Confessione ha risolto un problemino mica da poco a Freud e a Lei, vi ha cotruito fama e lavoro…”. Si sorrise con dovuta compostezza, era il 1969/70. Avevo fatto bene, mi meritavo almeno un 28… mi arrivò un 30 e lode (e la borsa di studio assicurata per un altro anno per via della media oltre il 28).
Chi vuol capire capisca, altrimenti pazienza.
Che poi il Cristianesimo si sia consolidato, didei quasi fondato per merito di Saul (San Paolo) con le sue Lettere (Tessalonicesi, Corinzi, Romani) è mia inammovibile convinzione politica. San Pietro doveva essere un simpatico “zuccone”.
Contento Resa Sempre?
“non sono gelosi di…la prima conferma”….mi dispiace questa Sua reazione di grande fastidio.
Se ha scritto che ha anche amici “credenti” perchè reagisce così?
Un caro saluto!
Credo che lei non mi abbia capito o io spiegato male.
QUI, su questo Blog che esiste da 15 anni è prassi usare un “pizzico pizzico d’ironia non offensiva e per offendere me ci vogliono argomenti che appartengono parzialmente al Cristianesimo: razzismo su tutti.
Quindi non capisco come lei possa aver inteso una mia inesistente “mala reazione”, ma tant’è e ne prendo atto..
E’ morto Kptum, l’atleta che avrebbe sicuramente stracciato l’impossibile (??): un tempo sotto i due minuti sulla maratona.
Non lo troverete sui giornali, ma Kiptum era della tribù Nandi (Kalenjin).
I Nandi sono prevalentemente cristiani, in una nazione per la metà protestante , un 12% mussulmana, un 10% religioni “fai da te” esclusa la “Salvation Army” che nel mondo occidentale è stata sempre ridicolizzata dai film Westerns: le suffragette contro sesso e alcol… , mentre in Kenya è molto rispettata per la tradizione dell’aiuto reciproco (talora qualcuna scappa con la cassa e lo so bene).
Kiptum è morto ad Eldoret, lui era nato poco distante nella Rift Valley terminale. dove in ogni famiglia c’è un maratoneta.
Ci sono stato, tanti anni fa, un anno dopo che un’equipe statunitense era andata a studiare la loro alimentazione.
Con loro grande sorpresa videro che si trattava di: riso, sukumauiki e … UGALI in quantità.
Il riso lo conoscete, il sukumauiki è un cespuglio da campo saporito che ha la caratteristica di non scuocere anche con 15 minuti più del normale.
Ma la sorpresa è l’UGALI!!
Si tratta d’una sorta di mais bianco e niente di più.
Una caratteristica che ho visto ma non posso generalizzare e il modo di cottura.
Da noi gialla o bianca va in tanta acqua e cottura lentissima.
l’Ugali per 2 persone, 4 dita d’acqua , mestolo e rotazione rapida der 7/8 minuti (?).
Sono cocciuto, in ogni viaggio sempre assaggiata la cucina locale, coleotteri abbrustoliti compresi con un sapore di fondo di mandorla, la proteina dei poveri o poverissimi.
Ho provato anche l’Ugali… che sembrava una banalità.
Ho passato notti in bianco come mi avessero fuso una barra di piombo nell’ esofago.
Kiptum, campionissimo che non sfugge ad una regola non rara, morire per incidente alle soglie della gloria eterna dell’Atletica.
Gigante.
Non lo conoscevo ma l’ho sentito anche su sky oggi di questo fatto..sembra un incidente stradale.
P.s. hai perfino anticipato i media. Dio ti abbia in gloria!
Nino Gazzini sicuramente nasce. La data di nascita è incerta perché sono andate smarrite le carte. C’è chi dice che abbia 55 anni (quelli che dimostra), qualcuno dice addirittura ne abbia 125 (ma qui le testimonianze sono soprattutto verbali e offensive). Gazza cresce tra San Zeno (minore) e San Bernardino (passando per Santo Stefano e la Giarina). Il 2 agosto 1965 prende la sua prima laurea in “Stradologia Applicata” con la Specialità in Affabulazione. Gazzini ha lavorato qua e là (le testimonianze qui si confondono tra chi dice poco e chi dice molto). Nel frattempo prende una seconda laurea in Sociologia. Non gli servirà a niente. Oggi è ridotto a scrivere su un blog di una importante rete televisiva, ma relegato nella parte più irrilevante, quella del TgGialloblu
>>> https://www.youtube.com/watch?v=4iBAtFv0Svo&t=2s
Caro Gazzini, se ho ben decodificato il suo solito arguto gioco, il ricovero ospedaliero non l’ha fatta passare a miglior vita e il blog continua?
https://tempidimaria.files.wordpress.com/2017/08/trionfo-del-cuore-immacolatook.mp3
Caro Resa Sempre, se il suo è un gentile tentativo, diciamo così, di convertirmi, la devo deludere.
Sono stimato, ne ho le prove, da persone intelligenti e, non per paradosso, intelligenti.
Tuttavia lo sforzo è vano.
Senza essere un agente di satana, credo di aver creato molti proseliti, o quantomeno credenti dubbiosi, un sacco di persone nel nome di san Charles DARWIN.
E sono pure un po’ incazzato: macccome: tre pastorelli e altri sparsi un po’ in ogni dove vedono la Madonna e li fanno santi.
Io vedo ogni giorno, ripeto, ogni giorno il Gigante Darwin, su cui mi sto ovviamente aggiornando alla luce di nuovissimi studi, e non mi danno nemmeno un Cavalierato che, di norma non si rifiuta a nessuno.
Mica dovrò sposare una pronipote del Presidente Meloni per ottenerlo!?
Eh no caxo, non mi avranno mai!
Assurdo errore nel secondo capoverso: … stimato da persone INTELLIGENTI ancorchè CREDENTI…
Chiedo scusa.
Ancora vivo ok, ma…ti hanno fatto male?
Ciao Schetch, dopo gli interverti in anestesia… direi di si e siamo allo start, ma timori zero.
Ciao e grazie
Caro Gazza, col sorriso eh?…beccate questo allora..
https://www.youtube.com/watch?v=_4H86OEXXlw
Sorriso, ironia e autoironia qui sono permessi automatici d’entrata.
Essendo ateo da oltre mezzo secolo, ma certo non astioso, ho sempre nutrito interesse per la religione dell’Uomo chiamato Cristo, che se come figura singola veramente esistita (prove non facili), e non frutto di un “collage”, è oggettivamente unico e straordinario,Mastro Platone e a seguire Socrate e Aristotile (forse il più grande), ci hanno dato l’arte suprema del Pensare.
Ma quello che ha detto quell’Uomo, prima di lui era forse vagamente e confuso nella testa di molti, ma in lui compie “il mai fatto”: LE DICE e non s’erano mai sentite.
Per non farla lunga racconto un aneddoto durante il mio esame di psicanalisi (elementi…).
Stavo simpatico al Prof e ad un certo punto gli dico: “… certo che quel Cristo col suo Sacramento della Confessione ha risolto un problemino mica da poco a Freud e a Lei, vi ha cotruito fama e lavoro…”. Si sorrise con dovuta compostezza, era il 1969/70. Avevo fatto bene, mi meritavo almeno un 28… mi arrivò un 30 e lode (e la borsa di studio assicurata per un altro anno per via della media oltre il 28).
Chi vuol capire capisca, altrimenti pazienza.
Che poi il Cristianesimo si sia consolidato, didei quasi fondato per merito di Saul (San Paolo) con le sue Lettere (Tessalonicesi, Corinzi, Romani) è mia inammovibile convinzione politica. San Pietro doveva essere un simpatico “zuccone”.
Contento Resa Sempre?
contento io? ..e perchè?…
Perchè hai la prima conferma che anche gli atei hanno un cervello e non sono gelosi di coloro col tocco divino.
Cordialmente
“non sono gelosi di…la prima conferma”….mi dispiace questa Sua reazione di grande fastidio.
Se ha scritto che ha anche amici “credenti” perchè reagisce così?
Un caro saluto!
Credo che lei non mi abbia capito o io spiegato male.
QUI, su questo Blog che esiste da 15 anni è prassi usare un “pizzico pizzico d’ironia non offensiva e per offendere me ci vogliono argomenti che appartengono parzialmente al Cristianesimo: razzismo su tutti.
Quindi non capisco come lei possa aver inteso una mia inesistente “mala reazione”, ma tant’è e ne prendo atto..
E’ morto Kptum, l’atleta che avrebbe sicuramente stracciato l’impossibile (??): un tempo sotto i due minuti sulla maratona.
Non lo troverete sui giornali, ma Kiptum era della tribù Nandi (Kalenjin).
I Nandi sono prevalentemente cristiani, in una nazione per la metà protestante , un 12% mussulmana, un 10% religioni “fai da te” esclusa la “Salvation Army” che nel mondo occidentale è stata sempre ridicolizzata dai film Westerns: le suffragette contro sesso e alcol… , mentre in Kenya è molto rispettata per la tradizione dell’aiuto reciproco (talora qualcuna scappa con la cassa e lo so bene).
Kiptum è morto ad Eldoret, lui era nato poco distante nella Rift Valley terminale. dove in ogni famiglia c’è un maratoneta.
Ci sono stato, tanti anni fa, un anno dopo che un’equipe statunitense era andata a studiare la loro alimentazione.
Con loro grande sorpresa videro che si trattava di: riso, sukumauiki e … UGALI in quantità.
Il riso lo conoscete, il sukumauiki è un cespuglio da campo saporito che ha la caratteristica di non scuocere anche con 15 minuti più del normale.
Ma la sorpresa è l’UGALI!!
Si tratta d’una sorta di mais bianco e niente di più.
Una caratteristica che ho visto ma non posso generalizzare e il modo di cottura.
Da noi gialla o bianca va in tanta acqua e cottura lentissima.
l’Ugali per 2 persone, 4 dita d’acqua , mestolo e rotazione rapida der 7/8 minuti (?).
Sono cocciuto, in ogni viaggio sempre assaggiata la cucina locale, coleotteri abbrustoliti compresi con un sapore di fondo di mandorla, la proteina dei poveri o poverissimi.
Ho provato anche l’Ugali… che sembrava una banalità.
Ho passato notti in bianco come mi avessero fuso una barra di piombo nell’ esofago.
Kiptum, campionissimo che non sfugge ad una regola non rara, morire per incidente alle soglie della gloria eterna dell’Atletica.
Gigante.
Non lo conoscevo ma l’ho sentito anche su sky oggi di questo fatto..sembra un incidente stradale.
P.s. hai perfino anticipato i media. Dio ti abbia in gloria!