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DOPO L’AUTO-COMPENSO (MILIONARIO), ARRIVA L’AUTO-ELOGIO

Le dichiarazioni di Setti? Lunari e quindi incommentabili. Perché non val nemmeno la pena spendere due righe per chi afferma che il Verona di oggi è più forte di quello della scorsa stagione; o per chi dopo anni di slogan ragionieristici (“prima il bilancio” e il “Verona si deve auto-sostenere”), con le spalle al muro e impopolare tra opinione pubblica e tifosi, cambia subitaneamente narrazione e cerca forse di commuovere la platea spiegando che il club nel quale lui auto-percepisce compensi milionari “spende più di quanto incassa”. Cosa dire? Ascoltate le sue parole, auguriamo sinceramente a Setti, come faremmo con chiunque, tanta salute e di tornare a dormire sereno.

Del resto la conferenza stampa di ieri del presidente del Verona è un triste, affannato, crepuscolare, narcisistico soliloquio, in cui mancava solo che si facesse l’applauso da solo. Non una mezza autocritica, il barile delle colpe scaricato sui collaboratori (“sono tutti in discussione”), e anzi l’auto-elogio, non bastasse l’auto-compenso: “Ho molti meriti in questi dieci anni” (rispetto, ca va sans dire, alla storia del Verona).

Resta l’ennesimo scempio dopo i campionati di Gardini-Bigon del 2015-16 e Fusco-Pecchia del 2017-18. Il solito smantellamento dopo una manciata d’anni discreta, con ricchi diritti tv (ininterrotti dal 2013, considerando tali anche i paracadute) e plusvalenze. L’ennesima altalena, come scrivevo lunedì scorso, di investimenti e disinvestimenti (i risultati sportivi sono una conseguenza). E come da tradizione quando butta male, le conferenze stampa piene di vuoti, vaghezze e alibi. Un déjà vu che non ci viene spiegato, perché forse non tutto può spiegare. Ma quantomeno Setti ci risparmi inutili parole. E’ già dura sopportare questa agonia.

15 commenti - 4,028 visite Commenta

Karoot

E be ..il suo intento era solo quello di fare affari con Lotito per chiedergli di fare fuori il Chievo…adesso che non ha più nessuna concorrenza e paragoni se la spassa con i milioni … con le famose plus valenze che valgono per alcune squadre ma per altre no …. miserie … povero chi ancora segue il calcio e crede che i risultati sul campo siano veri

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Stefano 50/60

Piccolo dubbio…… le plusvalenze a la diga non hanno sancito la retrocessione ma tre punti di penalità. ..giusto? La cancellazione è avvenuta perché non avevano mezzi finanziari sufficienti per l iscrizione….ora continuare a sostenere tesi inesistenti le come giustificar uno che va a fighe sensa pila……forse te le guardi ma par El resto nisba……se dopo te me disi che iuvemerda e altre le ga da sparir son d’accordo al dosento par sento ma questo succederà il 30 de febrar e quando l’ usel El metàra l ongia….ciaro adesso? Cmq se uno El ga voia de farse del mal El ga sempre la clivense…ghe anca Sartori adesso che El ga messo diese euri dei suoi…..Cossa vuto de meio?

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caio merlo

setti, par eliminar la distanza e avvicinar i tifosi no serve che te vegni ti con un esercito a H.Verona,parchè el calcio l’è cambià.vegnemo noialtri a peschiera se te verzi,cosita te femo anca risparmiar,piocioso

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Hellas

Grande grande Attore il Pres. ora vedremo se veramente vuole il bene dell’Hellas, vediamo come riesce dalla C…. a, io continuo sempre a dire che ora più che mai bisogna fargli sentire il fiato sul collo dajeeee

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OvunqueHellas

Ti leggo sempre molto volentieri (tuttavia è la prima volta che commento) ed ammetto, sono ahimè quasi sempre d’accordo.
Complimenti per il titolo, geniale.
Non che il contenuto sia da meno.
Dubito che il presidente dell’ASD Hellas Verona sia in grado di capire il messaggio di una penna così sopraffina.
Poro Hellas in che mani sei finito 🙁

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Roberto

Faccio solo notare, che il nostro, da attore mancato d’avanspettacolo di terza categoria, dichiarava, ieri, di non dormire da dieci giorni. Quindi cosa dovremmo supporre, che dopo 7 (SETTE) sconfitte di fila, le cose andavano ancora bene?!? Non aspettiamoci nulla di buono da un lestofante, perche’ nulla di buono arrivera’. L’unica via percorribile é contestazione dura (curva in primis) augurandoci che in breve Setti sparisca tra le nebbie incombenti della bassa padana e non metta piu’ piede a Verona. Mai piu’!

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mattia

Questa pseudo Societa( che sia chiaro non il nostro Hellas Verona) deve evaporare da verona e immediatamente.
Rimango sconcertato come nessuno giornalista presente in sala stampa abbia inveito dopo le dichiarazione di questo fantoccio.
Il calcio è cambiato, bisogna spostare un esercito , per aprire due cancelli?
la squadra e piu forte dello scorso anno?
abbiamo meno incassi che ricavi!!!!!!!!!
E dal 2012 che sentiamo ste cagate ora basta.
Perche nessuno ha chiesto ha mai chiesti , ma che cazzo ci fa lei a verona?

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Riky

Sarò un romantico della generazione che ha visto lo scudetto di Bagnoli ma al sottoscritto questo calcio non piace più. Quando si parla più di bilanci, diritti televisivi , paracadute e parapendio che di calcio non è più uno sport. È come tifare Bauli piuttosto che Autogerma…

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MASSIMO

Le parole di Setti sono il solito teatrino. L’unica verita’ e’ che questa e’ la terza retrocessione PROGRAMMATA. La cosa piu’ tragica e’ che in giro c’e’ ancora gente che gli crede. Povero Verona….

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ciccio2

se pol pure programmar de stare in A con tutti i vantaggi connessi. In B hai mai visto gente arricchirsi? Ghe la coa a retrocedar…mah. La risposta è più semplice: non l’è bon o l’ha scherza massa col fogo..

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Roberto

Si arricchisce eccome in serie B, da quando esiste il paracadute….sono 20/25 milioni regalati a fronte di costi di gestione nettamente ridotti. Basta liberarsi di
Tot giocatori con stipendi onerosi e sostituirli con altrettanti con contratti in linea con la B. Prendi si meno soldi di diritti tv, ma con il paracadute vai a compensare, ed il gioco è fatto. L’ho gia’ scritto in passato, se non fosse per questo benefit elargito alle retrocesse, ce lo saremmo tolto dalle scatole da un pezzo…

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RobyVR

Al Magnaschei ghe ne frega un emerito casso de tifosi, alenadori, diretori sportivi, giornalisti, centri sportivi, figure de merda e quant’altro. Ghe interessa i SCHEI punto, quando salta fora i so oltre tri miglioni de euri al’ano e l’è a posto e i tri miglioni de euri ciapè in A o in B i vien sempre fora, el resto l’è solo tragicomica comedia. Son d’acordo con ci dise che el balon del nuovo millenio (diria za dai ani 90) el fa schifo, no che prima el fusse cissà quala belessa, afaristi vari i sa sèmpre visto, ma adesso ema tocà vette vergognose e spudorate come non s’èra mai visto prima. Stadi udi e stracari, partie a qualsiasi ora, mercenari che va e che vien, giornalai asserviti al potere (vedi Gaseta del Sport ma non tralasema anca qualche caso locale de nota testata veronese), debiti a bomba, corussione (dove ala fine paga solo le squadre minori). Un schifo totale…. fusse nato che me piasesse solo l’ipica, ah no, anca lì le robe jè poco ciare e da mò.

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paperinik

Roby, all’ippica dal vivo mi davo qualche volta io, due decenni fa. Massimo di puntata a corsa 5 euro. Le beccavo quasi sempre, ma mi divertivo. Negli ultimi 100 metri le urla si sprecavano. Mandrake il mio vate piuttosto. no il presidentissimo odierno, al comando della ultraperforata scialuppa gialloblù.

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