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GLI AMERICANI, NANDO MERICONI E LA PROSPETTIVA SBAGLIATA DEL TIFOSO.

È cambiato il vento. Presidio Investors ora non convince. Presidio delude. Questi americani (con cda tedesco e scatole societarie in Delaware e Lussemburgo) improvvisamente non piacciono più. Ecco così entrare in scena tanti Nando Mericoni pentiti (dal personaggio di Sordi di Un americano a Roma), che ora quel celebre piatto di maccheroni se lo mangerebbero volentieri.

Sia chiaro, è comprensibile, però qui in tanti guardano le cose da una prospettiva sbagliata, che nel calcio di oggi non è più contemplabile: mentre gli americani fanno finanza (vendi tizio, metti caio, sposta e fai fruttare denaro), voi perdete tempo a fossilizzarvi sui giocatori che non ci sono più, con le tabelline del calcio mercato come si faceva una volta.

Capisco, ma è un gioco obsoleto, oggi i calciatori e il calciomercato sono solo un pretesto, un cavallo di troia, un grimaldello per operazioni di carattere finanziario. La ragione sociale è solo monetaria (basti pensare al nuovo main sponsor…), e voi pensate in termini calcistici. È un po’ come guardare il dito e non la luna, si perde tempo, ci si incazza per nulla e sfugge il quadro generale. 

Che poi è il solito, lo faceva Setti (il primo a portare il metodo finanziario a Verona, ricordate la società lussemburghese Falco?), lo fa tre quarti di serie A, lo fanno i nostri “americani” ancora più scientificamente. Stando alle cifre uscite, per comprare il Verona hanno sborsato 30 milioni effettivi (gli altri 90 sono garanzia sul debito) e con le cessioni di Tchatchoua, Coppola e Ghilardi hanno già fatto pari in una sola estate. Il resto è laterale, periferico. Quei tre giocatori, normalissimi calciatori come tanti, sono sostituibili e infatti verranno sostituiti con altri calciatori a basso budget, ma che di riffa o di raffa si pensa che in serie A ci possano stare – serve però un extrabudget per rimpiazzare Suslov.

In questo contesto, la nuova proprietà ha dato le chiavi in mano a Sogliano, che deve riuscire nel compito assegnatogli: salvarsi con risorse limitate. Il ds quel lavoro lo sa fare e comunque, ricordo, ha accettato il ruolo, peraltro assumento sul piano operativo pieni poteri (prima se li smezzava con Setti), quindi salendo di livello. Con un campionato dove hai a disposizione 38 giornate per raccogliere i 35 punti valevoli la salvezza e nel quale devi metterti dietro tre squadre su venti, i nuovi investitori hanno deciso di correre questo rischio. Un rischio ragionato, calcolato, ponderato. Non un azzardo, insomma, anche se sempre rischio è. Ma questa è stata ritenuta finanziariamente la strada migliore. Toccherà ad allenatore e squadra tradurla sul piano tecnico.

67 commenti - 3.018 visite Commenta

auzzaider

Setti era semplicemente un presidente indebitato fino al collo e credo senza smentita sia stato il primo ad essere contento di essersi sbarazzato del Verona, io personalmente non l’ho mai contestato per il piccolo cabotaggio o per le campagne acquisti a risparmio. Tornando all’oggi dovbbiamo fidarci di Sogliano e Zanetti, poi è chiaro che ci sono squadre come como e sassuolo che possono permettersi cose per noi fuori portata ma come successo con il chievo il tempo è galantuomo.

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Andrea

….quello che dice il buon Barana non fa una piega….ma credo che Verona e i suoi tifosi meritino di meglio…

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Nicola

Comunque con questo tono da saccente questa forma ricamata e l’ego di porsi come l’unico che ha davvero capito qualcosa… Cristo sei insopportabile.
E cesura sarà…

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ciccio2

ha semplicemente fatto vedere quali sono i vestiti del re…. ogni tanto bisogna dirlo, ma era chiaro sin dall’inizio. PS. volevi scrivere Cesira? :-))

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Federico Mingon

Buonasera Francesco, il quadro generale che descrivi è perfetto. Nel caso specifico la questione Hellas mi pare questa. L’ex Presidente accumula, come del resto tutte le squadre, un debito che il maggior creditore Deutsch Bank ritiene non sia più possibile rifinanziare. Detto in modo semplice teme che i libri finiscano in tribunale e quindi di perdere il denaro prestato. Per dirla in modo figo l’Hellas non è un “too big to fail”. Cerca un Fondo che ha sede negli USA ma formato da investitori crucchi di Germania. Ordine di scuderia: incominciare a rientrare dai debiti. E se ogni anno le uscite superano le entrate l’è duretta. Visto che le entrate di diritti TV, sponsor, abbonamenti sono più o meno fisse devi gioco forza limare le uscite. E vendere l’argenteria di casa. E differire nel tempo le uscite. E puntare su prestiti e settore giovanile. Ma qui c’è un però. Per fare questo dovresti avere un Mister maestro di calcio. Che migliori le risorse a disposizione. Sostengo sin dall’anno scorso che Zanetti sia lontanissimo da questo, pur con grande rispetto per impegno e qualità umane. Ci piaccia o meno saranno tempi di magra. Ma se l’alternativa era fallire, mi tengo stretta questa tortuosa strada in salita. Rinnovo cordialità

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D€G

Ancora con la storia che inter, juve e Milan non possono fallire? Tutte le altre si?Non è così la finanza vale per tutti. Guardate il Napoli fallito ora con De Laurentis(proprietario con quattro soldi) si auto finanzia con plusvalenze e risultati. Negli ultimi anni sono fallite Fiorentina e Napoli e forse ne dimentico altre.

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D€G

Per chiarire il mio concetto sopra, il senso era come dice l’articolo di Francesco Barana ormai il calcio è finanza per tutte le squadre di A. Tranne il Como, ma anche lì vedremo..Non è questione di too big to fail perché anche le strisciate applicano questo modello. La finanza vale per tutti voglio chiarire non era riferito ai fallimenti, anzi tutto il contrario mi riferivo a un modello di successo che usano le big, il napoli ecc ecc.Tranne il Como ma anche qui vedremo i risultati..Tanto vi dovevo. Buona giornata a tutti.

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Mir/=\ko

Ok, ma stando a quanto si può reperire in rete, il Fondo Presidio Investors secondo le statistiche recenti, ha un fatturato annuo medio che si aggira intorno al miliardo di dollari! Se viene applicato il modello “lacrime e sangue” di Setti nella forma più stringente, inizio a pensare che effettivamente ci sia a monte una sorta di operazione di recupero crediti fine a se stessa…

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Di Fiera Stirpe

Caro Mirko, non è un fatturato di un miliardo, è una raccolta di denaro altrui da investire. La cosa è molto diversa

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Frank

E se poi non ti salvi? Valore dei giocatori che crolla e l’ investimento va a remengo… e quindi il gioco vale la candela? Io comunque aspetto la conclusione del mercato per dare giudizi.
Forza Hellas.

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Virgi

Sono pienamente d’accordo con te Francesco. Ormai si pensa solo al marketing e fare business. Prova è che mai come quest’anno la società sta’ investendo sulla visibilità, vedi pubblicità, ecc comunque spero che Sogliano e Zanetti riescano a fare un campionato degno dei nostri colori gialloblù. Forza Hellas

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D€G

Per chiarire il mio concetto e la risposta precedente ad un utente, il senso era come dice l’articolo di Francesco Barana ormai il calcio è finanza per tutte le squadre di A. Tranne il Como, ma anche lì vedremo..Non è questione di too big to fail perché anche le strisciate applicano questo modello. La finanza vale per tutti voglio chiarire non era riferito ai fallimenti, anzi tutto il contrario mi riferivo a un modello di successo(sia finanziario che calcistico) che usano le big, il napoli ecc ecc.Tranne il Como ma anche qui vedremo i risultati..Tanto vi dovevo. Buona giornata a tutti.

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Matteo

Il ragionamento è realistico, direi impeccabile. Noi romantici del calcio ci facciamo prendere dalla passione. Dalla base del ragionamento finanziario indiscutibile, credo che questa piazza meriterebbe una comunicazione un po’ più decisa. L’impressione è che domini il silenzio, che dà incertezza. La società dica qualcosa in più. Qualche conferenza stampa quando c’è occasione, si faccia. Insomma questi americani prendano un po’ esempio da Trump…

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Michele 72

I romantici del calcio,tra i quali mi iscrivo,sono destinati alla sofferenza,amando il Verona sempre, comunque, quantunque e dovunque

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Max

Buongiorno a tutti,
Siamo Max ( padre) Tommy (figlio) abbonati in curva sud da sempre.Oggi come non mai dopo averlo rinnovato ci sentiamo pecore,cosa che nella vita abbiamo sempre evitato di esserlo.Non ci ritroviamo più nell’appartenenza all’HELLAS,(società straniera, calciatori per la totalità stranieri per non dire altro).ATTENZIONE questo è grido di allarme che mi sento di fare,.
Grazie per averci dato spazio.
Max e Tommy.

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Andrea

Sono d’accordo su tutto, ma aggiungerei che Presidio (o qualsiasi altro fondo) rispetto all’azzeccagarbugli di Carpi è più solido e ci mette più al riparo da possibili (con Setti probabili) fallimenti.
Sempre per i nostalgici, 90 mil. a garanzia del debito? Chi lo ha creato?

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Mauro

Tutto vero, però girano voci e ripeto solo voci che presidio sia un garante per le banche (banca) creditrici che hanno il compito di ripianare il debito per poi vendere la società,che non hanno pagato un euro e oltre ai 90 milioni c’erano 20/22 milioni di deficit della controllante Star Ball (il nome dice tutto) e che l’accordo prevedeva che Setti avrebbe ripianato con plusvalenze (le ultime spero) sue,dopo Belayane (ricordate cosa disse a radio Lazio) 10 e Coppola 10 viene mandato fuori dalla società il giorno dopo.Ricapitolando la nuova proprietà è entrata da quando è stato licenziato Setti quindi andrebbe giudicata dalla cessione di Ghilardi che ripaga le uscite di Niasse Benarde Kastanios e Sarr, e i 12 milioni di Tchatchua verranno messi sul mercato. Secondo me per ora abbiamo operato molto bene sul mercato Valentini Nunez Ebosse Nelsson sono di gran lunga più forti della difesa dell’anno scorso unica preoccupazione é Zanetti.

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Gibo

Tutto vero, ma ai clienti/tifosi devi pur sempre vendere una cosa che almeno assomigli ad una partita di calcio
Tanto per fare un esempio recente, a cerignola non lo e’ stata.
Quindi fare plusvalenze con tutto ciò che respira e sostituire i partenti con la pesca a strascico e’ il metodo peggiore per attuare questo cosidetto calcio finanza.
C’è modo e modo per farlo, noi ci stiamo distinguendo in negativo, peggio anche delle neopromosse.

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Ero Tuto Mi

Purtroppo credo che a Cerignola lo spettacolo sia stato deprimente a causa della guida tecnica. Non penso proprio che la nostra rosa sia più scarsa di quella del Cerignola neopromossa in C. Interpreti a parte….qualcuno ha visto una “idea di gioco”?! Non è una domanda provocatoria, è proprio una domanda: chi mi sa dire l’idea di gioco del mister? (Modulo a parte). Che movimenti dovrebbero fare i giocatori? Vuole pressare o no? Come lo vede il pressing? La costruzione dal basso? Lancio lungo? Sulle seconde palle dovremmo arrivare prima noi? Si sono allenati per arrivarci prima? Come arriviamo a tirare in porta? Etc etc. Io non ho visto nulla di definibile . Solo caos (Caos calmo – cit)

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Gibo

Zanetti e’ qua perché accetta questa situazione e pensa che a conti fatti possa essere comunque un’opportunità per la sua carriera
Chi altro puoi pensare di trovare migliore di lui?

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Il Lollo

Sono d’accordo totalmente. Non è una questione di interpreti. Anche giocatori scarsi, se l’allenatore ha idee chiare si vedono i movimenti e il tipo di gioco a cui si fa riferimento (poi magari per broccaggine non si finisce un’azione ecc..). Qui invece c’è il nulla come l’anno scorso. Quindi il problema dove sta? Ma sembra che sia una bestemmia criticare l’allenatore su questa testata.

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pipphellas

e grazie al ca..o. lo si è capito qual è il nuovo modo di intendere il calcio…e non mi pare ci si affezioni in maniera particolare ai giocatori (anche perchè rimangono 6 mesi, 1 anno max quando sono buoni e rivendibili). Il fatto è che i giocatori bisogna rimpiazzarli e possibilmente non l’ultimo giorno pagando lo scotto delle prime settimane in cui non sono assolutamente presentabili. Il rischio c’è e lo si accetta ma come in tutte le aziende moderne il rischio deve essere calcolato e mitigato per quanto possibile. Qui si parla di rischio di retrocessione. Sarebbe accettabile solamente con una società forte abbastanza da assorbire il colpo e risalire, altrimenti l’investimento non si riprenderà più, quantomeno nei tempi medi previsti da presidio. Non mi sembra si sia di fronte a tale proprietà, anzi. Saranno anche rientrati dei milioni spesi ma il business è rivendere a più valore e la B non è assolutamente in linea con questo.

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Marconi Alberto

….credo , personalmente, che valutare tutta la situazione generale del Verona , dal mercato , a questi nuovi personaggi , che davano speranze e nuovi entusiasmi , siano svanite..mi sento deluso da questo mondo , dove conta , unicamente , fare guadagno…..soldi, tanta delusione e la …..decisione di non commentare più questo ” misero “calcio ” che non contempla la passione e l’amore della squadra e della nostra città! Sempre e comunque forza Hellas .Un saluto e complimenti a Francesco.

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Carletto

Quest’anno i 35 punti per la salvezza ve li scordate. A oggi forse solo la Cremonese è più scarsa, ma si sta già muovendo

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Bruno

Tutto vero quello che dice Barana, il calcio non più come una volta,si pensa a fare plusvalenza,ma se scendiamo in B oltre al paracadute per scendere non ci rimane più nulla gli americani lo sanno questo, non so cosa pensare speriamo bene 🍀

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stema

Non sono d’accordo con i suoi ragionamenti. Ok oggi il calcio è business, ma se vuoi che la gente vada allo stadio, le devi anche garantire un qualche “divertimento” ed il divertimento consiste nell’avere uana squadra che non pigli 5 gol a partita. E questo avverrà se non fai investimenti, Oggi come siamo messi: un portiere che non ha ancora firmato per il rinnovo, una difesa che sembra la banda bassotti (quanti gol prenderemo sui corner?), centrocampo che ha perso i suoi migliori elementi ed un attacco che non c’è proprio. Ora mi chiedo cosa è servito andare in ritiro con una squadra così raffazzonata? No caro Barana con questa squadra si va in B diretti ed allora l’investimento della Presidio lo possono salutare.

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stema

In ogni caso secondo me si tratta proprio di un azzardo. Non vedo al momento tre squadre inferiori a noi. Lecce?, Cremonese? Cagliari? Pisa? Si stanno rinforzando tutte, noi no.

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Gibo

Meglio una squadra in A con 90 milioni di debiti o in B senza debiti o con la meta’ dei debiti?
Io non ho la risposta, forse Presidio si’.
O forse la risposta ce l’ha Deutsch Bank

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Benoit

Visto che il succo del discorso è finanziario allora utilizziamo termini finanziari. Presidio Investors non avendo grosse coperture si è dovuta affidare alle banche, le quali chiedono bilanci con utili. Prima regola allora cartolarizzare il prima possibile tutto quello che si può, come base per mostrare il trend di crescita alle banche, e ovviamente per i dividendi degli azionisti. Secondo creare patrimonio immobiliare da pagare a lungo termine, per avere garanzie per futuri prestiti. Terzo, ricapitalizzare in base ai nuovi parametri calibrati da una nuova agenzia di rating (da fuori borsa). Infine rivendere tutto con un guadagno intorno al 20% del capitale investito all’inizio. Lotito almeno ci prova con un disegno di legge per la trasparenza delle proprietà dei club, ovviamente perchè si sente accerchiato. Ai posteri larga sentenza se questo è il calcio che piace. I colori e la maglia non esistono più.

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Paolo soave

Da vecchio tifoso,sono del 64,ne ho visto peggio di bertoldo,bertoldinoe cacasenno.Ma ora basta non e più calcio da tifosi veri ma solo un modo di rubarti i soldi.Io mi ero. Illuso di vedere un po’ di investimenti nel Verona ma aimé non non pervenuti ,ora basta mi sono rotto le biglie che vadano loro a fare gli scemi per tifare una sc uadra che non esiste.vedremo cosa fanno senza sostenitori che pagano per non sapere di che morte si può morire!!!! Basta io passo la mano cambio maglia.

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Michele 72

Un vecchio tifoso che cambia maglia?
Che rinnega la vera e unica fede?
Ho dei dubbi eh,solo dei dubbi

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Sonmi

Io solo non comprendo una cosa, in un mercato completamente pazzo, come mai siamo gli unici a vendere a prezzi ridicoli?
Se dobbiamo fare player trading, che player trading sia.. ma se vendi a poco (e in questo sogliano storicamente non è mai stato un fenomeno) come fai a rientrare bene nelle spese e allo stesso tempo prender talenti sconosciuti da poi rivendere?
Le cessioni del Lecce sono un esempio perfetto, ma siamo sicuri avremmo venduto Dorgu a 40 mln anche noi? Perché Ngonge a parte, gli altri sono spesso stati svenduti
Coppola vale meno di Bijol?
Secondo me se la società vuole basare la politica sullo scovare talenti e venderli, bisogna imparare a vendere! Sarebbe importante fare queste domande al direttore

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OvunqueHellas

Per vendere bene bisogna avere forza contrattuale, offrire rinnovi “lunghi” ai giocatori a stipendi superiori, cosi da avere potere contrattuale col giocatore, il suo procuratore e
l´acquirente.
Se il compratore sa che sei alla canna del gas (come lo siamo noi da anni), che devi fare una plusvalenza entro 30/6 perchè hai le banche col fiato sul collo e devi rientrare dal debito, …, allora devi sottostare alla legge del più forte, l´acquirente appunto.
Chi sa che sei con le pezze al culo – e non e` un benefattore – ti offre poco.
I.e. per vendere bene bisogna avere forza economica, ahinoi.
@Dorgu, era Gennaio, il Manchester ne aveva bisogno ed han dovuto pagare, un po’ come Ngonge, venduto a Gennaio … meglio ma non altrettanto bene naturalmente, se ti ricordi allora tutto era in vendita ed abbiamo incassato 47 mln vendendone non ricordo quanti.

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Gino

In realtà non te ne devi mettere dietro 3 su 20, ma 3 su 6. Le altre 14 non hanno niente a che fare con il campionato che dovremo fare noi.. e inoltre tra queste 6 siamo insieme al lecce la proprietà più povera di tutte.. così il rischio diventa molto ma molto più elevato.. e ogni anno non si possono compiere miracoli

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stefano 50/60

Due domande…1 – chi ha creato il debito di 90 milioni ?
2 – se si va giù, e spero vivamente di no anche se negli ultimi tre anni il coefficiente di retrocessione era altissimo come ora, l investimento è color merda o tuto fa brodo ?
grazie per l eventuale risposta……………….

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Michele 72

Meno male che non hai usato la ridicola, insopportabile, orrenda frase
Chiedo per un amico
Grande 🟡⚔️🔵

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scala1970

Ciao Francesco, non c’è altro da aggiungere se non la frase è il calcio (brutto di oggi) bellezza.
Mentre per tutti noi:
Mi spiace ma siamo diventati come i tifosi delle strisciate sempre e solo pessimismo non so quante volte ho già letto che siamo spacciati,retrocessi pronti per la c, mercato infimo ecc…
Siamo proprio una brutta tifoseria noi non eravamo cosi anzi

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Federico Mingon

Infatti ci salveremo alla grande. Oronzo Cana’ ci tiene in Serie A. Compriamo Bombardinho attaccante esplosivo…

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Furlanetto-Cefis-Ottofaro

Mah si vero si può azzardare ma per quanto anni andremo avanti così senza un progetto?se andrà via un giorno Sogliono cosa succederà?,il tifo è anche sogno e voglia di vedere la squadra migliorata nel tempo altrimenti che senso ha cambiare società?
Potrebbe essere un anno transitorio,il Verona merita di stare in A senza patemi e di uno stadio nuovo di proprietà.

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Luciano

Ok non dovranno fare spese pazze. , ma credo che un fondo come presidio abbia preso il verona x farlo crescere e renderlo appetibile a futuri nuovi proprietari! Che senso avrebbe gestire il tutto alla setti e sperare sempre nel miracolo? Mi sfugge qualcosa!!!

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bardamu

Purtroppo è l’amara verità. Ma stavolta ci si sta assumendo un rischio troppo grande.
Se non si investe qualcosina quest’anno si va giù senza alcun dubbio.
E andare in B non valorizza di certo l’investimento.
Confidare che ti vada sempre bene, come negli ultimi 3 anni, spendendo zero, è da scommettitori poco avveduti, non da investitori.
E mi sto sempre più convincendo, come ha scritto bene Mingon più sopra, che ci vorrebbe un’altra guida tecnica, anche se non saprei proprio chi suggerire.

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Bat

Sono d’accordo sul discorso calciomercato, i giocatori vanno e vengono ed è normale che sia così, che ci siano società e sotto-società personalmente non me ne frega niente. La cosa che mi fa INCAZZARE è che questi hanno detto che i soldi prodotti dal Verona sarebbero rimasti nel Verona, purtroppo ad oggi tra la cessione ( inspiegabile ) entro il 30 giugno ( bilancio già assoulutamente a posto con la vendita di Reda ) di Coppola per 11, quella di Ghilardi per la quale ti entrano 5,5/6, quella di Tchatchoua 12,5 e tutte le secondarie, come ad esempio agbonifo ( circa 1/1,5 ) hai solo incassato senza spendere.
Hai speso solo per bradaric e il resto sono prestiti con opzione ( con tutti i soldi che hai incassato puoi riscattarli tutti alla grande, fatevi due calcoli e lo vedrete ) ma io sono pronto a SCOMMETERE che a fine stagione si inventeranno che ci sarà bisogno di una cessione entro il 30 giugno.
Ci rivediamo a fine giugno, ma sono convinto che andrà così

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SempreHELLASnelcuor

Chiedo scusa Francesco, ma a fronte dei 90 milioni di debiti, non esistevano anche 87 milioni di crediti? Se è vero, dove sono finiti?

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Leonardo Pasetto

Analisi finanziaria impeccabile, noi tifosi siamo governati dalla passione, non dai “schei”, un po’ di romanticismo ci vorrebbe, è sempre stata la nostra ragione principale per seguire il calcio e l’Hellas in particolare!!!
Comunque per l’Hellas abbiamo sopportato Setti (che di rifette o di raffete ci ha fatto fare tanta serie A come non si vedeva dai tempi di Bagnoli), manderemo giù i cosiddetti americani, ma in noi rimane sempre la speranza di campionati con poca poca sofferenza!!!
Comunque Sempre Forza Hellas Forza Gialloblu!!! /=\

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Paoko

Situazione da me, come d’altra parte da molti altri, preventivata in tempi non sospetti con post effettuati una volta data l’ufficialità della cessione della società: i facili entusiasmi non li ho mai avuti. Quindi, niente di nuovo alla luce del sole, tutto scontato e campagna acquisti assolutamente in linea con le aspettative pari a zero. Dovete solo prendere atto della situazione e farsene una ragione: io me la sono fatta. Capitolo ds: il tanto osannato Sogliano è veramente così bravo (almeno a vendere)? Capitolo allenatore: è realmente all’altezza di una squadra che deve salvarsi? Semplici domande, e non retoriche, alle quali obbiettivamente non ho risposte. In ultimo, sempre per non essere presi per i fondelli, visto che non abbiamo l’anello al naso, gradirei non sentire più dire da membri della società (presidente, ds ed allenatore) che a Verona rimane solo chi vuole rimanere, chi mostra attaccamento alla maglia, chi sposa il progetto (ma quale progetto??!!) Hellas. Finiamola con queste frasi di circostanza, giocatori di una certa qualità saranno sempre e solo di passaggio per logiche economico finanziarie ben esplicitate dal buon Barana. E come sempre a denigrare i giocatori che decidono di andarsene da una realtà che vive semplicemente alla giornata per il mero ritorno degli azionisti. Sfido qualsiasi lavoratore a rifiutare l’offerta di 5/10 volte superiore allo stipendio attuale di un’azienda concorrente. In conclusione: appurato ormai da tempo che la società è veramente debole (per non dire altro), siamo sicuri che ds e allenatore siano così adeguati? O sono le uniche persone disposte a lavorare in un’azienda che, almeno da un punto di vista tecnico (non finanziario), non ha lo straccio di un benché minimo progetto?

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Nessuna Resa!

Siamo tutti d’accordo che un fondo di investimento non ha comprato il Verona per fare mecenatismo o perché è innamorato dei ns colori e della ns città ma semplicemente per fare business e plusvalenze più o meno velocemente. Quello che per me è incomprensibile è come si possa rischiare di vanificare completamente “ l’investimento Verona” retrocedendo in serie B (cosa che con La Rosa attuale è più di una concreta possibilità) rischiando poi di non recuperare nemmeno ciò che si è investito inizialmente. L’eventuale plusvalenza dell’investimento passa dai risultati del campo, ovvero permanenza in A con società solida, strutture sportive e parco giocatori di proprietà, solo così si può pensare che magari tra 4-5 anni l’investimento porti una plusvalenza secca, tutto il resto sono favole! Amministrare la parte tecnica che per una squadra di calcio è quella più importante “alla Setti” (senza avere i legami di Setti con alcuni personaggi di questo mondo) non solo è rischioso ma è puro azzardo e mi pare che in finanza si rischi ma difficilmente si azzarda al buio rischiando di perdere tutto. Se si perde la categoria questo fondo si scioglierà come neve al sole non avendo le risorse per risalire e ricostruire, se invece investisse qualcosa per provare a mantenere e consolidare quello che già c’è avrebbe un senso, così ci si affida alle capacità (limitate) di un ds ed a tanta ma tanta fortuna. Non può funzionare per sempre e ricordo che le ultime 3 salvezze sono già state miracolose dopo campionati tra i più sofferti e mediocri degli ultimi anni. Spero di sbagliare ma se le cose continueranno in questo modo il risveglio sarà brusco per tutti, principalmente per chi ama veramente l’Hellas che poi sono solo i suoi tifosi!

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inogniposto

Nando Mericoni o no (ed io di certo non sono tra quelli che rimpiangono Setti perchè con questi almeno non finiremo sulle pagine della cronaca) , c’è un punto in cui dissento totalmente dal paron de casa, quando afferma : la prospettiva sbagliata del tifoso….. Ma scusa Francesco e chi dice che , parlando di calcio, il tifoso veda le cose dalla prospettiva sbagliata? io non sono un commercialista e neppure un esperto di finanza, ovvio che sono sicuro che questi sono qui per “far soldi” e che del Verona non interessa nulla, Di certo non bastano un paio di sorrisi del buon Zanzi per farmi credere che con loro abbiamo trovato l’America … Ma di cosa dovrei parlare secondo te, di bilanci?
PRESIDIO offre pur sempre un prodotto che io compro facendomi l’abbonamento e quindi ho pieno diritto di dire che per esempio Ciccio Confusione non è un giocatore da serie A, sarà stato finanziariamente un bell’acquisto ma in campo vedo un brocco; ho piedo diritto di dire che (ad oggi) sostituire Duda con Bernede o peggio Yellu dal punto di vista calcistico è FOLLE , poi da un punto di vista finanziario sarà una splendida operazione ma ripeto io sono un tifoso ed il mio punto di vista è legittimo quanto quello finanziario di PRESIDIO.

Tra l’altro caro FRANCESCO ti ricorderò queste tue esternazioni prossimamente quando tra qualche settimana inizierai anche tu (GIUSTAMENTE) a scrivere da tifoso, quando magari criticherai l’arrivo di un nuovo giocatore per qualità lontano anni luce a chi c’era prima… mia nonna avrebbe detto “vegnarà el sol sule me verze” sono sicuro che arriverà quel momento e sai perchè? Perchè alla fine conta anche il quadrato verde , PRESIDIO può far cio che vuole , ma alla fine sarà il campo a promuoverla o bocciarla e ti dico che se si trattasse di una squadra altra (non il Verona) questi si meriterebbero una bella batosta sportiva così da accorgersi che la partita ed il calcio giocato non sono dettagli.

E poi scusa, un tifoso di cosa dovrebbe parlare in agosto se non di mercato? Degli impegni di pagamento delle partite IVA?
Tra l’altro se il tifoso non dovrebbe pensare/parlare in termini calcistici, non capisco il senso e l’esistenza di blog come il tuo o di quello di Vighini…. Dobbiamo fare un corso alla Bocconi prima “de parlar de balon”?

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auzzaider

Inogni ti do pienamente ragione, di questo passo il calcio è destinato a morire piano piano, è chiaro che l’aspetto economico conta ma se togliamo l’aspetto emozionale forse lè meio dedicarsi ad altro, chesso andare funghi in montagna o a pescar su l’adese

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Tex67

Sinceramente fatico a capire come dopo tanti anni di Setti non si possa guardare al futuro almeno con moderata fiducia. Invito chi di calcio ne capisce e che bazzica questo blog con una certa regolarità a continuare a dispensare il loro sapere pallonaro, senza perdersi in questioni finanziare difficili da dimostrare pure (purtroppo) per le fiamme gialle. Opinione personale: non credo che quello che verrà sia l’Hellas più debole che si sia visto, almeno che qualcuno non sia di memoria corta. Questione Zanetti: già ha la sfiga di essere Wcntino, però alzi la mano chi pensava che la scorsa stagione si potesse giocare con Coppola e Ghilardi titolari e che entrambi finissero nel giro della nazionale. Io assolutamente no. Si è venduto Ciaciua a 10/12 milioni e nessuno che ritenga sia il caso di festeggiare con i fuochi d’artificio. Al suo posto è arrivato un ragazzo del magreb che promette bene per non parlare del primavera che ha ben figurato giocando al posto di Ciaciua contro il Cerignola. Insomma….ma che vogliamo?
Vogliamo parlare di Giovane e le sue potenzialità? Soffriremo anche quest’anno però non siamo messi peggio di altri anni. Veramente, ma cos’è tutto sto’ pessimismo?
Lasciamolo a Vighini, che dopo un decennio di “volemose ben” con quello di Carpi, ora grida allo scandalo perché la nuova (presunta) proprietà ha ceduto nientepopodimeno che il miglior crossatore della serie A (Ciaciua) tentando di farlo passare per un giocatore indispensabile 😂😂😂😂
Sempre forza il Verona, nonostante questo calcio faccia un po’ schifo.

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Max

Ciao a tutti, finalmente una disamina vera e non pragmatica. Per 10 anni abbiamo sentito dire che Setti ci ha mantenuto in categoria, senza mai dire da parte dei giornali/sti locali nulla contro un uomo e non un Dio, che ci ha fatto arrivare allo sfinimento, con le sue continue lamentele, prima sui tifosi, poi sulle istituzioni, e infine sugli imprenditori locali. Io credo che la fiducia ai nuovi proprietari non può essere tolta in 6 mesi, é vero hanno incassato 25/28 mlncompresi gli 8 che saranno pagati forse il prossimo anno se confermeranno l’acquisto di Ghilardi, perché quest’anno hanno pagato solo 2,5 mln per un prestito oneroso, circa 10 spesi per riscatto dei prestiti fatti lo scorso anno da Setti, e 6 per Valentini (Ps: rotto e già hai box, perché la viola credete ce lo abbia dato?), quindi diamo fiducia e aspettiamo, l’abbiamo fatto per 10 anni quindi basta lamentele e forza Hellas

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Celtico

Pienamente d accordo.Inoltre il buon Barana finge di dimenticare che NESSUNA delle altre 19 squadre ogni anno vende tutto il vendibile alla prima offerta ,compra solo giocatori a zero e che abbiano un ingaggio da media b.
NESSUNA squadra delle altre concorrenti alla salvezza,usa il nostro metodo.Poi magari loro retrocedono e noi ci salviamo,ma le cose vanno dette giuste.L Atteggiamento societario del Verona in A Ce l ha soltanto il verona.altrochè”così fan tutte”.(cit.Tinto Brass)

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Ferdinando

Vi do una news, popolo che “ghe vol ben al Verona”: il calcio è cambiato! Non ci sono più i presidenti tifosi alla Anconetani, Rozzi, il povero Martinelli. Oramai, tranne pochi casi, il calcio è in mano agli squali dell’imprenditorialità. A questa maraja non gliene fotte un c…o della passione dei tifosi. A loro interessa esclusivamente fare utili! Vi faccio presente che un fondo speculativo, quando investe, la prima cosa che fa è rastrellare denaro per pagare gli azionisti. L’anno successivo, cominciano ad investire. L’unica speranza, per noi una chimera, è che chi arriva, ne abbia gran tanti da poter pagare gli azionisti ed investire nella squadra.

L’esempio del Genoa è eclatante: il primo anno del fondo sono retrocessi…

Questi squali sono qui esclusivamente per lo stadio. Della squadra di calcio importa poco niente. Vedremo arrivare solo giocatoretti; i buoni saranno sempre venduti per fare cassa e l’acqua alla gola ci sarà sempre.

Una volta costruito lo stadio, se si farà, impacchetteranno il tutto, faranno un bel fiocco, e venderanno baracca e burattini al miglior offerente, che sia un petroliere arabo o un imprenditore mobiliere di Timisoara, poco importa.

Tuttavia, vi pongo un quesito: trovatemi un presidente nel corso della nostra storia calcistica che non sia stato contestato dalla piazza.

Noi, il nostro, lo facciamo sempre sostenendo la più grande squadra che il mondo ha visto mai. Ed è questo che conta.

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Caniggia

Mi sembra che quanto ci stai spiegando in questo articolo sia purtroppo chiaro a tutti. Semplicemente si sperava che questi americani mettessero più soldi e disponibilità pur rimanendo in una logica finanziaria. Invece stiamo scoprendo che nulla è cambiato rispetto alla gestione precedente. Ora mi chiedo: se a setti nessuno perdonava questo modo di gestire l’hellas perché ora dovremmo essere contenti di presidio?

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Tex67

Credo che nessuno chieda di dare a Presidio ciò che non spetta loro. Ma per onestà intellettuale a Presidio dovrebbe spettare almeno tutta la comprensione data a Setti durante il suo regno a Verona. Altrimenti ilrischio è quello di essere di parte. A fine mercato cominceremo a tirare le prime conclusioni. Spero solo che i nuovi “padroni” almeno non ci raccontino di modello Borussia Dortmund, di centri sportivi, di storia dell’Hellas, di conti in ordine, di funerali di Mascetti e di quanto altro, perché, sarai d’accordo con me, da questo punto di vista abbiamo già ampiamente dato. D’accordissimo con te che il modus operandi di Presidio sia stranamente assomigliante alla precedente gestione però se il merito si basa come è avvenuto nelle passate stagioni su una mera permanenza in serie “A”, beh….allora dobbiamo aspettare la fine del campionato per tracciare un bilancio. Diversamente se vogliamo usare altri parametri per definire il merito, allora mi domando come Setti abbia potuto rimanere su quello scanno per un decennio.

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Pietro

Vorrei una maggiore comunicazione da parte della società però senza tutte quelle risposte date tipo “questo non lo posso dire” Come l ultima ed unica volta in cui , bontà loro, si sono palesati.
Forza Hellas!

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