Ora la palla ce l’ha Sogliano. Possiamo dire e scrivere qualunque cosa su Zanetti (è risaputo che in estate avessi delle forti perplessità sulla sua riconferma), ma sarebbe acqua fresca. Il punto adesso è capire come uscirne: e tocca al direttore sportivo – uomo dai pieni poteri in via Olanda – trovare la soluzione. Avanti con l’allenatore, fino in fondo, come l’anno scorso? Oppure cambiare? Sicuramente fino a sabato (Genoa a Marassi) non succederà nulla. Tuttavia con 6 punti in 12 partite e una squadra che involve anziché migliorare, è tempo di avviare serie riflessioni sul futuro.
Ma attenzione, qualsiasi sia la scelta, non può dipendere, nel bene o nel male, solo dal risultato di sabato prossimo a Marassi. Prima o poi il Verona una vittoria la beccherà, è la legge dei grandi numeri, il nodo vero è capire se questa squadra – così allenata, così disposta, così gestita – è in grado di fare un filotto che risistemi la classifica. Non si può vivere alla giornata, altrimenti si perde solo tempo. Bisogna sapere guardare il quadro generale, affidarsi alla giusta miscela di ragione e istinto per capire se ci sono ancora i margini per la continuità, o se sia meglio voltare pagina.
Sappiamo che Sogliano è un conservativo, fosse per lui non cambierebbe mai. Ha scelto lui Zanetti, col quale ha costruito un feeling umano e dialettico totale. Sogliano, si sa, è un ds anomalo, “ingombrante” nel senso di totalizzante. Vuole esserci, incidere, essere sul campo. E quando trova un rapporto con un tecnico che accetta queste sue caratteristiche, non vorrebbe mai cambiarlo.
E’ chiaro dunque che Sogliano preferirebbe, come nella scorsa stagione, provare ad agire dall’interno, senza scossoni. Ma basterà? Ogni campionato fa storia a sé e questa è una squadra diversa dall’anno scorso. Manca del tutto un gruppo storico, anche ridotto, e lo spogliatoio è una babele di lingue, comportamenti, culture, con calciatori di livello internazionale che, seppur seri professionisti, hanno e avranno sempre mercato. Insomma, non ci sono riferimenti morali a cui aggrapparsi (succede al Verona e succede dappertutto, è il nichilismo del calcio di oggi, ma siamo noi a essere ultimi in classifica e a dover rimediare).
Tradotto, la crisi non si risolve con l’etica, che non sarebbe capita dallo spogliatoio, ma dando semplicemente ai giocatori riferimenti tecnici e tattici più solidi. La lingua del calcio oggi è quella: non servono predicozzi, o discorsi motivazionali, ma strumenti di calcio per andare in campo più sicuri. Con Zanetti, o senza.
2 o tre predicozzi fa caro Francesco ci decantavi la bancabilità, la progettualità della nuova proprietà, l’aumento del monte ingaggi.
Ti dissi che progettualità non era pagare Setti abbassando la patrimonializzazione vendendo tre-quattro giocatori, perché un eventuale retrocessione sarebbe stato a livello economico un grave errore.
Una società in A anche con 70-80 mln. di debito ha un valore. In B un altro, senza contare l’ulteriore deprezzamento dei pochi calciatori ancora di proprietà.
Due blog fa ci raccontavi che il problema della mancanza di risultati era più psicologico che tecnico-tattico e che avevamo dei buoni giocatori, di sicuro migliori delle precedenti stagioni
Anche lì non ero d’accordo
A fronte di una buona difesa rimarcai che se non si poteva intervenire sull’attacco per l’elevato costo di un vero centravanti, si doveva almeno rinforzare un centrocampo svuotato di valore, viati gli infortuni già noti Harroui), quelli nuovi (Suslov) le cessioni senza senso (Belhayane), l’accertata inadeguatezza dei rinforzi dello scorso anno (Bernede, Niasse), il grave abbandono a parametro zero di un ottimo creatore di gioco (Duda).
Invece si è scelto di dare a Zanetti il nulla (Yellu) e due giocatori svincolati (Gagliardini, Akpro) che pur passabili come rinforzi non sono assolutamente in grado di fare il play.
Uno è più una mezzala, l’altro un mediano.
Ciliegina sulla torta 2,5 mln. di ingaggio per un prestito oneroso che fino ad ora non è stato di alcuna utilità (Al Musrati).
Fumo negli occhi a esser teneri.
Non mi dilungo su ciò che è arrivato in attacco: è sotto gli occhi di tutti.
Per finire in gloria qui ed ora vieni a sostenere il contrario.
Adesso non è più psicologico il problema, ma tecnico e tattico.
Quindi o di Zanetti che li mette in campo?
O di Sogliano che ha comprato questi giocatori di diverse nazionalità?
Per dirla alla Vigo, del bambino o dell’acqua sporca?
Porti pazienza.
A mercato chiuso chi sa valutare ti ha detto che questa squadra NON era più forte delle precedenti.
Chi ha i mezzi per valutare capisce che gioco se ne può fare poco con giocatori forzati in ruoli non propri.
Semmai il valore era simile con un piccolo insignificante dettaglio:
Tutte le concorrenti dirette sono più forti dello scorso anno.
Tutte hanno speso in questo calcio che non ti piace.
Tranne noi.
Che pure per pagare il carpigiano han speso zero, usando i soldi incassati dalle vendite.
Premesso che non sono d’accordo su tutto quanto da te scritto, difficilmente si può esprimere meglio il proprio pensiero, complimenti!
Io il nome giusto ce l’ho. Patrik Viera così si completa l’opera e sarebbe in armonia con il resto della squadra.
Anche volendo non si può
Ma scusa,porta pazienza, è la stessa squadra che ha preso a pallonate l’Inter,la juve e ha giocato bene a Roma, o stanno giocando i gemelli? Perché qualcosa non torna a più sai…
Ciao Francesco, ti e vi domando, a conti fatti, in queste dodici giornate, quanti sono stati gli episodi a favore e quanti contro, che hanno determinato l’esito delle partite? Mi basta che me ne elenchiate uno a partita. Perché di questo si tratta, fare il bilancio tra positivo e negativo e vedere che fortunati proprio non siamo stati. Abbiamo lasciato per strada una caterva di punti tra nostre ingenuità, torti arbitrali, gollonzi rocamboleschi, e perché no, prestazioni monstre dei portieri avversari. Abbiamo preso a pallate, sul piano del gioco, squadre del calibro di Juve Inter e aggiungerei Roma, in generale abbiamo tenuto il campo in maniera più che decorosa contro tutte le avversarie fino ad ora incontrate, ma il problema è Zanetti? Certo, anche lui ha delle colpe, ed è chiamato a trovare il modo di invertire la rotta, ma se solo avessimo qualche punto in più in classifica, una frazione di quelli persi per strada, staremmo qui a parlare d’altro.
hai ragione su quest’anno, ma non dimentichiamoci delle gare vinte l’anno scorso non meritando…su tutte ricordo il 2-3 a Bologna, dove siamo stati presi a pallonate per 90 minuti e abbiamo vinto con due tiri in porta e un autogol nel recupero…
probabilmente stiamo andando in pari con le tante gare fortunose passate…
riguardo Zanetti, se dopo 12 partite, pur giocando a tratti bene, ti presenti con gli stessi interpreti, lo stesso modulo, gli stessi schemi e con gli stessi risultati, ovvero pochissimi gol fatti e tantissimi presi pur difendendo meglio, di chi sarà mai la colpa?
Si beh, a dirla tutta caro Teo, anche l’anno scorso se ti ricordi bene, in più di qualche partita abbiamo recriminato, perché tu citi Bologna, ed io l’Inter al Meazza con la gomitata da rosso a Duda non fischiata…altra partita giocata da dio in cui per un episodio arbitrale hai buttato punti per strada…. Riguardo a Zanetti, beh, tra infortuni e giocatori fuori forma, mi citi due o tre giocatori che avrebbero inciso e non sono stati considerati?!? Perché Mosquera è da due partite che arruolabile, Sarr quando è subentrato non ha quasi mai inciso, poi chi altri? Kastanos, Fallou?!? Valentini dopo l’infortunio sembra un altro, Al Musrati sarà anche forte ma cammina in campo. Io invece penso a quanto bene ci avrebbe fatto avere Suslov, quello dei momenti belli, che in questa squadra ci starebbe stato alla grande, ma che invece se va tutto bene lo riavremo in forma si e no per le ultime 6/7 partite. Questo è quello che passa il convento, e con questo si deve misurare il mister ogni volta che deve cambiare la formazione….
Bravo Roberto.
“Gli stessi interpreti” dice il teo
ahaaha… manco avessimo la panchina del Real Madrid!
E oltre a Suslov mettiamoci pure il nuovo infortunio di Serdar.
E Harroui che secondo alcuni era pronto a marzo, quando ho detto non prima di novembre da un anno…
Ci ha provato a metterlo.
Abbiamo visto gli esiti dei “miglioramenti degli schemi”.
Ma secondo qualcuno abbiamo un centrocampo lunghissimo
Si, se te li metti uno sora l’altro, per statura! 😂
L’episodio di Duda è cmq dell’anno prima, con Baroni.
Ma infatti la squadra non è cosi male,anzi. La cosa preoccupante è l’involuzione che sta prendendo. Poi non è una caso che giochiamo bene con le grandi, dove i singoli emergono maggiormente;e facciamo fatica con le piccole,dovre dovremmo impostare. Qui qualcuno in panchina non sa più (non ha mai saputo?) che pesci prendere.
Ciao Helladino. Mai pensato che avremmo portato i libri in tribunale a breve e che forse dico forse anche avessero “preventivato” la Serie B è il male minore? Poi non capisco il tuo “stravedere” per Duda. Non conto le volte che mi ha fatto imbufalire per il Suo nervosismo che trasmetteva a tutta la squadra…. lo giustifico solo se finisci il campionato con 6-7 gol e 10 assist….ti pare sia andata così? Sempre bello leggerti. Ciao
Discorso complesso Federico.
Servirebbe esperienza di finanza d’impresa per comprendere ma se ti accontenti di risposte senza spiegazioni ti posso dire che per una città come la nostra che non ha un bacino basso di possibili utenti sarebbe una scelta scellerata la serie B a prescindere.
Se così fosse si confermerebbe l’ipotesi che questa nuova proprietà non siano altro che i liquidatori nominati dai creditori di una società già fallita.
Cosa che non stupirebbe date le nefandezze finanziare del succhiasangue
carpigiano.
Ove così non fosse, ma semplicemente si fosse passati da “scarsela sbusa” a “braccino corto” la scelta di retrocedere per risanare e ripartire sarebbe totalmente erronea.
Alla favoletta del paracadute ormai non crede quasi più nessuno.
Intanto questo strumento non serve nemmeno a colmare la differenza del principale introiti e cioè i diritti televisivi.
Dai 35 mln che prenderemmo in A si passa ad una media di 8 in B.
In più tutto il patrimonio già notevolmente ridotto dalle cessioni di giocatori di proprietà verrebbe ampiamente svalutato dalla retrocessione.
E chi ha un basso patrimonio difficilmente può risalire senza problemi.
Abbiamo nutriti esempi, dalla Samp allo Spezia, al Bari, alla Salernitana e si potrebbe continuare.
Non a caso oltre a noi quest’anno rischieranno di brutto due squadre che questo empirico abbattimento dei debiti hanno già inseguito: il Lecce in primis, ma pure il Genoa.
Duda.
Non esiste un giocatore simile, è stato detto più volte.
Tecnicamente, prima di arrivare a Verona giocava più avanzato e non a caso segnava e faceva più assist.
Qui, nella patria degli “adattati” ha dovuto giocare più arretrato, causa anche i continui infortuni di Serdar.
Ma non vedere quanto manchino i suoi passaggi, la sua visione di gioco verticale e la capacità di dribbling in zone nevralgiche e accontentarsi di Bernede o Gagliardini, francamente mi riesce difficile.
E come sempre, in ogni luogo, bisognerebbe che tutti noi, giornalisti e/o opinionisti compresi, fossimo seri. Se fossimo seri dovremmo anche essere equilibrati nei giudizi verso gli altri, in questo caso verso società, staff tecnico, giocatori. Se dopo alcune partite avevamo la squadra da salvarci, ancora meglio dell’anno scorso, per merito di tutti, ora no? E la colpa ora sarebbe da imputare principalmente alla società? No, guarda, visto le squadre fino ad oggi affrontate non mi sembra ci sia tanto di più compreso il Parma (riguarda la partita e le fasi che si sono alternate) e ribadisco che il Verona meriterebbe 7/8 punti in più rispetto a quelli che ha. Per le squadre che ho visto quest’anno, come l’anno scorso, a mio parere il Verona ha la squadra da salvarsi. È una questione di sfaccettature, di dettagli che, se il comandante tecnico non sa cogliere affondi, e anche quest’anno, come l’anno scorso, a mio parere l’attuale comandante Zanetti non le sa cogliere, ha perso la bussola a partire dalla partita persa in casa con il Sassuolo che non ha saputo leggere cambiando alla fine del primo tempo, non sa leggere le partite, le interpreta male, non conosce a pieno la potenzialità della rosa che ha a disposizione altrimenti non mi spiego ostinate scelte di quest’anno come l’anno scorso. Ad esempio, l’anno scorso aveva trovato la chiave vincendo a Parma per poi ogni tanto perdersi e rendere a mio parere più difficile la salvezza. Poi, quando in ogni caso ottieni il risultato, come l’anno scorso, hai ragione in caso contrario hai torto. Ora bisogna sperare e darsi da fare per il meglio ma a un certo punto se i risultati positivi non arrivano se possibile si cambia guida in quanto a mio parere il maggiore responsabile del non sapere sfruttare le potenzialità della rosa che hai a disposizione è Zanetti, che giustamente si prende le responsabilità del caso, e che in ogni caso personalmente accoglierò sempre a braccia aperte se sinceramente è anche tifoso dell’Hellas. AAAAAVAAAANTIIIII BLUUUUHuuuuu
a meno che le scelte di formazione iniziale e cambi da eseguire non siano dettate dalla società, per motivi che, immaginerei, economici ma non mi sembra che Zanetti denunci questa ipotesi
Stai parlando di un allenatore che non ha mai “visto” Cissè…
Grave errore di Zanetti e di Sogliano,un grande,ma sbaglia anche lui e Cisse` doveva restare
Di Carmine, che è stato capocannoniere in B per due anni dicevate tutti che era scarso…
Adesso un centrocampista de una squadra de metà classifica in B l’è diventà el novo Maradona…
La cosa più azzeccata che han fatto è stata proprio quella: di mandarlo a giocare dove avrebbe sicuramente giocato
@Helladino invece uno che faceva i dilettanti giusto farlo giocare in serie A,vero? Che dopo la partita col Cagliari (cambio sciagurato),non ha più visto il campo.
E che c’entra Fallou adesso?
In quel ruolo eravamo scoperti fino all’arrivo di Belghali, che perderemo tra l’altro per un mese e mezzo per la coppa d’Africa. E quindi a meno di improvvisi miracoli di sesterzi che piovono per prendere un sostituto te lo ritroverai in campo eccome.
Dove giocava Cissé (un diciannovenne eh?) le mezze punte e i trequartisti c’erano dopo l’arrivo di Giovane e il preventivato reinserimento di Harroui.
Pure Orban, arrivato dopo, è una mezzapunta.
Che poi, mica l’hai perso.
Operazione (prestito in B e rientro poi valorizzato e pronto per la A) simile a quella di Ghilardi che poi è rientrato, è tornato più forte e con più esperienza, è andato pure in nazionale U21 e ha prodotto una plusvalenza.
Semmai chiedi a Zanetti quanto era contento di vedersi Thatchoua sostituito con Cham.
Chiedigli quanto era contento di perdere Duda (che si sapeva da gennaio scorso).
Smettetela di dare all’allenatore anche le colpe esclusivamente societarie.
Per un allenatore vedere ogni anno la squadra da rifare ex novo perche ogni anno i giocatori migliori vengonk ceduti e’ diffficile riuscire a ricreare un organico competitivo. E’ piu facile allenare Inter o Napoli. La B quest’ anno mi sembra inevitabile.
A questo punto del campionato la soluzione più semplice sarebbe cambiare allenatore, certo non puoi cambiare 10 giocatori. Però, è semplice evidenziare un problema, molto più complicato risolverlo. E come lo risolviamo? Con gli allenatori ora liberi e che non hanno già allenato in serie A questa stagione tipo Nesta, Giampaolo, D’Aversa, Ballardini, Corini, Mazzarri, Gotti, Cioffi, o il mitico Pecchia??!! Boh….. A meno che gli strisciati non ci portino Mancini, Zidane, Xavi o Thiago Motta!!!! Ahahahahahaha
Sia in grado di fare un filotto.
come avevo scritto in precedenza una società “sana” in serie B (considerando il bacino di utenza del Verona) potrebbe essere più appetibile sul mercato e facile da gestire in ottica investimento di una con le pezze al c**o, fortemente indebitata in serie A. Questo è secondo me il pensiero di Presidio. Non posso pensare, visti i curricula del cda, che non abbiano fatto i compiti a casa, includendo il forte rischio retrocessione nei loro piani. La cosa più importante è ripianare i debiti e le cessioni etc vanno viste in quest’ottica. Il monte ingaggi è notevolmente aumentato (in percentuale), i detrattori per partito preso se ne facciano una ragione. 25 mln (approx…qualcuno dice 27) contro 19 è tanta roba e porta il Verona sopra Lecce, Parma, Pisa ed Udinese. Quindi totalmente in linea con la salvezza nell’attuale serie A. A livello di uomini non possiamo dire di avere una difesa peggiore dello scorso anno, anzi. Abbiamo perso Duda a centrocampo e qui Sogliano ha speso (tanto) per gli stipendi di Al-Musrati e le conferme di Niasse e Bernede. Male, molto male. La Roma non ha lasciato partire Baldanzi e un’alternativa non la si aveva. Malissimo. In attacco abbiamo perso i 6 gol di Tengstedt che tuttavia ha giocato solo 15-20 partite in forma decente (25 in totale). Il resto è quello dello scorso anno con un buon Giovane in più ed un altro clamoroso (ad ora) buco nell’acqua di Sogliano per Orban. Quindi i mezzi per fare meglio dello scorso anno c’erano (monte ingaggi), le scelte di Sogliano ad ora non si stanno rivelando vincenti e Zanetti non sta estraendo nessun coniglio dal cappello, mostrandosi per quello che è, un allenatore mediocre; spesso sbagliate le formazioni iniziali e pure i cambi in corso. Emotivamente forse troppo coinvolto il che non aiuta. Avanti tutta in ogni caso.
io penso che il BRAVO Sogliano qualche domanda se la debba fare sul suo operato pure lui…. Se non c’eranho soldi per un attaccante Avrebbe comunque dovuto ne potuto portare a Verona un centravanti con la stessa formula contrattuale di Orban… E’ impossibile che sul mercato non ci siano dei 9 che sono offerti in prestito dalle medio-grandi… Ciò che rilevo è che ogni anno siamo alle solite. E’ una tipologia di giocatore che non piace al nostro DS? Possibile, ma è ciò che serve al Verona però
Quando ha segnato Orban il gol poi annullato, si è chiaramente vista una certa freddezza nei festeggiamenti da parte dei compagni, per cui già qualcuno ipotizza l’ipotesi di mugugni interni. Ognuno di noi persone “normali” si deve relazionare per lavoro con altri ed è frequente che con alcuni non ci sia grande simpatia. Ma questi ragazzini viziatelli, pagati come dei capitani d’industria, dovrebbero avere un pò più di responsabilità e rispetto verso i tifosi. Poi non sottovaluterei il fattore linguistico, è difficile creare empatia quando l’allenatore si trova nelle stesse condizioni di Robinson con Venerdì.
Si ma non è che le altre squadre siano per 8-9 undicesimi di italiani eh… io direi che zanetti gli alibi li ha finiti da un pezzo…
Sarebbe una gravissima colpa se sogliano si impuntasse con zanetti per i motivi che dici tu Francesco e che condivido. Ad ogni modo sei l’unico che merita di essere letto in questo sito. Quello che dava le patenti di tifo l’anno scorso e che faceva la caccia ai gufi, domenica disperato chiedeva ai presenti in studio che colpe ha zanetti… benon
Ciao Francesco,
se aspettiamo una decisione di Sogliano sappiamo già come finirà, perchè conosciamo il suo passato…nei momenti di difficoltà delle squadre, mentre chiunque cambierebbe l’allenatore, lui ha sempre scelto di “morirci assieme”…
non ha esonerato Mandorlini in serie B (scelta poi vincente con la promozione in A), non ha esonerato lo stesso Mandrolini a Padova in C (scelta poi sbagliata con la non-promozione in B),non ha esonerato Bocchetti (scelta poi vincente con la salvezza), non ha esonerato Baroni (scelta poi vincente con la salvezza), non ha esonerato l’anno scorso Zanetti (scelta poi vincente con la salvezza).
Quindi non aspettiamoci rivoluzioni con lui che decide…se invece scende in campo Presidio forse il discorso può cambiare, ma dal loro silenzio dubito accadrà!
Io sono tra coloro che reputa la squadra più completa dell’anno scorso, in difesa siamo decisamente più forti, a centrocampo siamo numericamente di più e in attacco non si può negare ci sia più qualità…vero che manca un play, ma un allenatore dovrebbe trovare soluzioni alternative al gioco se non ce l’hai! La vera falla è a destra dove se a Belghali verrà un raffreddore (e a febbraio perderà sicuramente un mese per la coppa d’Africa) ci troviamo con un giovane che proviene dalla serie D.
Zanetti per me ha molte responsabilità, perchè se dopo 11 gare (adesso 12) dove è stato palese che non riesci a segnare, ti ostini a giocare alla stessa maniera, con lo stesso modulo e gli stessi interpreti, forse non sei tanto sul pezzo e collegato alla realtà.
Ti sei salvato con Zaffaroni.
Col tubo che è merito di Bocchetti.
In quanto allo splendido Baroni, terno al lotto se ne sia andato da solo.
Ciao Francesco so che mi dirai che non è vero ma temo sia il classico anno no, sta girando tutto contro con una squadra che per me è più forte dell’anno scorso. Il manifesto è la partita con l’Inter dove un pari era stretto e perdi per un auto gol di scapola dove a noi invece è finita sul palo nel primo tempo, quindi cambiare Zanetti per poi chi non penso risolverebbe il problema.
Zanetti cambi passando al 3 4 3 con mosquera davanti e giovane e Sarr chissà…
Forza Verona
Cacciamo Zanetti, subito. Poi a ruota Sogliano che ci ha messo in questa situazione per la sua smania di controllo degli allenatori – Zanetti è il suo signorsì, unico punto che gli permette di rimanere in sella a Verona.
Per quel che concerne il turbinio di cessioni vere o presunte, non mi risulta che altre piazze ( bologna udinese per fare un esempio) mettano in mostra la mercanzia pronte a vendere al primo offerente! Questa purtroppo è una delle tante eredità dell’ infausta era setti! Ma a quanto pare chi gli è succeduto non ha la stessa fortuna! E a meno che non si renda conto che se vuole veramente far crescere il verona deve cambiare totalmente politica, le prospettive sono quelle della retrocessione! Il culo è finito!!
Come ha detto molto giustamente un noto cronista sportivo, commentando il derby perso dall’inter, il calcio è un gioco a punteggio basso, dove gli episodi determinano il risultato.
Spesso giocare “bene” e produrre tante occasioni da gol non basta: poi succede che il tuo portiere combini un pasticcio, il portiere avversario pari anche le mosche e uno specialista dei calci di rigore sbagli dal dischetto e perdi per un gol di scarto.
Noi avremmo meritato di più con Cremonese, Roma, Cagliari, Inter e aggiungo anche Como?
Senza dubbio. Ma non siamo riusciti a tradurre in vittoria o pareggio, a seconda della partita, la nostra capacità di creare occasioni.
Questo conta, purtroppo.
Negli anni precedenti, invece, nei momenti topici, de riffa o de raffa, questa capacità l’abbiamo avuta.
Che fare?
Non potendo cambiare 8 o 9 giocatori dobbiamo per forza tentare l’unica cosa sensata che qualsiasi società dotata di buon senso avrebbe a questo punto già fatto: cambiare la guida tecnica.
Non è detto che basti, purtroppo, ma un tentativo va fatto e subito. Altrimenti credo che vi sia ben poca speranza di portare a casa la pellaccia.
Il suo è uno dei pochi commenti onesti che ho letto sin qui. La penso come Lei. Saluti da un tifoso del Lecce.
Per me ci sono lacune su come è stato fatto il centrocampo (manca un vero regista).
Orban è una seconda punta e quindi stiamo giocando senza la prima…
Se poi aggiungi un giocatore tecnicamente bravo ma innamorato delle cazzatine (colpi di tacco e inutilità varie).
Ma la cosa più preoccupante è l’involuzione nel gioco di questa squadra che mentre nelle prime giocava bene ma non segnava, nelle ultime non gioca proprio….
Io penso che bisogna andare sul mercato a gennaio, cercare di prendere almeno un centravanti di peso che sappia tenere palla ⚽ che veda la porta, e un regista a centrocampo,poi che resta Zanetti o vada via per me i problemi principali sono lì.
Commento sempre ottimo e chiaro di Barana …e dico se perfino la Juventus ha cambiato in corsa l’allenatore non si capisce perche’ non lo si possa fare noi che siamo a zero vittorie ormai da mesi!
Come sempre sono sostanzialmente d’accordo sulla tua disamina dell’ attuale situazione dell’Hellas, tuttavia a mio avviso se sabato a Genova becchi una secca sconfitta ( abbastanza probabile se loro dovessero segnare nel primo quarto di gioco con i ns. che probabilmente subirebbero un contraccolpo psicologico vista la pessima posizione attuale) l’unica soluzione sarebbe il cambio di allenatore. Solo questo potrebbe ( e FORSE dico FORSE) dare una svolta al nostro campionato. Mancheranno ormai poche partite alla fine dell’andata per cui o si tenta l’ennesima rivoluzione a gennaio, ma non e’ detto che cio’ ( visti i scarsi mezzi a disposizioni della Presidio) possa bastare. Va’ infatti posto rimedio alla lacunosa rosa giocatori allestita in estate, evidentemente incompleta. E’ chiaro a tutti, credo, che manca una vera prima punta, un play/ regista vero, un fantasista (alla Caprari ) che sappia saltare l’uomo, per non parlare di un portiere, almeno un secondo se Perilli non da’ le necessarie garanzie che possa sostituire Montipo’ se necessario viste le sue ultime prestazioni. Sogliano ha di che’ pensare, valutare, a gennaio urgono rinforzi e la mia preoccupazione e’ che possa essere ceduto uno tra Benghali, Giovane o Cisse’, gli unici che hanno mercato. Ora la palla passa al DS nella speranza che anche quest’anno azzecchi le mosse giuste.
Che fare?
Sperare che il tecnico (e/o il DS) dia una scossa morale all’ambiente, facendo leva sull’appartenenza, sul rispetto per i tifosi, la maglia eccetera? Zanetti é la personalità giusta per fare questo? Mah … E se invece quest’anno fosse bollito, e avesse bisogno di qualche mese di relax per ripartire poi altrove con un’altra sfida professionale?
Alzare la voce e portarli tutti in ritiro permanente da Galtarossa? Zanetti é la personalità giusta per fare questo? Mah … Vedo altri tecnici con queste caratteristiche.
Sperare che il tecnico (e/o il DS) dia una sistemata tattica alla squadra, di modo che uno straccio di ritrovata mezza certezza in campo (e qualche punto) risollevino il morale e la voglia di fare miracoli di questi qui, che attualmente sono e agiscono da ragazzi smaronati e non come lautamente pagati professionisti?
Io ancora mi chiedo quali tasti Zanetti abbia toccato lo scorso campionato per far fare alla squadra i punti che mancavano per la salvezza, e se questo é ripetibile adesso.
Sicuramente il nostro Mister non é un drago né a preparare, né a leggere le partite e nemmeno a farsi un’idea precisa dei giocatori di cui dispone.
Leggo: “Ma ha fatto il ritiro estivo (quant’é durato: 15 giorni?) con metà gente che alla prima di campionato non c’era più”.
Vero, poi però ha fatto tre simil-ritiri di 15 giorni durante le pause per le partite delle nazionali: come le ha usate? A cosa sono servite? A preparare Montipò con FIFA25? Ad andare a cambiare il disco orario della macchina ogni volta (che sfiga!) che Al-Musrati si allenava senza correre o Orban puntava la porta col paraocchi?
E quando si stentava a fare gol anche alla Società Calcio Merdese nella partitella del Mercoledì: proprio mai é venuto a nessuno un pensiero di provare un’altra formazione o sperimentare (magari, perfino e chissà) di giocare con il falso-nueve vista la quantità di seconde punte che abbiamo?
Sono diventato anziano senza aver mai capito il significato della locuzione “combinato disposto”: vuol dire che più fattori si mettono insieme e causano e determinano una situazione.
Il combinato disposto, qui, dimostra che la colpa é di tutti: tifosi che non si incazzano e che gli va bene tutto, giornalisti che “giornalaiano” evitando accuratamente qualsiasi approfondimento tecnico e domanda DAVVERO scomoda, Presidio, rappresentanti e “front men” di Presidio, DS, allenatore e suo staff, giocatori che fanno gli adolescenti umorali, procuratori (per loro dovrebbero introdurre il reato di “sfruttamento della prostituzione” anche nella Lega Calcio) .
#poro can
Condivido tutto quello che hai scritto parola per parola è giunto il momento di guardare in faccia la realtà e la classifica…..basta parole (vinceremo la prossima)..si vergognino tutti dalla
Proprietà,al ds, allenatore, e squadra nullafacente.
Quando non vinci certe partite (che neanche se giochi con le mani segni) giocando il miglior anno dopo Tudor,puoi fare quello che vuoi che vai giù PURTROPPO…Io comunque ci credo e sosterrò sempre il mio VERONA /=\
Mi auguro con tutto il cuore che il fondo Presidio non sia minimamente assimilabile alle proprietà americane e non che dopo il noto Volpi si sono via via succedute alla guida dello Spezia, relegato oggi all’ultimo posto della classifica cadetta. Anche lì si chiedono quali interessi economici abbiano spinto i vari fondi di investimento stranieri a sbarcare in Liguria…
Ecco, speriamo di non aver imboccato anche a Verona questa strada. Io, per quello che sto vedendo, inizio ad avere qualche perplessità, per usare un eufemismo!
https://valori.it/spezia-calcio-multiproprieta/
Giochiamo bene contro le grandi perché non si chiudono in area, però perdiamo perché qualche errore lo facciamo e/o loro trovano qualche giocata singola dei loro campioni. Con le piccole che giocano più chiuse facciamo fatica. A questo aggiungiamo i cambi scellerati che ci sono costati punti, il portiere che non è affidabile (es: gli avversari battono i corner e fanno i cross nell’area piccola in quanto sanno che Montipò resta sulla linea di porta), Orban è potenzialmente forte ma tremendamente egoista, oltre che tatticamente scarso (non esiste essere in fuorigioco sul goal annullato col Parma), la velocità dei passaggi è di una lentezza paurosa, buttiamo via una vagonata di palloni tra centrocampo in su per tentare dei passaggi quantomeno improbabili o molto rischiosi (cioè tentiamo di fare quelle che io chiamo “figate” per mettersi in mostra) e con la squadra sbilanciata, facciamo degli inutili falli in attacco quando i loro difensori sono già in difficoltà (es chiusi in un angolo, con poche traiettorie di passaggio etc) e li facciamo uscire dai loro casini con questi falli…, le sconfitte e le non vittorie sono dovute ad una somma di dettagli o di motivi. Se non è uno è l’altro appunto perché sono troppi. Serve un allenatore che riesca ad eliminarne perlomeno qualcuno. Da allenatore questo è il mio pensiero guardando l’Hellas. Ciao a tutti butei
Condivido le puntualizzazioni che Barana ha fatto un buon discorso esaustivo sul problema che questa squadra ha dall inizio campionato aggiungerei che sia che resti dopo Genova Zanetti o che venga esonerato ( certi addetti ai lavori parlano già di D Aversa) a gennaio il buon Sogliano dovrebbe riuscire anche se difficile trovare un portiere con più fame al posto di Montipo’ e un centravanti vero almeno questi. Speriamo ma la vedo DURA
25 milioni di paracadute se si va in b, corretto? E presidio, ho paura, che in pieno stile capitalista, preferirà salvare il salvabile piuttosto che pompare liquidità nelle casse dell’Hellas… Spero proprio di sbagliarmi
Basta ciacole: via l’allenatore, acquisto di una punta al posto di “moccio vileda” e un portiere da serie A. Forza Hellas
D’Aversa? E chi sarebbero questi “addetti ai lavori” che lo accosterebbero al Verona? Gente del mestiere?
“Ora tocca a sogliano”. A far che? A farghene altre? A tor so cusin de sarr? O el fradel de almusrati?
Così come siamo, non andiamo da nessuna parte. Anch’io, sono uno di quelli che ha decisamente sopravvalutato la situazione a inizio campionato. Adesso no, proprio no. Siamo fuori registro completamente.
Aspettate ancora a cambiare allenatore. Societa’ indegna. Presidio vattene, vuoi solo il bussiness dello stadio
niasse scarso tecnicamente ma per giudicarlo con la sua stazza deve far 4-5 partite di seguito al contrario akpa che ha risolto li in mezzo e bernede gioca per grazia divina da zanetti…… uno come gotti non fa piaceri a nessuno…. prendere donati o sammarco con quello spogliatoio è una follia si brucerebbero all’istante…..
Sono sicuro che da adesso vedremo Vighini & Co. dismettere i panni dei tifosi, non prendere alcuna posizione ed assumere un compassato comportamento professionale dettato dal dovere deontologico di salvaguardare e garantire un’informazione corretta, sincera e non inquinata da giudizi di parte.
Tuto, purché anca questi de Presidio no i ghe vieta de andar ale conferense stampa e ai allenamenti…
Son qua che speto el blog del vigo ma nol riva…
Te visto giusto !
#Ciccio
Vighini non è ne un giornalista((giornalismo è un’altra cosa)ne un tifoso…è una bandiera al vento…
Tra le varie cose che non funzionano, ho notato un aspetto negativo che si ripete con troppa frequenza e che ci è costato la bellezza di 8 reti (e almeno 5 punti) su 20 subite. Colpi di testa su traversone o in mischia. Se devo trovare delle responsabilità di zanetti, perché è evidente la debolezza della rosa, è sulla mancanza di organizzazione su queste palle. Partirei dal riorganizzare questo aspetto così evidente e secondo aspetto terrei belghali più avanzato rinunciando ad 1 punta. È uno dei pochi con i piedi buoni e lo farei finalizzare più spesso
ma è normale che uno come allegri primo in classifica due settimane fa in casa con la roma toglie le due punte e mette un mediano e un altro difensore gli ultimi 15 minuti? e ieri con la lazio sempre in casa in vantaggio toglie la punta Nkunku e mette un mediano mentre zanetti col cagliari mette fallou per belghali e sarr per giovane cambi inutili e scempi del mister con l’inter sul pareggio toglie le due punte e rimette le due punte sarr e il bufalo poi toglie akpa per harroiu che non pressa barella sull’ultimo cross sanguinoso col parma rimette sarr il bufalo e harroiu e non un mediano in piu o un altro difensore per portar via il pareggio…. potrei continuare ore per le nefandezze di zanetti a gara in corso….. non sa leggere le gare e invece di accontentarsi prva sempre a far i l fenomeno con risultati folli di sconfitte evitabilissime….. se questo non vale per essere cacciato allora alzo le mani e mi arrendo……….
Hai perfettamente ragione…condivido in pieno…qui per fare un cambiamento ci vuole uno come juric…in difesa uno contro uno e punti di riferimento precisi senza equivoci in mezzo e davanti correre e fuori gli attributi e zitti
Mi piace leggere i commenti. Tutti che sanno benissimo quali sono i problemi e identificano con chiarezza i colpevoli. Cari tifosi vi ricordo che la maggior parte di voi (me compreso), dopo le prime 6/7 giornate, esaltavano il gioco raccontando che in 5 partite avevamo avuto più occasioni di tutta la scorsa stagione e che i risultati che sarebbero stati meritati non arrivavano anche per una buona dose di sfiga. Ora sono tutti dei brocchi, allenatore, direttore sportivo, società. Equilibrio ghe nè?
potresti prenderti il patentino e allenare l’Hellas
#cristiano
Nella vita come nello sport contano i risultati ,se non riesci a capirlo o a vederli vuol dire che sei ipocrita o pressapochista..non serve il patentino ma il BUON SENSO…se ti attacchi alla sfiga (che io chiamo incapacità) non vai molto distante…
ghè na marea de allenadori e ds che scrive ovunque quà,de là sul blog del vigo, io dico solamente che non è una annata giusta. toppa sfortuna e in più la scarsessa della squadra. !!!! credo che sabato sera tutti sti alenatori e ds abbiano da dire di tutto e di più…..!!niente di nuovo sotto il sole,il vento soffia dove vuole,,,!
Il vento soffia sempre dalla parte giusta la fortuna te la cerchi con la tua bravura e la tua tenacia, la sfortuna accompagna i creduloni …che si nascondono