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VERONA IRRICONOSCIBILE

Quello andato in campo a Crotone non è nemmeno il lontano parente di quello che Ivan Juric ci ha fatto vedere in questi due anni di lavoro. Purtroppo il Verona sta chiudendo malissimo il campionato, dopo la salvezza ottenuta la squadra non è più riuscita a entrare in campo con la voglia di sbranare il campo e gli avversari. Juric ci aveva avvertito: se la squadra non va sempre oltre i propri limiti finisce per uscire sconfitta contro tutti. Non credo però che nemmeno lui si aspettasse un calo di questo tipo. Soprattutto non si aspettava la gara contro il Crotone.

Inutile star qui a fa finta di niente. Questa sconfitta è arrivata al termine di una giornata surreale per i tifosi, per l’ambiente, per i giocatori, per l’allenatore. Una delle tante giornate a cui chi come me è da tanti anni impegnato a raccontare le vicende del Verona è purtroppo abituato. L’indagine della Procura di Bologna nei confronti di Setti è potenzialmente una “bomba” e come tale ha deflagrato tra i tifosi ma sicuramente anche nel gruppo, nella squadra. Penso abbia lasciato un segno anche in Juric che ho visto pensieroso, quasi afflitto in panchina.

E’ opportuno ricordare, e proprio per l’esperienza di cui sopra, che certe vicende vanno trattate con la dovuta cautela. Oggi alcuni tifosi mi hanno chiesto di esprimere un giudizio a caldo ma ho preferito prima avere tutta la panoramica della situazione, informarmi bene, aspettare la reazione della società.

Invitare alla calma e al garantismo mi pare doveroso. C’è un’indagine, c’è un’inchiesta, oggi hanno parlato gli “accusatori” e non i giudici. Tante volte, nel recente passato, abbiamo assistito a casi in cui a distanza di anni tutto è stato ribaltato e quindi è inutile adesso alzare processi sommari.

E’ evidente però che sul Verona di Setti esista una “cappa”, una sorta di peccato originale che il presidente nonostante i suoi sforzi non riesce a togliere. Non sono sospetti da bar, ma inchieste, carte, testimonianze.

Per una volta, la società veronese sembra comunque esente da problemi. Non ci sono rischi di sorta per il Verona che persino gli investigori descrivono come l’unico asset produttivo, quindi una macchina per fare soldi, insomma un’azienda così in salute che serve addirittura, secondo loro. per coprire i problemi di altre società. Questa per quanto ci riguarda, rispetto al passato, è già una grande notizia.

Resta però l’incognita sul futuro, perché un’indagine del genere ha sicuramente un peso e pone delle domande. Le pone a noi tifosi ma a maggior ragione a chi nel Verona ci lavora. Da Juric in giù. Per questo sarebbe veramente auspicabile che la verità venisse a galla in fretta e che la vicenda in un modo o nell’altro venisse chiusa.

E’ una partita in mano ai giudici di Bologna, noi purtroppo possiamo solo assistere. Inermi e francamente un po’ preoccupati.

20 commenti - 5,027 visite Commenta

ak47

Si si tutto quello che volete, ma il rigore c’era e si deve dare ed io sono stufo di una società e di una squadra politically correct. Possibile che il presidente sappia fare il politically uncorrect sono nel business???

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duilio

Tutto corretto Vighini quel che dici, ma in primo luogo dico che se non inseriranno nel campionato di seria A playoff e playout assisteremo a queste partite indegne per il resto dei nostri giorni, vuoi un po’ di rilassamento mentale, vuoi magari se ci si mette magari qualche partita a tirar via la gamba per far fare punti a squadre che ne hanno bisogno e la frittata è fatta! Con playoff e playout invece stimoli, grinta e competitività di certo non verrebbero a mancare. In secondo luogo il presidentissimo è innocente fino a prova contraria e questo è sacrosanto, dico però che gira e che ti rigira di tanto in tanto le sue magagne riemergono e tanto più il suo ex rapporto con il dott. Volpi, del quale non stiamo qui a capire chi è, perché lo sanno tutti. In fin dei conti è stato il buon Maurizio ad andarci a fare degli affari pur sapendo con chi aveva a che fare ed ora (come detto), le vicende legate a quell’affare riemergono! C’è un detto a Verona: “non se dise vaca mora se non la ghe na un pel”! Poi magari si risolverà il tutto con una bolla di sapone ma il passato riemerge! (al momento sempre). Chi vivrà vedrà.

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Massimop

condivido il post al 100% .
Non si tratta di difendere il presidente, ma se pensiamo che gli altri presidenti non siano volponi che fanno i loro interessi (chievo docet, ad esempio) siamo fuori strada.

Detto questo, il nostro Special One è riuscito a dire che gli altri hanno più qualità con Messiah e Ounas.
A questo punto, volendo parlare di calcio, dobbiamo anche chiederci chi ha voluto Stepischi, Karynic, Lasagna, e chi ha aperto il portafoglio per pagarli.

Non la fracca nessuno e zio Carmine che almeno ne fraccava un poche l’abbiamo venduto.

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duilio

Permettimi, allora perché anche gli altri combinano porcate bisogna giustificare l’operato del Carpigiano? Per lo stesso concetto allora bisognerebbe non rispettare la legge perché non la rispettano anche gli altri…? Solo perché è il presidente del Verona bisogna trovargli alibi…?!? Se mio figlio fa una cavolata non lo giustifico, lo punisco! Ma che concetto elo questo…?!? Bo….

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Massimop

Non sto dicendo che è innocente, sto dicendo che se vi piace giocare allo sfascio fantasticando di una presidenza senza macchia che ghe ramena soldi suoi per fare divertire voi, toni sugaman, fantasticate pure.
Non dimentico le parole di Briatore: “ho visto gente mangiarsi il patrimonio, insultata e offesa da chi aveva pagato 50 euro di biglietto”.

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duilio

No, no infatti el più san el gavea la rogna el dise quel la, infatti anche per questi motivi ho smesso di andare allo stadio e di foraggiare il mondo del calcio che è marcio fino al midollo!

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RobyVR

Mah…. garantismo da salvessa acquisita, fussimo za retrocesi o lì lì par èssarlo i toni vèrso el magnaschei i saria altri.

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Massimop

Assolutamente si.
Se fossimo in zona retrocessione il presidente che si intasca 6 melioni (+3 di stipendio) avrebbe tutt’altro significato

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RH

In realtà quei 3mln dati all’amministratore unico (la straball, non setti) sono parte dei 6.5, non ulteriori milioni

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Leo

Giusto dopo la vittoria di Cagliari avevo scritto: “ora mi auguro che non vadano in vacanza fino a fine campionato”:
Voto prima parte della stagione: 8
Voto seconda parte della stagione: 4
Media= 6. Aggiungo però un segno “meno” al 6 perchè a me non va giù il fatto che professionisti strapagati (e includo anche il mister) non applichino sempre il massimo impegno.
La gente normale, che lavora, non va in vacanza quando raggiunge magari un obiettivo professionale prefissato: va bene rilassarsi un attimo, ma quel che è successo da Cagliari in poi a me non va proprio giù.
Male Juric a male Setti a non strizzare le palline a chi di dovere.

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Mir/=\ko

Se la cifra oggetto di sequestro è di circa 6,5 milioni di euro, ossia quella che Setti avrebbe sottratto al club calcistico Hellas Verona, che problemi dovrebbe avere lo stesso presidente Setti? Tenuto conto della presunzione di innocenza che va garantita a tutti quelli che sono oggetto di inchieste giudiziarie, non mi pare che una cifra simile possa creare problemi finanziari al Carpigiano, tali da ripercuotersi sull’Hellas… E comunque una ipotesi di reato va vagliata e discussa in tribunale, con i tempi lunghi della giustizia italiana che contempla i 3 gradi di giudizio e che spesso viene del tutto stravolta…

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linea56

Le dichiarazioni rilasciate ieri da Juric a Sky la dicono tutta:l’attacco inconsistente ed e’ un miracolo essersi salvati

con 10 giornate d’anticipo.Tutto vero ma ad esempio ieri 2 giocatori bisognava marcare del Crotone Messias e

Ounas,ebbene questi hanno fatto cio’ che volevano.Per non dire che a marcare lo spilungone ma statico Simy e’

stato messo Gunter che alla prima finta ha fatto diventare il pennellone uno scattista.Mi chiedo non erano piu’

adeguati Magnani e Lovato? a proposito di quest’ultimo come mai non gioca piu’? e poi non per fare il maestro

ma tutti quegli attaccanti nel secondo tempo non mi e’ sembrata una cosa valida. Mi auguro che come

sperava Juric ,di rimanere nella parte sx della classifica ma occorreva vincere ieri.

Giuseppe

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Bruno

Juric era pensieroso ieri perché si è reso conto di fare una figuraccia non riuscendo a segnare contro una squadra che ne ha incassati 90 di gol quest’anno.
Cosa vuoi che gliene freghi a Juric di 6 milioni di Setti? Nel mondo del calcio 6 milioni sono una pisciata.

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Jolly Roger

Non voglio entrare nel merito della vicenda Setti (non ho gli elementi per asserire che abbia agito o meno leicitamente), ma sta di fatto che – in termini di immagine – potrà influire sul futuro del nostro Hellas. Chi si vorrà mettere in gioco in una società su cui aleggia il dubbio che i soldi non vengono investiti per il futuro della squadra ma per curare gli interessi personali del presidente? Anche lo stesso Juric (che anche troppe volte ha fatto presente che per lui l’importante è valutare il progetto di crescita) potrebbe fare questo ragionamento.
Non so voi, ma io vedo in questo accadimento la classica “goccia che fa traboccare il vaso” nei rapporti tra presidente e allenatore, in ottica di continuare l’avventura assieme.

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schetch

La vicenda societaria non deve essere una scusa alle prestazioni seppure Juric abbia detto in passato tutto quello che vuoi.
Questa squadra NON scende in campo da 2 mesi a questa parte, si ok col toro e con la samp allora? Abbiamo visto fior fiore di regali allo scadere dei 90′ molto prima della vicenda societaria. Tanti troppi bla bla….alle conferenze stampa.

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Mir/=\ko

Come sempre avviene nel mondo del calcio, è stata data una enfasi mediatica notevole e se vogliamo anche sproporzionata alla notizia e trattandosi di una ipotesi di reato finanziario, ovviamente non può che nuocere all’onore dell’imprenditore Setti e di riflesso all’Hellas Verona.Tutto qui….

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