Torna al blog

IL PAGELLONE DI UDINESE-VERONA

MONTIPO’ 7 Migliore in campo in assoluto e questo la dice lunga. Un paio di interventi importanti, uno miracoloso, che spedisce il pallone sul palo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Poi è attento su Beto e verso la fine della partita si esalta con un volo spettacolare sul bel tiro a giro di Pereyra. Para tutto quello che può parare. Eppure ancora qualcuno dice che non dia sicurezza alla squadra.

CECCHERINI 5 Una serie infinita di piccoli errori che non gli permettono di giocare con tranquillità. Viene sovrastato fisicamente sul nascere dell’azione che porta al vantaggio dei padroni di casa. Sembra lontano parente del grande lottatore che si è fatto tanto apprezzare la scorsa stagione. Già contro la Lazio aveva dimostrato qualche difficoltà di troppo. A Udine ha fatto anche peggio.

DAWIDOWICZ 6 (dal 46’) Determimanto, agguerrito. Anche troppo, visto che si prende un cartellino giallo che, inevitabilmente, lo frena.

MAGNANI 5 E’ vero che quando un difensore viene puntato, ed è quindi costretto a correre all’indietro, non è mai facile. Ma si fa infilare con enorme facilità da Success, che tra lui e Montipò trova la A4, per il più facile dei gol. Non riesce a dare ordine alla difesa, né a comandarla a dovere. Ci domandavamo come mai non giocasse con continuità. Se questa è la risposta…

SUTALO 5 Come Ceccherini, anche lui tantissime disattenzioni, anche banali, che sembrano conseguenza di un approccio mentale sbagliato alla gara. Ha la gamba per provare a proporsi in avanti, ma cicca ogni pallone gli capiti a tiro. Certo, i continui cambi di posizione non è che lo aiutino tanto eh.

ILIC s.v. (dal 73’) Ha il piglio giusto, ma si fa male e questo è una notizia pessima, vista la coperta corta a centrocampo.

FARAONI 5.5 Il vice capitano non riesce a scuotere i suoi da un torpore che dura per tutto il primo tempo. Si fa vedere un po’ di più nella ripresa mettendo qualche cross calibrato bene, ma non accolto con giubilo dagli attaccanti. Si becca una pallonata in faccia clamorosa, rimane intontito qualche minuto, ma si ricompone e la porta a casa, seppur ammaccato.

HONGLA 4.5 Spaesato dal primo al 45°, più un minuto di recupero. Se il gioco del Verona è già lento di suo, lui fa di tutto per rallentarlo ulteriormente, tenendo il pallone tra i piedi sempre qualche secondo di troppo. Tudor continua a dire che sia un giocatore importante. Francamente non ha fatto nulla, finora, per sostenere la tesi del mister croato.

LAZOVIC 6 (dal 46’) Come Caprari porta un po’ di brio alla squadra, dando la sensazione di poter essere pericoloso ogni volta che ne ha occasione.

VELOSO 6 Senza infamia e senza lode, il professore. Fà il compitino senza i lampi di classe che tante volte ci ha fatto vedere. Tanto gli basta per rimanere a galla, ma non però riorganizzare le idee dei compagni subito dopo il gol preso a freddo. Sia messo agli atti che io a uno come lui non rinuncerei mai.

TAMEZE 6.5 Parte esterno a sinistra. In corsa, nel secondo tempo, torna a centrocampo, di fianco a Veloso. Si infortuna Sutalo e Tudor lo piazza addirittura nei tre di difesa. Non si può certo dire che questo ragazzo non sia disponibile e disposto a sacrificarsi per la squadra. Nella disperazione dei primi 45 minuti, è l’unico che ce la mette, che prova a svegliare i compagni. E non capisco, quindi, perché il campo lo veda quasi sempre dalla panchina.

BARAK 6 Si adatta alla mediocrità di tutta la squadra. Solitamente bravo a cucire attacco e centrocampo, questa volta si perde e sembra avere anche poco passo per andare a cercare palloni nella spazzatura. Una cosa gli riesce bene: battere alla perfezione il calcio di rigore che la rimette in linea di galleggiamento.

LASAGNA 4.5 Di palloni giocabili gliene arrivano pochi. Ma quei pochi che gli arrivano non riesce mai a gestirli. Non una sponda per i compagni, non la capacità di temporeggiare per far salire la squadra. Quello che mi lascia sempre perplesso è l’atteggiamento, il linguaggio del corpo, che mi sembra troppo, esageratamente remissivo. Doveva dimostrare di meritare anche lui una maglia da titolare. Non so se sia una bocciatura senza appello, ma ci va vicino.

CAPRARI 6+ (dal 46’) Gli bastano pochi secondi per far capire che in questo momento si può rinunciare paradossalmente anche a Simeone, ma non a lui, unico in grado, in una partita pessima, di inventare qualcosa

KALINIC 5 Qualcosina meglio rispetto a Lasagna, perché almeno lui, seppur in maniera arruffata, prova a divincolarsi tra i difensori dell’Udinese, a tenere su qualche pallone, a prendersi un falletto qua e uno là per far rifiatare la squadra. Non è però un riferimento solido per i compagni, che faticano a trovarlo nella posizione giusta. Un po’ assonnato, anche quando deve uscire per fare spazio a Simeone.

SIMEONE 6 (dal 65’) Oltre al gol trasformato da Barak, è lui a crearsi, dal nulla, l’unica occasione di tutta la partita del Verona.

ALL. TUDOR 5 Così come ha azzeccato ogni mossa contro la Lazio, a Udine si presenta con una formazione clamorosamente sbagliata, nell’assetto e, soprattutto, negli uomini. Non condivido nella maniera più assoluta i tanti cambi rispetto alla gara di domenica. Non accetto l’idea che solo perché hanno giocato tre giorni fa i suoi siano stanchi. E nemmeno si può pensare che ci si risparmi per la Juventus. Cerca di metterci qualche pezza nella ripresa e il Verona, con un pizzico di fortuna, la pareggia, facendo aumentare il nervoso. Perché questa si poteva vincerla.

25 commenti - 1.997 visite Commenta

PAOLO ZANETTI

Magnani non ha colpe sul primo gol caro vitacchio. Non hai mai brillato nei giudizi sempre tendenziosi e di parte. Oggi Magnani ha fatto bene come anche tmw afferma. Smettila di inventarti le cose. Vergognati

Rispondi
PAOLO ZANETTI

Magnani 6,5 – Beto è un avversario tosto ma regge l’urto. Il portoghese qualche grattacapo lo crea ma niente di eccezionale. Solidissimo fino alla fine

Rispondi
mauri

Col cuore si poteva vincere, sul campo ni. Con l’Udinese ne hai vinta una nelle ultime 8 alla Dacia. E di solito Udinese Verona è una partita così, rognosamente pallosa. Vitacchio a caldo sei più severo, a caldo al cuore non si comanda ma sono d’accordo con te, con la formazione giusta forse la porti a casa, è che con le squadre ferme e schierate l’Hellas soffre, sembra l’Hellas di Grosso.

Rispondi
Giovanni Vitacchio

Ciao Mauri, sono severo perché ci tengo se quando vedo occasioni sprecate come queste, mi incazzo. L’unico col quale mi sento di essere stato ingeneroso è Magnani. Per il resto, confermo tutto.

Rispondi
PAOLO ZANETTI

MAGNANI 6,5

Viene schierato al centro della difesa, tentenna in partenza ma poi tira su il muro. Sfida elettrizzante con Beto, cui concede qualcosa prima di bloccarne ogni iniziativa

Rispondi
PAOLO ZANETTI

Pagelle
Montipó 7, Ceccherini 5 (Dawidowicz 6.5), Magnani 6.5, Sutalo 5.5 (Ilic 6); Faraoni 6, Veloso 6, Hongla 5 (Lazovic 6), Tameze 6.5; Barak 7; Lasagna 5 (Caprari 6), Kalinic 5.5 (Simeone 6.5). All: Tudor

Rispondi
PAOLO ZANETTI

Non le invio le altre per he più o meno sono tutte tre sei e sei e mezzo. Qualcuno ha visto male e visto che nel suo commento c’è anche lo sfottò finale al giocatore (che per quanto ha fatto stasera e sempre come prestazioni ed impegno non merita) mi sono permesso di criticarla fermamente e di consigliarle maggior competenza e meno houmor gratuito verso chi fa la pelle per la maglia. Non la leggerò mai più.

Rispondi
Giovanni Vitacchio

Caro Paolo, probabilmente su Magnani ho sbagliato valutazione. Ci sta, non sono infallibile, come, d’altro canto, non lo è alcuno di noi. Noto, però, un eccessivo livore nelle sue parole, francamente esagerato. Se c’è qualcosa che non faccio è essere tendenzioso. Certo di basarmi su ciò che vedo e può capitare di sbagliare. La cosa divertente è che gente come lei si sente in diritto di dirmi che devo vergognarmi. Di cosa, precisamente? Se non vorrà più leggere questo blog, è libero di farlo. Se invece vorrà partecipare alla discussione in maniera costruttiva, sono qua. Altrimenti sappia che qui non c’è spazio per chi “alza” la voce e fa il saccente. Buona giornata.

Rispondi
PAOLO ZANETTI

Ho sbagliato a usare la parola vergogna e me ne scuso. Non è questione di sbagliare valutazione (anche l’anno scorso a Udine sbagliò clamorosamente il giudizio di Magnani (e venne clamorosamente smentito anche da Juric che disse “Magnani ha cambiato la partita perché ha tolto ogni rifornimento a Llorente). Ma il primo ad usare sfottò e offese verso i giocatori è proprio lei. Che bisogno c’era di dire alla fine “ci chiediamo perché non gioca e ora sappiamo il perché?” Secondo lei è giornalismo? Secondo me è un discorso basso basso da bar. Soprattutto verso un giocatore che non ha mai detto nulla, ha sempre lottato e sta soffrendo una situazione che, visto il suo rendimento di un anno e mezzo a Verona non meritava.
E non faccio il saccente. Non c’è nulla di saccente nelle mie parole. Nulla. La saluto e la ringrazio della risposta. Fa sempre bene il confronto, anche aspro.

Rispondi
Giovanni Vitacchio

Parla con uno che ha sempre, e dico sempre, “sponsorizzato” Magnani, anche lo scorso anno quando sparì dai radar di Juric. Visto che sottolinea le volte che lo critico, perché non elenca quando lo premio con voti alti. È ovvio che la parte finale del mio commento fosse riferito alla circostanza specifica. Per me Magnani è uno che deve giocare, a prescindere dai voti di Giovanni Vitacchio. Aspetto l’elenco dei voti positivi che ho riservato a Jack. Concludo dicendo che adoro è una cosa, “violento” è un’altra cosa, il confronto. Buona serata.

Rispondi
PAOLO ZANETTI

Se a suo parere sono stato violento mi scuso. Non entro nel merito dei voti. Buon lavoro.

PAOLO ZANETTI

Io adoro jack perché so come è fatto. Perché so che a Verona sta da Dio. Perché è super arrabbiato e deluso di essere stato messo in cantina. Perché conosco la sua sensibilità. Si. Sono di parte. Ma non quando sbaglia. Non quando gioca male. Vero. Tantissime volte lo ha premiato con ottimi giudizi. Quello di ieri mi è parso esagerato e controproducente.
La saluto e la ringrazio del confronto.

PAOLO ZANETTI

Ultima cosa. Ho allenato e giocato a calcio per oltre trent’anni e non riesco a capire come sia possibile stilare le pagelle.
Primo. Ritengo impossibile seguire nel dettaglio almeno 24 giocatori.
Secondo. Non è possibile a priori sapere cosa l’allenatore chiede al singolo giocatore.
Terzo. Ritengo improbabile conoscere tutte le strategie e tattiche in essere nei vari reparti.
Quindi io le pagelle non riesco a farle.
Essendo però stato un difensore le dico che a mio parere Magnani sul gol ha fatto la cosa giusta arretrando per coprire il passaggio a Nero in attesa di rinforzi. Sutalo era in ritardo. Se fosse uscito su success, questi avrebbe smarcato Vero in area davanti al portiere. Quello sarebbe stato un errore. Cosa poteva fare di più? Buttarsi a corpo morto sul tiro di successo sperando di ribatterlo. Avrebbe fatto un miracolo ma sarebbe stato un errore tattico.
La saluto e la ringrazio

Rispondi
NIKE

Ingeneroso nei confronti di Magnani che è stato uno tra i migliori della nostra difesa. Ma che partita hai visto? Success non era il suo uomo, al contrario, l’uomo che ha marcato, Beto, un gran bel giocatore, ha fatto ben poco per me si merita un 6,5 pieno

Rispondi
Mauro3vi

Sinceramente non trovo giustificato il voto a Magnani..aveva da coprire anche un altro giocatore prima di chiudere, credo che tu non abbia mai giocato a calcio. Anche a Tudor non merita questo voto, dobbiamo far rifiatare tutti perché sabato c’è la PARTITA!! Pagella pessima VOTO 3

Rispondi

Caro Mauro, come già scritto nei commenti precedenti, probabilmente con Magnani sono stati ingeneroso. Mi sono fatto trascinare dall’arrabbiatura per l’occasione sprecata, ma anche da qualche errore del difensore, che ci poteva costare caro. Se vuoi mi prendo anche i 3 come voto alla pagella, tanto ormai tutti si sentono in diritto di dire la propria e di giudicare. Sono i nostri tempi. Poi, se posso, non sono d’accordo nel definire la partita con la Juve “LA PARTITA”. IL Verona deve provare a vincere con le squadre alla propria portata. Il che non vuol dire che non si debba sognare e provare a battere le grandi. Ma perdere contro i bianconeri ci starebbe. Perdere contro l’Udinese, che, secondo me, non vale il Verona, sarebbe stato uno scempio. Buona serata.

Rispondi
Andrea ANGELOFAGNANI

Concordo al 100%
Se perdevamo era colpa di Tudor
Ha messo la peggior formazione da quando è arrivato
Hongla …. Lo sto dicendo da sempre: da chi è raccomandato?
È un brocco brocoooooo

Rispondi
ziga

Lasagna è l’attaccante più scarso che abbia mai visto qui a Verona; ed è una delle cause, se non la principale, sul perchè abbiamo fatto pochi punti l’anno scorso nel girone di ritorno.
Hongla non capisco perchè ancora in campo e Bessa nemmeno un minuto. Concordo con gli altri utenti sul voto ingeneroso a Magnani; il goal parte da un errore di Ceccherini, sempre indeciso e timido quasi tutte le volte che è chiamato in campo.

Rispondi
Parma

Appoggio le scelte del mister.
In questo momento è più facile vincere in casa con la Juve rispetto a Udine.

Rispondi
Hellas Gig

E faresti male.
A me è piaciuto leggere la tua critica, supportata da qualche elemento oggettivo tipo le pagelle di altre testate.
Io direi che dovresti continuare a leggere e a commentare: in maniera positiva se sei d’accordo con vitacchio; in maniera critica, senza scendere a velate piccole offese, se non lo sei.

Rispondi
ak47

Non sono d’accordo Giovanni sul 5 per me è 6- 6,5. Quello che ha detto Tudor sulle tre partite di fila è sacrosanto. A quel punto ha fatto il tattico di necessità virtù e l’ha azzeccata. Pensando se va male vado al riposo sotto di uno e la aggiusto nel secondo tempo mettendo gli assi. Piano riuscito ed attenzione che se Silvestri al minuto 94 non fa il gatto sulla sberla di Simeone siamo qua a fare altri discorsi. Forza verona soli tutti

Rispondi
 

Rispondi a PAOLO ZANETTI Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

code