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IL PAGELLONE DI FIORENTINA-VERONA

MONTIPO’ 6 Non è chiamato a grandi interventi. Uno è prezioso, sul calcio di punizione di Callejon, che vede sbucare all’ultimo dalla barriera gialloblù. Per il resto, direi, normale amministrazione

CECCHERINI 7 Il migliore della difesa gialloblù, motivato, evidentemente, dal giocare davanti al suo vecchio pubblico. E’ una bellezza vederlo in anticipo e nelle innumerevoli diagonali difensive, sempre perfette per tempismo. Per quanto sia banale da dire, ha bisogno della miglior condizioni fisica per mettere insieme prestazioni come queste. Tra l’alto, è forse il gialloblù che finisce meno affaticato dei compagni.

GUNTER 6 Fino al gol del vantaggio della Fiorentina è perfetto. Piatek non vede palla. L’attaccante viola riesce a trovare il gol solo grazie a una bella dose di fortuna. Poi, come tutta la squadra, rischia di smarrirsi, ma poco alla volta si rimette in sesto. Qualche brivido nel secondo tempo quando si perde un paio di volte prima Piatek e poi Torreira. Ma nei minuti finale, quando i padroni di casa cercano il bottino pieno, rimane attento anche ai dettagli.

CASALE 6.5 Gara attenta davanti a Ikonè che è un peperino. E’ bravo a sporcargli ogni giocata, anche in occasione del vantaggio viola, arrivato con una bella dose di lato B. Difficile che si faccia saltare, ma anche quando capita non arranca e recupera. Regge il timido assalto finale della squadra di Vincenzo Italiano.

FARAONI 6.5 Sempre attentissimo tatticamente, ha un senso della posizione in campo che è sopraffino. Ha grande forza nell’accompagnare l’azione d’attacco dei gialloblù, ma è soprattutto dietro che mantiene i ranghi uniti e compatti nelle chiusure a tutte le incursioni della Fiorentina. Cala vistosamente nella ripresa, complice anche un colpo ricevuto al ginocchio sinistro che lo costringe ad alzare bandiera bianca prima del dovuto.

SUTALO s.v. (dall’86’)

TAMEZE 6.5 Non inizia alla grande. La partita è molto tattica e lui, abituato alla foga agonistica, rischia di perdersi. E invece, mattone dopo mattone, costruisce l’ennesimo muro della sua stagione. Spende tantissime energie in interdizione, distruggendo il gioco avversario e con la stessa forza diventa difensore aggiunto nei momenti di maggiore pressione della Fiorentina.

ILIC 7 La sua miglior prestazione in questa stagione un po’ sì e un po’ no. Gioca con una personalità che effettivamente è rara per calciatori della sua età. Si abbassa all’altezza dei compagni di difesa per cercare palloni da distribuire agli attaccanti e anche in mezzo al campo è bravissimo ad alzare le barricate quando la viola cerca il break. Rimane un fatto, secondo me, che senza Veloso sia più a suo agio, probabilmente anche più responsabilizzato nella fase di costruzione. Bravo.

LAZOVIC 6.5 Conferma il buonissimo momento di condizione, con le gambe tornate a girare come nei giorni migliori. Nel primo tempo, a parte lo sbandamento generale dopo il vantaggio della Fiorentina, imperversa e infierisce sui difensori viola, che hanno un bel da fare per fermarlo. Riesce ad arrivare tante volte sul fondo, mancando, però, in alcune occasioni il guizzo finale. Nella ripresa è costretto a uscire un malanno fisico.

DEPAOLI 6(dal 61’) Fa il suo, senza scintille, ma nemmeno passi falsi.

LASAGNA 5.5 Inizia molto bene, vicino a Simeone, facendo quindi la seconda punta. Fisicamente ha le gambe tirate a malta fina ed è lui a procurarsi il calcio di rigore del pareggio, fiondandosi su un pallone vagante in area. La festa potrebbe essere totale quando si invola in solitaria verso Terracciano, per il più facile dei gol. Ma le cose non vanno così e sbaglia in maniera imperdonabile. Un errore troppo pesante per farlo passare in cavalleria.

BESSA s.v. (dal 69’)

CAPRARI 6.5 Per esigenze di copione (Barak infortunato) Tudor gli cambia posizione, mettendolo dietro le punte. Questo in fase di possesso. Quando la palla ce l’hanno i padroni ci casa, infatti, è lui che deve seguire Torreira. Questo gli richiede un grande sacrificio in fase difensiva, costringendolo a rinunciare a qualcosa davanti. Ciò nonostante, quando può, mette in difficoltà la Fiorentina, con giocate splendide (da manuale un assist “no look” per Faraoni). Ah, dimenticavo, segna il rigore del pareggio, portando il suo bottino personale a dieci.

SIMEONE 6 In una partita in cui il Verona crea tante premesse, ma non così tante vere situazioni da gol, lui arriva qualche volta in ritardo. E ci sta, dai. Per il resto è il solito lottatore, che rischia anche di andare un po’ oltre. Il giallo che si prende è decisamente un eccesso di generosità. Ma, d’altra parte, è impossibile cambiare la sua indole che lo porta a lanciarsi letteralmente su ogni pallone.

ALL. TUDOR 6.5 Costretto a rinunciare a Barak, infortunato, sposta Caprari dietro le punte. La soluzione è buona. Il suo Verona parte alla grandissima, rischiando di passare molto prima della Fiorentina. Dopo il gol dei padroni di casa, però, sembra quasi dimenticarsi quanto fanno fino a quel momento. Ma passano i minuti e le cose tornano al loro posto, con il meritato pareggio. I suoi soffrono un po’ di fatica nella ripresa, ma stringono i denti e portano a casa un punto prezioso.

13 commenti - 1.719 visite Commenta

Pietro

Oggi bravi tutti secondo me. A mio parere la nostra posizione in classifica e il nostro campionato fino a questo punto sono incredibili se consideriamo la quasi totale assenza di alternative che la rosa offre a Tudor. Va bene, potrebbe insistere di più su Cancellieri e altri giovani, ma se facciamo un confronto tra chi è subentrato oggi per noi e i cambi della Fiorentina è palese che i nostri giocatori stiano dando tutto quello che hanno e di più per tenere testa a queste squadre.

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Rosario

Gunter Simeone e Lasagna ampiamente insufficienti,il primo è quasi sempre protagonista in negativo dei gol presi mentre l ex Udinese si divora troppi gol,sarebbe più utile da subentrante

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Hellasebasta

In più di un occasione è davvero stato protagonista in negativo dei gol presi, ma oggi proprio non ha colpe se una palla che sembrava dentro un flipper impazzito è finita giusta perfetta sulle scarpe di Piatek. Ti assicuro che nessun essere umano avrebbe potuto reagire per tempo.

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Stefano

Seconde me non bene Gunter e non sono d’accordo sul s.v. a Bessa: a me non è piaciuto, non ha inciso, si limita al compitino; ad un certo momento avrebbe potuto servire in area Tameze che si era liberato, sarebbe stata una grande occasione, invece ha preferito andare sulla fascia

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Hellasebasta

Odio sempre di più i 5 cambi, regola assurda che squilibra di brutto le partite a favore delle squadre più ricche. Italiano non avrebbe altrimenti mai inserito 3 giocatori già all’inizio del secondo tempo. Sto schifo dovrebbe finire subito.

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Mastro70

Lasagna si merita il 6 mentre l’impalpabile Bessa e’ da 4,5.
Buonissima partita di Ilic.

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Vinceremo a Graz!

Assurda l’insufficienza a Lasagna. Si è procurato il rigore, decisivo ai fini del risultato. L’occasione non è un gol mangiato, ma un miracolo del portiere. Per il resto tanto impegno. Ilic, sua la deviazione involontaria assist x Piatek. Almeno mezzo voto in meno. Su Ceccherini assolutamente d’accordo. Per me migliore in campo. Un gladiatore.

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Virgilio

Avanti così, tutti Noi avremmo voluto vincere oggi, c’è stato un avversario forte, guidato da un tecnico “Italiano” che tanto a di scuola Gialloblu! Bravi tutti, dobbiamo esserne orgogliosi, Forza Hellas!

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Mattia

Su Montipo invece avrei dato l’insufficienza,perche sulla punizione fa si una parata , ma respinge in modo maldestro la palla, dove fortunatamente non c’è nessun giocatore della fiorentina a ribattere in rete.
Lasagna Si divorta un gol del vantaggio al quanto clamoroso.
per il resto concordo sui voti

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bardamu

Tudor deve migliorare solo in una cosa: nella gestione dei 90′.
Con il Venezia aveva dosato le forze in modo da disputare un secondo tempo addirittura migliore del primo, ieri invece mi è sembrato di rivedere la partita di Roma, con i nostri che nel primo tempo correvano indemoniati per ogni dove, mentre la Fiorentina, quando ci riusciva, faceva correre la palla.
E nel secondo tempo un ovvio calo vistoso di tutti, con il furbacchione di Italiano che ha cambiato subito i due esterni.
Ci è andata anche bene, ma per il futuro, visto che noi i 5 cambi all’altezza dei titolari non li abbiamo, meglio partire con meno veemenza.

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pipphellas

Onestamente la sufficienza a Gunter sembra un pò eccessiva. Torreira lo grazia due volte e Piatek no…5,5 di stima perchè porta a casa buoni anticipi
Ceccherini 7 insieme a Caprari probabilmente il migliore in campo. Ottime letture e tempi perfetti.
Simeone oggi fatica a raggiungere il 6…5,5 anche a lui. Poche, pochissime palle giocabili e in generale sembra un poco spento. Comprensibilissimo
Caprari un bel 7 non glielo leva nessuno. Sempre pericoloso, sempre nell’1 contro 1, grandissimo
Lazovic 7 ha lo spunto e la voglia. C’è in sovrapposizione, sempre generosissimo.
Lasagna 5 parte bene, con gamba e poi si divora due gol. 3 gol e 3 assists in 40 partite. Dc. Non è una punta. Forse potrebbe giocare ala se sapesse crossare.

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Firpo

Dopo i cambi scriteriati di Roma che ci sono costati una vittoria fondamentale, mi sembra che Tudor abbia capito e cambiato rotta: già dalla scorsa partita le sostituzioni sono fatte sul finire della partita e alcuni giocatori restano in campo fino al 90′

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