Torna al blog

BRAVO PADOVA, BRAVISSIMO CANEO

Il Padova ha battuto il Vicenza. La squadra più giovane (e in questo momento anche particolarmente incerottata) ha superato la corazzata. E lo ha fatto mettendo in campo cuore e coraggio. Il cuore perché il derby è la partita più sentita e non si poteva sbagliare, il coraggio perché, attraverso l’atteggiamento guerriero, i biancoscudati sono riusciti ad andare oltre i problemi e le assenze che in settimana si sono moltiplicate più dei pani e i pesci di Gesù. A Kirwan e Germano si sono aggiunti Gasbarro e Zanchi.  Pure Radrezza, alle prese con un virus intestinale, non era al meglio, così come Calabrese che ha recuperato solo in extremis. Ma il Padova visto in campo è stato davvero un fascio di luce che ha squarciato il velo di scetticismo che si sentiva intorno. Un cioccolatino che finalmente ha fatto gustare ai tifosi il suo ripieno. Un gruppo che ha messo davanti a tutto e a tutti la necessità di portare a casa il risultato, non solo per la classifica ma anche per l’ambiente ancora mortificato dopo le due finali playoff consecutive perse. 
A fare la differenza la qualità e la personalità di Dezi, che ha realizzato dal dischetto finalmente il suo primo gol in biancoscudato, la scaltrezza di Liguori nel procurarsi il rigore, la freddezza di Russini che appena entrato ha confezionato il capolavoro della serata segnando il 2-1 con un tiro a giro alla Insigne. Ma anche la padovanità di Vasic e Piovanello, instancabili dal primo minuto, e la prontezza di riflessi di Donnarumma sul missile sparato da Ferrari alla fine del primo tempo. C’è stata gloria per tutti, anche per chi questo gruppo sta cercando di forgiarlo e accompagnarlo per mano, quel Bruno Caneo che, arrivato a fari spenti e senza troppi cerimoniali a metà giugno, ora inizia a farsi conoscere e a farsi anche voler bene. A fine gara era il più emozionato di tutti, faticava quasi a trovare le parole per raccontare l’impresa, la sua impresa. Si è reso conto forse dopo, a casa, durante una notte in cui senz’altro non sarà riuscito a dormire, di quanto aveva fatto e di quanto importante sia stato questo passo per iniziare a dare un nuovo senso al corso biancoscudato. Si tratta del primo passo, non si è fatto ancora nulla. La camminata per arrivare alla fine è lunga e tortuosa. Ma era fondamentale mettere un punto e andare a capo e il Padova lo ha fatto. Ora quel che verrà è tutto da scrivere, da vivere, finalmente con un ritrovato entusiasmo.  

39 commenti - 2,720 visite Commenta

acp

hanno fatto la stessa prestazione del secondo tempo di vercelli. hanno messo in campo quello che la tifoseria a fine partita gli ha chiesto di mettere in campo. bravi bravi bravi.

se solo avessimo avuto la curva……… al gol di russini l’avremmo subito tirata giù. quei tifosi della franchigia di renso rosso mi han fatto proprio tristezza. passatisti.

Rispondi
QuoreSqudato

chiedevo di strapparmi un sorriso e sono uscito dallo stadio col sorriso a 32 denti e lo sguardo fiero e sognante…
Anche arrivassimo a metà classifica, sono già contento!
E finalmente si vede giocare in verticale! lanci azzeccati, gente che salta l’uomo e va sul fondo a metterlo in mezzo, scambi veloci… anni e anni che non vedevo il Padova giocare così.
E vincere il derby ha reso il tutto ancora più spettacolare.

Grazie ragazzi, se continuate così presto il calore del tifo padovano sarà tutto per voi!

Rispondi
PaoloD

Bravi Mr. Caneo, bravi ragazzi !
Sapevate bene cosa si aspettavano da voi i tifosi sabato sera contro QUESTO avversario, e da professionisti ma “con un cuore grande” come siete non avete sbagliato nulla.
Continuate cosi’, avrete la mia stima e il mio sostegno, un Grande Grazie.

P.S.: senza nessuna ironia, anzi con sincera presa d’atto di una grande finezza letteraria, applausi al poeta che ha inventato “la storia di una mosca” …. era un derby, ci sta, cribbio!

Rispondi
fabio.pd

Aver battuto il wcenza, in casa nostra, per me è solo goduria allo stato puro. La squadra è in crescendo, il fatto che Gasbarro (spero che si riprenda presto, per lui) non giocasse, mi spiace dirlo, è stata la novità positiva che ha incrementato in valore assoluto questa crescita. Continuiamo così. Il gioco è cambiato, finalmente non si vedono più i ricami infiniti a centro campo a cercare il criceto che corre sulla ruota di cui non c’è più traccia, ma un gioco votato all’attacco dove possiamo contare su più attaccanti o seconde linee. De marchi dovrebbe dare di più.

Rispondi
Emanuele

che bello leggere tutto l’entusiasmo che meritiamo e che merita questa squadra…
sabato sera dopo che avevo abbracciato non so quanti tifosi (speravo anca in qualche tifosa ma no ghe ne iera…) il pensiero è andat oa quel PADOVA BARLETTA 4-3…la partita del secolo…

Rispondi
Fabio

Che belle emozioni sabato sera.
Una squadra che corre e mette in campo molta aggressività, soprattutto a centrocampo, per recuperare palloni ed attaccare.
L’azione del secondo gol ne è l’emblema.
Rammarico a pensare che se questa aggressività l’avessero avuta anche gli anni scorsi, probabilmente saremmo in B da 2 anni…in ogni caso godiamoci il momento.

Unico appunto alla società o comune (non so di chi sia la responsabilità): il campo è imbarazzante.
L’Euganeo ha sempre fatto cagare, ma almeno si poteva dire che il terreno fosse uno dei migliori del campionato, anche in serie B.
Con una squadra che deve fare della corsa e della velocità il proprio punto di forza non si può avere un campo del genere. Siamo una delle squadre con più blasone in serie C, è una vergogna avere un campo così.

Rispondi
Stefano

Non dico nulla – – dopo la vittoria a wcenza con goal di soleri abbiamo svaccato in coppa italia e subito conseguenze non per la coppa ma in generale –
Ancor di più dopo la vittoria del derby di molti anni fa per 3-2 e una ipotetica conferma del
Secondo anno di A ci hanno venduto a gente …..: facendoci in pratica scomparire dal calcio –
Adesso niente di che però …. Per scaramanzia non dico nulla …..

Rispondi
acp

abbiamo vinto anche contro l’arbitro la cui gestione della gara è stata decisamente pro rensorossoteam.

domani è durissima. calo di nervi sarà inevitabile ed è molto più pericoloso della stanchezza fisica. siamo in straemergenza dietro. proprio lo scenario che temeva.

de marchi non è criticabile. sabato sera è stato encomiabile.

Rispondi
sauz

Caro Patrick scrivo non temere e devo complimentarmi perché era da una vita che non mi divertivo così allo stadio probabilmente dal padova di Frosio con Ginestra Succi e Sotgia i ragazzi sono stati encomiabili a me per esempio è piaciuto moltissimo jelenic in fase di copertura eccezionale . Manca un bomber soprattutto perché sennò L avremo vinta largamente. Andiamo avanti a testa bassa con fame senza voli pindarici perché la strada per la salvezza è lunga e le insidie sono sempre dietro L angolo teniamo il profilo basso alla squadra cerchiamo di trasmettere il nostro calore e la nostra passione ma non iniziamo a fare conti da ragionieri ogni partita deve essere una battaglia e dobbiamo portare fieno in cascina il più possibile . Concordo con Frengo caro Patrick goditi la vittoria e non pensare che io goda nelle sconfitte anzi se sapessi quante incazzature quanti Bocconi amari e quanta desolazione ho provato negli ultimi trent anni voglio anch io tornare protagonista è la storia mi ha insegnato che in questa piazza dobbiamo andare a fari spenti anche con la nebbia solo così possiamo gioire nn è un mortificare la grande impresa anzi ma attendiamo di avere più controprove perché il passato ha segnato tutti noi.

Rispondi
Patrick

no caro sauz, è esattamente il contrario, goditi tu la vita e la vittoria anche di ieri.
il mio profilo è basso, che non vuol dire peccare di ambizione.
vediamo questa squadra dove ci porta, per ora mi sto divertendo come non mai da decina di anni….anche ieri vederli impegnarsi così mi ha fatto quasi commuovere…di solito soffrivamo sempre formazioni come la juve, ieri non so se per merito nostro e per una loro rosa inferiore al solito ho visto come li abbiamo di fatto dominati per quasi tutto il match.
scrivere così non significa fare voli pindarici, anzi….
PS. ALESSANDRIA PER NOI PADOVANI è UN CAMPO FORTUNATO…USCITA ASCOLTATA LUNEDI SERA DALLA VOCE DELLA M.MOSCATO SULLE FREQUENZE DI TELE NUOVO…..forse ci si dimentica della sconfitta di due anni fa in finale? MAH…..

Rispondi
QuoreSqudato

Quello che non mi è piaciuto ieri sera (di me stesso) è stato il fatto di andare a vedere, subito dopo aver letto la cronaca della partita e vittoria dei nostri, il risultato finale delle altre e aver dato uno sguardo alla classifica.
Ecco, questo è proprio quello che non bisogna fare.
NON bisogna pensare alla classifica, MA SOLO a godersi questa squadra, questi ragazzi con il loro bel gioco e assaporare, dopo tanti anni, cosa vuol dire giocare a calcio di squadra.
Voglio godermi il Padova per quello che è, vedere la maglia indossata da ragazzi che finalmente sembrano dimostrare che ci tengono e si battono alla morte per essa.
E questo Caneo, nei modi perché nelle scelte tecniche non sono io competente per giudicarlo, inizia a piacermi sempre più.

Meno male che sabato è vicino e spero di vedere un altro bello spettacolo di calcio, qualsiasi sia il risultato.

Rispondi
Tifoso

Saranno un paio di anni che non scrivevo più in questo blog e soprattutto che non avevo più entusiasmo; lo so fa molto “occasionale” ma dopo la prima finale persa nel 2021 non mi sono più ripreso, figuriamoci dopo la seconda….sabato mi son detto: ” ma si andiamo a vederla, vediamo sto Vicenza…” invece sono uscito dallo stadio di una felicità unica che non ricordavo più o che forse non ho mai provato….finalmente: corrono come matti, pressano, lottano, velocizzano….non me l’aspettavo e credo che mi abbonero’ appena si potrà di nuovo. Tanto di cappello a tutto e felicissima sorpresa!

Rispondi
acp

sabato hanno speso tantissimo di testa e gambe. martedì in trasferta piuttosto lontana, in un campo storicamente sfortunato e contro un avversario pericoloso sono andati a vincere sbagliando pure un rigore. bravi ragazzi davvero bravi. una vittoria molto significativa.

de marchi centravanti vero. guardate il gol di liguori. da quanti anni non avevamo un attaccante che va in profondità, riceve palla e la smista perfettamente per un compagno? idem il secondo gol. utilità fatta giocatore. peccato abbiamo solo lui lì davanti. ceravolo nemmeno entrato. ghirardello ha 16anni.

Rispondi
acp

ti scatterò una foto ahahhahaha

mi godo eccome queste prestazione gagliarde del padova. non sono mica come il coccodrilletto o gufaccio. concordo pure con patrick.

Rispondi
fabio.pd

De Marchi ieri ha giocato bene, deve anche segnare. Segnerà. Ghirardello un grande. Mi è piaciuto l’atteggiamento di Pitbull Caneo: era più dispiaciuto del gol subito che della vittoria.

Rispondi
Pietro Smaniotto

Non credevo ai miei occhi non per il 3 a 0 ma per il gioco che il Padova non ha mai avuto. Puro spettacolo, divertirsi all’Euganeo era impossibile ora con MISTER CANEO SHOW si può, mi rimangio tutte le mie idee negative sulla campagna acquisti ora siamo pieni di gioielli d’oro puro.

Rispondi
massimo

Secondo me è troppo presto, sia in un verso che nell’altro, nell’esprimere giudizi.
Il campionato di Serie C è imprevedibile e difficile, lo sappiamo tutti bene e le vere forze si vedranno dalla 10^ giornata in poi.
Patrik è vero la Martina ha detto che Alessandria è fortunata (!!??) sì non ha memoria della partita più importante persa, beata Lei che rimuove brutti ricordi , anche se il più recente / penoso e disgustoso è Palermo.

Rispondi
Flavio Rossetti

Dobbiamo avere pazienza. I giovani hanno dato vigore, velocita, entusiasmo ma devono tenere tutto un campionato. Dezi e Radrezza non mi sono poi piaciuti tanto perché lenti e autori di troppi passaggi sbagliati…ma forse vogliamo troppo. Ora, occhio alla Pro Patria che vive un momento molto positivo. FORZA RAGAZZI

Rispondi
Principe

Qualcuno ha capito il senso dell’articolo di Viafora su PadovaSport in cui deride la nuova curva? Raro esempio di intempestività e critica gratuita per una volta, UNA, che un’amministrazione comunale fa un passo verso la tifoseria condannata a vivere il più brutto stadio d’Italia.

Rispondi
tifoso ignoto

Credo intendesse descrivere l’opera come un qualcosa di diverso rispetto allo stadio che lo circonda. Un contrasto piuttosto evidente almeno per lui ovviamente. Poi l’importante è che la curva entri presto in funzione, mostro o non mostro!

Rispondi
Principe

Mi ha colpito il sarcasmo e il livore con cui ha parlato oggi di un’opera in corso da un anni, l’ironia (peraltro mal riuscita) tagliente che mal celava rancore verso qualcuno (Bonavina?)

Rispondi
Fabio

Tutto dipende secondo me se e come verranno fatti i corpi di collegamento alle tribune laterali.
Collegata sarà funzionale per il tifo e anche bella da vedere.
Scollegata come adesso sarà funzionale per il tifo ma un corpo a se stante, come un condominio dentro uno “stadio” di calcio.

Rispondi
Sauro Massi

Su Padovasport sono mesi che non si perde un’occasione per dare contro alla giunta sia per quanto riguarda i lavori di rifacimento della curva, sia per il progetto del nuovo centro sportivo.
In particolare quest’ultimo articolo sull’estetica della curva sembra veramente fuori luogo e immotivato.
Probabilmente qualcuno tifava Peghin alle ultime elezioni, e ancor prima Bitonci…

Rispondi
Principe

Purtroppo queste strumentalizzazioni politiche a discapito del Calcio Padova e della sua tifoseria sono il fiore all’occhiello della stampa padovana. Come non ricordare i mitici 100 sconosciuti spacciati dal Mattino in prima pagina per tifosi storici radunati da Liccardo…gente che non sa nemmeno dove sia l’euganeo.

Rispondi
acp

considerato com’era ridotto il campo sabato scorso, considerato che piove da un pò direi che oggi si farà lotta nel fango. fantastico. abbiamo un mister che vuole fare un calcio rapido e tecnico e gli diamo un campo del genere.

Rispondi
Emanuele

ragionissimo acp…bisogna cavalcare l’onda in tutti i sensi perchè un calcio così era anni e anni che non si vedeva….ora è il momento per aprire le porte alla cittadinanza ed esortarla a sostenere la squadra….
ieri mi sono entusiasmato a dir poco…
ci vediamo a Lignano

Rispondi
fabio.pd

“”Se Cadorna fu un Capo, riconosciuto e temuto anche dai suoi avversari, sul modello dei condottieri del secolo appena concluso, che seppe traghettare, con i vecchi metodi, il suo esercito nella modernità, Diaz fu, invece, un Comandante in senso moderno, all’altezza dei nuovi tempi, che con metodi oculati, soprattutto nella gestione del personale e nella pianificazione operativa, seppe raggiungere la vittoria.””
Se togliamo i baffi a Diaz….c’è una somiglianza con Caneo, cosa ne pensi Tifoso ?

Rispondi
Principe

La squadra gioca bene? Si
Vince? Si
Ci siamo sbarazzati di una marea di teste di cazzo ? Si
Sono state giocate 4 partite su 38? Si.
Stiamo calmi che è lunga, ricordo goleade con Sullo e campionati già in tasca a novembre.
Sabato è molto importante, giocheremo a Lignano dove si possono consumare degli ottimi aperitivi/cene al termine della partita quindi mi auguro che parecchi giovani di pessime speranze ne approfittino per passare 2 orette allo stadio che non ho mai visto, ma che è senz’altro meglio dell’euganeo

Rispondi
filippo

sarebbe facile ora rievocare alcuni miei post in cui davo del sotutomi disfattista ai soliti beccamorto di professione che dopo le imbarcate agostane predicavano già di un campionato di stenti e privazioni con unico orizzonte una salvezza tranquilla.

ACP testimone – persino a Vercelli, dopo una prestazione che era antipasto di quanto visto nelle settimane seguenti, alcune arpie ci vedevano invischiati nella lotta con una Pro Sesto o con un Albinoleffe di turno per evitare la D.

Ora, dato che non mi piace vincere facile, eviterò qualsiasi “ve l’avevo detto”, che altri avrebbero altresì diffuso nell’etere tronfi per aver azzeccato le nefaste previsioni.
Continuiamo a volare basso, a goderci partita dopo partita a cominciare già dalle prossime due che saranno dei test molto ardui… per una squadra di arditi come la nostra.
Le cassandre che ipotizzano esplosioni in grande stile dovute alla preparazione leggera finalizzata a partire forte per poi crollare sul più bello stanno già gonfiando il petto pregustando il dramma e il livore da spandere sul malcapitato Caneo… che però al momento glielo sta mettendo lì dove non batte il sole.

Tutti a Lignano (?!?) senza scuse.

Lacoste che fine ha fatto?

Rispondi
 

Leave a Reply to massimo Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

*

code