Torna al blog

E’ IL CALCIO (PADOVA), BELLEZZA! BASTEREBBE CAPIRLO

Ah, il calcio. Ah, il Padova. Quante emozioni riesce a provocare, quante cose fa sovrapporre tra mente e cuore, tra i ricordi e un presente tutto da vivere, tra la nostalgia di un passato glorioso e la speranza sempre presente e forte, nonostante tutto, di un futuro migliore o meglio in un ritorno ai fasti di un periodo collocato ormai troppo indietro nel tempo. Può capitare che vinci senza meritare, che perdi dopo aver fatto 50 tiri in porta e aver tenuto il possesso palla per 70 minuti su 90. Può capitare che ti ritrovi a ridere, a piangere, a gridare e a rimanere impietrito in un silenzio irreale a distanza di pochi minuti tra uno stato d’animo e l’altro. E’ il calcio, bellezza. Così straordinariamente appassionante proprio perché imperfetto e restio a rispettare le basilari regole della razionalità.
Ragione e intelletto zero, certo, ma qualche legge da rispettare c’è, se no si ridurrebbe tutto a 22 giovani uomini in mutande che banalmente inseguono una cosa rotonda di plastica che rotola su un prato e così non è. Per viverlo in modo così totalizzante il calcio, in particolar modo a Padova, il tifoso ha bisogno di sentirselo addosso. Di respirarlo quotidianamente come se scendesse in campo anche lui di fianco ai suoi beniamini, a dar loro pacche sulla schiena e fiato in aggiunta quando le cose non vanno benissimo e c’è bisogno dello sforzo in più per andarla a vincere. Deve sentirsi partecipe e per farlo deve identificarsi in questo e quel giocatore come fosse il suo eroe. Arriviamo al punto: soprattutto in una categoria infame come la serie C in cui la qualità dello spettacolo è quella che è, i campi in cui si va a giocare sono quello che sono (Euganeo compreso, con l’obbrobrio di una curva iniziata e finora non finita a causa di scandali, contro scandali e lungaggini burocratiche) e il sentimento popolare è quello di un Padova che in questa categoria infame non ci dovrebbe essere perché merita di più, molto di più, la società non può continuare a comportarsi senza un minimo di quell’intelligenza emotiva che ci vuole quando decidi di fare calcio in una piazza ferita, delusa e appesantita dai risultati che di recente spesso non sono arrivati per un inciampo nell’ultimo metro.
L’esempio più calzante non può che riguardare Igor Radrezza, in quanto Igor Radrezza e in quanto simbolo di quel legame (e di quel collante) che solo un giocatore bandiera può creare con il suo pubblico, con il suo tifo. Proprio perché alla fine la tanto agognata serie B non è arrivata, le uniche emozioni vere, gli unici momenti di orgoglio puro sono stati provati in situazioni in cui il protagonista è stato proprio il numero 10 con quella sua capacità di assumersi responsabilità grandi al momento giusto, con quella sua lucida follia di voler tirare un rigore col cucchiaio davanti al muro dei tifosi del Vicenza, con quella sfrontatezza nel sottolineare sorridente, a fine partita al “Menti”: “Lo so che non si dice, ma ho goduto molto”.
E il Padova che ha fatto? Ha preso questa bandiera e l’ha ammainata. Non capendo che solo partendo da emozioni come queste può sperare di mantenere alti l’umore e l’entusiasmo dell’intera truppa alla vigilia dell’ennesimo campionato in terza serie.
Probabilmente è tardi per pensare a un possibile rientro alla base di Igor (o forse no), ma non è troppo tardi per la società per provare a capire di più i tifosi, per provare a scendere in mezzo a loro, a fare un bagno di umiltà. Forse rientrerebbe anche la questione dello sciopero degli abbonamenti (o forse no). Ma sarebbe un primo passo fondamentale per allentare la tensione a mille di quest’estate 2024 che non prelude, come tutte le sensazioni tendenti alla negatività, a nulla di buono.
E’ il calcio, bellezza. E’ il Padova, bellezza! Patrimonio della società certo, ma soprattutto della città e dei tifosi che gli danno vita, forma, sostanza, emozioni.

262 commenti - 11.779 visite Commenta

MICHELE

Ciao Martina,
sono Michele di Verona e tifoso Hellas. Ci siamo conosciuti lo scorso 5 giugno alla serata organizzata alla birreria Pedavena. Naturalmente non mi permetto di commentare il tuo blog, perchè non conosco a fondo le vicende del Padova, ma mi limito a farti i complimenti, perchè mi piace come scrivi e per questo ti leggo sempre. Ci tenevo a salutarti. In bocca al lupo a te ed al Padova per l’imminente nuova stagione sportiva. Ciao Martina!

Rispondi
No Igor

40 gg per fare un post pro Radrezza?? Cara Martina peccato che più di qualcuno sia a conoscenza dei danni che ha fatto in spogliatoio da Gennaio in poi. Bene brava continuate a nascondere la testa sotto la sabbia. Chapeau.

Rispondi
fabio.pd

io di quello che accade nello spogliatoio non lo so. So quello che IGOR ha dato in campo e quello che il suo sostituto darà (o non darà).

Rispondi
Dante

Fanno bene gli ultras a non andare più allo stadio, sempre tardi, e dovrebbe farlo anche tutti gli altri tifosi…….. e la curva è un obbrobrio a prescindere.

Rispondi

@ No Igor: se questo fosse stato un puro e semplice post per Igor Radrezza lo avrei appunto scritto… 40 giorni fa. Quando ancora si poteva fare qualcosa per tenerlo qui. Ti pare? In questo post che parla di molto altro, la vicenda di Igor diventa il simbolo di un atteggiamento della società che deve cambiare se si vuol provare a cambiare, di conseguenza, la storia sportiva della squadra. Un caro saluto, Martina

Rispondi
No Igor

E no cara Martina, non potevi farlo 40 gg. fa perché non sapevi del mancato rinnovo. Anzi, lo sapevi benissimo, ma sia mai che qualche giornalista a PD si esponga in prima persona. Un saluto.

Rispondi

@No Igor: dici sì che non sapevo? Mi fai più stolta di quello che già sono. Un altro caro saluto, Martina

Rispondi
Flavio

Ammiro Joseph (non so se poi l’ammiro o solo non lo capisco) perché, nei suoi panni avrei mollato tutto. C’è una piazza autolesionista che abbandona la squadra che ama lasciandola senza supporto in casa (e in trasferta è tutto relativo perché dipende da quanti biglietti saranno disponibili); è contestato perché non si fa vedere
ma solo sentire con Peghin. Bianchi e Mirabelli …ma lui mette i milioni (vi par poco) ma non è né Presidente, né AD, né DS che sono la Società Calcio Padova. Gli amministratori locali lo lodano, gli sorridono e
stringono la mano ma di sostanzioso per il Calcio Padova cosa fanno? … la curva (che fa ridere). Se Andreoletti e la Squadra utilizzeranno questo grave handicap come spinta per fare bene/benissimo saranno ammirevoli. E se tutto va a rotoli, la C la vivremo per anni e anni

Rispondi
Renzo

Vivo il calcio Padova da 65 anni e di periodi bassi ne ho visti molti, …troppi. Ma all’Appiani si andava, magari in pochi, a sostenere la squadra. Mai avrei pensato che i tifosi arrivassero a prendere una decisione che andrà a penalizzare proprio la squadra. Le ragioni per il malcontento le condivido ma una azione rivendicativa così forte quale risultato potrà ottenere? Stadio: sappiamo tutti come quell’obrobrio è stato imposto. Quali responsabilità si possono imputare alle proprietà che si sono succedute? Curva nuova. Non entro nel merito delle problematiche che l’anno resa ancora incompiuta ma anche di questo non può essere data responsabilità alla attuale società. E veniamo alla società. È vero che la comunicazione con la tifoseria non è mai stata buona o meglio scarsa per non dire nulla. l’ingresso di Peghin pensavo potesse migliorarla ma non è stato così. Finalmente un padovano si era detto. Tolta questa pecca, (che la società potrebbe affrontare organizzando un incontro serio con la tifoseria), la società non mi sembra sia da condannare per quanto fatto a livello di risultati e soprattutto rendendola solida finanziariamente, che non è poco visto la fine che fanno molte società ogni anno. Abbiamo sfiorato la promozione in B per una differenza reti con Perugia, per un calcio di rigore con Alessandria, una partita catastrofica con il Palermo ma questa è l’inprevedibilita del calcio non certo responsabilità della società. La squadra che ha concluso il campionato ha fatto a detta di tutti più che bene, tolta la fase finale dove forse errori nelle scelte prese, sono stati fatti. Ma si sa con il senno di poi….Ora speriamo in qualche innesto importante per colmare quel gap che ci è mancato ma non facciamo come quello che scoperta la moglie che lo tradiva per farle dispetto se l’è tagliato. Mirabelli e la società tutta incontri e affronti la tifoseria a viso aperto per ricomporre quello che doveva, da sempre, essere stato un confronto costante.
TIFOSI al di là di ogni ragione la squadra ha bisogno di tutto il nostro sostegno. Sempre Forza Padova.

Rispondi
Principe

Scusate tanto, mi rivolgo a tutti quelli che contestano la presa di posizione degli ultras e vi/mi chiedo: è obbligatorio andare allo stadio? Mi sembra di no
Se temete che la squadra risenta della mancanza del tifo, organizzatevi e mettetevi a cantare, nessuno ve lo vieta.
Bonavina si procuri un megafono e inizi a lanciare i cori visto che è così risentito

Vorrei sapere da NO IGOR quali danni ha fatto Radrezza in spogliatoio, anche se la risposta la conosco già (spoiler: nessun danno)
I danni li ha fatti Mirabelli

Rispondi
Principe

Evidentemente tu conosci aspetti che noi non conosciamo, dunque tu che puoi illuminaci. Per esempio: è stato Radrezza a far fuori Crescenzi? E’ stato Radrezza a comprare Tordini e Valente, esplicitamente sconsigliati da Torrente? E’ stato Radrezza c comprare quel morto che cammina di nome Crisetig?

P.S. Martina complimenti, dopo un mese in cui è successo di tutto, da ultimo l’assessore allo sport indagato dalla procura che ci prende per i fondelli, non sei riuscita a dire UNA parola sull’attuale situazione

Rispondi
No Igor

Ma ti sembra normale che un giocatore si amicca con la curva per andare in culo a Mirabelli perché non gioca? E manda sua morosa, oggi moglie in curva a controllare? E fa di tutto per mettere i giocatori contro Torrente, tanto che lui quando ha capito che lo stavano segando lo ha rimesso dentro assieme a Crisetig.
Poi vorrei ricordarti che entro il 6/26 devi pagare un debito di 8.5 milioni per un buco fatto da Sogliano. Alternativa Via Tommaseo……
Colpa di Mirabelli? E la Bianchi dov’era? Baciati le mani che con la vendita di Moro Vasic e Leoni i soldi sono saltati fuori altrimenti era merda pura

Rispondi
frengo

Confermo per le voci che conosco. Mirabelli incazzato perchè Radrezza da Pro Patria -Padova 0-3 è andato a fomentare la curva contro il d.s. . In tribuna c’era la moglie di Mirabelli che non ha gradito i cori contro il marito.
Peraltro, Radrezza non è stato nemmeno interpellato per il cambio di allenatore.
A difesa della Bianchi il buco è riconducibile solo alle decisioni dell’armeno che le ha dato carta bianca e portafoglio in mano.

Renzo

Scelta da rispettare ma, al di là di tutto e di tutti pur condividendo le sacrosante contestazioni quale risultato positivo si potrà concretizzare? Forse una presenza muta farebbe più male di tante parole.

Rispondi
DC

Vedendo un pò con occhi distaccati (vivo in altra città, ma il tifo rimane sempre biancoscudato) la situazione nella Padova calcistica, è veramente difficile capire e mi sembra un pò una “gabbia di matti”. Tutti. I tifosi: una volta è Mirabelli, una volta è lo stadio che fa schifo, una volta è la mancata conferma di Radrezza, una volta il comune … insomma, ce n’è per tutti, in ogni caso e in ogni situazione. A prescindere. Utilità: boh, l’unico interesse è poter dire “l’avevo detto, io!!”. La società: stiamo a ZERO come comunicazione, a ZERO come creazione di immagine, a ZERO come empatia. Ci vuole molto ad aggiornare ad esempio sul ritiro estivo e quali amichevoli verranno fatte? Sulla campagna abbonamenti (che so essere boicottata)? Sull’amministrazione comunale: ormai, almeno per quanto riguarda la questione Calcio Padova-Stadio, la rottura è netta ed è difficile ricomporla anche perchè ci vorrebbe la volontà delle parti, purtroppo improbabile. Politica: pronti come faine, ecco gli alfieri del plebiscito (che sarebbe stata un’ottima soluzione a pensarci 6 mesi fa!!!) che solo per cavalcare l’onda fanno proclami improbabili, non sostenuti da studi di fattibilità concreta (ad esempio… terreno di gioco, accessi, manutenzione ecc.). Insomma quel che appare è un mix micidiale tra autolesionismo e confusione. Di cosa NON si parla??? Della squadra che, a mio avviso, andrebbe comunque sostenuta in questa fase e ritengo che lo sciopero del tifo penalizzi chi non c’entra. Avrei preferito altre forme (volantinaggi, proteste in sede), anche perchè si tifa per la maglia, non per altro…

Rispondi
tifoso ignoto

E’ ammirevole il tifo passionale e romantico di Martina, peccato che 50 tiri in porta il padova da quando fin da piccolo andavo allAppiani non li ho mai visti. In ogni caso il tifo per la squadra della propria città si fa a prescindere, le contestazioni vanno benissimo per lo stadio fatto piu per punire i tifosi che non per incoraggiarli, per la società latitante ma che almeno ci tiene a galla e se proprio dovessimo prendercela con qualcuno dovremmo guardare a questa imprenditoria locale che viene allo stadio ma che si guarda bene nell’investire nella squadra.
A Padova i soldi ci sono, ma manca il coraggio di esporsi di rischiare, non dico uno come Cestaro che si è svenato lasciandoci poi in mano ad un avventuriero, ma gente capace che calcola il rischio con una gestione intelligente, come saprebbero farlo con la propria azienda.
A Bolzano ad esempio hanno creato una specie di consorzio dove l’imprenditoria locale con cifre non esorbitanti ma numerose ha contribuito a creare una società ben strutturata e non un buco senza fondo.

Rispondi
fabio.pd

uno che legge gli interessanti commenti di ognuno…prende paura e si domanda SE è una gabbia di matti. Basterebbe veramente poco….un dialogo da parte di tutti: in primis Società e Comune, poi i tifosi che sono stati sempre disponibili. Da ringraziare sempre chi mette i soldi, ci mancherebbe! Ma il papà che da’ soldi al figlio disinteressandosi dell’aspetto affettivo e di crescita dello stesso perchè è sempre fuori città, all’estero e torna a casa solo un paio di vole all’anno…..non può lamentarsi che poi le cose non vanno come vorrebbe! Il figlio è a rischio di mille distrazioni e vorrebbe come il pane una maggiore presenza del padre. Certo ci sono nella abitazione, camerieri/e, giardinieri, lakkè, l’amministratore di condominio, ma tutti sono abbottonati per paura di dire qualche cazzata o perchè incompetenti. Il padre potrebbe tagliare il cordone ombelicale che lo tiene legato al figlio, ma le circostanze, la società, il suo lavoro glielo impediscono….sarebbe un fallimento come padre: almeno aspetta che si laurei e cammini con le sue gambe….allora Sì…..potrà essere orgoglioso, nel suo ambiente di lavoro tra suoi simili nell’alta società, di averlo fatto crescere, studiare, laureare e magari avere una fidanzata…. Ma così non sarà MAI ! Se non c’è la sua presenza costante, magari con lo zoom, la telefonata serale, la visita a sorpresa a la cena in qualche locale alla mano, allo stadio a vedere la Sua squadra del cuore (anche se il padre tifa per un’altra)….potrai superare un esame…due…tre…ma laurearti, essere promosso…la vedo veramente dura. Quando il padre lo capirà sarà troppo tardi! Basterebbe veramente poco…..

Rispondi
Giovanni Baschieri

Brava Martina, analisi impeccabile. Ci vorresti tu nella cabina di comando di questo Padova, i tuoi suggerimenti fanno riferimento sì alla passione ma anche al buon senso

Rispondi
Principe

Non aveva la necessità di amicarsi nessuno, si è fatto mesi in panchina, è stato zitto, poi ha giocato -bene- per un periodo; è arrivato spompato a gennaio, Torrente ha chiesto un regista per dargli il cambio e gli hanno preso quel morto che cammina. Dopo qualche partita era evidente che tra i due, era meglio Radrezza.

Torrente è stato isolato da Mirabelli, che lo voleva sostituire 2 mesi prima.

Siccome sembra di capire che conosci le cose dello spogliatoio, sapresti spiegare perchè Crescenzi, miglior difensore del girone d’andata, non ha più giocato? Preciso che come sappiamo non ha più giocato nè con Torrente, nè con Oddo.

Detto questo, dovrebbe essere chiaro a chiunque sappia leggere e scrivere che la diserzione dell’euganeo NON è una protesta contro la società, ma contro l’amministrazione comunale

Rispondi
No Igor

Vedi caro Principe, io potrei anche saperlo perché Crescenzi non ha più giocato, ma non sta a me dirlo. Se ti rileggi il mio primo post, era una critica a certa stampa che guarda il suo orticello in barba ai tifosi. Quel poco che ho scritto è a conoscenza dei vari Canello, Viafora, Edel, Borile & C. Ma evidentemente per qualche clik va bene anche a loro così. Purtroppo prima del 2026 le cose non cambieranno

Rispondi
Fabio

Cannello ha intrapreso un crociata contro Mirabelli un’ora dopo Padova – Vicenza. Ogni giorno esce un articolo velatamente polemico col DS.
Viafora, ovviamente, dal lato opposto critico ma comprensivo della gestione. Non ricordo una volta di numero in cui siano stati d’accordo quei 2.
Borile ed Edel ce l’hanno a morte con la società. Hanno persino inteso la protesta dei tifosi nel modo completamente opposto: in primis contro la società e solo di secondo e marginalmente per la questione stadio.
La nostra ospite Martina invece è troppo buona e tifosa. Anche quando critica lo fa in modo gentile cercando di non calcare mai troppo la mano.

Rispondi
No Igor

Chapeau, vedi che alla fine ognuno guarda il suo orticello?clik/sponsor/pubblicità.
Su certi siti ormai non navighi più da quanta ce n’è.
Chi tiene un profilo basso e costruttivo come Conchiglia non fa sponsor

Rispondi
Principe

Caro NO IGOR, lanci il sasso e nascondi la mano
Imputi a Radrezza di aver sfasciato lo spogliatoio, ma non ti esponi su Crescenzi perchè non spetta a te? Uhmmm….

Sulla credibilità della stampa locale non serve aggiungere molto altro

Rispondi
No Igor

Principe, ti leggo sempre, sei una persona intelligente, ti consiglio di spendere 2.5 euro e scaricarti un bilancio del Calcio Padova. Ti si apre un mondo.
Na polemica tra me e te su Radrezza o Crescenzi non serve a nulla.

Rispondi
Fabio

Non serve nemmeno spendere i 2.5€.
Basta vedere il bilancio del 2023 su https://www.fatturatoitalia.it/calcio_padova_spa-04831550282 .
È vero non ci sono le entrate della vendita dei giocatori, ma si capisce che un passivo di 7mln in serie C hai voglia a colmarlo con la vendita di giocatori.
Questo per capire che i vari commenti sul fatto che stia cercando di rientrare dai soldi spesi per poi mollare non hanno molto fondamento. Come non li hanno nemmeno quelli che dicono che non si vuole salire in B perché i costi sarebbero maggiori.
Ha provato a salire spendendo negli anni di Sogliano. Sta provando ora a farlo in altra maniera cercando di dare continuità ad un gruppo di giocatori. Certo, la continuità ci dovrebbe essere in primis anche nella guida tecnica.

No Igor

È evidente che la contestazione principalmente è contro il comune, ma non viene proposta così.

Rispondi
Renzo

La piazza padovana non e’ diversa dalle altre. I tifosi padovani hanno dimostrato, da quando il Padova gioca in serie C, un attaccamento straordinario alla squadra della propria citta’. Hanno seguito le partite in uno stadio “assurdo” come il mostro Euganeo, sul quale l’amministrazione comunale insiste a buttare milioni di euro a fondo perduto, nella speranza di renderlo migliore. Gli stadi “comunali” non hanno piu’ un futuro, troppo onerosa la loro gestione e la loro manutenzione. Bisogna creare le condizioni per invogliare gli imprenditori ad investire per un nuovo stadio e per un nuovo centro sportivo, cosa mai successa a Padova a causa di ripicche politiche. I tifosi finalmente stanno reagendo a questo vergognoso stato di cose, che non puo’ durare in eterno. Un segnale forte alla proprieta’ ed alla politica padovana, che anche i nostri media locali dovrebbero appoggiare con piu’ forza rispetto a quanto fatto finora.

Rispondi
crestaalta!

Va be!, vero che molti non erano nati o erano troppo piccoli per sapere, ma dico vi ricordate gli anni tra il ’69 e l’85 o ’86 (ritorno in B), che squallore, che anonimato senza quasi prospettive, eppure si tifava e si sperava, lo so la sfiga è gigantesca, ma alla fine si gioca sempre per i primi posti, vediamo che squadra metteranno in piedi e sempre forza PADOA!!

Rispondi
pinfloi

Scusate, io pure ho inteso la protesta come principalmente una protesta contro la società, condita da una serie di altre motivazioni (tra cui lo stadio).

E d’altra parte non mi è chiaro in che modo l’amministrazione comunale dovrebbe risentire dell’assenza dei tifosi allo stadio, tanto più che sono anni che dal tifo organizzato si sente dire che l’obiettivo della politica a Padova è – esattamente – l’eliminazione del tifo.

Se l’obiettivo della protesta è l’amministrazione comunale, la protesta va posta in modo differente, penso io. Cortei, manifestazioni, quello che volete (anche se francamente, secondo me in Italia ci sono ragioni ben più importanti per cui bisognerebbe scendere in piazza al momento – punti di vista, comunque) ma lo sciopero del tifo è una strategia che mi lascia perplesso – ripeto, se l’obiettivo è davvero l’amministrazione comunale

Rispondi
Fabio

Il comunicato degli ultras parla per 3/4 della situazione dello stadio, del progetto Plebiscito che è stato affossato, della curva in perenne costruzione, dell’inagibilità della Tribuna Fattori con conseguente situazione promiscua della Tribuna Est.
La parte sulla società conta 7 righe e riguarda Mirabelli che non ci ha mai messo la faccia, una programmazione inesistente, la lontananza della dirigenza compreso il patron e il centro sportivo millantato di cui non si è mai stato nemmeno presentato un piccolo progetto.

Io rileggendolo anche adesso intendo in primis contro stadio e di seguito contro una società lontana dalla piazza e dai suoi tifosi.

Rispondi
Principe

NOIGOR ti rispondo qua: non mi interessa difendere Radrezza per partito preso. Per primo ebbi perplessità sul suo acquisto, ricordo i tifosi della reggiana che si rallegravano della sua partenza. Aggiungo che non mi dispero nemmeno del mancato rinnovo, giocatore importante ma non fondamentale, poteva pure andarsene ove degnamente sostituito, ma così non è stato, atteso che dalla velina di mirabelli recapitata al mattino si legge che il mercato è chiuso; prendo atto che la società intende affidarsi alle geometrie di crisetig per tutta la stagione e questo mi fa abbastanza incazzare.
Canello si è scagliato contro mirabelli in tempi non sospetti, accusandolo non velatamente, tra le altre cose, di ordire piani destabilizzanti per allenatore e spogliatoio. Non potendo contare su conoscenze dirette, ma basandomi su quello che vedo, leggo e sento, deduco che panchinare Crescenzi sia stata una scelta sua e non è questione di poco conto, dato che poi la difesa ha cominciato a fare acqua.

Su cosa farà l’armeno non v’è certezza, non si sa nemmeno dove sia. Fiducia in Peghin? Dai per piacere.

Il primo nemico del Calcio Padova è l’euganeo, espressione diretta dellE giuntE comunalI che si sono succedute in 30 anni, spalleggiate da una stampa indifferente quando va bene

Rispondi

Se questo fosse stato un puro e semplice post per Igor Radrezza lo avrei appunto scritto… 40 giorni fa. Quando ancora si poteva fare qualcosa per tenerlo qui. Ti pare? In questo post che parla di molto altro, la vicenda di Igor diventa il simbolo di un atteggiamento della società che deve cambiare se si vuol provare a cambiare, di conseguenza, la storia sportiva della squadra. Un caro saluto, Martina

Rispondi
Principe

Gentile Martina,
nel tuo post parli del mancato rinnovo di Radrezza come emblema del distacco società-tifoseria.
Nulla dici però dell’atteggiamento strafottente di Bonavina (strano, dovresti aver sentito bene quelle parole), nè dell’impalpabilità di Peghin, nè dell’assenza totale e storica dell’amministrazione comunale, nè della protesta dei tifosi, nè di un mercato chiuso dopo 1 acquisto.

Rispondi
fabio.pd

Principe, mi permetto di intervenire….. Secondo me Martina dovrebbe scrivere un Blog ogni giorno per rispondere ai tuoi quesiti. Sempre a parer mio…Martina sta soffrendo, sicuramente più di me, questo triste e avvilente momento. Ci mette sempre il cuore in ogni servizio giornalistico. E infine, penso, lo scopo del blog…non è tanto quello di dare una risposta ai nostri mal di pancia, piuttosto quello di dare la possibilità di un confronto tra noi, tra più “teste”, tra noi …..che abbiamo il biancoscudo nel cuore e che soffriamo ormai ….da sempre……

Rispondi
DC

Comunque non ho interpretato come totale assenza di mercato… Andreoletti valuterà i giocatori e poi immagino si interverrà.
Certo è che c’è uno strano e anomalo silenzio da parte della società, incapace di agire e coinvolgere in questo momento critico la tifoseria. Vedo solo politicanti pronti a dire la propria su ogni questione riguardante la squadra/stadio/società, per accaparrarsi qualche voto e soprattutto senza aver detto o fatto alcunchè nel passato. Resta il fatto, perchè non ho ancora capito, su cosa deve accadere perchè la “protesta” si plachi o assuma diverse forme… nuovo stadio/Plebiscito?? Nuova proprietà??? Via Mirabelli, Bianchi ecc ecc.?? Continuo a ritenere che in questa forma gli unici penalizzati veramente siano i meno colpevoli (squadra e allenatore…). Comunque..viva la libertà.

Rispondi
fabio.pd

secondo me…la protesta si placa se c’è un confronto, un dialogo costruttivo. Intanto un primo e fondamentale segnale dovrebbe essere la presenza di Joseph……

Rispondi
Sandro 1975

Tommaso Ghirardello in rientro dal prestito dal Genoa perché non presente fra i convocati? Venduto tanto per cambiare?

Rispondi
Flavio

Oltre a Ghirardello (ha giocato poco da titolare e non ha segnato tanto col Genoa e non mi pare ancora da serie C), c’è anche Bacci, quasi sempre titolare con la Primavera dell’esposizione e, penso, abbia fatto bene

Rispondi
Fabio

Secondo TransferMarket a Ghiraldello non è stato rinnovato il contratto in scadenza a giugno e risulta attualmente svincolato, mentre Bacci è in prestito all’Empoli Primavera fino a giugno 2025.

Rispondi
Massimo

Se si vincono le prime tre partite si placherà tutto… si inizierà a parlare di Serie B e… a Padova e’ così

Rispondi
crestaalta!

Meno male che c’è una maglia pronta (la 10) per Santo Antonio, dovesse entrare chi ci ferma più…..

Rispondi
Principe

In un ambiente normale, l’editoriale di Dimitri Canello avrebbe comportato la convocazione immediata di una conferenza stampa della società quantomeno per delle smentite o delle precisazione.
Qua silenzio di tomba

Rispondi
Fabio

L’ho letto questa mattina perché nel fine settimana ero impegnato.
Chiaramente è l’unico organo di stampa che sta mettendo le pulci a questa società. Chiaro il riferimento a Viafora (anche se non lo nomina) sulla difesa di Mirabelli, ma Cannello aveva sbagliato la sua valutazione di Penocchio, Valentini e Baraldi al tempo.
La situazione debitoria non credo sia molto diversa da quella del 95% delle squadre professionistiche, e come dicevo in qualche risposta fa, è praticamente impossibile che possa rientrare dalle perdite dell’era Sogliano, quindi perché non vende se ci sono degli interessamenti?

Rispondi
Andrè The Giant

Sono d’accordo, la polemica tra le due testate è abbastanza stucchevole e non fa che accrescere il provincialismo. Tanto ormai lo sappiamo che se uno scrive bianco l’altro scrive nero

Rispondi
Il vecchio Max

Siccome “ de gustibus non disputandum est”, non vedo proprio il motivo di dover convocare una conferenza stampa per rispondere al peggior editoriale scritto da Canello degli ultimi anni( e guarda che molti li ho apprezzati per onestà ed equilibrio), quando ne è già stata fatta una in cui Mirabelli ha risposto chiaramente allo stesso Canello. Se lui ritira fuori le stesse cose su Crescenzi e compagnia bella, significa che da del bugiardo al suo interlocutore. Eh si’ , perché lui ha le sue fonti certe. Sai per me dov’è il problema, visto che non pendo ne’ dalla bocca del ds, che da quelle di Canello e delle sue voci accertate? Io ho sentito la voce di Mirabelli, ora vorrei sentire quella di Torrente. Una bella intervista filmata o registrata, sentirgli dire: “ Io Valente non lo volevo e Crescenzi me l’ha detto lui di non farlo giocare”. È’ impossibile? No, Tesser lo ha fatto dopo l’esonero, a chiare lettere. A quel punto deciderò chi mi sembra che abbia il naso di Pinocchio, a chi credere. A volte certe piccole sfumature cambiano il senso reale delle cose : dire” non l’ho chiesto” non significa esattamente “ me l’hanno imposto”. Mirabelli ad esempio ha detto che poteva venire Morra, ma Torrente non l’ha ritenuto adatto al suo tipo di gioco. Si chiama condivisione delle scelte. Se si tratta di un’altra bugia del ds, voglio sentirlo dalla bocca dell’allenatore e non dal giornalista di turno.

Rispondi
Principe

Non facevo riferimento alla situazione di Crescenzi, ma alla presunta cordata estera che avrebbe comprato volentieri il Padova

Rispondi
crestaalta!

Tosi!, le prime 7 come vogliamo chiamarle: allenamenti infrasettimanali?, all’ottava c’è il wcenza, ma in casa, si può partire bene, per cui tappiamoci il naso…., e tutti allo stadio FORZA PADOA!!

Rispondi
Il vecchio Max

Semplice: all’inizio saranno partite in campo neutro. Chiamarli allenamenti congiunti sarebbe improprio, visto che solitamente si disputano a porte chiuse, mentre almeno i tifosi delle avversarie, pochi o tanti, ci entreranno. E i nostri ? Ci sarà qualche occasionale, i pochi gloriosi tifosi “ a prescindere” e qualche cane sciolto dei club organizzati che lasciano la libera scelta ai loro affiliati. Intanto perfino il sindaco di Abano ha ritenuto di dover pubblicamente far sapere che anche lui aderira’ alla protesta contro stadio e Società decidendo anche lui di abbandonare la squadra per le gare interne . Come dite? Non ha detto di “abbandonare la squadra”, ma di “disertare lo stadio”? Beh, in effetti suona molto meglio la seconda… Ovviamente ora mi aspetto di vederlo a tutte le trasferte, ci mancherebbe

Rispondi
Il vecchio Max

Ovviamente, nel disegnare il possibile quadro del potenziale pubblico patavino in questo grigio momento, non ho citato iniziative che potrebbero scaturire dalla forza delle idee. A Catania si doveva giocare a porte chiuse? Sono riusciti a portare 1500 ragazzini… La forza delle idee…Un bel banco di prova per Potti e compagnia bella.

Rispondi
Fabio

Mah, io spero sempre in un confronto che faccia riavvicinare le parti.
Magari questo fine settimana che gli ultras hanno organizzato la visita al ritiro. Ovvio che il primo passo deve essere fatto dalla società, anche se la protesta in primis è contro la situazione dello stadio.

Rispondi
Tifoso a 1/2

Anch’io non ho apprezzato, la percezione è che si parta già prevenuti e la lettura mi sembra troppo poco oggettiva condita da una quantità non indifferente di acredine. Se ci metti il fatto che il ds gli fa uscire centellinate le notizie rispetto ad altri (non c’era mica bisogno di scriverlo, era palese anche per un lattante) ecco fatto: qualsiasi cosa scritta parte già con un racconto della realtà inquinato. L’esatto contrario di quando c’era Belli Capelli come ds: continue esaltazioni e ostentazione di qualità (sarà per il canale preferenziale di notizie? mah), dove per esempio per la promozione era stato definito l’artefice e condottiero, mentre la retrocessione era solo colpa di Bonetto. Oltretutto interessi personali non li ha mai visti ne sottolineati. Ora ha trovato anomalie sui bilanci? Bene, ma che vada a bussare alla porta dell’ad per farsi dare lumi e se quanto scritto è una condizione più o meno anomala degli altri club. La proprietà ovvio che può decidere o meno su come e dove esprimersi, ma visto il clima una parola di avvicinamento e di spiegazione magari sarebbe gradita per non far detonare ulteriormente la cosa. Per il resto il calendario sembra fatto apposta per fare un buon inizio, magari fosse, solo i risultati positivi portano a dimenticarsi di Euganeo, Bresseo, Presidente, DS, plusvalenze e altro.

Rispondi
Fabio

Ovviamente dopo l’editoriale dai toni nefasti di Cannello, ecco l’articolo dai toni positivi di Viafora:
“Piuttosto il telefono scotta per le tante richieste che stanno arrivando in particolare per Palombi, Liguori, Cretella e Delli Carri. Il ds Mirabelli ha detto “no” a tutti: non si muove nessuno, salvo offerte clamorose (per Liguori, ad esempio, solo sopra il milione è possibile trattare con il Padova).”
La verità ovviamente starà nel mezzo: la situazione finanziaria sicuramente non sarà delle più rosse stile Cittadella, ma probabilmente nemmeno tragica da dover smantellare anche i mobili come qualcuno sostiene.

Negli anni passati, ritornando anche agli anni di Cestaro, si sperava sempre di non smantellare la squadra dell’anno prima ma di potenziarla con 2/3 acquisti mirati.
Quest’anno la politica sembra essere questa. Sicuramente qualcosa va fatto e sistemato, vediamo cosa faranno dopo il ritiro.

Ad oggi, senza contare il terzo portiere e i giovani della primavera, ci sono 24 giocatori in rosa.
Prendendo come modulo il 343:
– 6 dif centrali per 3 posti
– 4 laterali per 2 posti
– 5 centrocampisti per 2 posti
– 7 attaccanti per 3 posti

Qualcuno è in uscita (Granata, Bianchi e Gagliano) e credo che una volta usciti saranno sostituiti.

Poi è chiaro che se iniziano ad essere ceduti i Delli Carri, i Faedo e i Liguori tutto fa pendere per la linea di Cannello, ma ad ora a livello tecnico non mi sembra sia tragica.

Rispondi
Flavio

Cosa può sbloccare questo stallo visto che è iniziata la campagna abbonamenti. Molti dicono: in incontro con la Società, per chiedere cosa, per farsi dire cosa? Le solite info agostane? Mirabelli che si cosparge il capo di cenere e dice a chi disertera’ l’Euganeo “scusatemi sono stato stronzo con voi tifosi ” ? Ma se il problema è lo stadio, l’interlocutore è il Comune che promettera’ al più presto la nuova curva sud … e gli verrà risposto “finché non vedo, non credo”. E la Società cosa può fare? Chiedere ospitalità a Cittadella o a Lecco (per ricambiare) … tanto non c’è problema, i tifosi che non si abbonano, seguiranno ovunque la squadra e andare in un campo altrui, piuttosto che all’Euganeo, potrebbe essere una soluzione (sempre che gli ospiti accettino una tifoseria tra le più multate al Nord). Cosa chiedono i tifosi contestatori per tornare a tifare la squadra del cuore non a mezzo servizio (o meno di mezzo servizio). Spero solo che la carica e l’entusiasmo di Andreoletti sia fatta propria da tutta la squadra che dovrà giocare con handicap

Rispondi
No Igor

Finalmente un post sensato.
Poi mi chiederei come mai nessun altro giornale o social ha ripreso l’editoriale. Che premesso, i dati sono corretti, ma esposti in maniera errata.

Rispondi
Fabio

A Padova siamo sempre stati bravi ad essere lamentoni, ma quest’estate si stanno raggiungendo dei livelli altissimi.
Spazio a Fortin, 21 anni, come portiere: no è troppo giovane per una squadra come il Padova, riuscirà a tenere la pressione?, non si vuole spendere.
Grosu, 18 anni, in prestito in D: ecco i giovani non si fanno mai giocare in prima squadra, si mandano in prestito e poi li si vende subito al primo offerente.
Maglia bianca con fantasie rosse: schifo, noi siamo biancoscudati quindi la maglia deve essere bianca semplice con lo scudo grande.
Maglia bianca con qualche bordino rosso e lo scudo: ecco, che schifo sembra na maglietta della salute con lo scudo. Non ghe se neanca più ea fantasia ormai.

Adesso, ho capito che la società non sarà delle migliori, ma se ad ogni cosa che viene fatta partono critiche fatte a prescindere, la credibilità delle critiche stesse diventa inesistente.
Ormai sembra di essere in politica: non importa cosa l’avversario faccia, io intanto critico poi si vedrà. E si vede quanto la politica al giorno d’oggi è credibile.

Rispondi
DC

La cosa più triste, a parte i commenti “a prescindere” (vinci l’amichevole 10-0? Beh.. era una squadretta, come se di solito le partite estive fossero con il Real Madrid; le parole del mister post partita? Sempre le solite parole… a me invece è sembrata una ventata di ottimismo e normale coerenza che alle latitudini padovane probabilmente non fanno presa.) è che molti pseudo tifosi non vedano l’ora del primo inciampo, della prima sconfitta della prima uscita sbagliata per dire…”l’avevo detto io”. Io credo invece che vorrei sbagliarmi 100 volte pur di vincere il campionato.

Rispondi
Principe

Non ho sentito/letto una singola persona lamentarsi della partenza di Grosu in prestito
Bisognerebbe evitare di confondere l’umore della propria cerchia con quello di un’intera tifoseria

Rispondi
Fabio

Guarda è stato il primo commento all’articolo che avevo letto qualche giorno fa, magari sarà stato un fake, non lo so.
Il punto comunque non era sul prestito di Grosu, il punto era sul clima che si è creato quest’estate e le critiche a prescindere fatte a qualsiasi cosa.

Rispondi
Principe

Il clima è devastante, ma ricordiamoci il nostro background prima di definirlo ingiustificabile.
In un colpo solo sono venute a galla tutte le grane che hanno infestato la vita dei tifosi negli ultimi 30 anni, a partire dall’orrendo stadio e finendo sull’incredibile serie di sconfitte degli ultimi anni.

Detto questo, se un commento su un social è il termometro per misurare l’umore della piazza, bhe….

Rispondi
DC

A mente fredda. Che non ci sia uno straccio di dirigente a farsi vedere alla prima uscita, anche per prendersi qualche sonoro sberleffo… è veramente incredibile!!! Peghin impalpabile, Bianchi e Mirabelli… indifendibili sotto questo aspetto. Paura del confronto? Imbarazzo? Qualcosa che bolle in pentola? Tant’è. E sicuramente l’auspicata mano tesa per provare a ricucire è andata a quel paese e la dignità con lei. In questo contesto apprezzo ancor di più l’atteggiamento della squadra e dello staff che mi sembrano tenere la barra a dritta in una tempesta causata dall’armatore…

Rispondi
Fabio

Completamente d’accordo.
Era l’occasione ideale per cercare di stemperare un po’ i toni, ma alla fine è stata un occasione persa.
Il fatto che non ci fosse nemmeno Peghin lo reputo davvero grave.
Proprio lui dovrebbe essere quello che cerca di fare da anello di congiunzione tra la piazza e la società, soprattutto in questo momento.

In ogni caso il mister lo vedo davvero carico. Speriamo possa bastare a sopperire a molte mancanze.

Rispondi
No Igor

Supponiamo che domani Mirabelli rassegni le dimissioni, arriva un nuovo DS, secondo voi avrà a disposizione più soldi per fare mercato? O seguirà anche lui le direttive della proprietà?

Rispondi
DC

Credo proprio di no. Visto che le dimissioni sono assai improbabili (al massimo un accordo tra le parti, ma costerebbe… chi rinuncia a due anni di contratto…gratis???) Piuttosto credo che si debba arrivare a un accordo, anche con i tifosi: se si va in serie B quest’anno, bene, oppure a giugno lettera di dimissioni.

Rispondi
Massimo

Forse non si è ancora compreso che alla Società Padova Mirabelli va benissimo, d’altronde obiettivamente ha lavorato e sta lavorando alla grande, non in termini calcistici ma di bilanci e soldi , e perché mai dovrebbe dare le dimissioni?
Ragazzi se siamo da 30 anni in serie C non è colpa ne di Mirabelli ne dell’ Euganeo.

Rispondi
fabio.pd

Mah…..Androletti già si para il di dietro affermando “il percorso per diventare squadra è lungo”……..mi pare di capire che c’è l’imbarazzo di chi cedere (io potrei suggerire sicuramente un paio di nomi)……….come capitano l’ideale sarebbe stato Radrezza, ma purtroppo non c’è più……….titolone “ripartono i lavori” , uno pensa: finalmente, poi leggendo meglio: ripartiranno a fine autunno e il tutto sarà pronto per maggio ’25 (salvo altri imprevisti!)………Russini è esemplare il suo proposito (“gruppo in cui credo”), solo che la squadra nel frattempo (durante la sua convalescenza) è cambiata molto, è (quasi) un altro gruppo……..la situazione relazionale tra le varie anime (tifosi, dirigenza, Comune) non è delle migliori. Speriamo bene !!

Rispondi
Principe

Caro Massimo, certamente se siamo in C da circa 30 anni non è colpa -esclusivamente- di Mirabelli
Sulla responsbilità dell’Euganeo invece avrei delle perplessità

In ogni caso, il problema non è solo la categoria, ma la godibilità dell’evento. Anche la serie C può essere sopportabile in un contesto degno, vedi cesena o modena
All’euganeo sarebbe un fastidio anche la UCL

Rispondi
DC

Le parole di Trevisan, qualora ci fossero dubbi, chiariscono bene quali sono i problemi del PD, problemi che spero la squadra e i mister possano gestire nella miglior maniera, isolandosi e sudando per l’obiettivo. Il silenzio dalla società, il nulla dal mercato e il clima di tensione sono altrettanto esplicativi, purtroppo.
Ci vuole un grande affetto per la maglia per continuare a tifare il biancoscudo, fosse per lorsignori avrebbero meritato il più sonoro degli spernacchamenti.!!

Rispondi
DC

Insisto. Mai visto (nel vero senso dei termini) un DS che in pieno mercato è uccel di bosco, nemmeno in ritiro. Mai visto che i dirigenti non siano presenti al ritiro e non facciano almeno il gesto di colloquiare con tifosi e giornalisti. Mai vista tanta assenza di capacità comunicativa e interazione, silenzio su strategie e progetti. Ed è pur vero che ormai anche i sassi abbiano ben chiaro che quello della comunicazione è un grosso problema di questa società. PEr dirla alla Checco Zalone… “ma sono del mestiere, questi???”
Sempre e solo per la maglia, forza ragazzi!

Rispondi
Fabio

Concordo.
La protesta avrebbe dovuto far scattare qualcosa anche nella stanza dei bottoni e fare in modo che la società iniziasse a far di tutto per cercare di riavvicinarsi alla piazza. Invece la conseguenze è stata l’esatto contrario con un menefreghismo totale e colpevole. Silenzio assoluto da tutti i fronti.

Sono molto pessimista quest’anno, sia per il risultato sportivo sia per la situazione a livello di tifoseria. Ho il timore che il rischio di ritrovarsi numericamente come al post Viganò sia molto alto.

L’unica speranza è che la squadra faccia bene in modo che i risultati possano essere una sorta di medicina.

Rispondi
fabio.pd

condivido Fabio il tuo pensiero. Aggiungo solo: se dal punto di vista professionale è molto grave l’assenza della dirigenza/proprietà e ciò nel tempo, bastano anche pochi mesi, potrebbe comportare una manifestazione più forte della tifoseria…..qui si tratta anche della mancanza di educazione, di rispetto per il tifoso che non è solamente l’ultras…… Pregare che la squadra “giri” bene…….

Rispondi
Flavio

Se vendono Bortolussi alla Triestina, che, secondo me, potrebbe giocare anche assieme a Spagnoli, vuol dire che vogliono raccattare più soldi possibile e della B non gliene frega più niente …nell’attesa di vendere

Rispondi
Fabio

Il problema non è vendere Bortolussi: se pagano bene e soprattutto se il giocatore vuole andare è più controproducente tenerlo. Non sarebbe la prima volta e nemmeno l’ultima che si vede un giocatore venduto alla squadra rivale.
Il problema eventualmente è se gli eventuali soldi presi dalla cessione non vengono reinvestiti per prendere un sostituto di pari valore.
La Triestina forse vende Lescano e cerca di prendere Bortolussi.
Il Padova se vende Bortolussi cosa fa?

Rispondi
Massimo

Intanto di abbonamenti ce ne sono stati … eccome ce ne sono stati…
A Padova non se capira’ mai un c…o .

Rispondi
DC

Ognuno fa quello che ritiene più giusto. Integrerei la protesta con siti in davanti alla sede e volantinaggio. Vogliono o non vogliono parlare? Il Biancoscudo non è solo “roba loro”! Strategie di mercato? Obiettivi? Rapporti con il territorio? Tutto trincerato dietro un silenzio per il quale, fossi in loro, mi vergognerei.

Rispondi
Stefano

Visti i dati degli abbonamenti –
Sorprendenti tutto
Sommato-
alla fine sono 300/400 in meno in tribuna est -(se consideriamo tutti i “comunicati “ viene da ridere a parte gli ultras ogni comunicato valeva 5/6 abbonamenti se va bene …..
Ormai lo zoccolo duro sarà arrivato a 1000 circa più 300 ultras
Alla fine avremo più o meno i numeri del
Campodarsego –
Il calcio a padova ormai può anche ripartire dalla
D
O anche sparire – l’idea che non gliene freghi niente a nessuno ormai e’ diffusa –

Rispondi
Principe

A parte che il data di oltre 700 abbonamenti mi sembra incredibile e quindi conviene aspettare che sia ufficiale, i tuoi numeri mi sembrano un po’ sballati
su 2500/3000 abbonati di media delle ultime 3 stagioni, a tutto voler concedere non si sono abbonate circa 2000 persone
Non poco

Rispondi
Stefano

mercato

Durante la mattinata del 1° Agosto, il presidente Peghin ha reso noti i dati della campagna abbonamenti biancoscudata: «Sono stati sottoscritti 710 abbonamenti in prelazione, rispetto ai 1100 dell’anno scorso. In Tribuna Est sono stati venduti 400 abbonamenti, rispetto ai 770 dell’anno precedente».

Rispondi
Fabio

Credo si stesse facendo un confronto delle prelazioni dello scorso anno con quelle di questa stagione.

Fabio

Non è proprio così.
Qui a Padova si è sempre stati molto umorali: la squadra va bene vado allo stadio, non va la seguo solo di sfuggita.
Il fatto è che si è stanchi della C, del Caldiero, dell’Arzignano, della Giana Erminio…senza offesa per queste squadre.
Condizione fondamentale è la B senza se e senza ma

Rispondi
Flavio

Al di là di questo monitoraggio degli abbonamenti e del “dialogo” tra chi disertera’ l’Euganeo e chi lo considera un autogol, capisco ora che Ɓortolussi se ne vuole andare e sta litigando con Mirabelli che non lo fa andar via se non realizza quello che ha pensato di realizzare. Quindi, sin qui (e sarà tutti?), Spagnoli al posto di Bortolussi (che a me piace e l’avrei visto anche in coppia con Spagnoli) e Fortin al posto di Donnarumma. Andreoletti è di un ottimismo ammirevole ma penso che il secondo posto dell’anno scorso con questa squadra sia stato frutto delle false partenze di TS e VI …ovvero, eravamo (e siamo) da teorico 4° – 5° posto. Vedremo se Andreoletti farà il miracolo

Rispondi
Stefano

Il rapporto di alcuni organi di Stampa con Mirabelli e’ ormai paragonabile a quello ad esempio repubblica -Meloni –
Non si danno più le notizie / ciò che conta all’interno dell’articolo e’ sottolineare il clima arroventato squadra – Mirabelli persino stupendosi (crescenzi) se qualcosa sembra essersi appianato – – anche il modo di rappresentare la gestione Bortolussi e’ eloquente : dovesse andar via sarebbe la conferma che la società ha mollato qualsiasi ambizione – se resta sembra quasi lo si sia sequestrato – gran brutta aria quando gli animi (da entrambe le parte ) smettono di ragionare per andare a duello

Rispondi
No Igor

A essere onesti è il rapportontra 1 organo di stampa e Mirabelli. Ormai è talmente chiara la guerra personale.

Rispondi
Crestaalta

Io penso che il “clima arroventato” sia molto frutto di commenti esterni, alla squadra, dove sembra regni tranquillità, se non proprio ottimismo, Bortolussi crede che Spagnoli lo sostituisca?, penso che possono coesistere, e poi Mattia sta bene quà, alla sua età non è che ha tuto stò mercato, in gennaio , se mai farà le sue scelte, per Cesena, pareggio nei 90 minuti, e li facciamo fuori nei supplementari!

Rispondi
crestaalta!

Mi sono sbagliato, non ci saranno tempi supplementari, si va ai rigori, ne faremo uno (almeno) più di loro!

Rispondi
Stefano

Leggo oggi (sempre dalla stessa fonte – evidentemente il mossad gli fa un baffo ) della situazione difficilissima nella quale Andreoletti sta lavorando perché diversi (diversi ….) giocatori se ne vogliono andare (inascoltati ) …. ::::: praticamente lo spogliatoio e’ sfasciato il 4 agosto . A questo punto e’ la fine

Rispondi
Flavio

Perché se ne bollino andare? Capisco liguori e Delli Carri che potrebbero andare in B, ma gli altri? Sono pagati regolarmente, sono in una squadra con blasone, hanno un ottimo impianto dove allenarsi, hanno un allenatore ottimista e che sprona. Siete sicuri che non sia per il clima che serpeggia nella maggior parte della tifoseria? Per chi gioco se non viene nessuno allo stadio, per 4 gatti (che magari sono i tifosi più silenti)

Rispondi
tifoso ignoto

Ora Andreoletti si arrampica sugli specchi, basta dire che erano piu forti e si fa piu bella figura

Rispondi
DC

Che tristezza quella società che affida la comunicazione al… silenzio, all’umore della piazza (giustamente depresso) e alle voci dell’amico dell’amico, ai “si dice..” … triste e senza futuro. Non si comprende proprio. A chi giova tutto ciò? Se JO non è più interessato… s-venda. Si era parlato di 4/mln di budget, al lordo della gestione in essere. Facciamo due conti. Con quella cifra ci paghi la struttura in essere e nulla rimane per gli investimenti. E i soldi di Vasic? Di Leoni? Vogliamo chiarezza o è palese la presa in giro.

Rispondi
Massimo

Complimenti ai nostri ultras che si sono fatti distinguere, purtroppo nel peggiore dei modi, e senza nessun senso, se non peggiorare ancor più l’immagine della Padova calcistica… ed il colmo è che poi se le sono anche prese.
Non bastava una Società latitante, una squadra scarsa, ora anche il tifo e’ andato a male… per non farci mancare nulla.

Rispondi
Emanuele

Da quel che ho sentito si inizia anche a far mobbing su quelli che3 han fatto l’abbonamento…non vorrei si creassero problemi all’entrata dello stadio…manca solo ce le suoniamo fra di noi…e per fortuna che i grandi capi delle tifoserie (UPD, APPARTENENZA…) avevano detto “NOI LASCIAMO LIBERA SCELTA ED OGNUNO PUO’ FARE QUELLO CHE VUOLE!”…ma vedremo…oramai non c’è più dignità e rispetto per nessuno…

Rispondi
Stranito

Quindi fatemi capire, la linea guida di quest’estate è stata definita anche da soggetti che hanno deciso di farsi daspare per una partita di fatto inutile? Ah!

Rispondi
francescosolesino

x fare una curva 10 anni solo a padova succedono queste cose da altre parti con quei soldi fanno uno stadio completo

Rispondi
Fabio

E soprattutto si è parlato di ottobre 2025…
Stadio Friuli -> Dacia Arena: inizio lavori 5 giugno 2013 -> 17 gennaio 2016 prima partita con apertura integrale (ma si stava già utilizzando parti del nuovo impianto)
Gewiss Stadium: inizio lavori maggio 2019 –> completamento previsto settembre 2024
Ed in questi 2 casi sono stati demoliti gli stadi precedenti e rifatti completamente nuovi.
Noi qui a Padova non si riesce a costruire un pezzo (perché non si sa ancora se e quando finirà il progetto) di curva in 6 anni.
Nelle nostre vite precedenti dobbiamo veramente essere stati delle brutte persone per tifare Padova in questa.

Rispondi
Massimo

E oltretutto anche orribile, anche se una cosa orribile dentro un cesso si accompagna bene. 😊

Rispondi
Flavio

Eh si, quella curva sarà funzionale al tifo dagli Ultras ma è “super costosissima” ed è un “tacon pezo deo sbrego”. …ma che regalino l’Euganeo alla Zed per tanti concerti e facciano fare uno stadio ai privati, una piccola Bombonera, funzionale.

Rispondi
Massimo

Mirabelli, sei arrivato dietro al Mantova di tre punti perché loro a cinque giornate dalla fine hanno bevuto champagne tutti i giorni , ed hanno vinto il campionato già l’ 8 Gennaio a Padova e basta con mettere queste mani avanti che gli altri spendono di più, vedi appunto il Mantova quanto ha speso e come ha vinto…. impara!
( vedi intervista a Mirabelli su Trivenetogol)

Rispondi
DC

Concordo. Mi lascia allibito questa persona (come tutto il resto della società): nessun confronto, assenza e soprattutto nessuna attività degna di nota. Girano voci poi di un atteggiamento da bulletto nello spogliatoio, con spaccature già ad agosto.. Nessuno che dice niente, società ancora assente, Peghin beota felice, Bianchi a farsi gli affari suoi. Mamma mia, com’è difficile per il mister….

Rispondi
Fabio

È stucchevole come siano ai poli opposti Canello e Viafora pur parlando e scrivendo della stessa situazione.
Il primo parla di polveriera, di Bortolussi separato in casa di un Vicenza che potrebbe prendere Crescenzi anche se sottolinea che non ci sono state nemmeno richieste di informazioni (questa la vedo veramente come un modo consapevole di gettare benzina sul fuoco).
Per il secondo invece è quasi tutti rosa e fiori: Palombi che era tranquillamente sacrificabile anche per Andreoletti, Bortolussi che è contentissimo di rimanere e solo in caso di offerte irrinunciabili potrebbe partire.
Ma io dico: può essere davvero così differente la visione della situazione? Ci sta che magari uno sia un po’ più critico e uno un po’ più bonario, ma posizioni così contrastanti mi fanno pensare che nessuno dei 2 sia veramente imparziale, ma mossi da simpatie e antipatie.
A questo punto meglio Martina e i giornalisti delle altre testate, che fanno principalmente cronaca e non gli opinionisti.

Rispondi
Flavio

Non si sa più a chi credere. Leggere è un passatempo nell’attesa di sapere e vedere la vera verità. A parte l’ospitalità apprezzo Martina per l’equilibrio e la saggia attesa prima di parlare evitando più agitazione di. quella che c’è nell’ambiente. Il mercato ora non mi preoccupa (Palombi ha mostrato qcs di buono ma mi preoccuperei se andasse via Bortolussi) …aspettiamone la
fine. Mi preoccupa la presa di posizione della tifoseria e il comportamento di Mirabelli con l’ambiente e (se è vero) il suo rapporto con i giocatori. Per il resto, come ho già scritto, che il Patron Joseph venga a salutare solo una volta all’anno, non mi pare un problema se continua a sborsare milioni di € che non credo che l’imprenditoria padovana sborserebbe. La Bianchi? Fa il garante di Joseph, non si presenta con lo spirito entusiasta della compianta Barbara Caron ma dov’è il problema. Volevamo un collante padovano e c’è Peghin che ci mette soldi ogni anno, che è tifoso, anche se pacato educato e non sanguigno come piacerebbe a molti, va in panchina e sta vicino ai giocatori. Capisco la crisi di nervi dei tifosi per gli ultimi 25 anni di C e per l’Euganeo ma non vale la pena di continuare questa “guerra civile” che, salvo miracoli Andreolettiani, esiterà in un altro anno perso (e, probabilmente, più anonimo dei precedenti)

Rispondi
Baldo

Signori.. Sarò retorico, monotono..
Ma ancora una volta Mirabelli ha detto esplicitamemte che questa societa NON farà più pazzie economiche per i nostri colori…

Quindi se vi volete accontentare continuando a difenderla/sostenerla…

FATE VOI

Rispondi
Fabio

Io non chiedo pazzie.
A me può anche stare bene che non si spendano 10/15mln per costruire la squadra.
Chiedo però un mercato sensato: mancano almeno un trequartista e un centrocampista per aumentare le scelte.
Chiedo presenza della dirigenza e una comunicazione adeguata ad una squadra del livello del Padova. Che Andreoletti non sia lasciato solo: secondo me è un buon allenatore, ma gli servirà una spalla durante la stagione. I dirigenti dopo le partite, soprattutto nei momenti difficili, non possono scappare come hanno sempre fatto lasciando tutto nelle spalle dell’allenatore come facevano lo scorso anno con Torrente.
Chiedo che la società faccia qualcosa per cercare di sanare la frattura con la tifoseria.

Rispondi
Emanuele

…anzi….vendono, vendono e vendono per sanare i debiti…altro che società in ordine coi conti come blaterava sempre la Bianchi…..mercenaria…vattene…meglio colare a picco con onore che per colpa di questi pagliacci!!!

Rispondi
crestaalta!

Emanuele, stai tranquillo, che con “questi”, non fallisci di certo, magari fai un campionato, (differentemente dal solito) da quinto sesto posto, ma il “patron”, non è tipo da fallire. Dici “meglio colare a picco con onore”, peraltro non mi ricordo precedenti, ma una volta caduti, quanto ci metti per risalire, e dico in C, mica più su, e buon ultimo, con chi risali????

Rispondi
Flavio

Ci siamo scandalizzati per i “malviventi catanesi” in finale di Coppa Italia ma … intanto 34 DASPO ai pseudotifosi padovani che con attenta regia premeditata hanno attaccato i cesenati (ma che ruggine è? C’entra la finale promozione in A di 30 anni fa?). Cmq, teppisti che disonorano il tifo biancoscudato, a cui cosa interessa la partita, il sostegno alla nostra squadra. Che si diano agli sport di contatto, forse qcn potrebbe ambire alle Olimpiadi

Rispondi
Emanuele

Bravo Flavio, io temo anche che ci saranno problemi di accesso allo stadio per noi abbonati co sta gente qua.
Crestaalta il patron se fallisce lo fa con testa…senza rimetterci stai tranquillo…ribadisco meglio una sconfitta con onore che sopravvivere boccheggiando….ma tanto sarà naltro anno de alcolismo per dimenticare…

Rispondi
crestaalta!

Palombi all’Alcione-Milano, se la cessione vuol dire che tengono Bortolussi, OK, altrimenti va sostituito alla svelta.

Rispondi
Nonno Bibo

Basta con questi pseudo tifosi che vanno in trasferta solo per fare caos e multare il calcio Padova. Se ne stiano alla larga anche in trasferta non c’è bisogno di imbecilli.
Forza Padova sempre!

Rispondi
DC

Qualche illuminato mi deve spiegare l’utilità di questi atteggiamenti. Frustrazione? Voglia di menare? A breve, immagino, i commenti, gli slogan (del ca..o) o i post a favore di questi soggetti il cui atteggiamento è quanto di più inutile alla causa biancoscudata. Intelligenza? Assente!

Rispondi
Nonno Bibo

Sul mattino elenco dei “tifosi daspati”. La maggior parte è del gruppo “Educazione padovana”.
Bella educazione!

Rispondi
Nonno Bibo

“Educazione Padovana è uno stile di vita, un marchio che hai nel cuore ed un orizzonte negli occhi”.
Che belle parole! I fatti sono tutt’altro. Qui c’è bisogno di un buon psicanalista.

Rispondi
DC

Leggo su altro sito un’interessante servizio intervista di Torrente. Appare ben chiaro che l’elemento di negatività principale (ma non unico!!!) sia il DS: necessariamente se si vuole ripartire dovrebbe andarsene, seguito dagli altri. Leggo anche poca autocritica da parte di Torrente sugli errori fatti, per cui credo che l’ex mister abbia delle responsabilità evidenti, tipo non averci capito nulla dopo il famigerato e umiliante 0-5 e aver perso la bussola: esonero inevitabile, meno il sostituto. Comunque appare chiaro a tutti che la proprietà tenda a vivacchiare, risparmiando, aspettando la fortuna che cada, cosa che dalle parti euganee non accade. Nel silenzio più assoluto: a quando un confronto con i giornalisti, un dibattito con la tifoseria, risposte ai più banali quesiti? MAI! Società di pavidi.

Rispondi
Flavio

Mi pare che Mirabelli non abbia, TRA L’ALTRO, una grande strategia comunicativa. Vabbe’ gasare un po’ l’ambiente (ma non è il momento vista la situazione) ma, dopo una caterva di delusioni del tifo biancoscudato, presentare il povero Andreoletti come un allenatore che qui non vediamo da tempo, mi pare un messaggio che creigrandi aspettative laddove più ce ne sono più la delusione sarà poi grande. E Andreoletti, invece di lavorare in santa pace (è già entusiasta, positivo, motivante) sarà subito pressato dalle aspettative. Non sono docente ne’ di comunicazione né di psicologia ma, o Mirabelli, vola basso perché più attese crei più potranno creare un contraccolpo negativo …anche se spero che Andreoletti sia un grande allenatore e i giocatori lo aiutino a creare quella “alchimia” stile Mantova con testa, cuore e gambe

Rispondi
Stefano

Leggere del venezia praticamente fallito e “salvato “ dal rapper Drake grazie al quale sono stati recuperati 40 mlni di euro (e poi e’ pure salito in A ) mi da la conferma che noi nel buco nero siamo destinati a rimanere a vita …..

Rispondi
tifoso ignoto

Credo che il Padova quest’anno non partirà sparato come gli anni scorsi, mi sembra ancora abbastanza imballato dalla preparazione e il gioco di Andreoletti non è facilissimo da realizzare, l’inizio sarà un po’ tribolato

Rispondi
Flavio

Condivido questa ipotesi. Potenza, velocità, riconquista rapida della palla e tutto quello che Andreoletti sta richiedendo necessitano di tempo (vedi la sua Pro Sesto che, ad un certo punto, ha iniziato a volare). Il problema è che non possiamo perdere molti punti all’inizio e distaccarsi dalle favorite. Spero che la squadra, forte della sua esperienza, classe di alcuni e con grinta e determinazione possa comunque fare più punti possibile. Ma dovremmo avere pazienza prima di giudicare

Rispondi
Flavio

P.S. …intanto, possiamo constatare che la difesa è (spero solo momentaneamente) un colabrodo: attacco brillante, difesa bucaiola = vedremo tanti goal. Speriamo di farne sempre uno più degli avversari

Rispondi
Massimo

Flavio, questo girone è una serie D, se il Vicenza floppa anche quest’anno ( sono già decimati dagli infortuni e ritiri – Golemic-) non ce ne sono altre ( vedi ieri Triestina) … e non vedo chi può essere la sorpresa, quindi quest’ anno è l’occasione buona anche se di prende qualche gol in più.

Rispondi
Flavio

Speremo ben ma necessita qualche rinforzo in più (che sia un giocatore affidanole e non una scommessa) e che la difesa si svegli. Intanto, vediamo domenica sera a che punto siamo

Rispondi
tifoso ignoto

See, poi ti arriva l’outsider che non ti aspetti e ti asfalta il campionato,
All’inizio sembrano tutte scarse
Chi dava il Mantova e l’anno prima il SudTirol come aspiranti alla serie B? Nessuno
Quindi aspettiamoci la sorpresa di turno

Rispondi
Stefano

Sarà un anno di battaglie. Ma non sul campo /
Praticamente avremo i 2 riferimenti calcistici -Facebook a battagliare su chi lo ha più grande ……..
anche oggi lezioncina a quell altro ….. a padova ormai questa e’ la minestra

Rispondi
Flavio

Se è vero che la Triestina darebbe a Bortolussi 3 anni di contratto e un ingaggio ben più sostanzioso che a Padova, poiché mi dispiacerebbe passasse agli avversari (sarebbe una grave perdita sia come Persona che come giocatore), spero che Mirabelli ne prolunghi almeno il contratto e non crei un’altra caso di giocatore scontento e ai margini

Rispondi
Flavio

P.S. … noi, 700 abbonati … a Vicenza, quasi 7.000 …questo presupposto non mi sembra favorevole ai nostri colori; per carità, ci sono delle “buone” (?) ragioni da parte biancoscudata ma i nostri dovranno essere una squadra con i controc…. per vincere il campionato

Rispondi
Stefano

Che palle per l’ennesima affermazione su “più di qualche muso lungo “ alla Guizza dovuto ai contratti in scadenza nel 2025 : ma cazzo cinasaranno in tutte le squadre i giocatori con il contratto a scadenza visto che i calciatori non hanno contratti a tempo indeterminato – questo “giornalista” ormai procede con un unica missione : seminare zizzania ogni giorno – pazzesco

Rispondi
tifoso ignoto

Quando Andreoletti dice di voler passare il turno di CoppaItalia c’è da preoccuparsi.
Sente già la pressione dell’ambiente che gli impone il risultato.
Invece di esaltare le capacita dell’avversario e mantenere un basso profilo pretende di vincere.
Non ha ancora una squadra sotto il pieno controllo con carichi di lavoro enormi sulle gambe e gli schemi tutti ancora da memorizzare e la difesa è parecchio incerta, troppe ancora solo le incognite
Io c’andrei cauto

Rispondi
Flavio

… anch’io: più si creano attese, più le delusioni pesano. E poi, 3 squalificati più Cretella assente e una squadra da completare…

Rispondi
Stefano

Sono curioso di vedere la squadra ma anche convinto sia bene uscire subito. Ideale sarebbe una buona figura con una sconfitta onorevole e togliersi dalle palle la
Coppa …..

Rispondi
No Igor

Che tristezza vedere i tifosi ?? Che si insultano tra di loro, e chi fa i post per alimentare queste diatribe

Rispondi
Flavio

Bene il risultato. Andreoletti dice che è difficile migliorare questa squadra. Ora è forse presto per dare giudizi ma Bianchi e Valente non mi sembrano calati in una dimensione positiva, sembrano proprio giocatori a fine carriera. Crisetig, invece, mi ha sorpreso per impegno. Cmq, la difesa continua a prendere tanti goal nonostante Fortin. Vediamo dopo le prime 4-5 giornate con la speranza di un po’ più di tifo all’Euganeo

Rispondi
Stefano

Cose belle di ieri / l’assist per varas – alcune combinazioni davanti – lo spirito combattivo –

Brutte / crisetig perde dei palloni velenosi davanti all’area perché’ in C se lo mangiano come velocità
Valente e Bianchi sembrano due ex calciatori –

Immaginare le partite in casa con l’assenza di metà del pubblico (la metà che tifa ) e’ veramente un inno al tafazzismo –
Comunque non credo che la squadra possa dare più di un quarto – quinto posto –

Rispondi
crestaalta!

Non poteva andare meglio, si passa agli ottavi di c.i., e può sempre servire per i play-off, grande la parata di Fortin su un tiro velenoso, particolare poi non trascurabile, i “gondolieri”, ne hanno presi 3, il biglietto di ritorno, andrebbe acquistato…..

Rispondi
stefano

altro che padova ai padovani ….. a noi servirebbe uno come Setti -…… (pero’ a noi poi arrivano i…. Penocchio) …setti di veronese non ha nulla ma raccoglie risultati stratosferici (in proprozione alle risorse ) ,,,,, che invidia ,,,,,

Rispondi
Stefano

Ormai il pulitzer e’ fuso – scrive gli editoriali ma il veleno e’ solo per il padova : adesso si e’
Messo in testa ci siano profili fake e nessuno glielo toglie dalla testa – dopodiché fa solo battaglia contro la
Società e vede acquirenti …. (Se sono come quelli millantati di zenga siamo a cavallo ….) …..

Rispondi
Principe

Canello accompagna i tifosi padovani con le proprie letture, a volte drastiche, a volte troppo sibilline, ma sempre interessanti e pungenti quando serve. Fossero tutti come lui i giornalisti padovani, invece c’è chi ha fatto da megafono ai mitici 100 tifosi doc senza nemmeno preoccuparsi di verificare l’autenticità delle firme

Rispondi
Stefano

Si può informare – criticare – fare editoriali – ma
Quando scrivi così lo fai per lisciare il
Pelo ad una precisa componente di tifosi e così ne uscirai sempre vincente almeno con loro – soprattutto se si insiste su certe tesi che poi a 30
Km da qui non valgono più.
*in ogni caso ognuno ha i propri punti di vista e li rispetto –
Ma a padova comunque siamo talmente pochi a tifare che i profili fake proprio non esistono – se ne faccia una ragione

Rispondi
Stefano

Ecco dove uno si conferma con 2 pesi e 2 misure : Vicenza : non e’ possibile assecondare qualsiasi mal di pancia (dei giocatori ) come se o contratti non esistessero ……

padova : si trattengono a forza i giocatori che vogliono andarsene …….

Pochezza – ………

Rispondi
Stefano

Che tristezza essere arrivati a questo punto : e vale per entrambe le sponde ……
Un comunicato del genere denota come non ci siano speranze in questa città per il calcio :

Mentre aspettiamo con ansia di conoscere il dato ufficiale della campagna abbonamenti del Calcio Padova, ancora top secret in attesa di regalare le ultime tessere per rimpinguare il magro bottino, sabato alle ore 19.00, in occasione di Appiani in Festa, la tifoseria presenterà e sarà sottoscrivibile “Quelli del Padova”.

Sarà la nostra tessera, un simbolo di appartenenza e di Padovanità, un modo per dare il proprio sostegno a quanto portato avanti in queste settimane.

Siamo una comunità che deve far quadrato, mai come quest’anno, a fronte di una situazione che non può più essere tollerata.

La sottoscrizione della tessera darà ai suoi possessori dei benefici per tutta la stagione che riguarderanno le partite in casa e le trasferte.

Nota mia :
Come se il “magro bottino “
Fosse un successo …….. povero calcio padova ….

Rispondi
Principe

Stefano sembra quasi che tu ti voglia porre all’antitesi di Canello, attaccando quella “parte” di tifosi che sostieni lui voglia solleticare

Nessuno è contento dei pochi abbonamenti, tantomeno quei pochi che si sono sempre abbonati ogni anno in questa tragica esistenza all’Euganeo; infatti nel comunicato non vi è traccia di soddisfazione o risentimento.
E’ legittimo abbandonare il peggior stadio d’Italia al proprio destino e seguire la propria squadra esclusivamente in trasferta? Mi pongo solo questa domanda

Rispondi
Stefano

Mentre aspettiamo con ansia di conoscere il dato ufficiale della campagna abbonamenti del Calcio Padova, ancora top secret in attesa di regalare le ultime tessere per rimpinguare il magro bottino:

Ecco qui colgo invece un sentimento negativo …… praticamente si dice xne le tessere sono state “regalate “ : ma se anche fosse dov’è’ il problema ? Lo stadio fa schifo e non dovete certo dirlo a me …… mi fa schifo da prima della sua inaugurazione. Ma disertare lo stadio quando gioca la tua squadra secondo me è’ un errore gigantesco e chi ha avuto questa idea e’ out per me

Rispondi
Massimo

Secondo me la scelta, comunque giusta, di non fare l’abbonamento e’ dovuta si per colpa di uno stadio indecente ma con più alta percentuale per una società inesistente e continui risultati deludenti della squadra ( la mazzata finale è stata l’ umiliante eliminazione agli ultimi playoff da parte del Wicenza). Fossimo andati in B nessuno se ne sarebbe fregato più di tanto dello stadio e gli abbonamenti sarebbero a numeri di 5/6 mila, quindi siamo coerenti, a Padova il calcio è finito!!!

Rispondi
Flavio

Ok, stadio indecente (ma, in giro per l’Italia c’è ne sono di peggiori e non sono a conoscenza di prese di posizione così drastiche come stanno facendo i nostri Ultras). Ma, quale è la soluzione proposta? Non credo che vi sia una soluzione a breve termine e, quindi, il tifo all’Euganeo sarà da serie D / Eccellenza perché lo sciopero continuerà. Ma, gli Ultras, la nuova curva sud, quando sarà completata, riprenderanno a frequentare l’Euganeo? E se cambia la proprietà, gli Ultras riprenderanno a frequentate l ‘Euganeo ? Sono amareggiato per la squadra ma spero che se ne freghiamo di questa situazione surreale e giochino per la maglia a prescindere da tutto l’ambiente così negativo ( incluse le dispute di alcuni giornalisti che per il diritto di informazione gettano benzina sul fuoco …ma mica sono tifosi, sono professionisti)

Rispondi
Principe

Aspetto che mi elenchiate 5 stadi peggiori dell’euganeo per comodità (nel senso di come si vede la partita), traffico e assenza di servizi. Me ne bastano anche 3.
Per il resto, dopo 30 anni uno può anche stancarsi o no?
Io personalmente credo che la diserzione sarebbe dovuta avvenire 10 anni fa minimo.
Se il Comune di Padova non ritiene che sia necessario fare qualcosa, allora che si tenga questo ecomostro tutto per se

Il comunicato è chiarissimo: la società calcio padova non c’entra nulla con la scelta di disertare

Rispondi
Flavio

A questo punto l’unica soluzione è dare l’Euganeo in concessione alla Zed per concerti ed altre manifestazioni, incontri internazionali di rugby, etc. e facilitare la costruzione di uno stadio privato. Montegrotto era una bufala? Magari in qc comune limitrofo…altrimenti il calcio a Padova è finito senza i 2-3.000 fedelissimi

Rispondi
pinfloi

siamo d’accordo eh, lo stadio è orribile e ha ben pochi pregi (ne ha?).

ma se posso capire (pur non condividendo) lo “sciopero del tifo”, quello che trovo davvero insensato è questa guerra fredda con la società.
Ufficialmente mi pare nessuno abbia apertamente preso posizione del tipo “JO vattene”, ma nei fatti, cosa dice quel comunicato di cui qualcuno ha riportato dei pezzi sopra?
E non ditemi che è neutrale, basta inserirlo nel contesto in cui siamo e leggere le sfumature del linguaggio per capire il sentimento di chi l’ha redatto.

Quindi, cosa stiamo cercando di fare? Ok la battaglia per lo stadio (che ripeto, capisco ma non condivido) ma la guerra alla società? Perché?
Di sicuro abbiamo avuto proprietà migliori (per investimenti, per empatia, per programmazione, ecc) ma – di nuovo – che vogliamo fare?
Vogliamo far scappare JO da Padova e ricominciare dalla terza categoria?

Rispondi
Fabio

Alternativa attuale all’Euganeo? Nessuna.
Possibilità che qualcuno costruisca uno stadio anche fuori Padova in questo momento? Nessuna.
Interesse del comune a questa protesta? Nessuna.
Interesse della società a questa protesta? Nessuna.

Risultato della protesta? Divisione sempre più marcata tra gli unici a cui questi colori hanno sempre significato qualcosa: i tifosi.
Previsione futura? Costante disaffezione verso il biancoscudo.

Unica speranza? Che Andreoletti e i giocatori facciano il miracolo.

Rispondi
acp

da 2500 circa a 1000. godo come un laido porco. sborro copiosamente.

ottima scelta della rai trasmettere padova-trento con visuale su settori grigi vuoti e cantieri. proprio un bello spot per la prima diretta della serie c.

tutti a verona.

Rispondi
Stefano

Non in modo scurrile come ACP ma in questa nota si coglie ancora più godimento :
( ) .

Chissà se qualcuno rifletterà, di fronte a numeri tanto clamorosi. 1010 contro 2264 tessere nello spazio di dodici mesi. La campagna abbonamenti del Padova è stata la peggiore degli ultimi 30 anni. Con i dettagli: 556 abbonamenti in tribuna est, 384 in tribuna ovest, 50 in poltrone vecchie glorie e 20 in poltrone Biancoscudate. La contestazione di Ultras Padova e Appartenenza Biancoscudata ha portato 1.254 abbonamenti in meno da un anno all’altro. In Tribuna Est gli abbonati nella passata stagione erano 1.556, mentre 2023 ci furono 404 sottoscrizioni in Tribuna Ovest, 78 nelle Poltrone Vecchie Glorie, 20 nelle Poltrone Biancoscudate. L’attuale gestione societaria è passata dai 3700 abbonati del campionato 2019/20 ai 1010 di quest’anno.

Rispondi
Flavio

“La contestazione colpisce nel segno” … bel titolo, trionfalistico … grazie tante. Se non capisco quali sono le richieste (pratiche, non teoriche) degli Ultras e Appartenenza biancoscudata etc, per porre fine a questo harakiri, i giornalisti cosa suggeriscono o cosa supportano con le loro posizioni che in alcuni casi non sono semplice descrizione della situazione ?

Rispondi
Stefano

“Giornalisti “…. Dai e’ solo uno che ormai ne ha fatto una battaglia personale e ormai semina astio più che informare in ogni articolo e intervento: una volta per parlare di spogliatoio con malcontento un altra per generalizzare negativamente … fa così ormai da inizio ritiro –

Rispondi
Stefano

Comunque più ci penso e più resto convinto che una decisone così tafazziana poteva essere presa solo a padova / come qualità di decisione e’ degna dell’euganeo /
Ne avremo la sublimazione assoluta il 6 ottobre contro il wcenza /
Godranno pullitzer e i tifosi vicentini /
Veramente al peggio non esiste limite –

Rispondi
DM

Non posso parlare di servizi e traffico che non conosco, ma quanto a visibilità pessimi stadi includono Bologna, Roma, Torino, Napoli, Verona, Empoli, Lecce, Bari, Cosenza – questo per restare solo fra Serie A e B. Potrei anche citare Piacenza, Ascoli, Pescara, Livorno e Catania.
L’Euganeo fa sicuramente schifo e ha creato danni enormi per il calcio a Padova, probabilmente irreparabili. Ma se avessimo vinto a Novara, ad Alessandria, a Palermo, saremmo in serie A o B – a prescindere dall’Euganeo. Sarebbe cambiato tutto in termini finanziari e avrebbe forse anche motivato le rispettive proprietà a investire in un nuovo centro sportivo e stadio. Che l’esperienza all’Euganeo sia pessima non ci sono dubbi, ma i risultati pessimi degli ultimi 30 anni non sono colpa dello stadio.

Per quanto mi riguarda l’insoddisfazione maggiore è nei confronti di una proprietà che non ha nessun interesse ad andare di persona a Padova anche solo occasionalmente, e il cui approccio porterà a restare per sempre in C (peraltro senza possibilità di rientrare mai delle perdite).

Rispondi
Massimo

DM , l’ho già detto anche di recente ( vedi i post) che questa situazione non è colpa di un ammasso di cemento ( Euganeo) ma di continui fallimenti sportivi ed umiliazioni sportive, di Società dilettantistica e disaffezione di migliaia di tifosi. Poi mi fa sorridere la definizione dei Big ( trattenuti nel mercato) … scusate ma per quel lunedì giocatori ( scarsi) e sappiamo chi sono, e’ il caso di definirli Big? … e ci chiediamo perché siamo sempre in C!!!

Rispondi
Stefano

Ci sono decine di squadre in C e molte con ambizioni senza riuscire a salire. E qujndi ?? E’ lo sport – mi sembra di vedere bimbi che portano a casa il pallone perché non vincono
La mentalità tifosa così va sotto zero – e adesso direi che e’ a -20

Rispondi
Flavio

In verità è una risposta che, da tifoso, non considero consona al momento. Si capisce che chi ha fatto questo titolo non ama il Padova è preferisce gettare benzina sul fuoco. Sicuramente è un giornalista “professionista” che ama i titoli sensazionalisti. Peccato, in questo momento preferirei che la stampa gettasse acqua sul fuoco delle incomprensioni e sostenesse unicamente la squadra

Rispondi
Flavio

Scusa …intendevo dire che “il Padova verso lesordio nella bufera” è un titolo non consono al momento

Rispondi
sauz

Siamo ormai a ridosso dell’ennesimo, insensato e deludente campionato di terza serie che ci spetta.
Un mercato inetto che nemmeno nell’era Viganò vedevamo a queste latitudini con la partenza di due pilastri dello spogliatoio come Donnarumma e Radrezza rimpiazzati da nessuno.
I soliti soloni che non capiscono una beata fava di calcio (e tutti a questa latitudine abitano..ghemo proprio a calamita qua) criticano Antonio e lanciano peana a favore di Fortin dimenticando che l’anno scorso quest’ultimo aveva un allenatore top in panca e una signora squadra, con aspettative allo zero e susseguenti tensioni inesistenti , voglio vederlo in comparazione con Donnarumma cosa ne esce quest’anno tenendo conto che già quattro peri in due match ufficiali li abbiamo presi.
Poi Igor pedina carismatica insostituibile rimpiazzato da Crisetig che ha la stessa anda dei vecioti che al Miramare a Sottomarina ballavano estasiati Lauretta Mia cantata dal buon Gianni Dego a fine anni novanta.
Poi chi si mette come capitano di questa corazzata inossidabile? Kirwan che ha lo stesso carisma di Repetto quando cantava con gli 883.
Uno spogliatoio molle, senza leader, una squadra che non riesce a sfruttare un Valente che ovunque sarebbe un top invece qui viene considerato a fine carriera, tutto questo fa capire molte cose, come la cessione avallata di un utilissimo Palombi che quando bisognava togliere le castagne dal fuoco più di una volta ha risposto presente.
E ci tocca sorbirsi la manfrina di personaggi alla Capelli che dice che vogliamo fare meglio dell’anno scorso, sì proprio da lui che manco un passaggio orizzontale ha fatto bene nel derby con il Vicenza che ci è costato l’ultima flebile speranza.
Canello ha ragione su tutta la linea e lo vedremo e vedrete durante l’anno, mi sorprende ancora che ci sia qualcuno che non sa tra lui e l’altra testata chi la dice giusta, ma ci siete o ci fate? E’ come confrontare l’affidabile 3B Meteo per una scampagnata in montagna con il tutto fumo e poco arrosto IlMeteo.it , dai non c’e’ paragone.
Non capisco poi il reiterare continue lamentele sui mancati abbonamenti, la scelta e’ stata drastica, non facile ma ha dei fondamenti ben stabili. E’ inammissibile che si attenda un lustro per un buco di culo di curva fatto alla cazzo di cane quando anche a Castrovillari avrebbero fatto un nuovo Bernabeu nello stesso arco temporale. Non ci sono scuse di indagini e cagate similari, se tutto cio’ fosse successo a Bitonci vi sarebbero commissioni di indignati come funghi e nascerebbero ogni giorno ma siccome e’ successo a loro tutto passa in cavalleria, è ora che sta cazzo di città si dia una maledetta svegliata e cominci ad aprire gli occhi senza riempirsi di fette di salame quando bisogna andare a votare. Il problema di questa città sono i suoi abitanti, spocchiosi, radical chic, che hanno scordato il dialetto per parlare esclusivamente l’italiano, che girano per Via San Fermo pensando di essere in Galleria Vittorio Emanuele a Milano scordandosi di essere in un buco del culo che per di più e’ trent’anni che è in C. Tiremosea manco, impariamo dai veronesi gente alla mano e senza puzza sotto il naso altro che qui intellettualoidi di questa minchia che se la tirano poi non so per cosa illuminatemi che sono curioso, siamo una delle città piu’ inquinate d’Italia sebbene le dimensioni non siano enormi, qualsivoglia pandemia e malattie nuove che escono siamo sempre in prima linea nella diffusione, abbiamo un clima di merda che ci fa sudare le uova da pasqua al giorno dei morti e abbiamo una squadra di merda che nessuno vorrebbe tifare, di grazia par cossa sea tiremo?
La protesta poi contro la società è legittima e vorrei che anche il buon Bonetto che ci porto’ a suo tempo Oughourlain ci dica qualcosa, perché la presunta affidabilità di questo personaggio comincia a crearmi qualche dubbio che dovevo capire il giorno della promozione in B quando a fatica consegno’ cinquanta euro al nostro capo ultras per pagare le birre ai tosi, meditiamo ragazzi meditiamo..
Speriamo di mantenere la categoria e di fare quarantacinque punti altrochè parlare di Vicenza e Triestina, loro fanno un campionato a parte e noi abbiamo in panchina un chiaccherone che secondo me per miracolo arrivò quarto in un campionato modestissimo , e manco al torrone riuscirà ad arrivare. Bisognava prendere Tesser e investire ma qui la colpa e’ anche nostra , questa volta pero’ mi defilo e dico più vostra o di chi due anni fa grido’ allo scandalo dopo Palermo e chiedeva un’epurazione totale, eccovi serviti lor signori, squadra fatta di mezzi brocchi senza palle con i quali bisogna sperare nel miracolo salvezza altroche’. I campionati si vincono o si provano a vincere con i Chiricò , i Saber, i Della Latta non con i paracarri che abbiamo ma come si suol dire mal che se voe no doe.. Ve l’avevo detto che bastava qualche correttivo e si faceva bene ma tutti indignati per aver perso uno a zero a Palermo non a Isernia, non ad Aosta a Palermo avete capito bene e questi sono i risultati che abbiamo e che ci meritiamo tutti.
Ritornando infine sullo stadio non bisogna fare nessuna ricerca non ve n’e’ uno in Italia peggio del nostro e non nominate Verona per esempio perche’ oltre alla visibilità si guarda all’atmosfera li’ sei pieno di bar attorno mica come qua in mexo ae panocie e ringraziamo la buon’anima di Bitonci che ha permesso ai ragazzi di sistemare come si deve la favelas senno’ saremo a cartoni animati.
Pronti per domani con il nuovo Vate (o meglio Water) della panchina che dopo i due peri presi dal Trento dira’ che i ragazzi sono stati sul pezzo e i risultati arriveranno, intanto passeranno le domeniche e dovremo sperare che l’Alcione non corra troppo per non vedere anche la zona tranquilla a distanza siderale.
Mi domando ancora sportivamente cossa ghemo fatto de mae, ci bastavano 40 km ad est, 80 km a sud , 35 a Ovest e 80 ad Ovest e la nostra vita sarebbe stata non color marrone ma decisamente migliore, e continuo a riguardare l’atto di nascita sperando in un errore di ufficio e invece ogni speranza ogni volta che lo leggo viene stanata.. è il nostro infausto sportivo destino…pronti a pecora per domani e per tutta la stagione..a buon intenditor..

Rispondi
Stefano

Oggi marcia dei tifosi del toro contro Cairo /

Marcia però ….. che si e’ conclusa allo… stadio : dove i tifosi sosterranno la squadra contestando Cairo …..
così ha una logica

In strada ci sono circa 10mila tifosi granata, diretti allo stadio Olimpico Grande Torino, dove alle 18.30 si giocherà Torino-Atalanta

Rispondi
Stefano

Immaginiamo per un momento stamane un sauz di Vicenza (tanto in ogni città esiste un sauz . ( Una volta si trovavano al bar adesso è’ più facile con i social leggerli)
Un 2-2 in casa con la Gian@(!!!!) : cosa abbiamo rinnovato vecchi a fare, la squadra e’ incompleta , offesa ai 7000 abbonati l la Triestina e’ già promossa e noi lotteremo per un quinto posto se va bene …
Che schifo siamo condannati a morire in C. Ecc ecc ecc

Rispondi
crestaalta!

“Sauz”, avrebbe fatto meglio a scrivere dopo la partita, ma è certo che dietro ai concetti, sempre tagliati con l’accetta, c’è un cuore biancoscudato indomabile.

Rispondi
Stefano

Sul fatto che sauz sia un tifoso top non ci piove .
Però se è’ controproducente essere troppo ottimisti lui lievemente “esagera ” in senso opposto ……
ma ormai è’ nel copione

Rispondi
Tifoso

intanto cominciamo con le soddisfazioni che arrivano da Vicenza 🙂 . lo so magra consolazione ma lo scorso anno mi ha aiutato molto vederli perdere la finale playoff.
per il resto massima fiducia, non sono d’accordo che abbiamo una squadra di brocchi, è quasi la stessa dell’anno scorso sicchè do fiducia non mi costa niente

Rispondi
Principe

Stefano visto che parli di premi pulitzer non ti sarai perso il pezzo commovente di Barsotti sul mattino

Rispondi
stefano

Ma li siamo a beautiful o c’è’ posta per te quelle cose lì …Nemmeno lo considero . Non è’ nemmeno il suo mestiere tra le altre cose …..

Rispondi
Flavio

Beh, dai …ieri è andata bene perché nel primo tempo il Trento ha dominato e poteve essere sul 2-0 …avevo visto dentro il colpo di testa su punizione. Noi, lenti (mi preoccupava, guarda caso, il duo Bianchi e Crisetig), scontati, macchinosi con alcuni inutili preziosismi (vedi Russini che vedrei meglio da subentrato). Cmq, abbiamo potenzialità da primi posti e 3 goal così, di fila, quando mai li abbiamo visti. Ora la controprova su di un campo che non ci favorisce (il Gavagnin Nocini), contro una squadra che ne ha vinte 3 su 3. SEMPRE FORZA PADOVA

Rispondi
Fabio

Buona la prima.
Non si è visto il gioco che il mister ha sempre detto di avere in mente, spero solo per merito del Trento che nel primo tempo ha fatto davvero un ottima partita, correndo e pressando.
Essere riusciti a non andare sotto nel primo tempo è stato fondamentale.
I giocatori di qualità li abbiamo, se restano tutti in questa settimana e magari un rinforzo a centrocampo dove secondo me siamo corti, possiamo giocarcela.

Giocare in campo neutro un anno non sarà certo un punto a nostro favore.

Rispondi
DC

Ok il non abbonamento. Ok il settore chiuso, ma non presenziare alle partite a mio avviso è come quel marito che si taglia l’attributo per fare dispetto alla moglie. Sinceramente non capisco quale sia l’obiettivo. Per favore, senza offese/leoni da testiera/frasi fatte da 3 elementare ripetente… spiegatemi. La squadra sta facendo il suo, siamo all’inizio e bisogna come sempre attendere un pò, ma se non si va a vederla e sostenerla in casa… è una pressione per fare lo stadio nuovo (???), per cambiare proprietà (???) per cambiare amministrazione (???). Capisco la frustrazione e la presenza di questa società al limite dell’assurdo (Bianchi??, Potti?? Peghin?? Mirabelli?????) ma credo ci siano altri modi di protesta (volantinaggio, presidi permanenti o periodici davanti alla sede, sciopero del tifo nei primi minuti ecc..). Opinione personale, per ora nessuno me l’ha fatta vacillare.

Rispondi
Principe

Rispondo alla tua domanda con un’altra domanda: è obbligatorio presenziare all’Euganeo o rientra tra le scelte che un individuo può liberamente fare?
Il Padova gioca in quell’orrendo catafalco da 30 anni senza che nessuna amministrazione comunale si sia mai preoccupata non dico di raderlo al suolo, come vorrebbero il buon senso ed il buon gusto, ma nemmeno di renderlo più confortevole.
L’unica persona che aveva provato a fare qualcosa è stata Bonavina e ci troviamo con un cantiere aperto e in alto mare a 5 anni dall’inizio dei lavori.

Quindi se il Comune non ritiene sia opportuno mettere le mani seriamente su quel catafalco (che, volenti o nolenti, rappresenta la città), che se lo tenga vuoto.
D’altra parte, a nessuno viene impedito di continuare a frequentare l’Euganeo.

In compenso, ieri sera le persone che hanno deciso di NON entrare e di seguire la partita dalla favelas sono state oggetto di minuziosi controlli e sottoposte ad identificazione personal da parte di un nutrito schieramento di polizia. No, non se ne parla sul mattino figuriamoci

Rispondi
DC

Per seguire il tuo discorso, legittimo, non è nemmeno obbligatorio tifare padova o fare qualsiasi cosa. Adesso però mi devi dire cosa può essere fatto in tempi brevi. Stadio nuovo? Chi paga? Curva nuovo? E’ in corso di costruzione, fino a prova contraria e condivido lo scandalo dei 5 anni quando in altre situazioni ne è bastato uno. Se per assurdo domani venisse aperta la curva, cosa faresti? Lo stadio è un catafalco, possiamo dircelo tutti i giorni. Ma il modello Frosinone (per dirne uno) purtroppo necessità di finanza e investimenti che al momento nessuno può permettersi. In sintesi… chi paga?

Rispondi
Sandro Gelmini

….quindi DC, siccome non ci “sarebbero” i soldi per un’alternativa, seguendo il tuo ragionamento, noi dovremmo continuare a perseverare con la mediocrità di questo stadio come fatto fino ad adesso? Sono più di 30 anni che sopportiamo in silenzio l’insopportabile, sperduti nel nulla, senza nessun servizio, senza una curva, perennemente in trasferta etc etc etc. A questo aggiungiamoci una Società totalmente assente, abulica, che NON capisce la piazza e che NON fa nulla per tentare un dialogo, per ricucire, anzi… fa spallucce e si toglie fuori perchè “loro non c’entrano” Peghin dixit. La gente è stanca DC, è sfiancata da continue promesse non mantenute e dalla mancata presa di responsabilità. Finchè le cose non cambieranno in modo radicale, non vedo possibilità di un ritorno anche se ti garantisco che stare fuori fa male.

Rispondi
DC

L’hai detto. Non ci sono soldi, non è una questione da poco, è palese. Facciamo uno stadio nuovo con il Lego?? Paghi tu?… Concordo sulla società assente, sullo schifo di stadio e le pseudo giustificazioni di peghin, ecc ecc, contesto solo la tipologia di protesta, non la protesta. Ci sono decine di società che hanno stadi schifosi o società peripatetiche, ma la tifoseria segue lo stesso.
Unica alternativa, ma è fantascienza, sarebbe andare al Plebiscito, perchè bisognerebbe investire almeno 3/4 mln. Come si doveva fare qualche anno fa. Là sì che si doveva protestare!!!

Rispondi
QuoreSqudato

hai espresso con parole che non avrei saputo trovarne di migliori, anche il mio stato d’animo.
Fa male non andare a vedere il Padova, ma è come quando alla morosa dovevi far capire che anche tu eri importante, non ti facevi sentire per giorni e doveva essere lei a muoversi per farti capire che le mancavi.
Euganeo: basta!
Mirabelli: basta!
Società assente e senza valori umani: basta!

Rispondi
Fabio

Non è che i soldi non ci “sarebbero”, non ci sono.
Il comune si è imbarcato nella costruzione di una curva e ci sta mettendo anni, ovvio che non farà altro se non cercare di finire quella.
Ci vorrebbero dei privati. Ma come scrivevo qualche tempo fa, già è difficile trovare qualcuno che i soldi li metta, finché marciamo in questa categoria non ci sarà nessuno disposto a spendere soldi per uno stadio.
L’unica speranza è uscire da questo inferno, e rimanere fuori e non sostenere la squadra (sottolineo la squadra e non la società) non aiuta, anzi.
Poi la società ci mette del suo con comportamenti freddi, distaccati e disinteressati. Ma ci sono altri modi per contestare la società, vedi per esempio quello che hanno fatto a Torino domenica.

Una contestazione come la nostra, secondo me, è deleteria in primis per la tifoseria stessa. Opinione personale.

Rispondi
tifoso ignoto

Partita a tratti divertente,sembrava di essere ai tempi del covid, tribune deserte e solo 4 gati tra cui il sottoscritto a gridare forsa padova
Due pensierini sulla partita, come gli anni scorsi il Padova parte bene e speriamo finisca bene, cosa non del tutto scontata
Come sempre solo dopo 8/10 partite potremo vedere il vero Padova rispetto alle altre squadre
Mi ha impressionato la velocita di ripartenza del Padova, 3 passaggi e si è già in porta ma è piu facile quando l’avversario è sbilanciato, meno bene la precisione di certi passaggi col rischio di ritrovarci l’avversario in area in un batter d’occhio
Bianchi la prima da ridere la seconda un goal da ricordare
Crisetig finalmente si prende qualche rischio e fa delle buone aperture, favorito anche dagli schemi impostati dal mister.
Mi preoccupa un tantino Fortin, ottimo tra i pali, un po’ fuori misura sui cross e sui tiri dalla bandierina, speriamo impari presto e trovare giusta distanza per la posizione ideale nell’intercetto delle palle alte, e lì conta l’esperienza, ma va bene cosi, è giovane e sicuramente apprenderà in fretta

Rispondi
Flavio

Condivido pienamente l’analisi su Fortin che pari pari ho fatto con amici, parlando della partita. Bel goal di Bianchi che può giocare sull’esperienza ma non è certo dinamico e con i centrocampo veloci annaspa. Anche Crisetig si deve un po’ sveltire perché, se pressato, gli rubano palla in una zona molto pericolosa (na mi sembra meglio dell’anno scorso). Russini titolare vuole strafare, da subentrante mi sembra più decisivo. Il Caldiero (3 vittorie su 3 tra Coppa e Campionato) con il 20enne Cazzadori (3 reti tra Coppa e Campionato) sarà un banco di prova probante

Rispondi
Flavio

…dimenticavo: ma perché sti cross lenti, spesso fuori misura se non direttamente sul fondo? Bortolussi, Spagnoli e i quinti del lato opposto attaccano la porta per niente 9 volte su 10

Rispondi
Andrè The Giant

Riguardo la partita. Dopo il primo tempo ero molto deluso e preoccupato, ma il calcio è strano e un goal casuale fatto da un giocatore che in tutto il primo tempo avevo sentito nominare si e no 3/4 volte ha dato la svolta decisiva. Stà di fatto che a mio avviso quest’anno a maggior ragione con un modulo che prevede 2 centrocampisti puri schierare Bianchi e Crisetig significa rinunciare a corsa e dinamicità. Personalmente vedo ancora più indispensabili dello scorso anno Varas e Fusi come mediani, con il primo che nel ruolo di trequartista pare un pò sacrificato. Andreoletti, sempre molto sicuro di sè e pronto ad esaltare i suoi giocatori, ha detto che è stata una precisa scelta quella di lasciar sfogare il Trento. Spero ardentemente che abbia ragione perchè nel primo tempo non ho visto pressing da parte nostra, nè tantomeno partenza dal basso. Ho visto solo una squadra schierata dietro la palla, incapace di contrastare validamente l’avversario. Se partenza dal basso consiste solo nel giochino dei 3 difensori in linea col portiere al momento del rinvio dal fondo credo che sarebbe utile guardare il video di Padova-Mantova dello scorso anno: il difensore pressato riusciva sempre a passrla al compagno e dopo 2-3 tocchi laterali partiva il lancio su Mensah o uno degli esterni libero e pronto di puntare la porta. Nel nostro caso invece il difensore riceveva palla dal portiere e , non fidandosi di passarla nuovamente ad un compagno vicino, la sparava in avanti più o meno a caso perchè aggredito dall’avversario. Questo significa che il meccanismo è ancora tutt’altro che assimilato e manca la confidenza nell’applicarlo come si dovrebbe. Se poi aggiungiamo che Fortin con i piedi ha ancora molto da lavorare…
Riguardo lo sciopero del tifo. Non so perchè tutti si meraviglino dell’atmosfera allo stadio lunedì scorso e sperino ancora in ripensamenti dei tifosi o cambiamenti di rotta da parte della società. Lunedì un tifoso dallo studio di Triveneta ha fatto una domanda precisa a Peghin, ovvero se se la sente di fare un appello pubblico ai tifosi per ricucire lo strappo. La risposta è che più che un appello lui dichiarava la disponibilità attuale e futura per cercare un dialogo reciproco. Quindi ancora una volta, l’ennesima, un atteggiamento passivo e attendista. Non illudiamoci, questo sarà il leitmotiv dell’anno. Si è già capito da Cesena qual’è l’intenzione degli ultras quest’anno e comunque in trasferta l’apporto non mancherà, anzi mi aspetto che sia più massiccio degli scorsi anni. Tra l’altro, con la est aperta sarà anche peggio perchè il misero pubblico sarà sparpagliato su due tribune. Quale squadra del nostro girone può contare su un pubblico maggiore di 1600 persone, eccetto Vicenza e Triestina? Forse quelle squadre giocheranno peggio perchè non adeguatamente incitate dai tifosi? Niente alibi, please. Se nemmeno quest’anno ce la faremo non sarà colpa del “fattore ambientale”.

Rispondi
fabio.pd

L’intervento di Sauz è sempre ricco di particolarità simpatiche e soprattutto è sempre provvidenziale: dopo la solita previsione funesta , di solito, avviene il contrario. Bene così! Bianchi e Crisetig….botta di fortuna ? Mah….si vedrà. Intanto portiamo a casa tre punti fondamentali per il morale. Di solito quando tutto sembra volgere al peggio (nel nostro caso: società, curva, assessore)………avviene il contrario. Me lo auguro molto perchè all’orizzonte vedo tante nubi…..

Rispondi
Tifoso

Vorrei introdurre un argomento che mi sta a cuore: le seconde squadre: milan, juve e atalanta hanno le loro under 23 in serie c, così facendo, la terza serie sparisce, pian piano chi fallisce (o viene fatto fallire) viene rimpiazzato dalle squadre B di serie A ed ecco che la C diventa semplicemente una primavera. posto che la serie c fa schifo e che tutti vorremmo uscirne il prima possibile, non sarebbe il caso di fare qualcosa contro quello che sta accadendo? stanno rendendo impossibile fare calcio in terza serie dove invece c’è tanta passione e tifo.
Chiedo: le seconde squadre di serie a che giocano in C possono retrocedere in serie D? se così fosse auspicherei massimo impegno da parte di tutte le squadre di tutti i gironi nelle partite con juve, milan , atalanta in modo da mandarle in serie d e togliercele dalle balle, nel bene o nel male falsano il campionato

Rispondi
Massimo

Il Padova riapre la campagna abbonamenti… come essere perfettamente alla canna del gas!
Siamo la barzelletta del calcio Veneto.

Rispondi
Andrè The Giant

Gazzettino di oggi.
Intervista a Giordani pag. 4. Tra le altre cose, dichiara che la giunta si impegnerà a consegnare la curva sud entro l’inizio del prossimo campionato.
Articolo a pag. 9 sul piano di sicurezza dell’Euganeo. Nelle ultime righe dell’articolo l’autore riferisce che il cantiere della curva sud è pronto a ripartire e i lavori saranno ultimati tra la fine del 2025 e i primi mesi del 2026.

Chi dei due ci sta prendendo in giro?

Rispondi
tifoso ignoto

io ho letto che spera di aprire per la stagione 25/26
la stagione parte ago25 e finisce giu26(P.o. compresi)
quindi entro un paio d’anni

Rispondi
Emanuele

…Massimo aggiiungi poi che Peghin ha detto che la società ha il cuore in pace e non capisce la protesta degli ultras….altro che canna del gas…siamo già orizzontali all’obitorio sti qua….
Giuro mai sentito disarmato come ora…stiamo coesi almeno noi tifosi e forza biancoscudo.

Rispondi
crestaalta!

Sta terza maglia non mi piace per niente, la trovo vagamente jettatoria…, preso Broh, na minestra riscaldata???

Rispondi
tifoso ignoto

Ha sempre fatto bene col Padova col SudTirol e anche col Palermo in C, lo trovo un ottimo acquisto

Rispondi
No Igor

Ah ah ah finito il mercato, sparito il male al pancino a tutti. E adesso quali saranno le prossime bombe?

Rispondi
Stefano

Mercato terminato – la Triestina ha finito il credito nella SIM a causa delle continue controfferte per bortolussi – e’ rimasto anche Liguori – eM’ rimasto Delli carri ma quello che e’ stata una mazzata per pulliyzer e’ che manco crescenzi ha movimentato la faccenda – in più arriva Broh e quindi cosa può avvalere nello spogliatoio ???? Una vera e propria polveriera !!! Intanto accasciato sulla non notizia ha piazzato ieri sera un “ resterà a padova con prospettive a dir poco incerte e con l’idea fissa di riprovare ad andarsene ………:

Eh già ….

Rispondi
Flavio

Dai ragazzi, già si diserta lo stadio e, ora, oltre a qualche giornalista, aggiungiamo commenti negativi di maldisposizone: malessere in spogliatoio, Broh minestra riscaldata, etc. Speriamo in un ottimo inizio di campionato altrimenti si che l’ambiente si incartera’ su sé stesso trascinando la squadra nonostante Andreoletti stia facendo un (potenziale) buon lavoro

Rispondi
tifoso ignoto

abbi un attimo di pazienza siamo alla seconda, ti ricordo che alla prima di campionato di qualche anno fa perdemmo 3-0 contro il Renato ei tutti a frignare che non saremmo arrivati neanche ai play off e invece andammo in B con Bisoli e i boccaloni del Vicenza si salvarono dalla D solo col ripescaggio

Rispondi
Flavio

Non so quali cori contro la Società (Bianchi e Mirabelli in particolare), comunque offensivi e stigmatizzati dalla stampa e da Peghin …ma il problema non era lo stadio ? Saranno antipatici ma il loro lavoro lo hanno fatto e lo fanno. Attenuiamo questo clima autolesionista …anche se capisco che gli Ultras hanno bisogno di esprimersi con “cori contro”…ma sarebbe meglio solo contro gli avversari

Rispondi
DC

Il mister sta chiedendo aiuto alla tifoseria. Non c’è intervista nella quale non dica che è necessario l’appoggio del tifo e ieri ce n’è stata la dimostrazione.
Visto lo spirito tafazzista, credo rimarrà inascoltato, purtroppo, e ad aprile ci saranno un sacco di leoni che si domanderanno come mai la squadra non avrà reso al meglio. Fermo questo, le motivazioni per cui i cori sono molteplici e nonostante io contesti la scelta di non andare allo stadio, condivido l’astio verso questa società. I motivi sono noti (scarsa comunicazione, scarsi investimenti, scarsa trasparenza, incapacità empatica, assenza nel dibattito cittadino, assenza nella progettualità… devo continuare??). Per la maglia, sempre!

Rispondi
Fabio

La società è imbarazzante, soprattutto quando il presidente se ne viene fuori dicendo che non capisce i cori.
Il fatto che non capiscano che i risultati sono sicuramente fondamentali, ma non sono la sola cosa che una società deve garantire è inaccettabile.
Considerando poi il fatto che siamo forse l’unica realtà in Italia che nel giro di 4 anni è arrivata 3 volte seconda, perso 2 finali playoff (una ai rigori) e siamo ancora in C, nemmeno i risultati sono dalla loro parte.

Detto questo, la modalità di contestazione penalizza solamente 2 componenti: squadra e tifoseria. Le uniche componenti che alla fine dei conti ci mettono sempre tutto quello che hanno a disposizione.

Rispondi
crestaalta!

Penso che la contestazione sia legata all’esito delle partite, più si fanno risultati utili, è più la contestazione è destinata a spegnersi, per consunzione.

Rispondi
fabio.pd

Mah… potrebbe essere il contrario: più la squadra assurge al primato in classifica…più la protesta si rafforza, acquista valore……

Rispondi
Andrè The Giant

Peghin in questa situazione avrebbe davvero la possibilità di fare 1000 cose per provare a ricucire lo strappo, dato che è l’unico che può fare da collante tra città e proprietà. Invece è passivo, non raccoglie gli appelli dei tifosi (come sottolineato anche ieri su Triveneta) e si limita a dire che i cori sono una nota stonata. Consiglio la lettura di ottimi testi sulle tecniche di comunicazione e negoziazione, anche se non credo che basterebbero.
Ieri bene ma abbiamo sofferto troppo, mi auguro che faccia parte di un cammino di crescita verso meccanismi di gioco più collaudati e maggiore consapevolezza di squadra, non che diventi un’abitudine come il Padova di Torrente che smetteva di giocare dopo il primo goal. Senza tutti quei pareggio avremmo anche potuto contendere il primo posto al Mantova.
Ad Arzignano sarà come a Verona, invasione (forse anche maggiore) e gran tifo. In più l’avversario sembra anche abbastanza scarico. Dunque avanti e portiamo a casa altri 3 punti.
Di Andreoletti finora la cosa che mi piace di più è che davvero considera i giocatori tutti uguali, tutti utili e nessuno indispensabile. Non esiste formazione tipo e non esistono titolari inamovibili. Unca eccezione la difesa, dove forse siamo anche un pò tirati come numero di centrali. Se si fanno male Delli Carri e Faedo insieme la situazione potrebbe diventare complicata.

Rispondi
Flavio

Martina, dopo 2 mesi da questo tuo ultimo editoriale, dacci un tuo pensiero, le tue considerazioni e prova (dietro le quinte, per carità) a smuovere la dirigenza per un dialogo che metta fine a questo autolesionismo… anche se Peghin non è né Bergamin né Bonetto, Mirabelli, meglio non entri in un contraddittorio perché sarebbe peggio e la Bianchi è un AD che ha fatto il Presidente pro tempore, si vedeva che non era nelle sue corde e, povera lei, ha convinto Joseph a non mollare dopo Palermo e un altro Joseph che mette i milioni dove lo troviamo? …e se è per lo stadio, una deroga allo sciopero di un anno in più oltre ai 30 già trascorsi, in attesa della curva sud, perché no?

Rispondi
Principe

I giocatori stanno meglio senza tifo in casa, sono più tranquilli. Tanto le tribune sono lontane e si sentiva poco. All’Euganeo vada chi ha continuato a difenderlo per 30 anni, giornalisti e ex assessori/consiglieri comunali compresi.

Ieri qualche coro di troppo per mirabelli, anche meno la prossima volta che la situazione è già pesante di suo.

Rispondi
Tifoso

Ho letto l’intervista di Mirabelli e sinceramente sono molto d’accordo con le sue parole e sempre meno con la decisione di disertare lo stadio. La curva è ferma per problemi burocratici ( tanto per non dare del ladro a qualcuno), lo stadio fa schifo da sempre, che colpa ne ha la società? i conti sono in ordine( a detta di mirabelli sempre di più), la squadra è forte, ma è forte da anni oramai e solo una sfiga mostruosa non ci ha permesso di essere promossi. Quindi che fine ha la contestazione? cioè se mirabelli parla di più e hougurlian si fa vedere a padova una volta al mese la contestazione finisce?

Rispondi
Flavio

Mi associo a questo pensiero che ho già espresso più volte perché anch’io non capisco quale sarebbe la risposta che possa far tornare allo stadio 3.000 dissidenti circa (già non siamo all’altezza delle tifoserie di Vicenza e Triestina che avrebbero anch’esse da recriminare). Un appello a Mirabelli: sia più gentile, simpatico, sociale, ruffiano …a Joseph: lasci perdere Londra e Lens e venga più spesso alla Guizza e al Geremia e alle feste dei tifosi …alla Bianchi, pora stela, non so cosa suggerire, alle feste dei tifosi è andata spesso; a Peghin, tifo più vivace, vada in curva e partecipi alle sciarpate; all’amministrazione comunale, cerchi ‘sti 30 milioni di euro e faccia costruire uno stadio accogliente, una piccola bomboniera da 15.000 posti, dovrebbero bastare. Che gli Ultras e Appartenenza Biancoscudata dicano quale è la richiesta o dichiarino ufficialmente di tifare ad intermittenza per i prossimianni …in fondo, sarebbe una cosa da Guiness

Rispondi
DC

E’ da giugno che chiedo lumi sulla finalità della protesta, che è legittima,a mio avviso però in altre forme.
Zero risposte (serie), mille risposte più simili a suoni gutturali poco articolati nei contenuti. Certo, la società fa ben poco per rendersi simpatica e collaborativa.
Un consiglio a Mirabelli: vada nella tana del leone. Organizzi un faccia a faccia con i ragazzi della curva o del tifo organizzato, magari supportato da Peghin. Si becchi anche le “torte in faccia” ma almeno cercherà di cancellare l’alone di quello che con la cacciata di Torrente e l’arrivo di oddo ci “mise la faccia”. Analogamente per gli altri esponenti. Per lo stadio poi la protesta è un colmo. E’ vero, fa schifo, è scomodo, è oggetto di scandalo ecc ecc, però non ho ancora trovato uno che trovi la soluzione al problema più ovvio: chi ci caccia la grana???? Il contribuente??? Non credo…

Rispondi
acp

i comunicati sono ben chiari e ben motivati.

ah mister plusvalenze. di cui uno è moro la cui trattativa di cessione era già avviata. poi vasic valorizzato da torrente. poi abbiamo leoni che a padova in c non giocava e che nella stessa sessione di mercato in cui è stato ceduto è stato rivenduto al triplo. magari tenersi un controriscatto così prendevamo noi il triplo. tutti prodotti del settore giovanile se non sbaglio tutti già del padova prima che arrivasse mirabelli.

due estati fa si disse puntiamo sui giovani. l’anno scorso e in questo inizio quali giovani hanno giocato? segnalo cabianca eddy prodotto del settore giovanile biancoscudato. 21enne quest’estate passato dalla virtus verona alla ricca e ambiziosa cremonese. ora in prestito al feralpi. eh ma noi puntiamo sui giovani. notizie di ghirardello bacci e gli altri?

ma degli acquisti di mercato fatti da mirabelli quanti sono stati ceduti e con quali plusvalenze? dai che facciamo saldo con i 4 fuori rosa che saranno costati 6-700mila euro. il giovane cretella lo rivendiamo per 15milioni al bayern? i 2anni e mezzo di dezi come li valutiamo? che stipendio prendeva?

secondo posto e finale persa in modo rocambolesco. ma se la stagione è stata così positiva perchè allora ha cambiato allenatore? posto che io torrente lo avrei cacciato dopo legnago.

al rocco e al menti comandiamo ogni volta che ci andiamo. noi sugli spalti. a verona in 1000 circa. in effetti eravamo depressissimi domenica. cori, colore, entusiasmo. ma mirabelli c’era? la bianchi c’era o stava visionando le aree per il centro sportivo?

vado ad arzignano. il padova siamo noi. euganeo merda.

Rispondi
Fabio

Non ho letto l’intervista intera ma solo alcuni stralci.
Il fatto che non capiscano lo trovo disarmante. Hanno creato un clima surreale allontanando quasi tutti.
Il livello di comunicazione è all’altezza del regime di Teheran.
Hanno un empatia degna di Kim Jong-un.
Ma la cosa peggiore è che non fanno niente per cercare di risanare la frattura.

Detto questo, lo ripeto fino allo sfinimento, la scelta di disertare lo stadio in casa è deleteria in primis per noi e per la squadra.

Rispondi
Flavio

Ma, magra consolazione, la Società non prenderà multe per le partite in casa.
PS… cmq, i 1.000€ odierni mi sembrano eccessivi per quanto successo in curva al Gavagnin Nocini

Rispondi
DC

Mirabelli faccia la cosa più ovvia: chieda lumi alla tifoseria che lo contesta. Tanto semplice quanto improbabile.

Rispondi
Flavio

Un contraddittorio con la tifoseria (escludendo i facinorosi che la butterebbero sulle offese) mi sembra la vostra più logica anche per capire cosa si aspettano per ripristinare un rapporto un po’ più sereno

Rispondi
Fabio

È da inizio estate che dico che la società dovrebbe incontrare i capi ultras e vedere se, per il bene del Padova, si può ricucire lo strappo.
Il passo però deve essere fatto dalla società. Non basta dire “noi siamo disponibili sempre”, devono essere loro a tirare su il telefono (tanto i numeri li hanno) ed organizzare l’incontro.
Ho guardato un po’ Borile sul sito di telechiara ieri, e ha detto una cosa vera: senza unità tra tutte le componenti, non vincerai mai.
Non si può pensare di fare un intera stagione in questa situazione, e sperare di ottenere dei risultati.
La serie B, uscire da questo pantano di terza serie, deve essere l’obiettivo primario di tutti.

Rispondi
Flavio

Condivido pienamente. Anche per chiarirsi perché mi sembra che il problema con Mirabelli sia relazionale, non professionale, perché Mirabelli ha fatto quello che gli ha chiesto la società e l’unico errore (ma col senno di poi visto che tante voci chiedevano di cambiare Torrente) è stato scegliere Oddo confidando nella “sua voglia di riscatto” !!!

Rispondi
fabio.pd

se devo dire come la penso, per assurdo, questo clima di tensione che si respira è un pò come il colesterolo buono…..può fare anche del bene a tutti quanti: alla squadra in primis con i risultati, alla società che è in contrapposizione con la tifoseria e al Comune che si sente il fiato sul collo del tifoso che non ne può più di questa tela di penepole che è lo stadio. Il d.s. ha fatto un bel lavoro, soprattutto nella scelta dell’allenatore e ha tenuto giocatori appetibili sul mercato, ma il suo comportamento di chiusura non va bene. Per non parlare del franco armeno che pensa solo ai numeri….. Il mio auspicio naturalmente è per un ritorno alla normalità di rapporto tra tutte le parti in questione, in primis con il tifoso e basterebbe veramente poco! La conflittualità mantenuta nei giusti confini di legalità e di rispetto può portare degli ottimi risultati: si è tutti ricettivi e pronti ! Al contrario, se i risultati dovessero andare male, non voglio nemmeno pensare……..

Rispondi
Flavio

Scusate questo mio ulteriore intervento. È per riportare il mio apprezzamento per aver rinnovato a priori, senza sapere come andava il recupero post leganento crociato, alla cieca, di Kirwan (l’anno scorso) e Russini (quest’anno) senza liquidazione e abbandonarli al loro destino…non era scontato

Rispondi
Stefano

E dopo 3 settimane di rotture su offerte e controfferte adesso si va avanti a retroscena su quanto ha offerto chi per qualcuno …….
Stucchevolmente inutile

Rispondi
Massimo

600 mila euro offerti per Liguori…con quei soldi si poteva dare sopra il conto anche Delli Carri … mah! Robe da matti.

Rispondi
DC

A proposito del rapporto società/tifoseria e città (con particolare riferimento a simpatia Mirabelli e Ray “bum bum” Peghin” o “allegria” Bianchi) senza riferimenti alla capacità sportiva o ai risultati che possono arrivare come no, invito a leggere l’articolo sul presidente del Venezia oggi presente su Repubblica….

Rispondi
Massimo

Stefano secondo me certamente Liguori non vale 600K€ , e’ un normale giocatore di serie C, in serie B sparisce sicuramente e se il prossimo anno andiamo in B averlo e’ sicuramente un handicap, quindi prendere adesso tutti questi soldi sicuramente sarebbe stato un affare… poi ho aggiunto Delli Carri così per battuta, anche se Delli Carri … lasciamo stare

Rispondi
Andrè The Giant

Ah beh se lo dici tu…
Ricordo infatti decine di giocatori di serie c che fanno goal in rovesciata come quelli di Liguori l’anno scorso.
Dimmi che è incostante, che è troppo litigioso, che simula falli o li esagera ma non dirmi che è un giocatore come tanti altri in C e in B fallirebbe di sicuro

Rispondi
Patrick

sei veramente un super esperto tu…..lo si comprende da quante volte usi il termine “sicuramente”….. this is Padova. mi ricordi un po il Barile quando afferma “a mio modesto parere penso che…”.

Rispondi
Massimo

Se ti riferisci al sottoscritto in effetti sono un tipo determinato e sicuro , quindi il sicuramente mi calza bene, al contrario di chi chiama Barile il buon Borile e da proprio il senso di insicurezza…. sicuramente 😄😄

Rispondi
Patrick

Ehi fenomeno, un golletto da nulla ieri quello di Liguori…l’ennesimo capolavoro di questo ragazzo che ci tiene sempre tantissimo e mette il cuore in ogni prestazione…
Ahahahahaha, mi mancava in effetti il complesso di inferiorità rispetto a Barile……..figura che danneggia tutto l’ambiente biancoscudato…ma se tu difendi un figuro del genere ti dipingi da solo.

Rispondi
tifoso ignoto

Nn siamo ancora alla 3′ di campionato e gia si parla di promozione, di squadra forte, di andare in B in A in cempion ecc Ma ci rendiamo conto che tre quarti di girone deve ancora ingranare, questi sono solo punti buoni per la salvezza

Rispondi
Gianni

Caro Telenuovo, chissà che ascolti con alè padova ahah! Senza l Hellas Verona avreste già chiuso, perchè è l unica squadra, di quelle che seguite, che vi da audience, che vi piaccia o no

Rispondi
Patrick

ma sto elemento da dove esce? l unico frustrato gialloblu che ci fa le pulci?
quando tele nuovo era un canale serio e si vedeva anche a padova, c’era una trasmissione dedicata alla nostra causa, sbaglio o stasera ritorna?
ed il lunedi ci sono anche altre due trasmissioni locali che fanno concorrenza..

Rispondi
Gianni

Siete 4 gatti e volete mettervi a fare confronti con noi? Ma per favore! Vighini a me non piace, ma telenuovo è veronese e l unica squadra che conta in Veneto, anzi nel nord est, è l Hellas Verona, come storia e come numeri. A differenza tua non ho bisogno di insultare

Rispondi
stefano

Padova, partenza a razzo: per ora funziona tutto. ….

Dai , non aspetta altro che la svolta negativa (e in effetti molte volte è’ accaduto ) ,
Chissà che questa possa essere la volta buona ma anch’io per una Volta concordo con la prudenza di pullitzer .
In ogni caso già ci ha portato bene con le decine di WhatsApp delle squadre che volevano acquistare i nostri … magari porta bene anche per il prosieguo del campionato …… hai visto mai???

Rispondi
Principe

L’assenza degli ultras consente ai giocatori di giocare senza pressioni come se fossero a cittadella e i risultati si vedono
Euganeo vergogna di Padova

Rispondi
crestaalta!

tre indizi fanno una prova, e la prova è che questa squadra (almeno per ora) è la più forte degli ultimi anni, ora sotto coi “meneghini”!

Rispondi
Andrè The Giant

Lui non mi ha mai fatto impazzire soprattutto per due motivi…
1- fare per partito preso il bastian contrario rispetto all’altro sito
2- pubblicare articoli tendenziosi sullo stadio solo per screditare la giunta, che senz’altro lo merita ma per questioni di incapacità e non per orientamento politico

Tuttavia negli ultimi tempi apprezzo sempre più i suoi editoriali. In particolare questo mi trova totalmente in accordo:
https://www.padovasport.tv/editoriale/in-due-cose-speravamo-partenza-convincente-e-riconciliazione-tifo-societa/

Rispondi
Patrick

Uno dei pochi veronesi stupidi, vai insultato perche’ sei una mosca bianca, che non conosce la nostra situazione e la nostra storia. facile raccontarla dal vostro punto di vista, sia chiaro che nessuno nasconde che siete una grande piazza alla quale porto rispetto, ma la storia parla chiaro. dateci un terzo del vostro andamento calcistico e uno stadio non dico decente ma un minimo e ne riparliamo. 4 gatti de che, che in b, ultimi 10 anni una sola volta andata e ritorno, eravamo sempre tra i 7 e 10000. informati prima di parlare che eviti figure barbine. ovvio che tele nuovo abbia piu seguito dalle vostre parti ma sino a qualche anno fa c’era il doppio canale e la trasmissione funzionava. baciati le mani quella volta che non sei retrocesso in C2 per un nonnulla…e da lì si coglie sin troppo di come vanno le cose…

Rispondi
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

code