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SONO A CASA E SONO QUASI TORNATO

Mi scuso un po’ con tutti per l’essermene andato senza salutare.

Anche ora, se dico che sono QUASI tornato è perchè , essendo in condizioni non “ottimali” e vivere per la prima volta il “Deguello” di una giornata nera di un’importante compagnia aerea, con tutti gli aerei in ritardo e con un fracazzo di indicazioni sbagliate, corrette sbagliando ancora e obbligarmi ad una corsa a perdifiato (ma quale fiato?) per andare al mio volo con l’ “on boarding closed!?!” (chi sa può capire…) che han dovuto riaprire, beh è un’esperienza che potrei fare a quarant’anni, con un po’ di euro in tasca, passare la notte in un albergo (a spese loro) e ripartire l’indomani.

Tralascio di parlare dello “show” che poi ho dovuto fare al Marco Polo con la compagnia di trasporto privata che se n’era andata perchè ero in ritardo sul termine ultimo (??) d’attesa, senza aver guardato che il volo era in ritardo di 20 minuti e mancava ancora il rito del “carousel” (ritiro bagagli).

Obbligandolo a ritornare ho salvato alti cinque naufraghi che avevano prenotato con la stessa compagnia.

Poi, al ritorno, rimasti da soli da Vicenza in poi si dimostrò anche persona perbene e assennata, confessandomi che non era la prima volta che a causa di SBAGLIATE indicazioni della sua compagnia si era trovato in grande disagio.

Comunque QUESTO viaggio, di una trentina, che ho fatto, mi ha certamente cambiato “dentro”.

Credo che dormirò una quarantina d’ore nei prossimi tre gioni.

Però un nuovo Topic l’ho già in mente.

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