Torna al blog

PERIMETRI

Giovanni Brusca, l’innominabile autore di immondi reati, è stato liberato per fine carcerazione comminata.

Calcolare il perimetro dell’indignazione e quello dell’ipocrisia.

Per il perimetro dell’indignazione dobbiamo ricorrere semplicemente alla formula elaborata dalla Casalinga di Voghera: “Marria Verrrgine dove andremo a finire!”.

Calcolare quello dell’ipocrisia è quasi impossibile perchè vi sono alcuni aspiranti al Nobel della materia in gara fra di loro.

Ci provi chi vuole ad incrociare questi enunciati teoretici:

Letta: “… è un pugno allo stomaco…” (sì ho capito, ma poi il match com’è finito?! Tu K.O. immagino);

Salvini: “Brusca spregevole, resti in galera…” (nota: per mia ignoranza non ho mai capito se finge o realmente ignora le leggi di questo stato);

Meloni: “… è una vergogna per l’Italia intera, 25 anni sono pochi…” (idem come sopra);

5stelle: “… vergogna senza pari…” (chissà, ci fosse stato ancora l’ex Ministro Bonafede, forse si incatenava a Brusca per impedirla, hai visto mai);

Gli uomini politici che si sono pronunciati siedono in Parlamento (tranne Letta, per ora), hanno i loro uomini in Commissione Giustizia fin dall’approvazione della Legge voluta fortemente (e giustamente) da Giovanni Falcone.

Domanda: CHI avrebbe la facoltà per apportare “eventualissime modifiche” alla Legge sui collaboratori di giustizia?

A) La Casalinga di Voghera  []

B) Loro  []

n.b.: barrare la casella per la risposta

4 commenti - 1.079 visite Commenta

Cesare Settore Superiore

So perfettamente che cio’ che scrivo qui a seguire probabilmente mi procurera’ inimicizie verbali (su questo blog), poi tanto dissenso se non addirittura montagne di insulti. Ma e’ il mio pensiero, che non e’ di oggi ma poggia su anni di vita vissuta, ed e’ questo.
Pur di ottenere benefici e risultati tangibili in breve tempo, molte volte le forze dell’ordine ed anche la magistratura di questo Paese si adoperano per aggirare la legge. Nel caso specifico dell’eroe Giovanni Falcone, fece in modo di far approvare una legge a lui tanto cara, quella sui collaboratori di giustizia.
Oggi con la ritrovata liberta’ dell’iper-mega-pluriomicida Brusca, se ne percepiscono tutte le nefaste conseguenze.
Quanti pentiti sono davvero pentiti di quello che han fatto? Brusca lo sara’?
Quanti reali benefici in termini di cattura ed arresto di delinquenti hanno permesso gli sconti di pena munificamente concessi a luride bestie quali Brusca?
Possibile che uno che ammazza oltre 150 persone possa uscire dopo 25 anni perche’ pentitosi? Si. In Italia purtroppo si.
Insomma, l’eroe Falcone e’ considerato un eroe per la sua strenua lotta alle mafie e per come e’ stato ammazzato, su questo non si discute. Ma la legge da lui voluta e’ tutto tranne che eroica. Quanto smisurato era il suo ego, che pur di mettere sotto chiave piu’ mafiosi possibili ha concesso ad altrettanti liberta’ premature o addirittura immeritate?
Mi piacerebbe tanto che, per una volta, un giornalista ed una inchiesta seria andasse a chiedere (e poi a pubblicare integralmente) cosa ne pensano dell’eroe e delle sue manie i familiari, i figli, le vedove dei vari componenti della sua scorta. Sono convinto che ne sentiremmo parecchie di versioni controcorrente rispetto a quanto ci viene propinato da decenni dalla stampa e TV di stato

Rispondi
Cinghiale Bianco

Scelgo la risposta A e anche la B. Purtroppo in questi ultimi anni la casalinga di Voghera corrisponde a chi scrive e vota le leggi

Rispondi
uno fisso

Cinghiale sono d’accordo con una variante, la casalinga di Voghera non si esibisce da fanfarona o da venditrice ambulante di patacche.
Ma poichè l’anti-politica e suo fratello il populismo sono tumori sociali, occorre prestare attenzione vera e costante alle dichiarazioni e ai fatti che vengono dal mondo politico.

Rispondi
 

Rispondi a uno fisso Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

code