Credo di aver letto parecchi quotidiani di varia “estrazione” ed ascoltato trasmissioni e dibattiti sulla guerra di aggressione russa all’Ucraina.
Anche se conosci solo sufficientemente – e non è il mio caso – le tecniche di comunicazione, non è sfuggito qualche vocalizzo dall’alito pesante.
Qualcuno probabilmente ha mangiato qualche pasticcio di rubli inaffiato dalla vodka.
NOTA
Non è obbligatoria un’eventuale discussione.
Caro Gazzini, hai usato il tuo stile per manifestare l’ irritazione per alcuni “esperti da salotto” in odor di rublo, per qualche “anima bella” che a fronte di un’invasione armata pesante si esprime così” “io non sto da nessuna parte, sto con la pace”, e altri che stravolgono perfino gli eventi della seconda guerra mondiale in chiave filo-russa.
Tu cosa fai, tieni il televisore spento per non sentire certe idiozie?
Un saluto cordiale.
Penso ci sia un paradosso (vedi presa per il culo) enorme in questa guerra: da una parte si sono date armi a cani e porci, a destra e manca, con evidenti e altrettanti enormi ritorni economici agli stati membri UE e non, dall’altra gli stessi stati ci chiedono di fare versamenti ai vari cc o di dare aiuti in bende/garze o omogeneizzati…….non che sia una novità però ora in questa orrenda situazione, sta uscendo in tutta la sua “bellezza” una ipocrisia da primato. Un vero e proprio Spettacolo!
P.S. adotto a distanza da anni due bambini in Paraguay, e il mio contributo, e della mia famiglia, a chi è in difficoltà è sempre aperto a tutti guerra o non guerra.
Gazza, mi permetti una domanda?
Per caso hai qualchche amico puttinista?
In caso di risposta affermativa come cacchio giustificano le vicende ucraine.
Copeco ciao.
Sono le 3.00, a domani.
Scusa.
1) certo che puoi, ci mancherebbe;
2) sono dei “conoscenti”, se fossero stati amici sarebbero degli EX;
3) Prevalentemente documentandosi con i bollettini della Tass, antica e nota agenzia DIS-informativa russa o con i servizi del Tg2-rai di Mark Inero, che sono un po’ la stessa cosa.
Talora con i deliri di una autentica “facia da tola”, tal Fusaro, che gestisce il blog del quotidiano Il fatto quotidiano.
A pestare sull’ignavia dell’Unione Europea di questi ultimi due anni basto io.
Ciao
… quel “basto io” è riferito ovviamente al contesto delle mie accese discussioni.
Gian, grazie per l’amichevole segnalazione.
Ciao!