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CREDO DI ESSERE PRONTO…

… in un paio di giorni a dire qualcosa.

Non ora, è tardi e non dormo da un tot, ma in paio di giorni…

 

NOTA A PARTE

Non sono sicuro-sicuro che fosse il miglior film, tuttavia è “ottimista”, diciamo alla Frank Capra, gradevole e induce almeno ad un paio di riflessioni (“tanta roba” di questi tempi).

Poi, senza “spoilerare”, c’è una scena (che per me è un test) nella quale se non vi commovuovete alle lacrime, per voi non c’è più scampo…

Ah, dimenticavo, il film si chiama CODA (i segni del cuore) e ha vinto l’Oscar.

12 commenti - 1,401 visite Commenta

schetch

Ciao Gazza, riposati..riposati..dopo quella batosta. Ti aspettiamo in forma! Ciao!
…il film dovrebbe essere interessante ma il tempo manca…

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Gazza

Grazie San San, ora il problema è mettere ordine in tutta la roba che ho scritto, e “ordine e disciplina” sono due imperativi (?) che mal si adeguano a me.

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lettore antico

Caro Gazza, credo che la tua “titubanza” nello scrivere un nuovo topic sia legata al fatto che vuoi parlare anche della drammatica attualità.
Per quanto ti conosco, seguendo da molti anni il tuo blog, tu possa cimentarti col solito equilibrio su tutto.
Con paziente attesa un cordiale saluto.

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Gazza

Caro Lettore Antico (e paziente), il problema è allo stesso tempo semplice e complesso.
Se stessimo facendo una conversaziona diretta tra noi, non avrei nessuna difficoltà a dare del cialtrone al “compagno” Carlo Freccero e al “professor” Orsini, due negazionisti degli eventi ucraini, e qualcosa di pesante pure sull’ANPI, organizzazione da me me sempre stimata fino a pochi giorni fa, per non parlare dei “nénéisti” (né con… né con”) della CGIL, che ben conosco essendone stato dirigente di vertice per vent’anni.
Ma io detesto il linguaggio corrente dei vari social e sarei costretto a delle circonlocuzioni esagerate.
Gli appunti per il nuovo Topic sono pronti da giorni, ma mi sento un po’ come il re Carlo Alberto di Savoia, detto “il re tentenna”.
Senza essere re.
Sinceri e cordiali saluti a te.

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schetch

A proposito di Oscar, ho visto invece King Richards ( in italiano credo “Una Famiglia Vincente”), film discusso più che altro per la sceneggiata dello schiaffo/pugno sferrato (dai buffetto…) dal vincitore come migliore attore Will Smith che ha oscurato il film stesso.
Beh scivola via molto bene, l’interpretazione del padre (e fa il padre) delle tenniste devo dire è molto riuscita e tutta la sceneggiatura mi convince.
Ecco se devo entrare nel merito del fatto dello schiaffo e fare un parallelo col film, lì trovo delle incongruenze: prende un Oscar per un messaggio molto bello sport e scuola, disciplina e amore, soprusi continui vissuti ma nonostante ciò persevera sul “suo piano” , però si avventa contro il presentatore a causa di una battuta sulla moglie certo non bella. Boh vedo un contrasto di cose che non mi piace..

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Gazza

Caro Schetch, avevo pronto un Topic difficile dal titolo: “America, così puritana e così putt…” (avevo ottenuto l’autorizzazione del proprietario di Telenuovo e di Vighini, responsabile di tutti i Blog). Poi la tragedia ucraina, perchè tale è, lo ha reso inopportuno.
Lo schiaffo di Will Smith è esecrabile in sè, ma negli States diviene un “evento”.
Nella nostra televisione succede anche di peggio, ma purtroppo tutto viene dimenticato in fretta.
Ricordo che quasi vent’anni fa ci fu una lite mfuribonda in diretta e non preparata (…) per aumentare l’audience, tra Roberto D’Agostino e Vittorio Sgarbi che, notoriamente, si detetestavano.
All’acme della lite, Sgarbi gettò un bicchiere d’acqua in faccia a D’Agostino accompagnando il gesto da pesanti offese, non vennero alle mani per l’intervento del moderatore che si frappose tra i due litiganti.
Nel giro di un paio di giorni non ne parlò più nessuno.
Siamo più tolleranti noi o siamo maledettamente superficiali?
La sentenza non è molto ardua.
Ciao San.

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Gazza

… e magari hai perso anche un po’ di memoria, visto che non è oggi…
Grazie comunque Ricky e arriverò a rintracciarti io, tu stai buono e non smuovere le acque festaiole che alla mia ètà sono inopportune.. ah ah
Ciao!

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Gazza

Che tristezza!
Addio “Ciccio” Mascetti, Capitano, e “silente” compagno di chiaccherate sotto le nostre case vicine.

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Gian

Caro Nino, davvero non capisco perchè per un nuovo topic tu non possa sintetizzare e trascrivere la bella e lunga conversazione che mi hai dedicato ieri.
Lo so, l’ho capito, non vuoi trasformarlo nel classico “social” perchè ieri hai usato espressioni forti che potrebbero aprire delle polemiche.
Ma non preoccuparti, i tuoi lettori ti conoscono, dai fallo.
E comunque e per quel niente che vale, parole infastidite tue, buoni 75 anni!
Il tuo amico di sempre.

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Gazza

Non ho problemi nel mio “privato”, ma sono turbato come rarissime volte nel passato e ciò mi blocca una parte del pensiero che pure consideravo “robusto”.
Il proprietario di Telenuovo è un amico di vecchissima data, spero mi capisca pur restando libero di prendere qualsiasi iniziativa, anche quella di chiudere questo spazio.
Chiedo scusa ai lettori.

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