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VERONA FRAGILE MENTALMENTE. NIENTE PROCESSI, MA GLI ALIBI SONO PERICOLOSI

C’è un tema che va al di là dei cambi (sbagliati) di Zanetti. Ed è la fragilità psicologica che sembra avere il Verona. Credo che questo, oggi, sia un fattore che va anche al di là dell’aspetto tattico, dove un equilibrio grosso modo è stato trovato (ma andrebbe sfruttato meglio il potenziale dei due attaccanti). Ma fa pensare una squadra che, pur avendo sempre (Olimpico a parte, con la Lazio) dimostrato qualità difensiva, improvvisamente è capace (si fa per dire…) di farsi rimontare due gol in mezz’ora dal Cagliari.  

Significa che è divorata dall’ansia, dal “braccino” si direbbe nel tennis. Chiamala paura di vincere, affanno dell’ultimo tornante. È chiaro che se, con le sostituzioni, abbassi la squadra e rendi vulnerabile la tua fascia destra, lanci un messaggio sbagliato e offri il fianco all’avversario anche tatticamente, però andrebbe analizzato l’ambito mentale di una squadra sì camaleontica, ma in senso negativo. Come definire, se non fragile, un Verona che per settimane non subisce granché ma non segna, e che quando finalmente trova il gol si fa riprendere?

Situazioni così, dicevo, sono più psicologiche che tattiche o tecniche. Ma vanno risolte, perché il crinale è stretto e il confine sottile. Poi è facile che un problema se ne tiri dietro altri. Di calcio ne abbiamo visto a sufficienza per vivere con il giusto disincanto. Quest’anno, rispetto allo scorso, siamo più fiduciosi perché sappiamo di avere buoni giocatori e una difesa e un centrocampo decisamente solidi. E un gruppo più sano, che il tecnico ama allenare. Però la classifica (deficitaria) va letta nella sua verità, senza processi, ma anche senza alibi o giustificazioni. Meglio qualche pensiero in più, che una serafica ma pericolosa tranquillità. Le cose, se dette ad alta voce, possono già essere risolte per metà. Minimizzare invece potrebbe essere esiziale.

9 commenti - 552 visite Commenta

Zante74

Verissimo tutto, ma la fragilità psicologica di ieri si è vista… solo ieri…. (Lazio a parte).
A mio modestissimo parere Zanetti nel bene e nel male la partita di ieri l’ha decisa lui.
Nel bene perchè per 75 minuti è stata la gara quasi perfetta, per poi nell’ultimo quarto d’ora mandare un segnale di “fragilità” ai giocatori togliendo dal campo entrambe le punte; in precedenza invece sul 2-0 quando non si aveva più bisogno di spingere sulla destra si poteva inserire Frese al posto di Belghali scalando uno dei centrali.
Insomma…. sicuramente 2 punti persi, anche se poi negli ultimi 4 di recupero non vedevo l’ora che fischiasse la fine perchè temevo il peggio….
SEMPRE E COMUNQUE FORZA HELLAS!

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BUBU

Lapsus… pareggiato, non perso. E aggiungo: abbiamo tenuto un portiere titolare che è ancora fra noi solo perché non lo ha voluto nessuno, ha rinnovato ad agosto e non abbiamo comprato neanche un sostituto all’altezza. Seconda cosa: con Sarr abbiamo pazientato (e speso) fin troppo… anche Sogliano, purtroppo, ha le sue responsabilità.

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Franz 78

Analisi che condivido pienamente, davvero incredibile che a 15min dal termine in vantaggio di due reti una difesa solida come aveva sinora dimostrato essere tale reparto, abbia potuto subire 2 gol da una squadra sì valida ma non certo uno squadrone, una Big per intenderci, che puo’ vantare fuoriclasse che da soli possono ribaltare una partita. Un discreto Cagliari non certo eccelso, ma va’ detto che i loro cambi ( anche stavolta) sono stati migliori dei nostri, direi decisivi. Qui’ sta’ il problema, non abbiamo una panchina ” lunga” cioe’ validi rincalzi in caso di assenza dei titolari. Sì qualcuno ce l’abbiamo anche noi, ma non molto secondo me. Ieri chi e’ subentrato ( su tutti Cham e Sarr ) non hanno dato niente, tanto valeva lasciare in campo, seppur stremati Orban e Benghali, probabilmente non avremmo pareggiato la partita.

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bardamu

Quest’anno siamo più fiduciosi, dici.
Mah… Io non tanto.
Sono certo che abbiamo una squadra con tasso tecnico superiore all’anno scorso, anche se ci manca chi fa il Duda, e non è poco, ma la cosa che preoccupa è che spesso giochiamo discretamente, produciamo varie occasioni da rete, e no riusciamo mai a buttarla dentro.
L’anno scorso ogni occasione creata era praticamente trasformata in rete; persino quelle che non sarebbero dovute entrare ( vedi ultimo minuto col Venezia in casa ).
Ecco, quella era una situazione che mi rendeva paradossalmente, un po’ più fiducioso.

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BUBU

Francesco, sei L’UNICO che in mezzo al delirio dilagante (e talvolta all’incompetenza) dei tuoi colleghi ha colto nel segno! Io rimango della mia: Zanetti è una bravissima persona ma del tutto inadeguato ad allenare il Verona in Serie A. D’altro canto, sappiamo tutti che, a meno di un disastro, Sogliano non lo esonererà mai, quindi…

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El zio

Esonerar Zanetti per tor chi? Uno allo stesso livello?, Perchè non ghe ne vedo tanti in giro!
A meno che non se spenda una bella cifra per ” scontrattar” qlc che g’ha ancora contratti in essere e lo si paghi con un buon ingaggio (vanoli?).
Cambiar par cambiar non serve a niente e tanto meno par pagar certi “fenomeni” che gh’è in giro.
….e qua, me par, schei non ghe ne gira tanti. ( e tutti i spetta Baldanzi, ma se la Roma non ghe paga metà dell’ingaggio, me par strano che el riva)..

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Jes

Hai un centrocampo (e non solo quello) con poca cattiveria agonistica e in una squadra che si vuole salvare è una caratteristica indispensabile.
E poi ti manca uno che sappia cambiare campo velocemente.
Quanto ci sta mancando un Duda ….
Sia sul lato cattiveria sia x visione di gioco…..

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