"Sono con questi bravi ragazzi". Mi sembra questo il messaggio che il sindaco Tosi ha voluto dare nella sua visita alla squadra veronese nel ritiro di San Martino. Non credo alla casualità, soprattutto quando c’è di mezzo la politica.
E non considerando Tosi uno "sprovveduto" credo anche che visita e dichiarazione in Val Passiria abbiano un significato ben preciso. Tosi, che oltre ad essere un abile politico e sindaco di Verona, è anche un tifoso dell’Hellas, mi pare abbia voluto sottolineare il nuovo corso.
Come molti tifosi in questi giorni il sindaco sta seguendo con simpatia e curiosità la giovane formazione veronese. E come molti tifosi si è preoccupato del "clima" che si è creato attorno alla squadra. Il "clima" come si sa è fondamentale per una squadra di calcio, soprattutto quando in questa squadra giocano molti giovani.
I ragazzi che sono in ritiro, vi assicuro, stanno "assorbendo" come spugne tutto quello che succede vicino a loro. Sono "choccati" letteralmente dall’amore trascinante che i tifosi riversano sulla loro squadra.
E sono pronti a far dimenticare la drammatica stagione appena passata. Con impegno, grinta, abnegazione e forse anche con un minimo di qualità che già s’intravvede in molti di loro. Tosi l’ha capito. E ha teso una mano al vecchio, ma in realtà giovanissimo, Hellas.
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