Eccoci con il secondo sondaggio per gli amici blogger baskettari. Ci stiamo avvicinando all’attesa votazione della miglior squadra di tutti i tempi della Verna dei canestri, ma in tempi di quote per gli italiani e di “riserve protette”, mi sembra giusto proporre di selezionare il miglior quintetto nostrano nella storia della scaligera. In considerazione solo gli italiani di passaporto, of course.
Play: DAVIDE BONORA. Mi ha onorato della sua amicizia, ma non viene certo scelto per quello, ma perché Bonnie nel suo ruolo è stato “The Best”, semplicemente. Ha vinto tutto con Treviso (meno l’Eurolega), è stato campione d’Europa con la Nazionale, ma ciò che più conta è stato il grande regista tutto fosforo e talento del basket gialloblù.
Guardia: PAOLO MORETTI. La sua virata resta negli annali. Un manuale dei fondamentali. Una carriera interrotta da una grave malattia, adesso allena. Non dimentico la lunga chiacchierata la sera dal grande “amarcord” al Palaolimpia, assieme all’immenso Praja Dalipagic: “Giocano tutti nello stesso modo – disse Moretti con il pick and roll, non c’è più nessuno che batte l’uomo”. Come lo batteva Paolino di sicuro.
Ala piccola: GIAMPAOLO ZAMBERLAN. E’ stato il più grande giocatore veronese (anzi, è, visto che gioca ancora e fa la differenza in C2, a 46 anni), Basta e avanza.
Ala forte: ROBERTO DALLA VECCHIA. C’è solo un capitano, un capitano. Un capitano.
Centro: ALESSANDRO FROSINI. Arrivato giovanissimo a Verona, è partito (Fortitudo) quando non era ancora esploso del tutto. Adesso gioca a Caserta, ma ha messo radici a Verona.
Menzioni. Giacomo Galanda e Sandro Boni. Un’altra coppia ala-centro niente male e che si è colorata anche di azzurro, vincendo scudetti lontano da Verona. Ma vicina a Verona: Sandrone vive a Villafranca dove ha fatto crescere il Tosoni, Jack ha tanti amici legati al suo camp, a cominciare da coach Marco Battisti, uno dei pochi custodi del basket femminile in riva all’Adige. Ma questa è un’altra storia. Adesso votate.
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