Prima o poi le strisce positive (come quelle negative) s’interrompono. Così la Tezenis è caduta a Faenza, al cospetto di una signora squadra: Carretta, Porcellini, Agostini sono un trio di lusso per la B2.
Il primo ko della stagione invita a una riflessione più articolata sulla presunta Gueye-dipendenza della squadra di Pippo Faina. Se il fromboliere nato in Senegal gira bene i problemi per i gialloblù sono in gran parte risolti (o addirittura vince le partite da solo, come a Senigallia), quando non è serata sono dolori. Con Marostica la banda dell’erede di Napoleone ha rischiato grosso, una settimana dopo a Faenza è arrivata la prima sconfitta.
Domanda: gli avversari hanno cominciato a prendere le misure oppure in attacco ci sono poche alternative?
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