Torna al blog

QUEI BARBARI DI ISRAELIANI

Da persone civili gli anglo-americani, in tutti i bombardamenti fatti per liberarci dai nazi-fascisti, non distrussero una chiesa che fosse una, non uccisero un solo civile: né bambini né donne e meno che mai sacerdoti.

Quei barbari di israeliani invece hanno colpito la chiesa di Gaza facendo 3 morti e ferendo anche un sacerdote.

Sul piano generale i palestinesi hanno scelto di farsi governare da Hamas ed erano entusiasti, più o meno come noi italiani con Mussolini.

Poi arrivò la sciagura della guerra a fianco di Hitler e calò l’entusiasmo degli italiani per il Duce. Così oggi anche diversi palestinesi, dopo la scelta del conflitto del 7 Ottobre di cui stanno patendo le tragiche conseguenze, sono meno entusiasti di Hamas.

46 commenti - 774 visite Commenta

inogniposto

ciò che a me personalmente interessa è che finalmente si annichiliscano tutti quei focolai di terrorismo che vedono la comunità palestinese come un Habitat perfetto per loro (comunità che è per lo più connivente e non poche volte purtroppo compiacente/complice)

Spiace per i morti cristiani, ma in ogni conflitto armato (non guerra) ci sono morti innocenti. E’ troppo importante che Israele bastoni questi terroristi in maniera talmente dura che per molto tempo poi non oseranno rialzare la testa.
La comunità palestinese se è stanca di questa situazione, può semplicemente consegnare ad Israele le alte gerarchie di Hamas, può dire in quali luoghi si trovano i rifugi dei terroristi per esempio… Se non lo fa significa o che ancora non è alla disperazione ( ma ci arriverà) o che bene o male appoggia questi delinquenti.

Ovviamente mi fa ridere “dal fiume al mare”… soprattutto quando a gridarlo ci sono “fessacchiotti” riuniti nelle piazze a migliaia di chilometri da Gaza… Attivisti da salotto che, tra una festa e l’altra e l’altra, vogliono fare i rivoluzionari.

hasta la victoria siempre, Nel frattempo muoiono gli altri però

Rispondi
marco.com

intanto, prima di intervenire sul Topic di Israele, re-posto qui un commento rilasciato sul topic precedente

penso che l’accusa di ideologia e di piani politici perpetrati dalla magistratura, sia fondamentalmente frutto di ideologia

“Follow the money”, oppure “follow the sex impulse” , è il compito delle procure.
Che ci siano delle degenerazioni, fa parte dell’essere umano.
Ma il titolo di questo topic è sbagliato: non è vero che la Giustizia è fuori controllo.
E’ l’uso politico e giornalistico del tema che è fuori controllo, perché è strettamente ancorato alla propaganda politica.

Non è difficile da capire, basta osservare le reazioni da curva nord di entrambi le opposte casacche

ore 11:15

Rispondi
inogniposto

Pensi Direttore che dopo aver sentito vaccate tipo “sono stati gli USA ad organizzare l’attentato alle torri gemelle” adesso ci tocca leggere che sono stati gli ebrei ad organizzare i massacri/stupri di ottobre…. Cosa non si fa pur di non ammettere che i propri beniamini sono degli assassini… Un pò di palle per dio… abbiate il coraggio di appoggiare apertamente Hamas, invece che nascondervi dietro RIDICOLE E RISIBILI tesi complottistiche…

A quando “è colpa della CIA”?

Aspetto con ansia un’altra puntata di “oggi le comiche”

Rispondi
Mario56

INOGNIPOSTO
Ma tu veramente credi che gli Israeliani sparando a destra e a sinistra, massacrando tutto quello che si muove dai poveri palestinesi CHE NON SANNO UN CAXXXXO DI HAMAS, ai cristiani
E NON È LA PRIMA VOLTA
E’ UN ATTENTATO VOLUTO DA QUEI LAZZARONI DI ISRAELIANI DI ESTREMA DESTRA COME INOGNIPOSTO,
tu credi che spuntino la rabbia dei palestinesi??
Ti sbagli.
L’avevano fatto e detto altre migliaia di volte.
Magari te li trovi qui in casa tua!!
12:29

Rispondi
Marco88

Non sanno niente di Hamas? E quando festeggiavano per le vie con le teste tagliate, comprandole all’asta, non sapevano niente?

Rispondi
Mario56

@ INOGNIPOSTO
Tu credi che il mondo si raddrizzi con la violenza, le guerre, la forza, le punizioni, i divieti.
Quel mondo tuo GUARDA COSA HA FATTO: milioni di morti, bambini rintronati e da psichiatria nei collegi, suicidi, frustrazioni,
SOLO IL PROGRESSO, SOLO LE VISIONI DI UNA SINISTRA DEMOCRATICA POSSONO GUARIRE QUESTO MONDO LASCIATOCI DAI FASCISTI AUTORITARI ALLA INOGNIPOSTO- VALDITARA

Rispondi
Silvestro

ore 12:45
FUORI CONTROLLO è LA GIUSTIZIA
Anche l’intervento successivo che manca di data e di un titolare è da attribuire al blogger.
In linea generale è apprezzabile e certamente condivisibile; ma non va trascurato che:

>>> il tono è diametralmente opposto al topic iniziale; se in origine i politici non devono mettersi a “culo buson” di fronte ai magistrati, qui, vengono difesi nella loro attività.

>>> questo rigurgito di legalità, che si appella addirittura alla costituzione, non l’ho visto ad es. con il caso Bibbiano, ne all’origine quando Meloni era all’opposizione, ma neanche con le recenti assoluzioni commentate su questo blog proprio qualche girono fa. Ma l’appello alla legalità non l’ho visto nemmeno nel caso Toti la cui indagine ha caratteristiche analoghe a quelle di Milano.

>>> E’ vero, siamo prossimi alle elezioni regionali, ed è necessario mostrare agli elettori una faccia onesta e rispettosa delle istituzioni. Ma lo eravamo anche in Liguria con Toti e in Emilia con Bibbiano. Ma la sindrome del pesciolino rosso imperversa.

Rispondi
Silvestro

ore 14:10
SALVINI – ASSOLUZIONE SU OPEN ARMS
Mentre Salvini gongolava per la sua assoluzione che considerava definitiva anche se di primo grado, la Procura di Palermo ha optato per il ricorso diretto alla Cassazione, che è giudice di legittimità, sostenendo che il verdetto di assoluzione non confuta la ricostruzione dei fatti prospettati dall’accusa, che sono dunque accertati, ma interpretando leggi e convenzioni internazionali, si limita a dire che l’Italia non aveva l’obbligo di assegnare alla nave spagnola il porto sicuro (Pos). E poiché la motivazione dell’assoluzione è tutta li, sarebbe inutile, per i pm un nuovo processo d’appello.
E’ l’ulteriore esempio, secondo Zwrienr che la politica non deve mettersi a “culo buson” con la giustizia

Rispondi
massimo

Il suo e’ proprio un ragionamento superficiale e propagandistico su cio’ che sta avvenendo in realta’ a Gaza e zone limitrofe

Rispondi
marco.com

Se a qualcuno interessa capire qualcosa di più, uscendo dagli schemi delle curve sud, c’è un bel libro: “Vite al fronte” di Luca Steinmann. E’ un libro che si legge veloce e non è tanto lungo.
Ci sono differenze importanti fra gli americani che bombardavano l’Italia e la guerra di Israele. Le cose non si possono mettere sullo stesso piano.
Detto che ogni volta che affronto questo tema, mi preme sempre sottolineare e dichiarare che ad Hamas spetta il primo passo di liberare gli ostaggi: toglierebbe anche tanti alibi.
E dichiarare, inoltre, che se l’Iran ha nella sua ragion d’essere la distruzione di Israele, c’è poco da star qui a sottolizzare …
Detto questo, è sempre pur vero che gli integralisti israeliani perpetrano l’estensione e l’occupazione di nuovi territori. Anche questo è da considerare.
Altrimenti si continua a stare dentro lo schema del suprematismo hitleriano di una etnia sulle altre

17:30

Rispondi
Silvestro

ore 18:00
PALESTINA PRIMA E DOPO
la perspicacia con cui Zwirner scopre i problemi del medio oriente, mi induce a segnalare che nonostante i miei numerosi riferimenti, nessuno, ma proprio nessuno, si è preoccupato (o non ha avuto il coraggio) di affrontare le vicende storiche della Palestina, parlando del 7 ottobre, come se prima in quell’area vivessero tutti in un paradiso di convivenza pacifica generale. Mi faccio quindi promotore di una sintetica retrospettiva del territorio palestinese con lo scopo di evidenziare fatti documentati ed accertati nel corso del tempo.

Sorvolando su riferimenti e rivendicazioni bibliche avanzate da più parti, si può facilmente constatare che la Palestina era dominio ottomano fin dal 636 d.C. quando il Califfo ‘Umar suddivise la Palestina in province amministrative.
Un millennio dopo, la guerra Turco-Mamelucca del 1516-1517 prolungò il dominio turco ottomano per ulteriori 400 anni fino alla fine della prima guerra mondiale quando con lo sfaldamento dell’impero turco, il territorio fini sotto il protettorato britannico.

Nel 1917 i palestinesi erano circa 500mila mentre gli ebrei erano 80mila.
Ma con l’introduzione in Europa delle leggi razziali e la crescita del movimento sionista, l’emigrazione ebraica verso la Palestina (favorita anche dall’occupazione inglese) aumentò considerevolmente: nel 1946 gli ebrei erano 608mila e i mussulmani 1077mila.
La risoluzione ONU 181 del 29 novembre 1947 riconobbe lo Stato di ISRAELE individuando “due popoli e due Stati” con la definizione precisa non solo dei territori di competenza, ma anche la distribuzione delle popolazioni arabe ed ebraiche sparse nell’area.
Ed è cosi che un confronto bellico che ancora oggi si continua a cosiderare religioso è diventato un vero e proprio contrasto di odio politico e di conquista territoriale. La conseguenza di tutto questo sono 80 anni di guerre, attentati, bombardamenti, crudeltà, allontanamento di intere comunità dalle proprie case.
Oggi Israele è una Nazione che si è appropriata di territori ben più ampi di quelli stabiliti dall’ONU mentre lo Stato di Palestina ancora non c’è e Benjamin Netanyahu dichiara apertamente che questo Stato non deve esistere.

Stupirsi che i palestinesi rivendichino tuttora le proprie terre, e viceversa si sostenga con convinzione che Israele “si deve difendere” lo trovo francamente offensivo per l’intelligenza degli interlocutori.

Rispondi
Gatón

Pensierino del mattino.
Israele ha il diritto di difendersi, anche dalla cattiva informazione.
Il garantismo deve tutelare i cittadini, non le procure.
Buona fine settimana.

Rispondi
Mario56

Le procure quindi devono GARANTIRE IL CITTADINO ed i partiti politici di ESTREMA DESTRA ITALIANI ( la maggioranza) possono impunemente OFFENDERE LA MAGISTRATURA e non rispettare il ruolo di POTERE AUTONOMO DELLO STATO.
PS
Se la storia della Palestina di Silvestro non è corretta ma frutto di propaganda FAI LE TUE OSSERVAZIONI, SE NE SEI CAPACE.
09:29

Rispondi
marco.com

Aggiungiamo qualcosa al pensierino del mattino.

Israele ha il diritto di difendersi, anche dalla cattiva informazione.
Israele deve decidere quale sia la via migliore per continuare ad esistere.
L’attuale governo israeliano ritiene di avere la forza non solo di esistere ma anche di continuare a prendersi nuovi territori. L’ala oltranzista del governo israeliano, Bibbia alla mano, ritiene legittimo impossessarsi di nuovi territori a scapito delle popolazioni che oggi vi risiedono. Sappiamo dell’esistenza di molti israeliani che non condividono che questa sia la via migliore per esistere.
Peraltro, tutti sappiamo che attualmente, stanti le nuove tecnologie di comunicazioni, che hanno sconvolto il modo precedente di fare politica, la propaganda farcita di fake è un’arma di guerra molto potente.
Ad esempio, il nostro PdC, per far fronte alla “percezione general generica dell’opinione pubblica” ha condannato i sistemi bellici usati da Israele.

Il garantismo è figlio del diritto, nato ai tempi dell’Impero Romano.
Il tema in discussione è il diritto, non le procure.
Vediamo chiaramente come personaggi come Orban e Trump, calpestino il concetto stesso di diritto, subordinandolo alla loro libertà di azione e imponendo, o tentando di imporre, il primato della forza su quello del diritto.

Rispondi
Mario56

Non ho mai sentito dal il DESTRO gaton, un pensierino mattutino sui coloni che rubano la terra agli arabi !
Certo che se lui ed INOGNIPOSTO ne fanno una supremazia di civiltà e religione per Israele
DIVENTA TUTTO POSSIBILE
ANCHE VEDERE GLI ASINI VOLARE!
13:26

Rispondi
martello carlo

16/17/18, 3 topic del nostro riesumato BLOGGER.
Sono disorientato: lui la butta lì, nessuno ci capisce niente e non ti lascia nemmeno il tempo di pensarci sopra. 😣😎
15:30

Rispondi
martello carlo

L’UNHCR denuncia che metà dei rifugiati finora assistiti sta morendo di fame.
Cosa è accaduto?
Dicono che è colpa di TRUMP che non versa più il mega obolo di prima.
Penso che lo scopo primario del TYCOON nella gestione dei dazi sia finalizzato a tornare a finanziare tutti i carrozzoni e i terroristi mondiali. 😎

Rispondi
Gatón

Ad integrazione di quanto scritto da Silvestro.
Da Wikipedia
“L’Egitto ha governato la striscia di Gaza tra il 1948 e il 1967, e oggi controlla la propria frontiera meridionale tra il deserto del Sinai e la striscia di Gaza, dalla quale è diviso dalla Philadelphi Route. Israele ha governato la Striscia di Gaza dal 1967 al 2005, quando si è formalmente ritirato. Ai sensi degli accordi di Oslo firmati tra Israele e l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina, Israele mantiene però il controllo militare dello spazio aereo della striscia di Gaza, della frontiera terrestre (attraverso la barriera tra Israele e la Striscia di Gaza) e delle acque territoriali, oltre al controllo della sua frontiera, mentre l’altra è controllata dall’Egitto.”

Rispondi
marco.com

Non so a chi si rivolge Silvestro quando dice che le guerre non sono di religione ma di conquista di territori.
La conquista di territori è SEMPRE alla base delle guerre, almeno così pare a me.
Semmai, la religione è una pseudo-motivazione per ammantare di sacralità ciò che invece è solo applicazione del più forte.
Semmai Silvestro avesse qualche dubbio, sia la Bibbia, in particolare l’Antico Testamento cui sono tuttora legati gli ebrei ortodossi dell’ala più destra del loro assertto politico, sia il Corano sono dei mezzi, non certo dei fini.
Il fine sono i territori.
Lo sono state e lo sono tutte le guerre. La Russia che vuole mangiarsi l’Ucraina, Israele che si vuole allargare, l’Inghilterra che si è presa gran parte dell’America Settentrionale, spagnoli e portoghesi che si sono presi le Americhe Centrali e Meridionali, Hitler che voleva Cechia, Slovacchia ecc. Stalin che si preso di tutto e di più… non credo che serva andare oltre.
In mezzo alle guerre ci stanno le minoranze o i popoli piccoli, che non riescono ad avere una loro patria. Armeni e azeri che si scannano per un territorio grande come la provincia di Verona, i poveri curdi che non hanno speranze, le tante comunità siriane … Ancora: non serve andare avanti.
Anche i palestinesi devono devono riflettere se il modo per esistere è quello del terrorismo permanente, peraltro sostenuto da Iran e da sottobanco da tutti quelli che hanno l’acquolina in bocca per conquistare nuovi territori.
Limitarsi a guardare la storia della Palestina, per me, è assai riduttivo

Per quanto riguarda Gaton, rimarrà sempre il dubbio di come la pensa, visto che si limita a lasciare sul campo qualche mezza frase, al massimo.

ore 16:45

Rispondi
Mario56

E’ vergognoso che i coloni israeliani, per lo più sostenuti dall’estrema destra, rubino le terre ad altri senza che nessuno faccia niente per fermarli. Anzi vengono incoraggiati e osannati.
E’ come se un ladro andasse nell’appartamento di Gaton, lo cacciasse di casa e nessuno, nemmeno i carabinieri fanno qualcosa per impedirlo.
18:10

Rispondi
martello carlo

Mario56 Luglio 19th, 2025 18:10
E’ quello che succede in italia ed ora in UE, grazie alla SALIS: ma dove vivi?😎
18:20

Rispondi
martello carlo

SKY LINE
E’ la punta dell’iceberg del PD.
Questo MOSTRO cui si è ridotto il partito comunista, è tenuto su da zombi che credono ancora, a forza di salamelle e sangiovese, che difenda i loro interessi di lavoratori mentre ha più a cuore la sorte degli insetti proteggendoli dagli sfalci in SAN BABILA.
Il comportamento della GIUNTA BEPPE mi mette in SERIA DIFFICOLTA’:
> da una parte il mio desiderio di libertà, di inventiva, iniziativa, deregulation e a spazio a quella che è la genialità italica
> dall’altra lo schifo che una giunta mascherata, ma ufficializzata dal SACRO CRISMA DEL PROGRESSISMO, che porta avanti da anni, senza interventi giudiziari, una azione che ha riflessi persino sulle MAREE.

Volete un simbolo di questa MILANO ABUSIVA DISCRIMINANTE, SCHIAVISTA tipo GULAG?
APPARTAMENTI RECLAMIZZATI SENZA VERGOGNA E SENZA AZIONI AMMINISTRATIVE O GIUDIZIARIE DI ” APPARTAMENTI 3X2 CON REVERSIBILITA’ LAVABO/WATER/DOCCIA a 1000 €/mese ( prezzo speciale BOCCONI ) mentre in qualsiasi altra parte la variazione dello 0,001% del rapporto FINESTRATO/ AREA ti manda in tribunale?
Decisamente nella giustizia, non solo italiana, ma anche in quella internazionale c’è qualcosa di PRIMITIVAMENTE IDEOLOGICO che striscia sui mega affari immobiliari a Milano per annacquare le indagini e cacciarle sotto un lungo tappeto ROSSO da sotto il quale si intravvede, INDOVINATE CHI?
MA SALVINI NATURALMENTE, UN PERSONAGGIO CHE SEMBRA INVENTATO DA BENIAMINO FRANKLIN.

Detto questo, assurgere a genialità le cose più futili, radical chic, inutili ed elitarie come la moda e corbellerie green, mi fa apprezzare e tifare come non mai per quel COW BOY di TRUMP.
La mia Milano , inclusiva empatica, democratica, concreta, dove il lavoro costruttivo era una religione, è diventata una metropoli di piazze di grattacieli dove le uniche ombre sono quelle degli intrallazzi affaristici, esclusiva, pastura per milionari CAFONI, SUK per EMIRI dove lo spazio per la gente normale, per i NATIVI è PROIBITO.
Non parlo solo di centro, ZTL, ZONA A, B, C, ma anche delle periferie dove i MARANZA stanno facendo le prove anti FORZE DELL’ORDINE per soppiantare con la SHARIA la COSTITUZIONE ITALIANA.
Qualcuno dice che ho la sindrome LGBTQS+ ma tra questa, il PD e lo SKILINE di MILANO, NON C’E’ALCUNA SOSTANZIALE DIFFERENZA.
ABITANTI DI BASTARDOPOLI QUI CI VUOLE TUTTA LA VOSTRA CIALTRONERIA PER CONTINUARE. 😎
18:15

Rispondi
Gatón

Marco, qui cito il tuo collega Matteo :
Sia il vostro parlare: “Sì, il sì”, “No, il no”; il di più viene dal Maligno. (Mt 5,17-37)

Rispondi
Mario56

Tu dovresti stare a Gaza a farti rincorrere dai soldati israeliani, saltare tra pallottole fischianti, per errore però , e mangiare quello che mangiano loro, se non ti ammazzano prima.
Poi vedremo con chi starai.
09:51

Rispondi
Silvestro

ore 10:00
Marco 19 luglio 2025 – ore 16:45
Sulle guerre che non sono di religione non mi sono rivolto a nessuno in particolare, è una mia convinzione che peraltro tu stesso confermi quando scrivi “la religione è una pseudo-motivazione per ammantare di sacralità ciò che invece è solo applicazione del più forte” cioè per dominare popolazioni ed occupare territori. Gli esempi che fai, infatti, portano tutti a queste conclusioni.

Ma il mio obiettivo era quello di confutare una volta per tutte l’affermazione “Israele ha diritto di difendersi”. E per farlo è necessario risalire a quando e perché tutto questo è cominciato. La breve sintesi sulla storia della Palestina dimostra, credo senza ombra di dubbio che questo odioso contrasto arabo-ebraico, è nato proprio con il riconoscimento della Stato di Israele, cioè la destinazione di una quota di territorio palestinese ad una comunità estranea alla cultura islamico-ottomana che da secoli domina l’africa settentrionale.
Ho scritto fin dall’inizio che la responsabilità principale è della comunità internazionale che ha imposto una ripartizione di quell’area che poi non ha saputo / voluto gestire.

Se questa ricostruzione non risulta vera se ne può discutere diversamente sostenere che limitarsi a guardare la storia della Palestina è assai riduttivo necessita di chiarimenti.

Rispondi
marco.com

Gaton: il completamento del pensierino del mattino che ho fatto, segue perfettamente il “Sì al sì, No al no” del mio collega Matteo.
E’ un fatto che non hai fatto una piega, quindi se ne deduce che sei d’accordo. Al 100%. Sia per quanto riguarda Israele, sia per quanto riguarda le procure. Grazie.

PS: anche le “omissioni” , anche la “mancanza di pronunciamenti” stanno nel bagaglio del maligno, nostro comune nemico, mi auguro.

Rispondi
Mario56

Il completamento del pensiero mattutino a gaton, glielo fare fare a Gaza, tra proiettili, missili e fame.
Poi vedremo se pensa ancora le stesse cose.
12:44

Rispondi
marco.com

Ok Silvestro, siamo abbastanza in linea
Ma la frase “Israele ha diritto di difendersi” è vera ed incontestabile. Non serve neanche citare il 7/10 oppure le manifeste intenzioni di Hamas, Iran ecc.ecc.
Se il tuo intento è quello di dire “i palestinesi hanno il diritto di difendersi, hanno il diritto di esistere, ecc. ecc.” anche questo è vero.
Per cui si torna al punto di partenza: Israele ha diritto di esistere? Sì. Israele ha diritto a difendersi andando a distruggere le basi da cui partono i missili diretti su di loro? Si. Senza alcun dubbio, giusto? Hamas ha il diritto di non rilasciare gli ostaggi? Sì, se i palestinesi che accettano di essere governati da Hamas, pensano che questo sia il modo migliore per esistere. Siamo in un circolo. Una circonferenza è una linea che non ha un inizio e una fine. Stiamo solo consegnando il problema alla forza militare. Peraltro, unica possibilità, a quanto si vede. Soprattutto quando al potere c’è chi vede nei palestinesi esseri inferiori da sradicare

Rispondi
Gatón

Ancora una domanda a qualche uomo di buona volontà.
Chi non ha mai accettato la soluzione “due popoli, due Stati”, Israele o i Palestinesi ?
Grazie per una risposta in linea con quanto scritto da Matteo.

Rispondi
marco.com

Intanto, annoto la tacita accettazione di Gaton al completamento del pensierino del mattino. Ottimo, direi.
Quanto alla successiva domanda (stile Gaton, che fa domande), dichiaro di non avere sufficiente contezza storica. Silvestro sicuramente ne sa più di me.
Ho sottoposto pertanto il quesito di Gaton a Claude (AI). E questa è stata la risposta:

La soluzione dei “due Stati” nel conflitto israelo-palestinese ha incontrato opposizione da diverse parti nel corso della storia:
Dal lato israeliano:
L’attuale governo d’estrema destra israeliano guidato da Benjamin Netanyahu si oppone alla soluzione a due Stati . Il governo Netanyahu, insediatosi a fine 2022, è considerato “il governo più di destra della storia dello Stato ebraico” e i partiti che ne fanno parte “contestano l’idea della soluzione a due Stati” .
Storicamente, vari partiti di destra israeliani e gruppi di coloni hanno resistito all’idea di cedere territorio per un futuro Stato palestinese, in particolare per quanto riguarda la Cisgiordania e Gaza.
Dal lato palestinese:
Il 67% dei palestinesi si oppone attualmente alla soluzione dei due Stati, citando l’espansione degli insediamenti come ragione chiave del loro scetticismo .
Hamas e la Jihad islamica “preconizzano uno Stato ‘dal fiume al mare’ in cui non c’è posto per Israele” , rigettando quindi l’idea di due Stati separati.
Opposizione storica:
Già nel 1947, quando l’ONU propose la spartizione della Palestina, la risoluzione “fu accolta dai primi [ebrei] ma immediatamente rigettata dai secondi [arabi], ritenendolo un atto ingiusto nei confronti della maggioranza araba che popolava la regione” .
In sostanza, l’opposizione proviene sia da estremisti di entrambe le parti – gruppi di destra israeliani che non vogliono cedere territorio, e organizzazioni palestinesi che non riconoscono il diritto all’esistenza di Israele – sia da una crescente maggioranza della popolazione palestinese che ha perso fiducia in questa soluzione.
. . .

Chiedo a Gaton se trova la risposta soddisfacente e corretta.
Siccome Claude ha detto più o meno quello che pensavo, esercito il dubbio che l’AI, conoscendomi un pochino, abbia dato la risposta più idonea che Claude ha pensato per me …
Magari se qualcun altro interroga un’altra AI, potremmo confrontare le risposte.
E in ogni caso leggere, se ne ha voglia, quello che Silvestro vorrà scrivere.

Rispondi
Gatón

Marco, praticamente hai risposto che i due stati non ci sono in quanto gli arabi hanno rifiutato questa ipotesi fin dal 1948, mentre la prima opposizione di Israele ad uno Stato Palestinese è del 2022.
Sono completamente d’accordo.

Rispondi
marco.com

Questo però, secondo te, giustifica l’espansionismo ATTUALE di Israele? Secondo me, sei costretto a dire di NO. Quindi non puoi dichiarare “con Israele senza se e senza ma”. Giusto?

Rispondi
inogniposto

Tommasi: “Sicurezza? Servono presidi antimafia»

ahahhahaha ! mi chiedo se il sindaco Bertucco concorda con questa dichiarazione di Tommasi…. Sarà stà qualche mafioso che un par de giorni fa ha aggredito una addetta della sicurezza di MecDonald

“Oggi Le comiche” non solo qui anche a palazzo Barbieri.

Rispondi
martello carlo

Finalmente ho capito perché a MILANO votano a sinistra, cosa comune, anche se a livelli meno scandalosi, in gran parte delle altre città, da quelle medie fino alle megalopoli.
….E io che credevo che fosse perché gli abitanti sono più INTELLIGENTI. 😂😂🤣🤣🤣
😎 12:20

Rispondi
Silvestro

ore 14:50
PALESTINA – DUE POPOLI DUE STATI
Trovo il quesito di Gaton subdolo, tendenzioso e inutile. SPIEGO: Quesito subdolo e tendenzioso perché, come si evince dalla sua risposta tende a dimostrare secondo le sue convinzioni che le colpe sono tutte islamiche con tutti gli improperi di corollario. Ma partiamo dall’inizio:

1 – c’è innanzitutto un problema di principio: se una Organizzazione internazionale ha il diritto di creare e riconoscere ex novo uno Stato che prima non esisteva definendo nel dettaglio aree e stazionamento delle popolazioni (caso unico nella storia ONU), ha anche il dovere di imporne l’esecuzione ed il rispetto a prescindere dal consenso o meno degli interessati (quesito inutile). La votazione ONU 181 del 1947 non fu unanime fu votata ben 3 volte (29 si, 17 astenuti) con la netta opposizione degli Stati arabi (13 no) che da subito segnalarono che si sarebbero opposti con la forza.
Quindi nessuno sorpresa se il seguito è la prima guerra arabo-sraeliana (1948) e l’espulsione di 726mila palestinesi dalle loro case e territori.

2 – Più che il condizionamento del pensiero di Marco mi sembra che Claude risenta del clima pro Israele che condiziona l’ambiente USA.
Netanyahu fino al 2022 non era uno sconosciuto; è al suo sesto governo e ne è a capo dal 2009 salvo qualche breve pausa. Questo significa che la destra israeliana prevale da tempo nell’opinione del Paese e che quindi non ci sono distinzioni tra Netanyahu e la maggioranza del popolo ebreo (altro luogo comune). Infatti il tentativo recente di sfiduciare il governo (12 giugno) è fallito.

3 _ Anche se le percentuali di Claude sono condivisibili, modalità e date di rilevazione delle opinioni non sono note. E non è un dettaglio perchè si parla di un periodo di 80 anni nell’arco dei quali nell’area sono cambiati molti interlocutori, molte sensibilità, ed anche molti protagonisti politici.
Se si parla di orientamenti rilevati di recente con israeliani che con il loro Stato espandono il confini a suon di bombardamenti, e i palestinesi che pure loro con bombe e massacri sono invece costretti a subire e a fuggire, forse il sondaggio non ci da numeri attendibili.

4 – Gaton ha letto ed interpretato solo quello che gli fa comodo, ma lui non ha responsabilità se lo dice Marco. (e questo già si sapeva).

Rispondi
Gatón

Subdolo e malizioso sei soltanto tu, Silvestro.
Ho ampiamente dimostrato che Israele sono 75 anni che è circondato da popolazioni ostili che lo vogliono cancellare dalla faccia della terra, e che pertanto ha pieno diritto a difendere la propria esistenza.
Se i Palestinesi avessero accettato la risoluzione ONU del 1948, tutto questo non sarebbe accaduto.
E quando mai ho nominato l’Islam a proposito della guerra Israele / Hamas ?
O me lo dimostri, o sai dove puoi andare.

Rispondi
Mario56

Non hai dimostrato un bel niente, gaton.
Con questa solfa di Israele unica democrazia dell’area, Israele aggredito da destra e da sinistra, siamo ad uno stato armato fino ai denti che prende finanziamenti e armi da usa 🇺🇸 ed Europa che massacra una popolazione che non è più di zingari accampati in tende, armati di sassi e dí rabbia.
Israele è stato piantato li, rubando terra altrui come se nel tuo giardino ti imponessero di cedere ampie aiuole a rom che poi pian piano ti rubano anche la casa.
Ma alla tua età non si cambia idea facilmente.
Quindi non ti mando al wc ma a Gaza!!
20:30

Rispondi
Gatón

Vacci tu a Gaza a prendere fucilate alle spalle dai tuoi compagni che ti usano come scudo umano .
Quanto alla cattiva informazione ho visto anche stamattina le immagini dei gazawi ai punti di distribuzione cibo, tutti con le pentole nuove, quando sappiamo benissimo che distribuiscono solo pacchi.
Ma forse Palliwood ha filmato proprio una distribuzione di pentole…

Rispondi
Mario56

Gaton
Persino Meloni ha affermato che Israele sta andando oltre una legittima reazione.
I media IN TUTTO IL MONDO fanno vedere palestinesi alla fame, spesso uccisi con colpi ben mirati da soldati israeliani, durante la distribuzione dei pasti.
Ma se tu leggi la carta igienica di Angelucci il portantino diventato re della sanità nel Lazio, sarai sempre convinto che ci sia un complotto mondiale per screditare Israele.
Quindi vai a Gaza e raccontaci da là la verità.
La reazione israeliana è stata sproporzionata rispetto all’offesa?
Se si = Meloni
se no = peggio di meloni.
Dovresti vergognarti a difendere gente che spara a sacerdoti cristiani e distruggono chiese cristiane.
Voi di destra non eravate i paladini della cristianita’?
O avete dei sensi di colpa per le vostre leggi razziali?
09:25

Rispondi
Silvestro

ORE 09:30
Gaton ci dice
“Se i Palestinesi avessero accettato la risoluzione ONU del 1948, tutto questo non sarebbe accaduto”.
E’ una riflessione profonda, originale, degna di una mente superiore.
Ma, avrebbe dovuto anche spiegarci cioò che è stato già sottolineato: per quale motivo fin dal 1948 i palestinesi avrebbero dovuto cedere parte di un territorio da secoli musulmano a favore di una comunità estranea a questa fede religiosa.
Perché lo ha deciso l’ONU? perchè lo vuole la comunità internazionale? ma gli ebrei per primi ci hanno dimostrato che se ne strafregano di questi inviti e raccomandazioni.
Quindi la domanda è priva di una risposta realistica che oggettivamente non c’è.

Il genio incompreso è a corto di argomenti e quindi MINACCIA E FA IL BULLO.

Rispondi
Gatón

Bocalòn de bocalonis forse la chiesa della Sacra Famiglia di Gaza è stata distrutta ?
Basta raccontare balle, tanto ci credi solo tu.
Ma la scuola sovietica ti ha insegnato che ripetere più volte la stessa balla la fa sembrare verità, pravda !

Rispondi
Mario56

Con queste risposte alla ARRAMPICATA SUGLI SPECCHI ti rendi ancora più ridicolo, oltre a non rispondere mai.
Ti ripeto la domanda
È SPROPORZIONATA LA RISPOSTA DI ISRAELE ALLA OFFESA DEL 7 ottobre?

No
Sovietici sarete voi destrorsi filo putiniani.
10:17

Rispondi
marco.com

Silvestro, subdolo e malizioso parte, Gaton non sta facendo il gattone. La frase “se 75 anni fa..” è evidenza di non volontà al confronto. È una frase probabilmente suggerita dal maligno. Consente a Gaton di non dover rispondere agli atti della destra israeliana. Come nei talk show: mai ammettere nulla. Mi preme, peraltro, evidenziare come le tue argomentazioni ti fanno passare per filo-palestinese, perché troppo compreso contro Israele e comprensivo per i palestinesi. Io faccio fatica a tenere separati i terroristi di Hamas dalla povera popolazione inerme. Capisco benissimo, per contro, che le azioni di Israele non fanno altro che rafforzare l’odio contro di esso.

Rispondi
Alberto

Ma cosa dice sui bombardamenti americani, non ha idea di quanta gente abbiano ammazzato durante la Seconda Guerra Mondiale!

Rispondi
 

Rispondi a Mario56 Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

code