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UNA NUOVA GRANDE CONSAPEVOLEZZA

Manca ancora un ultimo atto, un ultimo respiro da fare a pieni polmoni e con il massimo della determinazione possibile per conquistare la serie B.

Non sarà facile espugnare il “Moccagatta” contro l’Alessandria visto domenica all’Euganeo, una squadra che se attaccata alta va in difficoltà ma se trova un po’ di spazio in due passaggi è capace di ritrovarsi pericolosamente a tu per tu con il portiere Dini, ma il Padova ha tutto quel che gli serve per poter portare a compimento l’impresa. I tifosi sono stati splendidi anche ieri durante la partita sugli spalti finalmente di nuovo colorati di festa e tifo e poi nell’aspettare i biancoscudati alla fine gara per dare loro tutta la carica possibile, ma la consapevolezza di essere forti, di essere stati costruiti per vincere il campionato e di non esserci riusciti aldilà dei propri oggettivi demeriti, i giocatori l’hanno riscoperta innanzitutto dentro di loro.

Il mese intercorso tra la fine del campionato e l’inizio degli spareggi promozione ha dato al Padova nuova linfa vitale. Il fatto di non giocare subito dopo la grande delusione per la mancata promozione diretta nel testa a testa col Perugia poteva essere un pericoloso boomerang e invece la società lo ha trasformato in opportunità gestendo il lungo periodo senza partite ufficiali con intelligenza e lucidità. La squadra ha lavorato insieme sul campo per preparare in ogni dettaglio le ultime partite, ma si è anche ritrovata fuori dal campo, in piscina ad esempio, ma anche con le famiglie, in momenti di aggregazione e svago che hanno fatto benissimo allo spogliatoio. Anche l’allenatore Andrea Mandorlini si è lasciato definitivamente alle spalle i momenti di difficoltà e non sta sbagliando un colpo sia nella scelta degli uomini da mettere in campo (azzeccatissima la decisione di spostare Ronaldo sulla trequarti nelle due sfide di semifinale con l’Avellino ad esempio) sia nell’inatteso cambio di modulo: il 3-5-2 visto contro l’Alessandria si è dimostrato molto efficace, mettendo in evidenza la capacità di lettura del tecnico ravennate nel momento cruciale della stagione.

Giovedì al Moccagatta ci si gioca tutto, ancora una volta, come dicevo tempo fa, fuori casa, come è stato a Busto Arsizio nel 2009, come è stato a Legnago nel 2015, come è stato a Cremona nello spareggio per andare in A nel 1994 e a Firenze nello spareggio per salvarsi in A nel 1995. Nulla è scritto o scontato. Quest’ultimo difficile chilometro il Padova lo dovrà fare ancora una volta al massimo dei giri del suo motore senza togliere mai il piede dall’acceleratore. Sarà l’ultima impresa dell’anno e i biancoscudati che hanno finalmente ritrovato loro stessi hanno le armi, tecniche, tattiche e caratteriali, per portarla a casa. Avanti scudati!

60 commenti - 4,218 visite Commenta

Bozzi85

Siamo con un piede e mezzo in B. Se non troviamo l’arbitro nemico e’ fatta.
Con quella difesa, Chirico’ entra come una lama nel burro.

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Bozzi85

Avessimo vinto anche 1-0 sarei negativo. 0-0 e’ il top. Loro hanno dimostrato di essere poca cosa a pieno organico, ora vedrete i nostri.

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Principe

troppo entusiasmo. stiamo calmi. loro recuperano il loro uomo più forte, noi i nostri 3 più forti ma perdiamo della latta per un fallo di una stupidità inaudita ad inizio partita.
DINI
GERMANO KRESIC ROSSETTINI CURCIO
SABER HALFREDDSON JELENIC
RONALDO CHIRICO’
BIASCI

altrimenti pelagatti terzino e germano al posto di jelenic, ma è rischioso

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L'altro Stefano

A Biasci (e Paponi) possiamo volergli bene per l’abnegazione, l’impegno, lo sbattimento, ma sono in paranoia totale come verve realizzativa e penso non la butterebbero dentro neanche se la porta fosse larga 12m e non 7.

Avendo visto che il tecnico non si è giocato Nicastro ieri nemmeno come cambio, sono convinto lo metta dal 1′ giovedì. E penso anche che, se servisse, lo sostituirà a partita in corso con Cissè, un altro che potrebbe essere decisivo anche coi 10 minuti che avrà sì e no sulle gambe.

Per il resto piedi per terra sì, ma anche tanta, tantissima fiducia visti i rientri che abbiamo, e visto anche il perfetto atteggiamento di come stiamo in campo in questi play off specie in trasferta….

CREDIAMOCI!!!

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stefano

Ehm…… Martina ….. hai rimosso però Novara …… venivamo da play off fantastici . Entusiasmo al top…. 0-0 in casa e poi….. sappiamo come è’ andata .
Io per giovedì dico 50-50 : sono troppe le variabili grazie alle quali (o a causa di) puoi perdere o vincere il campionato……. si potrebbe anche andare ai rigori e li sarebbe …. gratta e vinci…..
Sono contento che i difensori diffidati si siano “salvati ”
E’ vero, rientreranno giocatori di qualità ma in una partita unica può accadere di tutto. Io ho in mente Imolese Padova : anche un NON tecnico come me vedeva nettamente almeno 2 categorie tra le 2 squadre . Però …….. un calcio d’Angolo rinviato corto e’ bastato per il,loro assurdo pareggio…..
Ecco, giovedì temo queste evenienze e…… se passassero in vantaggio loro diciamo che non abbiamo ……. grande tradizione nei recuperi ……
Insomma , da qualunque parte là si veda, e’ difficile pensare che la strada sia in discesa ……
Sara durissima .
Speriamo comunque di farcela !!!!!

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Martina Moscato

Non l’ho rimossa. Anzi. Lì però fino a fine febbraio navigavamo nella parte bassa della classifica e siamo stati protagonisti di una rimonta incredibile con Dal Canto da marzo in poi. Il Novara era arrivato terzo sotto Atalanta e Siena e da terzo è andato su credo meritandolo, aldilà dell’espulsione di Cesar e del gol di Gonzales sulla conseguente punizione che ci hanno tagliato le gambe oltre i nostri demeriti fin dai primi minuti.
Stavolta siamo noi che siamo arrivati secondi (anzi migliore seconda) e meriteremmo di andare su per i punti fatti, i gol e la miglior difesa. Poi ovviamente c’è una partita da giocare e sarà il campo a dire chi sarà più forte. Non do assolutamente per scontato che siccome giochiamo fuori casa abbiamo già vinto, giammai! 😀

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Lacoste76

Scusami Martina ma vogliamo parlare delle vittorie di Busto e Trieste???
Siamo seri

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QuoreSqudato

Il difficile adesso è rimanere con i piedi per terra. Già con questo 0-0 ci sentiamo favoriti per la promozione, figuriamoci se fossimo in vantaggio.
Ripeto a meno che ieri non fosse finita 3 o 4 a zero per noi, preferisco così. Dobbiamo rimanere in tensione, sentirci ancora a credito con il campo e avere tanta, tanta fame.
Solo così ci sarà l’approccio alla partita più giusto da parte della squadra. Poi ovviamente ci sono gli avversari che a loro volta saranno in tensione ed avranno fame, spinti da un pubblico che vuole raggiungere la serie B che stanno inseguendo da anni e anni.
Ogni volta che ci sentiamo favoriti e pensare che sia fatta, siamo stati puniti.
Testa bassa, concentrazione e determinazione su ogni pallone.

E prepariamoci anche ad eventuali supplementari e rigori, se non si sblocca nel primo tempo e se le occasioni saranno un paio per parte, da metà secondo tempo in poi si chiuderanno tutte e due le squadre al motto di “primo: non prendere gol”.

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Principe

esattamente così, il difficile è adesso. giocare i supplementari significherebbe fare 120 minuti ben sapendo che sulle gambe ne abbiamo 70/80.

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Crestaaltal

Se con una squadra che dire rimaneggiata era poco… si è rischiato di vincere, (traversa di Della latta) con il trio Saber-Ronaldo-Chiricò, cosa puo venir fuori…?, loro hanno , per quel che si è visto una difesa normale, un centrocampo che rompe più che costruire, ed un attacco inesistente.

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stefano

Ok la scaramanzia non è tecnica o tattica
Ma appena ho saputo chi presenzierà ad Alessandria sono stato preso dallo sconforto.
Ecco. L’ho detto ,

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Tifoso a 1/2

Abbiamo vissuto gli ultimi 15 giorni dove gli avversari ci hanno sempre temuti; a prescindere da come andrà a finire giovedì (l’arbitro designato sarà la variabile più decisiva), mi porterò dentro questa rara e magnifica sensazione, quella della paura che il Calcio Padova metteva agli avversari prima di mettere piede in campo durante tutti questi playoff. In “tempi recenti”, la sensazione si era provata solo tutto l’anno della D.
Forza tosi, andiamocela a prendere che ce la meritiamo tutta !!!

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stefano

Abbiamo l’arbitro….
Marcenaro di Genova ,,,,
E’ quello di Perugia Padova 3-0 …….
Speriamo bene …

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Tifoso a 1/2

In questa stagione ha diretto 4 match del nostro girone e il play out Imolese-Fano; non male come score: 5 partite e 5 rossi

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stefano

Occhio !!!! Dell’Arbitro ho già detto
I 2 ASSISTENTI erano 1 a Trieste ………. l’altro in Modena Padova …………….

Non ho parole ……

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QuoreSqudato

quindi dovrebbe avere la coscienza che gli rimorde come quella di Caino.
Potrebbe anche essere nello stato d’animo di compensare l’errore madornale che ha commesso.

Ma non dobbiamo guardare a queste cose… pensiamo ad essere più forti di tutto e di tutti e concentrarci sul gioco.

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QuoreSqudato

ah no, scusa tu dici “lato opposto”, quindi era dall’altra parte del campo nella zona dove doveva attaccare il Padova, giusto?

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Marcantonio

Non è il cieco, detto con quella naturalezza, mi fa morire! 😆

QuoreSqudato

Dopo aver visto Francia-Germania ieri sera ho la certezza che se ci fosse stato il VAR nel campionato di LegaPro di quest’anno, saremmo stati nettamente primi e a quest’ora Sogliano stava già impostando la campagna acquisti.

Che rabbia!… ma questa rabbia, tradotta in determinazione, concentrazione e spirito di giustizia, deve tradursi sul campo domani e, come recita lo striscione all’Euganeo: portarci dove meritiamo di diritto!!

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Lacoste76

Siate sereni
Amate il biancoscudo nel suo essere tale, scevro dalle grottesche contingenze del risultato.
Giovedì sera si giocherà una partita. Ad essa ne seguirà una di campionato verso fine agosto o settembre. La categoria è cosa per tifosi da strisciate. Noi siamo oltre. Giovedì è un’amichevole

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stefano

Bene . Per Betfair NON siamo noi i favoriti

Esito finale : Alessandria 2.4 Padova 2.9
Vittoria Alessandria 1-0 a 6
Vittoria Padova 0-1 a 7
Primo goal Alessandria a 1.9
Primo goal Padova a 2.2

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tifoso ignoto

Ogni partita fa storia a se, puoi essere favorito, ma basta un episodio e tutto
crolla come un castello di carta, dalla nostra c’è la piu che fortissima determinazione
a portare a casa il risultato. Non c’è da difendere mulla, nè una classfica nè un vantaggio
dalla partita di andata. La mente è sgombra, conta solo buttarla dentro il piu presto possibile.
Se poi non ci si riesce, va beh, urleremo lo stesso :FORZA PADOVA

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sauz

Io mi domando se è mai possibile in questa piazza viaggiare a fari spenti senza chiacchere e senza dire cagate tipo che abbiamo un piede e mezzo in B ma le lezioni del passato non ci hanno insegnato niente? L’Alessandria e il volpone del suo allenatore Longo stanno preparando in maniera fantastica questo ritorno, noi abbiamo i giocatori che sognano di essere già a giovedì, ragazzi meno chiacchere, tensione a mille e non sbagliare nulla perchè è la partita più importante dei centoundici anni di storia che abbiamo. Se non andassimo in B caro Tifoso a 1/2 di aver fatto paura agli avversari ce ne dovrebbe interessare poco, qui o si vince o l’anno prossimo metà e piu’ di questa squadra se ne va e si riparte da zero o sottozero, considerando poi la velocità nelle decisioni della proprietà ci troviamo a metà luglio senza sapere se siamo o carne o pesce. Dunque meno seghe mentali, meno pronostici se questo se quello perchè questa squadra rende solo ed esclusivamente quando la tensione è al 1000 per cento e se leggono il blog con gente che già si crede in B come anche sui social ci troviamo giovedì con un remake di novara padova con la differenza che lì eravamo arrivati a quel punto per miracolo e comunque restavamo sempre in B qui si resta nella melma della C con la prospettiva di Legnago e Trento come trasferte. Giovedì ci vuole un impresa titanica perchè l’Alessandria è preparatissima, si gioca la B dopo 9 lustri di terza e quarta serie, gioca in casa, altro che accoglienza Partenio, sarà un’impresa uscirne vivi ma questa squadra se gioca come sa non la ferma nessuno, bisogna però interpretarla così invece sento in giro troppe chiacchere, troppe attese, come Modena partita della vita e dopo abbiamo visto come e’ finita. Non sta scritto da nessuna parte che abbiano recepito i ragazzi lo pseudo dramma di Renate, possono perseverare perchè mentalmente sono fragili, per quello dobbiamo creare un ambiente di rilassatezza pari allo zero perchè senno siamo fottuti. Cosa vi costa e ci costa andare a fari spenti senza farci seghe mentali su Ronaldo e Chiricò che se ben ingabbiati anche loro fanno fatica. Giovedì ci giochiamo il futuro di questo club la mancata promozione sarebbe la fine sportiva pertanto armi e bagagli fari spenti e poche parole al vento che non servono a nulla ma invece massima concentrazione perchè quest’anno di partite della vita toppate ne abbiamo viste sin troppe e non solo quest’anno ma negli ultimi 25 anni, dovrebbe bastarvi il guano mangiato per farvi capire che ci vuole prudenza perchè giovedì senza se e senza ma non si può fallire e devono essere perfetti, per esserlo dipende anche da noi, come ambiente. Se va bene li osanneremo anche per un mese ma ora bisogna chinarsi sui libri, applicarsi, che l’esame di maturità in questo caso si deve passare in qualsiasi caso sennò il nostro futuro e’ segnato.. A buon intenditor..

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Marcantonio

Concordo con Sauz. Il finale del post … sennò il nostro futuro e’ segnato.. A buon intenditor… contiene un sacco di cose che ora non si vedono e spero non vedremo. Non sto parlando del campionato in corso. Si sta passando il treno, no non è quello per la B, è quello per l’esistenza del Padova nel futuro.

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Principe

bravissimo sauz. sto leggendo cose abominevoli da domenica sera, gente sicura che chiricò si berrà i difensori dell’alessandria come birilli. quando ho letto Rossettini che tra le righe prevede un suo gol ho sputato il caffè.
Bisogna stare calmi e con i piedi per terra. Io personalmente sono terrorizzato

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frengo

Sottoscrivo in pieno… parole ineccepibili.
Ci vuole umiltà, umiltà, ancora umiltà (Longo non va affatto sottovalutato…) e tantissima fame… e loro forse ne hanno più di noi.
Basta chiacchiere (come quelle di Padovagoal che poteva risparmiarsi la questione della presunta offesa al giocatore dell’Alessandria)

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Lacoste76

Ciao Sauz,
questo messaggio avrei potuto scriverlo io con le stesse identiche parole 3/4 anni fa.
Quasi invidio che tu ancora abbia la speranza che il basso profilo aiuterà. Ci credevo anch’io, poi ho capito che puoi avercelo basso, alto, i fari possono essere spento, accesi, abbaglianti ma…non aggiungo altro.

Ribadisco che la sola via è il disinteresse totale per il risultato.

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tifoso ignoto

Penso che questi play off indipendentemente dal risultato siano un’occasione
ottima per molti giocatori di mettersi in mostra in previsione del prossimo mercato.
Sulle finali ci sono numerosi occhi puntati, e giocatori come Ronaldo Saber Della Latta se
il Padova andrà in B sarà problematico trattenerli.

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stefano

Tranquilli. NESSUNO ci da favoriti l quindi tutto ok
quote

1 X 2
Betfair.it 2.40 2.90 2.90
Vincitù 2.55 2.87 2.94
888Sport.it 2.35 2.80 2.90
Winbet.it 2.53 2.93 3.03
Better.it 2.45 2.90 2.95
Snai 2.50 2.95 3.00
William Hill IT 2.40 2.80 2.90
Unibet.it 2.35 2.80 2.90
I valori pubblicati si riferiscono alle 15:55 del 16/06/2021 e sono soggetti a variazione

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fabio.pd

Anche la partita di oggi entrerà nella storia del Calcio Padova, nella nostra storia. I giocatori, l’allenatore… sanno cosa fare, sono dei professionisti. L’unica variante può essere l’arbitraggio: spero tanto che sia all’altezza, anche l’arbitro è un professionista. I riflettori sono accesi a livello nazionale, il Padova deve solo giocare come sa giocare!

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Stefano

Alessandria-Padova, gara senza appello: la Serie B passa da qui
16.06.2021 di Domenico Gioffrè
Quote bwin

Alessandria:
2.2
Pareggio:
2.95
Padova:3.2

“Non” siamo i favoriti .
Continuò a pensare non sia un fatto negativo

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QuoreSqudato

Padova, comunque vada: ti amo!
Sarò sempre con te, prossimo anno in curva sud qualunque sia la categoria.
Un solo grido: FORZA PADOVA!!

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Enrico M.

Due gol sbagliati soli davanti al portiere si aggiungono ad una lunga lista di occasioni perse quest’anno.

Geniale il cambio Chiricò – Gasbarro mentre sei l’unica delle due squadre che riesce ancora a pungere e con la prospettiva dei rigori. Non metto la croce su Gasbarro ma su chi ha pensato la grande mossa tattica.

Potevamo vincere, dovevamo vincere. Io non la mando giù.

Rispondi
tifoso ignoto

Ancora piu topica è non aver messo Nicastro almeno
in prospettiva suppelementari e calci di rigore. E’ l’unico
che sottoporta ha il tiro secco forte e preciso, anche se non è
al massimo il suo calcio di rigore lo segnava eccome
Questi è un mistero che ci porteremo nella tomba

Rispondi
Stefano

Notte insonne e poi a Verona …..
Non ho rivisitato l’errore di Gasbarro , ormai eravamo al gratta e vinci ma il goal mancato da biasci grida vendetta l
Scavando scavando nel peggio che poteva capitarci la ciliegina sarebbe stata l’errore fatale di Rossettini ai rigori .
Almeno quello no .
Per essere a Padova ci sarebbe stato pure quello .

Adesso mi farei 2/3 campionati a mezza classifica in C così nell’anonimato, dimenticati da veneziani wcentini e triestini
Poi spero che gomez giochi ancora nella Triestina quando verrà a Padova . Lo farei marcare da un fabbro . Dopo questo n8n chiedo altro

Non ne posso più

Rispondi
Principe

ora che è andato tutto a ramengo mi permetto alcune veloci considerazioni
1. i profili social del calcio padova, sia ufficiali che giornalistici (es padovagoal) sono gestiti alla cazzo di cane nella migliore delle ipotesi, atteso che da settimane è consentito impunemente a orde di analfabeti di intasare la sezione commenti con insulti e minacce ai tifosi padovani. Dirvi dilettanti è farvi un complimento
2. abbiamo giocato i play off alla grande, sottomettendo tutti gli avversari escluso il ritorno col renate; questo significa che gli ultimi due mesi di campionato ce la siamo fatta sotto o abbiamo fatto gli sparagnini, in entrambi i casi complimenti a mandorlini
3. a proposito di mandorlini: spero e sono certo di non rivederlo mai più a padova, credo anche che la sua carriera sia finita;
4. spero che sogliano rimanga e che rimangano i pezzi forti di difesa e cc; sono certo che nessuna delle due cose accadrà purtroppo
5. sogliano ha il merito di aver costruito una squadra dall’ossatura formidabile, ma non è riuscito a comprare UN SOLO attaccante decente in 2 anni e lo stesso dicasi per il portiere. Biasci e soprattutto Paponi sono due scarponi indegni
6. gigantesco punto interrogativo sul futuro prossimo: cosa farà la società? continuerà ad investire?

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Marcantonio

gigantesco punto interrogativo sul futuro prossimo: cosa farà la società? continuerà ad investire?

La risposta è no. Ieri il padova non ha perso solo la B.

Rispondi
Principe

da quel pochissimo che trapela sogliano se ne andrà e naturalmente lo seguiranno a ruota tutti i più forti. nessuno sano di mente starebbe un giorno di più qui. tutto sta nel capire l’armeno

Rispondi
Marcantonio

La proprietà si era ufficialmente data tre anni, ma nella realtà dei fatti in questo secondo anno ha sparato la sua cartuccia. E’ andata male, me trarranno le conseguenze.

Rispondi
Principe

@marcantonio: temo tu abbia ragione
@quorescudato: non mi viene in mente un solo motivo per cui un giocatore con offerte da categorie superiore o di pari livello economico dalla serie C dovrebbe rimanere a padova. ci prendono tutti per il culo e non possiamo dire AH

GianniM

scusate ma JO e venuto qui per costruire e qualcosa l’ha imbastito, mi sembra: ma a qualcuno risulta che abbia chiuso contratti vincolanti? perché se no, non è ovvio che voglia andarsene

QuoreSqudato

Dici che è inutile sperare nella voglia di rivalsa degli uomini (almeno quelli chiave) di questo campionato?
Tutti che si danno alla fuga da questa piazza sfigata?
Tirare fuori le palle, mai?

Io ci voglio (anche solo un poco) sperare, ma certo che ,prima di tutto, bisogna vedere cosa vuole fare Oughourlian.
Ha due alternative: o dire che il progetto è triennale e continuare anche per il 2021/22 ad investire oppure capire che qui siamo in Italia e ciò che gli è riuscito a Lens non è replicabile.
Da questo punto di vista meglio che non sia mai venuto nemmeno una volta a vedere partite e ambiente.
Se veramente ha una logica da investitore con i nervi d’acciaio una volta puntate le sue fiches su un cavallo e scelto la massima perdita che intende subire, potrebbe anche chiudersi gli occhi, ignorare che questa è Padova (la piazza più sfigata d’Italia) e continuare fino al terzo anno ad investire.

Altrimenti ascoltiamo tutti il consiglio di Lacoste, ma estremizziamolo: andiamo allo stadio in qualsiasi categoria, anche più bassa della C1, i soliti afecionados, vedere una partita di pallone e poi 4 chiacchere e una birra in favelas.

Sulla partita di ieri: quando ho visto che Mandorlini toglieva Chiricò e Sauber tutto mi è stato chiaro. Avrei potuto spegnere la tv e andare dal notaio a scrivere come sarebbe finita.

Rispondi
Marcantonio

quando ho visto che Mandorlini toglieva Chiricò e Sauber
Un po’ come è stato togliere El Shaarawy a Novara.

Giorgio

Grazie Mandorlini il tuo lo hai fatto e alla fine sei scappato come un coniglio. COMPLIMENTI Q

Rispondi
Lacoste76

Si va allo stadio ogni domenica. Punto
Sono anni che ve lo dico.
Chi pensava di vincere ieri era un pazzo
Io non l’ho neanche guardata ovviamente

Rispondi
Principe

il mistero della fede è sulla bocca di tutti i cristiani ma quanti sono i praticanti, a conti fatti?
lo stadio rimarrà un’oasi per un manipolo di disperati irriducibili che inevitabilmente diventeranno sempre meno.
il calcio padova è molto malato, ieri ha subito un ulteriore durissimo colpo

Rispondi
GianniM

stesso pensiero..
con l’aggiunta che un seguito di irriducibili rende (mi sembra) più propensi ad allenatori “che li prendono a calci nel culo”
quest’anno abbiamo capito che con le sole bestemmie non si arriva in fondo

Rispondi
Enrico M.

Quest’anno abbiamo perso proprio male. L’ultimo anno di B idem. L’anno scorso è stata mediocrità assoluta.
Personalmente questa tripletta mi ha ammazzato il morale e l’entusiasmo. Vivere il calcio come rito di gruppo e di vicinanza alla squadra è bello ma non è tutto. Assaporare sempre il gusto della sconfitta e vivere costantemente la merdosa realtà della C fa addensare sempre più sulle nostre teste una nuvola nera da perdenti che inevitabilmente contagia chi arriva: allenatori, ds, presidenti, giocatori.
Forse prendere randellate sui denti da più soddisfazioni di essere tifoso di questa squadra.

Rispondi
tifoso ignoto

Mandorlini è incappato in una di quelle giornate che noi tifosi
conosciamo bene, probabilmente era piu teso dei giocatori stessi
e questo gli ha difettato in lucidità nel gestire la squadra e i cambi
Lui stesso aveva ammesso che in questi momenti è importante
trasmettere alla squadra la giusta carica emotiva
Ma sembra che questo non sia avvenuto alcuni dei nostri mi sembravano
spompati si percepiva la tensione negativa quella che non ti fa ragionare
vuoi per l’importanza dell’evento vuoi per il caldo.
E’stata a classica partita in cui si perde solo per propri demeriti
Fortissimi con le squadrette ma fragili nelle partite che contano.
Urge un allenatore che sappia dare un gioco decente ma sopratutto
che sappia trasmettere alla squadra energia positiva.
Avete notato Longo pur sapendo di avere una squadra inferiore la stimolava
sempre, la incoraggiava chiedeva impegno abnegazione entusiasmo.
Si vince anche così

Rispondi
Stefano

Però se dobbiamo estremizzare prendiamo eziolino capuano come allenatore .
Almeno diventeremo una compagnia di cabaret
Una C da 5-5-5 allo oronzo CANA’ e sia quel che sia .

Rispondi
Principe

19 giugno 2021, 15:02 e il calcio padova non ha ancora accompagnato formalmente alla porta mandorlini con ringraziamenti di rito; nè, ed è molto peggio, mandorlini ha comunicato le proprie dimissioni.

Rispondi
 

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