C’era chi l’esonero di Bruno Caneo lo chiedeva da settimane. Chi invece, come me, asseriva che non si può arrivare ogni anno alla stessa identica soluzione drastica più o meno in questo periodo dell’anno. C’era poi chi, fin dall’inizio, non era convinto che il tecnico sardo potesse essere l’uomo giusto per una piazza così amareggiata e abbattuta dopo le due finali playoff consecutive perse: pensava insomma che ci volesse un nome forte, un vincente, per dare ai tifosi almeno l’illusione di non abbassare l’asticella. Chi infine, e mi metto dentro un’altra volta anche io a questo mucchio, seppur in un primo momento un po’ scettico perché di Caneo sapeva poco o nulla, si è poi lasciato affascinare e conquistare dal filotto delle prime giornate, dal gioco offensivo e spregiudicato, dall’entusiasmo che trasudava dal campo, dalle tante palle gol, dalla ritrovata voglia di correre all’Euganeo per accomodarsi sugli spalti in attesa dello spettacolo.
Indipendentemente dall’approccio nei confronti del nuovo allenatore, oggi, 11 dicembre 2022, si è consumata l’ennesima tragedia (sportiva) biancoscudata. La società calcio Padova è arrivata un’altra volta al capolinea di un progetto diversi mesi prima della sua naturale conclusione. L’allenatore è stato sollevato dall’incarico perché la squadra non riceve più le sue indicazioni, dopo settimane di bocconi amari ingoiati, di prestazioni non all’altezza e di maldestri tentativi di tenere a galla una barca piena di buchi impossibili da tappare per evitare l’affondamento. E’ stato così per Sullo, per Bisoli nell’anno della B, è stato così per altri tecnici che in passato si sono seduti con i migliori auspici sulla panchina del Padova e si sono alzati prima della fine del loro mandato. E’ stato appunto così, alla fine, anche per Caneo che non è riuscito, nonostante il cambio di modulo e la vittoria ritrovata contro il Trento, a invertire una rotta ormai segnata.
Quello che stiamo vivendo è un campionato che la società fin dall’inizio ha definito “di transizione”, “di ripartenza”. Non era decisamente l’anno in cui l’allenatore andava messo in discussione, visto che la squadra era quasi totalmente stata rinnovata ed era stata anche parecchio ringiovanita. Andava piuttosto fortificato, protetto, aiutato, sostenuto. E così è stato fino alla scorsa settimana. Sinceramente credo che, chiedendogli di rivedere la sua filosofia di gioco propendendo per un maggiore equilibrio a dispetto della trazione anteriore, la società lo abbia (spero involontariamente) spinto al suicidio (tattico) definitivo. La vittoria con il Trento è stata solo un’illusione. In realtà si è capito questo pomeriggio a Lecco quanto il gruppo sia andato in confusione con la nuova disposizione in campo. E abbia di conseguenza perso quel poco di lucidità che gli era rimasta.
La colpa di Caneo, a mio avviso, è stata quella di scendere a compromessi. E di non sentirsi più libero di procedere con la sua idea di calcio tout court. La colpa della società è quella di aver puntato su di lui e sulle sue convinzioni non comuni ad altri allenatori senza mettergli a disposizione fino in fondo l’abito su misura. Alla lunga, essere ricorsi a seconde scelte o, peggio ancora, a toppe, non ha fatto altro che rovinarlo quel vestito che tanto ci era sembrato elegante e adatto all’occasione all’inizio della stagione.
Il problema è che anche quando Caneo ha potuto gestire totalmente il gruppo col suo gioco mi sembra che la squadra sia andata lo stesso in confusione. Non si spiega sennò il 5-0 di Crema e da quel momento in poi la precipitazione dal primo al 13′ posto in poco meno di due mesi. La verità è che purtroppo l’allenatore non c’ha capito piu nulla, ha perso il filo del discorso iniziato brillantemente ma durato poco, la batosta di Crema lo ha riportato con i piedi per terra e da li si è scavato la fossa. Adesso ci manca solo che Mirabelli peschi un allenatore da play out (tipo Galderisi)e la ciliegina sulla torta è bella che servita.
E’ la Società e la proprietà che se ne deve andare, compreso Mirabelli, il pesce puzza sempre dalla testa!!!
NANU…. NANU…. NANU…. CUORE SCUDATO SOLO LUI!!!!!?
Disastro annunciato.
Solo chi non segue/capisce il calcio non aveva intuito questa fine già dall’annuncio di Mirabelli la scorsa stagione.
Non è vero che i giocatori giocavano contro l’allenatore, è la solita panzana da bar: i giocatori si impegnano e anche tanto, ma sono scarsi per la categoria e privi di personalità.
Chi ha più di 20 anni sa esattamente cosa succederà adesso, i fantasmi di Beraldi e di Viganò sono dietro l’angolo.
Complimenti ai giornalisti padovani per le scomode domande che ogni giorno pongono a società e dirigenza. Schiena dritta solo quando è ora di mettere nomi e cognomi degli ultras in prima pagina
Vincenzo Torrente sarà il nuovo allenatore
ma quale progetto? ma dove? ma quando? ma perchè? progetto xe queo della curva. ma stendemo un velo pietoso anche su quello.
la storia di caneo a padova è solo triste. un epilogo annunciato da me più di un mese fa. si è voluto prolungare la sua esperienza a padova. ha sbagliato a non farsi cacciare giocando il suo calcio, l’esonero è totalmente giusto. andava però fortemente difeso dalla società quando il padova ha subito gravi errori arbitrali che ci hanno tolto punti preziosi che avrebbero dato più serenità all’ambiente.
che tristezza davvero.
ieri presente a lecco, come avevo detto ho fatto, presente in trasferta e basta fino a quando non cambierà musica o sarà pronta la curva. bella giornata. in trasferta ci si diverte sempre. sacrosanta contestazione. bel tifo. quasi 200 presenti. numero notevolissimo.
un plauso alla società calcio lecco che comunica ai suoi tifosi le variazioni della viabilità in modo da rendere il loro deflusso più agevole. qui a padova invece…..
dettagli che denotano però grande sensibilità e rispetto.
30euro de trucco e parrucco i pago mi……
Alla fine della fiera, a Caneo si può imputare una cosa sola: non essere riuscito a far tirare il fuori il carattere ad un gruppo che alla prima difficoltà si è liquefatto. Non è neanche detto che questo gruppo il carattere ce l’abbia comunque. Vedremo dopo questo shock.
Per il resto, Caneo è solo l’ultima vittima di una gestione societaria e tecnica scellerata.
Terrificante il mutismo rassegnato della Bianchi, ma anche peggio è stata la spavalderia di Mirabelli.
Stampa padovana assente oggi più che mai
la bianchi dovrebbe dimettersi.
vorrei proprio chiedere a giosef perchè la tiene.
Torrente mi da fiducia
Nel Genoa non rimani tanti anni , se non sei “serio”, ha guidato parecchi anni le giovanili, quindi sa come prenderli per il verso giusto, pare che giochi con il 4-4-2, che va sempre bene (tipo usato sicuro), la domanda è: non potevano contattarlo un mese fa??
Ma anche a luglio non sarebbe stato male a questo punto
Dal calcio sampagne al calcio caenasso tipo doppio reticolato e do guastatori in avanti. Forsa Piave!
Non sono d’accordo con Martina. Dispiace dal punto di vista umano, ma da quello sportivo Caneo ha avuto innumerevoli occasioni per portare avanti il suo progetto. E anzi si è ostinato sul suo 3-4-2-1 fino a due partite fa, quando era palese da mesi che eravamo prevedibili in attacco e scoperti in difesa. In nessun’altra azienda una tale mancanza di risultati sarebbe sopportata.
Questo epilogo era annunciato, da mesi era stato previsto da molti qui sul blog, proprio come lo era stato per Pavanel l’anno scorso. Direi che negli ultimi anni a Padova si è pazientato troppo con gli allenatori, non troppo poco – si sarebbe ottenuto di più cambiando prima.
In bocca al lupo a Torrente e speriamo che facendo le cose semplici, senza gran filosofie, questa squadra possa rendere meglio. Dopodiché a gennaio bisogna cambiare molto, a partire dall’attacco dove a parte Liguori e Piovanello siamo inadeguati.
Torrente?? Ma!!!!
Non dico nulla.
In realtà non avevo alcuna pretesa..mi aspettavo un’allenatore del genere (con poche pretese economiche e poco ambizioso) …
Niente di più e niente di meno rispetto a Bruno Caneo.
La societa attualmente NON ha voglia di investire, diciamo che é in stand by.. Stanno spettando delle risposte da parte del comune. Nel frattempo portano avanti il loro compitino! Tranquillo tranquillo, facile facile..7/8 posto, con l’obbiettivo di passare due turni ai play off(se dovesse arrivare qualcosina in più, diventerebbe oro colato) BASTA..
Siete convinti che Oughourlian sia “innamorato” del Padova e di Padova?
Vi sembra normale che un ds per pianificare il mercato di gennaio debba prendere un aereo ed andarlo a trovare chissà dove?
No ragazzi proprio non ci siamo..
Fino a quando ci sarà questo proprietario mai presente, questo presidente incompetente è senza attributi, fino a quando ci sarà questo DS scarso, NON ANDREMO DA. NESSUNA PARTE
Se andiamo ad analizzare le ultime tre stagioni di Torrente a Gubbio, ha chiuso la classifica dal 7 al 14 posto..
Bene direi per Gubbio, ma non per PD
Torrente é uno da campionato tranquillo..
Concordo pienamente, il trio OBM ha rotto i coglioni
ragazzi dobbiamo tenersi quest presidende a padova non nessuno che voglia pendere il padova
e poi non sempre spendere vuol dire salire basta vedere la prosesto
Ok!! Perfetto!Mi potrebbe stare anche bene continuare con l’armeno..
Ma secondo te che futuro pretendi di avere? Ti va bene vivacchiare in serie C?
Le società di bassa serie A, di B e di C hanno i finanziatori che fanno i presidenti, i quali x più di una volta a settimana vanno al campo di allenamento a visionare, incitare,strigliare i giocatori e tutto lo staff..
Negli intervalli delle partite oppure a fine partita, entrano negli spogliatoi a complimentarsi o meglio ancora a tirare quattro porchi nel caso in qui le cose non fossero andate bene.
In parole povere ci vuole presenza fisica e non delegati(qui a PD incompetenti).
Il presidente deve vivere il calcio come azienda, deve essere sempre presente e vigile..
Qui ho come l’impressione che l’armeno usi il Padova come un titolo di borsa.. Dia la priorità ai suoi affari ai suoi grossi investimenti..e tenga il Padova come un gioco, una scommessa.. È come se io avessi 500 euro che mi avanzano, e con questi sotto consiglio di qualcuno, acquistassi un titolo che ipoteticamente potrebbe fruttarmi qualcosa… di giorno mi concentro nel mio lavoro, poi alla sera quando arrivo a casa, se ho tempo!! accendo il pc e controllo in maniera quasi disinteressata se questo titolo é sceso o salito… fregandomene…perché alla fine dico… avevo 500 da scommettere . se va bene ok, altrimenti amen…
In tutti i settori il dipendente da sempre il 110% quando viene osservato dal titolare e non dal direttore…
ma anche il comune di padova che ha fatto x il padova niente se abbiamo fatto piu di 20 anni i serie vuol dire che la nostra dimenzione e questa
abbiamo fatto ben 36 campionati fra c1 e c2 negli ultini 5 anni abbiamo atto solo 1 anno di B
torrente va bene.
Volevo aspettare fine mercato di gennaio per far uscire qualcosa dall’encefalogramma piatto ma chiedo: com’è possibile pensare di avere 4 fuori rosa che si allenano, giocano in coppa (!!!) e ruotano attorno al gruppo squadra che non influisca sull’umore della squadra e sul manico? La fine del mercato è stato l’inizio dei problemi, se sommiamo la confusione di gestione (su più fronti, in modo particolare quello comunicativo e decisionale), in un periodo dove gira tutto storto era naturale che nemmeno i giocatori sanno più cosa fare o chi seguire. Basterà il nuovo tecnico? Non ne ho idea, sicuramente il Caneo ha stancato più di un giocatore e lo hanno fatto fuori. Vediamo con gli “esuberi” come si comporteranno… intanto se Caneo non c’è più, Monaco può rientrare. Ai pulcini ti dicevano che in C se non hai un gruppo compatto non vai da nessuna parte, mi auguro che il DS se lo ricordi. Abbiamo buttato via metà girone, speriamo basti. A gennaio mi auguro che le anomalie di gestione siano cancellate, da mesi stiamo facendo figure da peracottari, altro che prendere 5 barette a Crema… Abbiamo davanti Arzignano e Sangiuliano, cosa vogliamo di più? Mi basta un exploit al Menti e in termini di risultati sportivi quest’anno mi va bene. Ambizione 10 posto? Caneo aveva ragione, ad oggi è la realtà. Ora che si crei un gruppo sano e poi ne riparliamo. Se ci si riesce in automatico rientriamo ai playoff. Buon lavoro mister e forza Padova
Credo proprio che Monaco e uno tra Bifulco e Busellato rientreranno in rosa, il primo in coppia con Valentini darebbe una mano non indifferente. Bifulco piu di Busellato sarebbe utile per dare piu peso in attacco. Il centrocampo ha parecchi elementi anche se Busellato lo vedrei bene bene come uomo d’ordine e interdizione. La tempistica per la sostituzione dell’allenatore è stata ottima. Due partite prima della sosta tanto per rendersi conto del valore della squadra e poi il tempo per lavorare a fondo e dargli un’identità.
Peró sarebbe bello capire se i quattro fuori rosa, fossero stati esclusi per volontà di Mirabelli o dell’ex Bruno Caneo…
Da quanto si era capito sembrava per volere del primo… Booo!!
Però viste le ultime dichiarazioni rilasciate dal DS dove ha ammesso le proprie colpe, speriamo che cambi idea
I fuori rosa non sono tali per scelta tecnica, ma per altri oscuri motivi che la stampa locale ovviamente non è riuscita a svelare figuriamoci.
Da quel che si sente, sono fuori rosa in quanto hanno rifiutato la cessione.
Quindi non rientreranno nemmeno col nuovo allenatore
Esatto!! È quello che si dice..
Ma tu pensa!! Se ne venissero reintegrati 2,che segnale daresti alla squadra??
Se ció si avverasse, fossi l’armeno caccerei via all’istante Mirabelli….
Oltre al fatto che anche noi tifosi saremmo stati presi in giro per un intero girone d’andata…
Beh, comunque se fosse vero che i giocatori avessero remato contro l’allenatore ( Caneo) e per questo motivo ora siamo al 14 posto mi sentirei veramente preso per il culo da quattro cialtroni scarsi e li prenderei veramente a calci in culo, altro che incitarli.
Certo è una situazione talmente strana ed ingarbugliata che nessuno di noi può immaginare o capirne qualcosa.
Il fatto è che abbiamo toccato il fondo nel più baratro assoluto , cosa che pensavo fosse stata la finale di Palermo. Al peggio non c’è mai fine.
Rimpiango Chirico’, Della Latta, Saber, è un po’ anche Ronaldo… non avrei mai pensato di dire questo.
Ah ah… in fin dei conti rimpiangi una squadra che ha fatto 85 (ottantacinque) punti.
Sul filmato di Telenuovo sulla cena natalizia non c’e’ l’audio
Per salvarci, ci salviamo.
Sentivo proprio la necessità di una dichiarazione da parte di Giordani sull’andamento attuale della squadra e sulla società.
Nessuno che gli chieda invece cosa ne sarà della curva?
André….
Quando hai paura di perdere credibilità e sei con le spalle al muro, per cercar di recuperare, dici sempre una marea di cagate..
VOMITEVOLE…!!! Ma questa é la politica….. tante promesse, tante cazzate…
Apro e chiudo parentesi… ma secondo VOI, mettono sotto sequestro un quarto di stadio, perché il sindaco si é rivolto alla ditta con toni minacciosi, per sollecitare la fine dei lavori??
MA NON PRENDIAMOCI PER IL CULO DAI!!!
Come dici tu André.. Farebbe bella figura a star zitto.. NESSUNO TI HA CHIESTO DI PARLARE
Come al solito Dimitri Canello porta a spasso tutto il giornalismo padovano con il suo editoriale
difatti cosa ha fatto giordani quando siamo andati in a e stato quello di vendere tutti i giocatori migliori e lasciarci nelle mani di viganò
Se non vogliamo mangiarci le unghie, avere sbalzi di pressione ed insonnia dopo le partite, dobbiamo convincerci che siamo una squadra di serie C (lo dice la storia degli ultimi quasi 30 anni). Scelte sbagliate, sfortuna, arbitri che ci penalizzano hanno il sopravvento anche sui soldi impegnati da Cestaro e da Joseph O. Ma perché Empoli, Spezia, Cittadella (per ora) riescono a stare così in alto rispetto noi …o il Chievo prima di sbracare. La A e la B sono arrivate (e purtroppo durate ben poco) quando meno c’è l’aspettavamo. Avevo il sogno di vedere il Padova in serie A … ora non sogno neanche più
Ho visto i convocati per domani.
Ovviamente non c’è nessuno dei 4 perennemente esclusi…
E l’altro fenomeno (parlo di Mirabelli) continua a farci credere che le scelte sono legate agli allenatori…
Il classico codardo che non sa metterci la faccia, prendendo per il CULO noi tifosi.
VERGOGNA
MIRABELLI VATTENE
Lette di dichiarazioni del mister e di Ceravolo, ora sembra che la svolta sia imminente….
Ok!! Ci potrebbe anche stare…
Ma ho paura che si siano dimenticati di un piccolo particolare!!!
L’avversario era il MANTOVA
.. e ridico MANTOVA…
A voi la parola, perché io ne avrei da dire… ma meglio me ne stia zitto va!!
Cioè.. Una squadra costruita per un 4/5 posto, in casa FA FATICA a battere una squadra, che da inizio campionato ha sempre militato in bassa classifica.
Una squadra che da inizio stagione é sempre stata in zona play out.
Una squadra che su 8 trasferte (prima di oggi) aveva raccolto 8 punti….
Ma!!
Questo Padova ha perso 5 a zero a Crema, le ha prese un po’ da tutti soprattutto per colpa di una difesa colabrodo. Ieri mi è sembrato che la difesa fosse finalmente una vera difesa e non uomini allo sbaraglio appena l’avversario contrattaccava.
Non è importante chi ci fosse di fronte, del resto anche WCensa non è andata oltre il pari con l’ultima in classifica. Importante è il segnale che qualcosa è cambiato.
Adesso con la ProVercelli vedremo se è stata solo un’impressione.
Martina… è già Torrente Mania!!!
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHA…