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IL SEGNALE

Colpo di testa. Traversa. Tiro. Respinta. Rimpallo. Palo. (Calcisticamente) il cuore dei tifosi del Padova si è fermato al 92’ di Padova-Lecco. Quando la formazione lombarda ha sfiorato nel giro di pochissimi secondi nella stessa azione il gol del pareggio, quello che, se la palla avesse oltrepassato la linea di porta, avrebbe probabilmente affossato le speranze dei biancoscudati di riprendersi il primo posto, alzando il più crudele dei freni a mano sulla corsa alla serie B diretta.
E invece siamo ancora qua. (Calcisticamente) più vivi che mai. A crederci. Nonostante i 10 punti di vantaggio gettati alle ortiche. Nonostante un primato perso dopo 33 giornate trascorse a tenerselo ben stretto. Nonostante siano mesi che alterniamo primi tempi da urlo e riprese di grande sofferenza o, viceversa, prime frazioni di gioco da dimenticare e secondi tempi in cui proviamo a rialzarci e a rimettere in piedi risultati, come non ci fosse un domani. Nonostante, nel girone di ritorno, abbiamo svestito spesso i panni della corazzata indistruttibile e indossato quelli della squadra mentalmente instabile, capace di sbloccare una partita a suon di forza, bel gioco e gol, e di arretrare poi inspiegabilmente, paralizzati da una paura che pensavamo non ci appartenesse.
Mancano 3 partite. 3 finali (ed erano 4 prima del posticipo di lunedì scorso). A tenerci in piedi una fede incrollabile. Ma anche la convinzione che, se la palla del possibile pareggio del Lecco alla fine non è entrata e abbiamo portato a casa la 24esima vittoria in 35 partite, siamo di fronte a un segnale. Il segnale che il nostro destino non è ancora compiuto, anche se non è più nelle nostre mani. Che il Vicenza forse perderà qualche colpo e sarà lì che dovremo essere bravi a riappropriarcene, senza più farcelo scivolare via. Che, insomma, non è ancora giunta l’ora di arrendersi e di dare spazio all’oceano dei rimpianti.

143 commenti - 7.984 visite Commenta

massimo

Martina ti sei scordata “ nonostante il rigore non dato al Lecco -era netto- …😜
Sauz dai batti un colpo! 😁

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Flavio

ma se, vista e rivista, la palla ha colpito la spalla; anche la RAI ha confermato “ha visto bene l’arbitro” … fortunati OK, fortunatissimi se vuoi, ma non favoriti dall’arbitro che ha usato il giallo per noi (OK ci stavano? e meno per il Lecco.
Se tifiamo Padova, non facciamo dei distinguo sfavorevoli o addirittura inesistenti.
Intanto, cosa si inventerà Andreoletti per l’assenza di Crisetig? Crisetig è stato assente in altre 1-2 partite ma non ricordo contro chi.

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lino masiero

… e non dimentichiamo fischiato a Bortolussi un fuorigioco inesistente, quand’era solo davanti al portiere…

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pinfloi

massimo, sicuro di essere tifoso del Padova?

scherzo – ma non capisco perché reiterare questa cosa. Non era rigore, il pallone ha colpito la spalla; se proprio dobbiamo parlare di errori arbitrali, parliamo del fuorigioco molto probabilmente ingiustamente fischiato a Bortolussi, sul 2-0 lanciato in 1vs1 verso la porta avversaria

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massimo

Reiterare certe situazioni non significa non essere tifosi.. e’ questione di punti di vista ed una certa obiettività, e che non sopporto più Andreoletti – senza offesa- per le sempre ormai patetiche dichiarazioni pre e post partita…e’ un disco rotto

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Patrick

ma cosa scrivi?? ha preso la spalla e l’ha ripetuto pure il cronista di sky oltre che la rai..
pazzesco..
E’ NESSUNO EVIDENZIA LA SPINTA CLAMOROSA SU PERROTTA SULL’AZIONE FINALE DEL LECCO? MANCO IL POST LO ACCENNA… ALLUCINANTE…

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tifoso ignoto

Sarà anche un segnale la fortuna che abbiamo avuto a non subire il pareggio, ma di segnali non propriamente confortanti di questi tempi latitano. E poi la fortuna ce l’hai una volta e la volta successiva ti si ritorce contro con gli interessi. Avrei preferito una prova piu convincente che non il gol subito per culo.
A Trieste si va con un sacco di dubbi e una speranza che il Padova ritrovi se stesso, anche senza Crisetig

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Martino

Basta con il regalare sistematicamente un tempo all’avversario, Basta! Mostriamo un minimo di maturità e di attributi santo cielo! Altrimenti anche le eventuali frenate del vicenza serviranno a gran poco da qui alla fine

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massimo

Anche perché le frenate del Vicenza sono certe, già domenica da Gigi Fresco gran volpone … fate quindi 2 conti..

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stefano

Secondo me sei Noaro sotto mentite spoglie che scrive così per pura e spudorata gatto scaramanzia
Il Vicenza stravince 0-2 a Verona e de marchi rifarà azione flop come in occasione di quel derby nel quale giocava per noi e si mangiò’ un goal clamoroso al menti .

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Principe

Posto che quando difendiamo il vantaggio facciamo pena e subiamo puntualmente, a Trieste sarà necessario presentarsi spavaldi e offensivi
Valuterei anche di far giocare Voltan queste ultime tre partite al posto del terrorizzato Fortin
Quindi:

Voltan
Belli – Delli Carri – Perrotta
Capelli – Fusi – Varas – Villa
Buonaiuto – Valente (o Russini)
Bortolussi

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aquila1970

voi restate sempre a meno -1 che all’ultima giornata lo scherzo al Wcenza lo facciamo noi

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Andrea

Da sempre sono dalla parte del Padova sin dalla C2 degli anni 80 ed in particolare son dalla parte di questo attuale meraviglioso gruppo. Son dalla parte di Andrioletti del quale non si può non apprezzare la dedizione e l’ottimo lavoro. A volte mi piacerebbe amichevolmente confrontarmi con lui.. Rivedendo le ultime partite è chiaro che gli ultimi minuti, quelli in cui le nostre coronarie sono messe a dura prova, vedendo 3 o 4 avversari liberi di scorrazzare in area, con 5 o 6 nostri non efficacemente appostati a difesa della porta. A mio modesto parere, solo in questi frangenti dove c’è da soffrire, si potrebbe riprendere lo spirito di quel grande Padova di Rocco, tornando momentaneamente alla vecchia rocciosa marcatura a uomo facendo sentire il fiato sul collo.. magari anche assestando alcune marcature adattandole alle caratteristiche fisiche dell’avversario. Dobbiamo tentare in tutti i modi, anche con questa tipologia di gioco “umile” che giustamente il buon Andrioletti spesso predica, a mio parere potrebbe essere una chiave fondamentale. Come diceva il buon Rocco “te go dito de tocarlo no de coparlo..”
Con l’entusiasmo di sempre TUTTI ALL’EUGANEO, sempre FORZA PADOVA

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Flavio

Non capisco perché la maggior parte dei giornalisti da’ in pagella 5,5 – 6, max. e raramente 6,5 , a Crisetig che è il fulcro del gioco del Padova: detta i ritmi ma, allo stesso tempo si lancia in pressing e fa’ da frangiflutto. Sicuramente, la sua presenza non è appariscente ma senza di lui, leggo a Meda, abbiamo perso e giocato male. La sua assenza è l’unica preoccupazione che ho per Trieste. Incrociamo le dita ma, se tutti daranno il massimo …

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crestaalta!

Domenica i TS potrebbero avere più paura dei nostri, comunque mi auguro di non segnare non solo nei primi minuti, ma neanche nel primo tempo, il gol viene bene all’inizio del secondo, 30 o 40 minuti di assalto avversario lo reggiamo e magari si segna il secondo in contropiede, ma un tempo e mezzo con loro all’arrembaggio fa sudare freddo… !

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Stefano

L’intervista di Alfonso della virtus verona da cadere le braccia ….. il Vicenza farà una passeggiata ….

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fabio.pd

noi dobbiamo pensare solo a vincere. Se fosse così…il campionato si decide all’ultima partita. Speriamo che Aquila1970 abbia ragione….

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Flavio

Non credo che se la Virtus Verona non vince sia voluto. Alfonso è tifoso del WCensa è ha il diritto di dire quello che vuole ma gli manca diplomazia che è spesso espressione di intelligenza. Si capisce che godrà se il WCensa vincerà. Spero solo che dopo le delusioni delle ultime 5 (su 6) gare esterne i nostri diano tutto per onorare si’ la maglia ma soprattutto la presenza di quasi 2.000 tifosi (gnanca in serie A) …senza tentennamenti

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Principe

Alfonso, tipico baucco, si è involontariamente tirato addosso tutta l’attenzione del mondo ed ora sa che, se giocherà, la sua prestazione sarà valutata attentamente da migliaia di occhi. Quindi è tenuto a fare la prestazione della vita se non vuole macchiarsi per sempre dell’accusa di combine.

Dall’altro lato, queste uscite a questo punto della stagione andrebbero un minimo cavalcate non dico dalla nostra società che come sappiamo non esiste, ma almeno dalla stampa locale, al fine di aggiungere pressione. Tutto fa brodo.

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acp

in 2000 a trieste ma siamo snob e c’è poco entusiasmo.

noi siamo i padovani, il padova siamo noi.

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massimo

Qualcuno è informato a riguardo del caso che si è appena appreso di Bonaiuto? o è una bufala?

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Flavio

Sembra una notizia certa. Prendono troppi soldi e non sono persone sagge (per essere eufemistici) da cui, minimo, le scommesse. Certo che quest’anno a Padova capita di tutto … capitasse anche la Promozione

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massimo

M hanno rotto i coglioni , siamo una barzelletta , che se ne vadano via tutti , società assente compresa… ma è il modo di avere una squadra di calcio? Che tristezza!!!

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Paolo

Finalmente una Gioia !!!

Lo dico???

Vittoria con la Clodiense, Triestina che strappa il pari a Vicenza, e…..😃

No, scusate, non ho detto niente….🤭

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Stefano

Niente. Non è successo niente – io domattina mi limiterò a dire un grande grazie ai veronesi per quanto accaduto in zona verona est –
Dopodiché zitti tutti – acqua in bocca – momento troppo importante-

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massimo

Stefano sono Noaro… ( come da te asserito) ti volevo solo dire di rileggere i miei post precedenti per farti presente ( dimostrato) che di calcio ne capisco molto più di tanti altri, molti, che qui.
Ti dirò di più, il campionato è vinto, certo il WC ne ha messo molto di suo per perderlo, e perché con un allenatore come Andreoletti ci è andata di lusso , visto che solo lui poteva riuscire nell’impresa di farsi mangiare 10 punti in due mesi.
Non dire altro , ti ho già dimostrato che di calcio ne capisco, senza presunzione.

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DM

Ma smettila di provocare. Dovresti anche menzionare che è da anni che a ogni occasione dici “è fatta, si va sicuramente in B” e hai sempre toppato.
Concordo con Stefano, secondo me sei vicentino.

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tifoso ignoto

Martina, un altro segnale: il WC perde al 96′ la partita forse piu importante del suo campionato e il Padova poco prima del 90′ viene graziato dall’attaccante alabardato. Più che un campionato sembra una serie tv dell’orrore anzi dell’errore. Da qui a 15 giorni quali altri segnali vedremo? Speriamo nessuno, altrimenti bisognerà portarsi via delle mutande di riserva

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fabio.pd

tanto di cappello alla squadra di Gigi Fresco che ha lottato fino alla fine, il mio timore iniziale si è dimostrato infondato. Bella squadra anche la Triestina…le auguro di salvarsi. Finalmente ieri ho visto i nostri giocatori con le bave alla bocca, lottare su ogni pallone. Un plauso particolare a Fortin.

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massimo

DM, certo che se gli altri anni non è andata poi bene mica è stata colpa mia, vedi io il Padova lo seguo dai tempi della C2 di Da Re e company, vero che da anni non vado più alla Stadio ma certamente sono più padovano di te…
Comunque pensa quello che vuoi..

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Flavio

Non è solo scaramanzia ma ci sono presupposti per cui venerdì non sarà facile (sulla carta). I nostri devono renderla facile. Il Ciosa ha la mente sgombra, ha perso 2-1 a WCensa ma anche con noi un 2-1 … ovvero sa far soffrire. Noi abbiamo un asso da giocare e spero che i nostri spingano senza giocare con sufficienza perché solo il 3-0 o il 4-0 ci darebbe tranquillità, visti i precedenti. Poi, se fosse la serata promozione … no ghe vuio pensare.

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pinfloi

Pazzesco – tutto!
Il girone di andata, i record di punti, la rimonta subita.
I tifosi – dentro, fuori, chissà? siamo in casa quando siamo in trasferta o siamo in trasferta quando siamo in casa? e chi lo sa?
Il derby in trasferta, quell’azione nel finale, il gol di Spagnoli!
Tutti i gol nel recupero (fatti e subiti).
La mezz’ora finale col Lecco, l’ansia che monta, il traversa-palo-siamo vivi!.
La vittoria di ieri, i tifosi, l’aria che tira, il gol a VR a partita nostra appena conclusa.
Gatti (Gatti! siamo in un film di Hollywood?) che condanna i magna-Gatti al 97esimo.

Pazzesco che forse (forse!) venerdì potrebbe essere finita… e speriamo sia così.
Comunque vada a finire credo che questa sia stata una delle stagioni più incredibili (nel senso letterale di non-credibile, non può essere) che si siano mai viste da queste parti.

Da parte mia, semplice tifoso ostaggio di queste montagne russe, un enorme grazie a chi ha condiviso il viaggio e ci ha creduto sempre. Credo che nel nostro piccolo il nostro contributo abbia un suo peso.

Ora che dire… niente distrazioni – non è ancora finita! Portiamola a casa!

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QuoreSqudato

condivido ogni virgola.
Il Grande Fratello, il Manovratore, il Dio del Calcio ha condotto questo spettacolare campionato.
Ma qui si sta giocando con le nostre coronarie, rischiamo veramente grosso.
Speriamo adesso che le montagne russe siano finite, almeno venerdì che sia una partita di calcio come ci si può aspettare da una capolista che si sta giocando il campionato con l’ultima in classifica già matematicamente retrocessa. Non posso assolutamente crederci che ci sia un risultato diverso dalla vittoria.

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Principe

lo spettacolo di ieri dovrebbe far vergognare tutti i responsabili dello scempio chiamato euganeo, quelli di ieri e quelli di oggi
date uno stadio a questa gente, rispettate la loro passione

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Flavio

Non so se Ultras e Appartenenza potranno essere d’accordo ma, se il Questore darà il consenso ad aumentare la capienza, un settore per loro è opportuno / necessario proporlo

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ROBedamatti

Mi sfugge qualcosa, qualcuno mi saprebbe spiegare perché il Chioggia sarebbe matematicamente retrocessa? Ha 21 punti, il Caldiero ne ha 27, due partite da giocare l’ultima é Chioggia- Caldiero, se Chioggia le vince tutte arriva a pari punti e se segna più del Caldiero arriverebbe penultimo. Utopia ovviamente ma non matematica. Cosa sbaglio?

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tifoso ignoto

nel regolamento dei play out la penultima se ha piu di 8 punti dalla quintultima( con cui si dovrebbe giocare lo spareggio )retrocede automaticamente

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Stefano

Soltanto l’ultimo passo falso di una stagione in cui l’Union non è mai stata davvero in lizza per i giochi salvezza. La classifica, dopo la 36esima giornata, vede i granata ultimi a quota 21 punti, frutto di sole 4 vittore e 9 pareggi, a fronte di 23 sconfitte. E se il Caldiero, penultimo a 27 punti, sarebbe ancora raggiungibile, è incolmabile ormai il distacco dalla Triestina (36 punti a ruolino), faro di riferimento della zona playout nei confronti della quale i granata non possono più tenere il gap inferiore ai sette punti che darebbe l’accesso agli spareggi salvezza.

Ecco qui 👈

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fabio.pd

io sono ancora incredulo su quanto accaduto domenica. In questi anni ho tanto desiderato di uscire da questo girone infernale, che non mi rendo ancora conto che manca veramente poco e tutto dipende – ancora una volta per fortuna – da noi, solo da noi. E’ stato un campionato pazzesco ed entusiasmante.

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Lele

ma cazzo…perchè dobbiamo rimetterci noi e non avere più biglietti disponibili per colpa di quelle 4 bestie catanesi che hanno fatto invasione loro e non noi?
perchè nessuno dice niente? carta stampata, giornalisti? Borile e company…
MARTINA e tu? ma avete così tanta scaga da non alzare la voce quando serve? …che schifo

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Flavio

Condivido. Quei malviventi catanesi hanno fatto invasione e hanno gettato fumogeni e non so che altro in tribuna est. I nostri Ultras non hanno reagito perché i catanesi (c minuscola) hanno sbagliato mira, se la sono presi con tifosi della Est con la presenza anche di bambini e signore. Loro 10.000€ di multa, noi 5.000: perché? Perché gli steward, disarmati, non hanno fermato la falange dei Barbari (B maiuscola)? Perché i tifosi della Est hanno ributtato i fumogeni in campo per mon respirarli? A Catania divieto di presenza di tifosi padovani ma, furbo escamotage …invito ad innocenti bambini ma accompagnati dai genitori (che, al sud potrebbe significare zii e cugini dei genitori): non vorrei esagerare ma almeno 3.000 persone. Ora continuiamo a pagare (maledetti loro) con ‘sta storia dei rischi di incidenti

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Principe

Questa ridicola questione della capienza è l’ennesima dimostrazione che l’Euganeo e chi lo difende è nemico del calcio padova
Poi sentiremo il mitico Barsotti chiedere cosa manca all’euganeo da renderlo così inviso alla tifoseria

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roby14

Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco……diceva il saggio Trap. Ragazzi calma e sangue freddo: voliamo bassi che non si è fatto ancora nulla. Venerdì pioverà, il campo sarà inzuppato d’acqua e la vecchia Union CS sarà in 11 sulla linea di porta. Non sarà banale.
Dicevo un paio di settimane fa, quando sembrava non ci fossero più speranze e tutto e tutti vedevano nero, che mancavano ancora 4 partite: adesso ne mancano due e quindi non si è concluso nulla. Tocchiamo ferro e qualsiasi altra cosa che possa scongiurare la sfiga, questo si.
Piuttosto, ripongo una domanda che forse è già stata fatta: ma la partita con il Clodia sarà trasmessa in chiaro da qualcuno??????

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DM

Giusto celebrare l’impresa di domenica nell’immediato postpartita, ma non mi piacciono certi trionfalismi letti online e sui giornali. Finché non lo dice la matematica non abbiamo ancora fatto nulla.

1. La Triestina rischia molto a livello Covisoc; vediamo se pagano entro domani, in caso contrario l’umore della squadra potrebbe essere sotto i tacchi, quindi non mi aspetterei nessun assist nei nostri confronti venerdì quando affronteranno il Vicenza che ha già dimostrato di non essere mai domo.
2. La Clodiense non stenderà nessun tappeto rosso, anzi vorranno mettersi in mostra. Sarà dura, psicologicamente e non solo.

Dobbiamo assolutamente fare 6 punti nelle prossime due, 3 venerdì e anche alla prossima; non siamo capaci di gestire e giocare per un pareggio, finirebbe male. Il Vicenza ne fa 6 sicuramente.

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Principe

Meno male che qualcuno tiene i piedi per terra. In giro sto leggendo e ascoltando delle cose folli

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Stefano

Oggi quando ho visto la “composizione grafica “
Di padova sport con la
b quasi completa ho avuto un sussulto -ma ancora non abbiamo capito dove e chi siamo ???????
Abbiamo perso Un campionato per una sostituzione sbagliata !!!! – basta – pietà – E proprio impossibile attendere il reale accadimento prima di fare festa ????????

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Stefano

Mi sa che a trieste niente stipendi …… per fortuna siamo a fine stagione …..
comunque se sarà così venerdì a Vicenza non immagino una squadra che giocherà alla morte e li capisco … sono a rischio fallimento – tenere le antenne dritte !!!!!!!!!

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Principe

Ergo vanno a Trieste a passeggiare. Pessima notizia. Eppure leggo gente e testate giornalistiche che festeggiano e disegnano puzzle

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crestaalta!

Un RIP, per il caro Beniamino, quanti ricordi per quella fantastica annata, chissà se un giorno si possa ripetere!

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Skiantato

Scusate l’intromissione, sono tifoso dell’Hellas e sinceramente un po’ mi diverto a vedere le vs. sofferenze e quelle dei vicentini per ottenere l’agognata promozione.
Mi sembra di rivedere le sofferenze nostre dell’anno scorso quando dovevamo giocare la penultima partita contro la Salernitana (retrocessa) e avevamo il terrore perchè si pensava che la Salernitana avrebbe giocato alla morte per portarci in serie B con loro dato l’odio reciproco. In realtà la partita è filata via tranquilla con una vittoria ancora più netta del risultato finale. Non vi è stata mai difficoltà sul campo a contenere gli avversari. Sofferenza si, dei tifosi, ma difficoltà sul campo no.
Quindi ritengo che aver paura di una partita, da giocare in casa, contro l’ultima in classifica già retrocessa sia eccessiva. Però il sentimento del tifoso, a questo punto del campionato, non prevede di avere lucidità mentale adeguata.
Detto questo… godrò per chi verrà trombato sulla linea del traguardo e complimenti (purtroppo…) al vincitore…

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Flavio

Ma ‘sto Questore… capisco che è stato scottato dai malviventi catanesi ma, venerdì, quali sono i rischi che corre la pubblica sicurezza? Mi sembra che un po’ di buon senso (valutazione dei pro e contro) …

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Flavio

Leggo qui che il Sindaco Giordani parla di decisione collegiale di un anno fa. E allora? È per dire che non è una decisione solo del Questore? Che è necessario re-riunire tutti? Si tratta di una deroga per una partita a bassissimo rischio (direi, pressoché nullo) …poi che facciano i lavori richiesti. Ma in altre realtà sarebbe la stessa situazione?

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QuoreSqudato

Collegiale = è per dire che non sono stato io, né lui, né il can…
Metodo italianissimo affinché la responsabilità non risulti di alcuno. Le cose accadono (o meglio in questo “non accadono”) perché lo ha deciso il “collegio”.

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roby14

Anch’io ho letto l’intervista a Giordani. Ed ho pure letto il messaggio degli ultras.
Giordani: probabilmente vuole in qualche modo farsi benvolere dal questore che potrebbe tornargli utile e per l’incarico che ricopre ed anche in prospettiva futura. Parla di una responsabilità collegiale e non di un’unica figura. In realtà chi sembrerebbe mancare sembra proprio la società calcio Padova. Si può sapere chi mai avrebbe dovuto fare i lavori previsti dai “luminari” riunitisi???? Comune? Calcio Padova??? Qualcuno lo sa????
E in fin dei conti chi al posto del questore, viste le premesse, prenderebbe una decisione diversa?????? Ricordiamoci che siamo in Italia……
Ultras Padova: ripeto per l’ennesima volta che la posizione in linea di principio non fa una grinza. Lo stadio fa schifo, la curva nuova, peraltro ridicola, si farà quando si farà e risolverà (forse) solo il problema ultras mentre il resto del pubblico continuerà a seguire le partite con il binocolo. Ma detto ciò????? Stiamo fuori dall’Euganeo????? Si va solo in trasferta (vedremo in futuro se mai capitasse di dover fare qualche migliaio di chilometri…..)????? Che senso ha???? Forzare la mano e far pressione su qualcuno????
Alla fin fine c’è solo un ragionamento da fare a parer mio: mancano due partite, a fan c…. Giordani, l’Armeno, l’Euganeo e sosteniamo la squadra. Poi nelle debite sedi faremo le giuste e dovute rimostranze.
Altrimenti ha ragione di prenderci per i fondelli quel simpaticone di veronese (skiantato) che ha scritto nel blog deridendoci per la situazione “paradossale” che stiamo vivendo.
Ancora: incrociamo le dita e tifiamo Calcio Padova. Fine!!!!

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Flavio

Io avevo capito che quanto chiesto dal Questore come adeguamento per la sicurezza è a carico del Comune. Cmq, ripeto, per una partita così si stanno tutti parando… quando solo un po’ di buon senso …

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Flavio

Martina, riporta ad Andreoletti che il suo obiettivo di portare all’Euganeo tanti tifosi biancoscudati, è pienamente raggiunto. E che consideri presenti 10 – 11.000 tifosi domani sera all’Euganeo 4 – 5.000 solo con il cuore viste le “coscienziose” scelte delle autorità (a minuscola) della nostra città… solo a Padova succede questo

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Principe

L’Euganeo va lasciato vuoto
Se lo tengano il sindaco, il questore, il prefetto ed i giornalisti amici
Il Padova deve scappare da Padova

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Un tifoso frustrato qualunque

Playoff Serie C 25.05.2024: Padova – Vicenza 0-1. Spettatori presenti 8487 (fonte: Padovaoggi)

Spiegasse il Sig. Sindaco Giordani per quale motivo è stata superata la capienza di 7125 fissata con la riunione collegiale del 09.05.2024 da lui citata in questi giorni.

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ROBedamatti

Bella domanda!
Attenzione a non farlo notare a qualche giornalista, potrebbe indagare e fare un articolo da prima pagina, prima pagina della rubrica sportiva, forse!
Non si perde mai occasione di dimostrare che chi sta fuori , primo ha ragione, secondo fa bene!

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Flavio

Appunto. Se c’erano oltre 1.300 spettatori in più ed era un derby playoff col Vicenza quanta mancanza di buon senso c’è a non aumentare la capienza in occasione di un derby col Ciosa e 66 tifosi ospiti? Ma, purtroppo, le motivazioni di questo diniego hanno una matrice diversa che se ne frega della gente, della socialità…

Rispondi
Stefano

In questa occasione la figura della
Amministrazione comunale con la ciliegina del comunicato del sindaco e’ semplicemente spregevole

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Tifoso a 1/2

Unico obiettivo e solo quello conta: V-I-N-C-E-R-E
Tutto quello che ruota attorno fa comodo solo per distorcere lo sguardo e alleggerire la tensione ma oggi è veramente troppo importante.
Forza ragazzi e forza Padova !!!!!

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sauz

Il destino ci ha dato un’ulteriore possibilità che, francamente, ritenevo assolutamente improponibile. Onore alla Virtus che è riuscita a stoppare il Vicenza quando nessuno più ci credeva. Commoventi siamo stati domenica quando anch’io, che notoriamente ho un atteggiamento molto all’inglese, mi sono fatto trascinare dalla prestazione fuori categoria che abbiamo offerto a Trieste, un tifo totalmente gratuito, scevro da ogni qualsivoglia carro del vincitore, anzi, con l’acqua alla gola, ma presenti li’ solo per la maglia, per il nostro orgoglio che io contesto spesso ma, come recitava il famoso striscione all’Appiani l’anno della promozione quando avevamo cominciato a scricchiolare, è per amore.
Ora chiedo a tutti, a tutto l’ambiente, i toni più bassi di Danny De Vito, abbiamo dilapidato 11 punti di vantaggio, ora bisogna affrontare cio’ che resta con più umiltà del buon San Francesco. Non abbiamo portato a casa nulla e, dobbiamo tenere conto, che loro non muoiono mai oltre ad avere un deretano di proporzioni illimitate, affrontano una Triestina scossa dalle ultime vicende societarie che, mentalmente, è in notevole difficoltà e un Trento già bello che a posto. Noi invece affrontiamo una Clodiense che ha la minima possibilità di arrivare penultima ed andiamo a Lumezzane che, speriamo, oggi a Busto porti a casa la salvezza.
Ai ragazzi chiedo di metterci non l’anima ma di più, noi li trascineremo chi sugli spalti, chi fuori in Favelas per raggiungere questa stracazzo di promozione che meritiamo visto cio’ che abbiamo fatto e patito in tutti questi anni. Ragazzi avete l’occasione unica di entrare nella nostra storia, oggi niente conti e niente paure, scendete in campo sapendo che dovete portare a casa cio’ che ci spetta, non abbiate paura perché non siete soli, e siate umili perché solo gli umili sono dei vincenti , la boria lasciamola a qualcun altro che noi non sappiamo che farcene. Andiamo in campo con il coltello tra i denti, incarniamo lo spirito del buon , pace all’anima sua, Marco Pantani sull’Alpe d’Huez, abbiamo iniziato la scalata , siamo partiti a razzo, dopo la bici ha bucato e abbiamo preso più di una sbandata, ma adesso siamo alle ultime curve, non lamentiamoci dei dolori lancinanti che ci attanagliano, lo so è normale che sia così, nella vita , senza il sacrificio, nulla si ottiene, ma è il sacrificio che ci rende uomini e ci fa dare un senso a tutto ciò che facciamo e alla nostra stessa esistenza. Sotto a testa bassa, con massimo impegno e sacrificio, deve essere il nostro momento, dobbiamo coglierlo e se state arrancando noi ci siamo , siamo qui con voi non moliamo ma non dovete mollare di un millimetro nemmeno voi. Siate e siamo timorosi e rispettosi dell’avversario perché ogni sfida che la vita propone, anche la più , agli occhi, banale, contiene insidie sennò non sarebbe sfida o sbaglio? Il rispetto rende il percorso e la strada tracciata perché solo con quello si può affrontare l’avversario dando se stessi e vincendo. Ora state per andare verso lo stadio, pensate alle vostre carriere, al vostro percorso, ai vostri sacrifici e a questa piazza sderenata ossia stanca di queste categorie infime ma con un cuore grande pronta a sostenervi in quest’ ultimo miglio, duro, difficilissimo, ma stimolante. Siate stimolati e date tutto e diamo tutto anche noi fino a che l’ugola si infiammi, non pensiamo alla capienza e altro ora concentrati solo nell’impresa improba che ci attende, Siate uomini e siamo uomini, solo così potremo raggiungere la gloria…a buon intenditor…Forza Padova!

Rispondi
crestaalta!

Giustissima, e per certi versi commovente, l’orazione di Sauz, solo un piccolo inciso: non dobbiamo giocare con il Barcellona. FORZA PADOVA!

Rispondi
Flavio

Grazie Sauz per questo che un Editoriale con la E maiuscola. Riassume il momento che stiamo per vivere, è un magnifico appello a tutti, Squadra e Tifosi. Che sia di BUON AUSPICIO.
FORZA RAGAZZI
❤️🤍🤍🤍🤍🤍🤍🤍❤️

Rispondi
Stefano

E che nessuno scriva “a Lumezzane basta un pari “ non pensatelo NEMMENO :
Scrivo solo Simonetta – Lucchese –

Rispondi
francescosolesino

E destino del Padova festeggiare in trasferta come a propatria e Legnago l euganeo e uno stadio maledetto comunque ho visto anche il Vicenza e cotto

Rispondi
Stefano

Ci tocchera’ “maledire “ il
27 della Triestina chissà per quanto tempo ….
Intanto il Lumezzane che ieri ha fatto schifo /…..

18 APRILE 2025
CAMPIONATO, INTERVISTE, NOTIZIE, PRIMA SQUADRA MASCHILE
PACI: “GARA CHE CI SERVIRÀ DA LEZIONE”
Massimo Paci nel post gara ha così commentato la prestazione: “L’unico lato positivo della serata è aver raggiunto aritmeticamente la salvezza. Per il resto è stata una brutta ripresa dopo un primo tempo giocato alla pari in cui abbiamo anche colpito un legno. Mi assumo le responsabilità di questa sconfitta, probabilmente non sono riuscito a toccare le giuste corde con i ragazzi. Conosco questi ragazzi e oggi non ho visto lo spirito che so bene che possono mettere in campo. Ora contro il Padova vogliamo chiudere al meglio.“

Rispondi
Stefano

Non mi sento sereno dopo aver visto e rivisto l
‘Episodio che poteva darci la B a fine partita a Vicenza –
Adesso penso a LUmezzane e ricordo la LUchhese
Poi vedo che ultima vittoria Lumezzane 25/1 ! Dopodiché : 7 pareggi e 6 sconfitte !!! Sembra fatto apposta per …….. quelle situazioni nelle quali accade l’ imponderabile

Rispondi
pinfloi

Calma e sangue freddo, non diamo nulla per scontato ma cerchiamo di essere realisti e non darci la zappa sui piedi.

D’altra parte, se fossimo noi al posto degli altri, non staremmo già parlando di playoff? E allora sotto con l’ultima partita, nessun festeggiamento anticipato ma nessun timore immotivato.
Non vogliamo correre il rischio di mettere noi per primi paura alla squadra!

Siamo vicinissimi alla meta, possiamo farcela!

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Flavio

Anche a me vengono in mente scontri decisivi persi: Lucchese, 2 volte, il Trento a Verona … ma abbiamo vinto anche molte partite epiche decisive (spareggi): Cremona, Firenze, Trieste. Questa squadra (giocatori e Andreoletti) mi sembra dia garanzie. L’importante è che non si fermino sino al fischio finale cercando il goal con continuità, più di uno, senza lasciare il pallino del gioco agli avversari perché altrimenti si rischia. È l’ultimo sforzo. FORZA RAGAZZI

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Paolo

A voler profetizzare ma con un po’ di realismo come potrebbe svolgersi nei 90 minuti di venerdì prossimo il duello tra le due contendenti, c’è da dire che sicuramente il Vicenza scenderà in campo sentendosi “predestinato” dopo la botta di culo avuta con la Triestina, mirando dritto al solo risultato utile e quindi (a differenza di come fa di solito Vecchi) sicuramente schierera’ la squadra più spregiudicata che ha a disposizione. Se parte bene e’ probabile che riuscirà anche a passare in vantaggio… spetta al Padova riuscire a giocarsi la propria gara con costante lucidita’, e non puntare assolutamente al mantenimento di un risultato di parita’ che significherebbe restare pericolosamente in bilico fino all’ultimo (ricordarsi di come ando’ a Salo’). I ragazzi devono cercare giustamente di portarsi avanti nel punteggio (non importa quando) ma senza correre rischi eccessivi. Non dobbiamo assolutamente ripetere l’atteggiamento sbagliato che ha avuto il Vicenza al Gavagnin Nocini quando furono loro a scendere in campo con un bel +1 in classifica: noi dovremo dimostrare di essere meno sprovveduti e meno presuntuosi di come lo furono loro, e portare a casa il campionato con una prova soprattutto di maturita’ e umilta’, piu’ che di gioco. Non sara’ una passeggiata, sicuramente ci sara’ un’altalena di emozioni all’arrivo dei goal ed al cambiare dei tabellini tra i 2 campi, ma se ci e’ rimasto anche solo un po’ di “andreolettiamo” veleno, con 2 risultati su 3 utili quello che aspettiamo da luglio non ci potra’ sfuggire.

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massimo

Ma dobbiamo temere il Lumezzane? che ha preso 4 peri dalla Pro Patria? oltretutto , oltre anche se molto scarsi sono addirittura già salvi (pensa che livello questo girone) quindi un pareggio, minimo minimo, e’ pressoché certo.
Prendete appunti poi fatemi sapere.

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Stefano

Stupidaggini – allora il Vicenza doveva tenere la virtus verona ????? – e’ zeppa la
Storia del calcio di “drammi sportivi “ avvenuti in partite senza il minimo dubbio nel pronostico
Hai stancato con queste “certezze “

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Flavio

Il Padova, sulla carta, è tecnicamente superiore al Lumezzane ma dipende dalle motivazioni, dall’equilibrio mentale e dai possibili episodi (positivi e negativi). Noi abbiamo una motivazione colossale. L’importante è che questa non sia controproducente nel comportamento della squadra o anche nei singoli. Il Lumezzane gioca solo per orgoglio (come la Ciosense) visto che non vince da 3 mesi …ma spero, non alla morte. Dai Ragazzi, regalateci (e regalatevi) ‘sta benedetta promozione. L’importante è che spingano fino alla fine senza speculare, visti i precedenti da sofferenza estrema.

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Stefano

Guardate tutto il servizio …. A 7
Minuti dalla fine arriva la notizia che Ascoli sta perdendo …. Eravamo in serie a con un pari …. Ma abbiamo preso goal all’ultimo minuto da una squadra che nulla chiedeva ….. –

Ecco perché bisogna giocare come se solo e unicamente la
Vittoria sia il risultato necessario

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Paolo

Sincere condoglianze a MARTINA per il triste lutto famigliare che l’ha colpita e del quale leggo adesso nelle pagine di Telenuovo. So che non ci puo’ essere alcun paragone come valore e importanza tra la vita, la morte e il calcio, ma Lei e’ una grande professionista e mi auguro fortemente che venerdi’ pomeriggio arrivi dal campo di Lumezzane e dai Ragazzi di Mister Andreoletti – a Lei come a tutti noi – quella grande gioia tanto attesa che possa mandarle via almeno in parte il dolore che ora sta provando. Forza Martina !

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Flavio

Leggo anch’io, ora, del lutto che ha colpito Martina e Famiglia Moscato. Vi porgo le mie condoglianze. Riposi in pace.

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Stefano

E il Lumezzane? I rossoblù cercheranno di mettere in scena davanti al pubblico del Saleri una grande prestazione conquistando la vittoria che manca dal mese di gennaio e che sarebbe la prima dell’era Paci. (!)

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sauz

Cara Martina, in questo momento doloroso ti faccio le mie più sentite condoglianze, per quanto poco possa servire ti sono vicino un abbraccio forte.
Vorrei adesso raccontare ai ragazzi e al mister una storia.
Nel lontano 1991 agli albori dell’estate una città intera era in estasi per un girone di ritorno e una serie A che si stava avvicinando dopo quasi 30 anni. In quel periodo un ragazzino inebriato , che sentiva un sogno a portata di mano, per un’intolleranza alimentare scoperta tardivamente ha cominciato a stare male rischiando un ricovero immediato in ospedale. I successivi controlli hanno fortunatamente scovato l’inghippo e un doveroso riposo, oltre a una dieta ferrea, servivano per ritornare in forze e guarire definitivamente. Ma non si poteva stare fermi, il Padova volava e mancava una sola partita alla fine del campionato. Attaccato alla radiolina a letto riposando con il papà (che per l’occasione aveva comprato una bandiera del Padova ancora rigorosamente in auge) seguiva il mitico Gildo con gli aggiornamenti . I nostri avversari, la Lucchese, non avevano nulla da chiedere, sesti erano e sesti sarebbero rimasti, la volata si faceva contro l’Ascoli che a Reggio Emilia giocava contro una Reggiana già salva. Pronti via prendiamo subito un goal , ma le notizie da Reggio sono ottime in quanto i bianconeri sono sotto di due reti. In breve pero’ riescono ad andare sul 2 a 2 mentre noi agguantiamo il pari, sarebbe spareggio, a sette minuti dalla fine la Reggiana va in vantaggio, evviva! La serie A sarebbe nostra, ma il buon Ascoli pareggia subito dopo e noi? A un minuto dal novantesimo prendiamo il secondo goal che ci condanna a un’amarissima sconfitta e a un rinvio della promozione. E quel ragazzino sperimentò per la prima volta in vita sua la tristezza per un risultato negativo che gli fece pero’ capire quanto quella maglia per lui fosse importante, una seconda pelle, dalla quale non si staccherà più. A cosa serve direte, tutto questo racconto? Ragazzi, mister, non date nulla per scontato, non utilizzate la calcolatrice venerdi, ma fate la cosa più bella che potete fare, giocate a calcio, come sapete fare, senza alcuna paura, divertendovi e dimostrando quanto valete. Dall’altro lato del Bacchiglione stanno già partendo con i vari discorsi su favoritismi e quant’altro…loro parlano che si sono fatti una cadetteria solamente perché il Pisa non aveva l’impianto di illuminazione a norma, questo fa capire come la storia abbia sempre insegnato a loro di prevaricare sull’altro con sotterfugi o scorciatoie. Noi no ragazzi, noi no mister noi siamo Padovani e qualsiasi cosa ce la siamo sudati con il sudore della fronte, con la fatica e l’abnegazione quotidiana perché non siamo mai stati abituati a stare su un piedistallo, siamo poveri ma con un cuore grande cosi. Per questo vi chiedo, con il cuore in mano, di affrontare questa sfida da Padovani, con la testa alta, con rispetto dell’avversario ci mancherebbe perché noi sappiamo cos’e’ la fatica, cos’e’ il rispetto del prossimo e cosa vuol dire la sofferenza, sia pure solo ed esclusivamente sportiva , ma consci di quanto valete senza alcuna paura perché è un gioco che è metafora della vita ma e’ deliziosamente più leggero di qualsivoglia problematica e difficoltà che ogni esistenza , per il suo essere tale, prevede. Venerdì a Lumezzane è una prova senza appello ma quante ne mette davanti la nostra vita? L’esame di maturità , gli esami all’università , i concorsi per far di una professione la propria vita. Questo e’ il vostro esame di maturità, avete fatto un primo quadrimestre eccezionale, nel secondo invece avete arrancato, stavate mettendo a rischio l’anno ma poi con un prodigioso spunto di orgoglio siete arrivati li’ dove volevate essere. Adesso arriva l’esame, avete tutto per passarlo, continuate a studiare bene, ripassate tutto fino allo sfinimento , è un eccesso di zelo? No è volere dare il giusto valore al percorso fatto e ribadire che fino a li’ siete arrivati non per caso ma per una cosa che in questo mondo ormai e’ merce rara la meritocrazia. Perciò date fondo a tutto voi stessi, noi saremo non il 12 ma il 14esimo uomo, date non l’anima e il cuore ma di più e assieme arriveremo dove meritiamo. Scriviamo un finale diverso, scriviamo un finale che questa tifoseria meravigliosa e questa città meritano più di ogni altra per tutto ciò che abbiamo passato in questi anni. Fatelo per voi, la vostra carriera ne trarrà giovamento e avrete eterna gloria Siamo con voi andiamo lì per vincere e cambiare il destino, prendiamo ciò che ci spetta e fatelo infine anche per quel ragazzino sognante oramai diventato uomo che come un bimbo sogna di asciugare le tante lacrime negli anni versati con un sogno che conserva gelosamente nel cuore e freme per diventare realtà

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Flavio

Ancora grazie Sauz per questa tua nuova testimonianza. Vorrei che questo intervento fosse letto in spogliatoio ai nostri Ragazzi affinché lottino fino all’ultimo secondo di gioco senza dare alcunché di scontato e, spt, che segnino e non si accontentino perché Lucca è stato ed è un insegnamento come Verona col Trento tanti anni prima. FORZA RAGAZZI regalateci/ vi questa GIOIA

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Tifoso

mi associo alla richiesta di far leggere l’editoriale (ormai si può definire così) di Sauz ai ragazzi prima di scendere in campo

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Flavio

A sentire le dichiarazioni (ok, sono solo parole), mi sembrano più motivati a Lumezzane dove schiereranno la formazione titolare, per orgoglio visto che sono salvi. A Trento, a parole dicono che aspirano ad una posizione migliore nei playoff ma tra infortunati e giocatori in diffida che non vogliono “rischiare”, direi che il Vicenza avrà vita facile.
Quindi, Ragazzi, non facciamo scherzi e giochiamo alla morte (col veleno, come dice Andreoletti) dall’inizio alla fine.

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Stefano

Io so solo (e non ne vado fiero ) che l’unica volta xhe a padova abbiamo provato a fare i furbi (pilotto ) eravamo stati sgamati prima ancora di iniziare –
A 35 km da qui osannano Farina (Pace per la sua morte ) che ne ha fatte più di Bertoldo e se puo’ esistere la possibilità di muovere le carte sono dei fenomeni – occhi aperti perché nella serie C “la carne e’ debole “. …….

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crestaalta!

SERIE BBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBB!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! – Grazie Joseph, Grazie Mister Matteo, Grazie Tosi, GRAZIE PARON ROCCO, che ci hai guardato da LASSù!

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Flavio

I meriti? Di Joseph e Peghin che hanno messo i soldi (più gli altri soci minori), della Bianchi che ha fatto da trait d’union con Joseph, che dopo Palermo l’ha convinto a non mollare, che ha fatto l’AD, di Mirabelli che ha creato piano piano questa squadra e ha scelto Andreoletti (grande “scommessa” vinta), di Andreoletti che ha grandissime doti (motivatore, comunicatore e spt tecnico predestinato … ma, come tutti, ha bisogno che si crei la giusta alchimia, ed infine i Ragazzi che l’hanno seguito e ci hanno messo impegno e capacità.
Spero inizi una nuova era e che si consolidi la B

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tifoso ignoto

Se l’obiettivo è come dice la Bianchi quello di rimanere in B(come con Bonetto 6 anni fa) allora è meglio restare in C. Non si va da nessuna parte
Solo se si hanno ambizioni di arrivare in alto anche la serie A con una squadra adeguata puoi aspirare a rimanerci stabilmente, altrimenti se punti alla salvezza fra 1 massimo 2 anni si torna a C(asa)

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Flavio

Beh, stiamo a vedere. Ci sono le parole e poi la realtà dei fatti …e anche con i fatti (grande campagna acquisti) può andare male e senza fatti può andare bene (vedi quest’anno).
Dopo Palermo, Joseph voleva chiudere (deluso ed amareggiato per un all-in durato 3 anni e costato assai ma per niente) e la Bianchi l’ha convinto a restare, hanno programmato la sostenibilità e da allora via tutti (è rimasto solo Kirwan che è un simbolo ma anche un grande sia umanamente che come giocatore), e tutti nuovi con moltissime sorprese (per il tifoso) che per Mirabelli sono stare “scommesse ragionate” … per primo, Liguori. L’anno dopo, subito, Capelli, Varas, Fusi, Villa (naso storto della maggior parte dei tifosi) più Crisetig quando ha potuto. E non parliamo di Bortolussi. Poi scelte coraggiose e criticate da molti: via Donnarumma, via Radrezza (scomodo nello spogliatoio) …ed eccoci in B dopo un secondo triennio, spendendo meno e realizzando con Moro, Vasic, Leoni, e qc altro (più le mosse per Ghirardello e Bacci). BRAVISSIMO MIRABELLI …sarà antipatico ai più ma l’ha capito e sta dietro le quinte a scanso di equivoci ed è stato chi ha plasmato questa Squadra-Promozione.
Penso che conosca ancor meglio la B e sappia provvedere …poi, devono concatenarsi tanti fattori positivi.
Sempre FORZA PADOVA, FORZA BIANCOSCUDO
P.S. mi spiace che nella grandiosa festa di ieri siano state più le volgarità contro il Vicenza (bastava continuare con “chi non salta vicentino è”) che i canti ed inni verso il Padova, vista la presenza di tanti bambini e ragazzini e di tante donne …

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massimo

Vorrei dire a Varas che come calciatore il massimo che puoi fare è allacciare le scarpe a Ronaldo poi come uomo …, be’ lasciamo stare… inoltre non si festeggia così inveendo contro un avversario ( Vicenza) con solo cori a dir poco patetici ciò dimostra solo tanta frustrazione quando si dovrebbe essere solo superiori.

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Flavio

Un’attenuante è che è il più guascone e, mi dicono, che ieri sera era proprio sbronzo per la grande gioia. Penso, che tornato sobrio, possa scusarsi con Ronaldo che ha indossato la nostra maglia, è stato a suo tempo osannato dai tifosi biancoscudati anche se poi non ha lasciato un buon ricordo.

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francescosolesino

Dove va Ronaldo porta sfiga difatti non ha mai vinto un campionato e poi ci ha lasciato in ,Q10 col Palermo con lui giochi in ,10 lui e Chirico. Erano i fenomeni

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Flavio

Infatti, via lui, ricreata nuova Squadra, qc correzione ed è stata PROMOZIONE. Crisetig ha classe e tecnica … ma qc altra dote in più di Ronaldo. Cmq, Ronaldo non merita di essere offeso…anche se il passare dal Padova al Vicenza (vedi anche Cappelletti) crea un po’ di maggiore antipatia da tifoso. Ma ora pensiamo al futuro… Supercoppa a parte dove renderei omaggio a Voltan Faedo Pirrello Granata Kirwan (Capelli) Bianchi Cretella Favale Valente Spagnoli Liguori…. e rinnovi più acquisti. Fai il bravo, Mirabelli …

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Patrick

ahahahahahahha, senti cosa mi tocca leggere….ma quanti baciapile democristiani esistono in questa citta’ ?? pure in questo momento che dovremmo solo gioire…..ma finitela…si è pure scusato….ma nei contenuti ha perfettamente ragione varas, sarebbe bello parlarci con tutti quei ragazzi…..a quel paese ronaldo e la sua carriera da mercenario… ebasta fare i preti, siamo in B, incontreremo realta’ e tifoserie della madonna….svegliamoci fuori. scusate torno a festeggiare.

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tifoso ignoto

Chi ha lasciato lo stronzo (finto) davanti al murales di Paolo Rossi sul muro del Menti è proprio uno stronzo. Lo dico da tifoso del Padova fin dagli anni 60

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massimo

Ha solo messo sua mamma lì seduta, comunque continuiamo ( anche se non tutti ovviamente) ad essere ridicoli.

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Paolo

Gesto indubbiamemte esecrabile quello dell’escremento (finto) lasciato ai piedi del murales, ma dove esiste la prova che siano stati i “tifosi” del Padova? C’era una firma sul posto? Ho letto dappertutto che lo stupido atto e’ considerato compiuti da “ignoti”, senza nominare alcun tipo di profilo: comprensibile che a Vicenza in queste ore si sentano oggetto di scherno da parte dei Padovani, ma perche’ accusarli pure di questo sfregio a Pablito ? O addirittura auto-accusarci noi solo x poter postare qualche parola di sdegno e prendere le distanza da una certa nostra “tifoseria”?
Fino a prova contraria (ripeto: stando alle informazioni che ho letto fino ad ora) potrebbe essere stato chiunque, anche qualche becero contestatore degli stessi biancorossi deluso dalle ultime prestazioni del Lane in trasferta…
Gli stupidi esisteranno sempre ed in gran numero, ma quelli che si firmano purtroppo sono veramente pochi…

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Flavio

Eh si, si tratta di qualche demente e, a prescindere da dove è nato e risiede, rimane un demente senza cittadinanza. Sono d’accordo, chi ha detto poi che è un tifoso del Padova?
Cmq, padovano, vicentino o di qualsiasi altra provenienza sia, dovrebbe solo inveire contro sua madre che l’ha messo al mondo

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pinfloi

Sì però adesso non flagelliamoci per queste cose; certi cori e certi gesti sono brutti, ok – il problema però non è Padova e la sua tifoseria, il problema è del calcio, tutto, dei suoi “valori” e in generale del suo intero impianto culturale.

Ieri (o l’altro ieri) è uscito un articolo su – mi pare – il giornale di Vicenza, articolo in cui si alludeva al fatto che loro sanno vincere con stile, mentre noi no.
E allora per cortesia, ricordiamo ai Vicentini la loro coreografia contro gli Avellinesi, in cui davano del pattume ai campani, o la sassaiola contro il pullman di tifosi del Padova, solo per citare alcuni episodi.

E ricordiamolo non per puntare il dito autoassolvendoci in puro stile “e allora voi?”, ma perché se vogliamo rendere un servizio al calcio e ripulirlo dalla bruttezza dobbiamo essere onesti e ammettere che il marcio che oggi ci rinfacciano esiste dappertutto.
Altrimenti anche queste recriminazioni diventano solo una versione piu’ “elegante” di quegli stessi gesti che si condannano.

Tutto questo tra l’altro al netto del fatto che un minimo di goliardia c’è, c’è sempre stato e – opinione mia – è bene che resti. Smettiamola di prenderci tutti troppo sul serio

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Flavio

Ho letto l’articolo del giornalista Belloni di Vicenza che è certo che l’atto (ripeto, da condannate perché altamente becero) sia stato fatto da parte padovana: sa chi è stato? Lo dica e costui sarà presentato al pubblico ludibrio anche a Padova. Poi, considera aggravante le scuse di Varas nei confronti di Ronaldo; ‘sto Belloni el me pare paio fatti sui … eppoi aggravante perché è capitano. Belloniiii, Kirwan, capitano e Crisetig, vice. Eppoi, non so se sia un refuso ma il nostro ormai mitico allenatore si chiama Andreoletti e non Allegretti. ..ma chissà se ‘sto giornalista vicentino legga questo blog

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Stefano

E’ su Vicenza today – gli ho appena inviato una mail contestando quanto ha scritto e ricordando che a Vicenza più che aplomb hanno tonnellate di supponenza –

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Andrè The Giant

Se la maggior parte dei commenti in questo blog dopo aver raggiunto l’agognata promozione deve avere come tema dominante la condanna verso i modi di esultare o presunti gesti offensivi verso i nostri antagonisti sportivi (vocaboli scelti con attenzione), anzichè i complimenti verso mister, giocatori e società (in ordine mio personale di importanza) e una sana esultanza incontenibile, ciò significa che c’è troppa gente a cui del Padova frega gran poco, probabilmente quest’anno non ha mai visto una partita di persona (casa o trasferta poco importa), scrive qui giusto per sfogo, frustrazione o tempo da buttare.
La promozione a noi tifosi non ci spettava quasi fosse un diritto acquisito per i troppi anni di delusioni e rospi ingoiati, quindi godiamoci il momento, manifestiamo la nostra gioia e fantastichiamo sulle future soddisfazioni.
Personalmente venerdì scorso è stato un giorno che ricorderò per sempre e dalla partenza per Lumezzane fino aila tarda nottata in piazza mi sono goduto ogni singolo minuto. Di quello che canta Varas o del murales di Vicenza me ne frega il giusto. Semplicemente a me sta a cuore la maglia biancoscudata (da 40 anni) e non mi interessa di fare il moralista nei blog.
Già da qualche settimana mi ero stufato di scrivere, data l’ondata di pessimismo e autolesionismo dilagante. Ora, dopo aver letto i pochi commenti e quasi tutti in una direzione, ho la conferma che la mia scelta è giusta.
Bye bye e buona serie B a tutti!

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Fabio

È da un po’ che non scrivo, faceva parte dei miei piccoli voti personali fatti dopo il pareggio di Caravaggio.
È stata una settimana piena di tensione, da buon padvano dopo tutto quello che abbiamo passato/subito negli ultimi anni mi sono lasciato andare solamente dopo il 3 a 1 del Trento.
Mi sono commosso a leggere l’ultimo post si sauz un paio di giorni prima della partita.
E poi un fine settimana inebriante, continuavo a canticchiare i cori della curva.

Ora però è importante che la società faccia i passi giusti, senza aspettare troppo tempo. E la prima cosa è definire l’area tecnica per la prossima stagione, senza aspettare la metà/fine di giugno. È bene definire subito se Mirabelli sarà il DS anche per la prossima stagione e di conseguenza blindare Andreoletti anche per il prossimo anno.
Se rimane Mirabelli sono convinto rimarrà anche il mister, in caso contrario ho meno certezze.
Non fare l’errore fatto 6 anni essendo troppo i romantici: tutti questi giocatori saranno sempre ringraziati per la stagione passata, ma a rosa deve essere adeguata alla serie B, che è aumentata di livello negli ultimi anni. Come leggevo in un commento, non si può fare progetti a medio/lungo termine come per una promozione, per la salvezza hai un colpo solo.

BISOGNA (e lo scrivo in maiuscolo non a caso) sanare i rapporti società/comune/ultras.
La piazza di Padova si è risvegliata, con un entusiasmo che onestamente non ricordo in serie C. Bisogna cavalcare questo aspetto positivo.
Sistemare la questione stadio aumentando la capienza nell’attesa dell’apertura della curva, togliendo i divisori inutili delle 2 tribune.
Trovare un posto dedicato agli ultras fino a gennaio/febbraio facendo degli abbonamenti dedicati a chi poi si vorrà spostare nel nuovo settore.

Siamo in serie B ragazzi…è tutto vero.

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fabio.pd

io parlo da semplice tifoso: l’obiettivo della promozione (diretta) è stato raggiunto. Io GODO solo all’idea di essere uscito da una serie C castrante, limitante, umiliante per quello che la città di PADOVA rappresenta: urbs picta, Università, Centro Ospedaliero, snodo ferroviario, viario ed industriale. Quello che accadrà nelle prossime settimane, mesi, lo lascio “agli addetti ai lavori”: al Sindaco con l’assessore preposto, alla proprietà del CalcioPadova, ad Andreoletti. Il mio contributo di tifoso, un dovere ed un piacere, per il momento è terminato alle ore 02.00 del 26 aprile 2025 ! Sono fiducioso in tutto ciò che decideranno.

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Tifoso a 1/2

Io sto cominciando a realizzare ora…
Non posso crederci che siamo fuori dall’inferno.
Questa gioia é per tutti noi in primis: quanto siamo stati male, quante umiliazioni, quante frustrazioni, quante volte la speranza ci é stata uccisa sul più bello o su quando poteva essere la nostra svolta.
Allenatore e squadra hanno fatto il miracolo, classe operaia che poteva essere stroncata dopo Caravaggio ma ha tirato fuori gli attributi e ha portato a casa un campionato splendido.
Grazie anche alla Società, anche loro hanno passato sicuramente un periodo orrendo.
In virtù di ciò mi auguro veramente si faccia il possibile perchè la C sia solo un nefasto ricordo; sicuramente verrà fatto tutto quello che serve, lo hanno sperimentato in prima persona: Perugia, Alessandria, Sudtirol, Palermo, Mantova. Che questi nomi siano scolpiti nella testa di tutti: servano da monito che la serie B deve essere mantenuta e consolidata con il sangue.
Serie B… non mi sembra ancora vero.
Ritorno a gioire, un abbraccio a tutti i fratelli padovani, finalmente siamo nel posto che ci compete e che ci meritiamo.
Forza Padova

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Lacoste76

Indecente la trasmissione di stasera da Borile. Io l’ho spesso difeso ma stasera si è toccato il fondo. Sembrava tutto fuorché il commento ad una promozione attesa 6 anni. Un royal rumble di giornalisti che si detestano, polemiche su Peghin, accuse reciproche.

Non guarderò mai più una trasmissione sul calcio Padova. Alla fine conta solo lo stadio e la gente che ha passione vera.

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Paolo

Concordo con Lacoste76 riguardo al giudizio sulla trasmissione di ieri sera di Borile…questa pero’ e’ la casa di Martina e non sarebbe corretto parlare di altre emittenti, ma mi sembra giusto anche riconoscere come la puntata di ieri pomeriggio del suo “Biancoscudati Channel” sia stata godibilissima e giustamente festosa (grazie Martina e Carlo!), per cui prima di spegnere del tutto la TV come sarebbe tentato Lacoste76 va anche tenuto in conto che non tutte le trasmissioni sul Calcio Padova hanno il tono disfattista e polemico di quella di ieri sera di Borile.

Mi ha colpito molto fin dall’inizio che gia’ alla prima inquadratura in studio, dal primo ospite a sinistra (Edel) all’ultimo a destra (l’Ultras) partivano gia’ tutti con l’espressione inca**ata … pensavo quasi di avere messo per sbaglio il canale 13. Evidentemente il successo finale di Andreoletti & C. ha ferito l’Ego di chi dei presenti aveva gia’ sentenziato nelle scorse puntate parole come Fallimento, Tradimento, Dimissioni, ecc…, auspicandosi un immediato ed agognato ribaltone tecnico e societario.
Sicuramente l’innegabile successo professionale e personale della coppia Mirabelli & Bianchi e’ andato di traverso a piu’ di qualcuno in quello studio (questa e’ l’impressione che molti di loro hanno trasmesso, ne prendano atto), ed avendo il Direttore e l’AD parlato poco (o per niente) dopo Lumezzane, piu’ di qualcuno ieri sera ha deciso (e Borile ha sbagliato a dare loro corda) di dar fuoco alle polveri polemizzando con il buon Peghin, reo secondo loro di aver “sporcato” la festa sul campo di Lumezzane togliendosi (giustamente, invece) qualche sassolino dalle scarpe all’indirizzo di quella “Stampa” che li aveva dati per morti fino a qualche turno fa. Ovvio che molti del parterre di Borile (con Barsotti quasi unica eccezione) si sono sentiti chiamati in causa da queste esternazioni, e hanno dato al Presidente del “rancoroso” ironizzando sul suo carattere “zen”, e cogliendo la palla al balzo per alimentare polemiche tra giornalisti che si sono sempre detestati tra loro, ma il risultato finale e’ stato solo una grande gazzarra in studio che ha fatto ridere non solo i soliti provocatori vicentini dal messaggino facile, ma anche piu’ di un tifoso biancoscudato esterrefatto dal tono tutt’altro che festoso della serata.

Insomma, una occasione di festa buttata nel cesso, ed un pessimo esempio di scarso riconoscimento dell’ottimo lavoro fatto alla Squadra ed alla Societa’, da parte di questi presunti eredi di Gildo Fattori, Fantino Cocco e Gian Adolfo Trivellato (di cui io “boomer” ricordo con nostalgia l’eleganza e la professionalita’, che di questi tempi riconosco solo a Martina, a Carlo, a Francesco Cocchiglia ed a pochi altri che ci sono ma giustamente si fanno sentire solo quando hanno qualcosa di sensato da dire.

Pazienza, spero solo che nessuno del Padova abbia guardato quella trasmissione ieri sera, sarebbe imbarazzante e desolante.

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Flavio

Condivido il giudizio di Paolo …ed infatti non seguo più quella trasmissione che esprime il peggio di un Bar Sport: tante polemiche, sassi gettati nello stagno per uno pseudo diritto all’informazione, etc. piu’ il clima di talk show incontrollato che mi fanno sempre innervosire. Devo dar atto che la loro emittente ha avuto il merito di trasmettere le dirette delle ultime partite esterne di Padova e Vicenza (…qc sbirciatina tutti l’abbiamo data). Condivido il giudizio positivo su Francesco Cocchiglia e sulla sua trasmissione che seguo volentieri facendo zapping. Ma sicuramente, il cuore del tifoso biancoscudato si apre a tutte le emozioni con TG Biancoscudato, Ale’ Padova, Biancoscudati Channel. Ringrazio Martina, Carlo e chi collabora con loro. Peraltro, il rapporto con personaggi esterni (Gigi Fresco, gli ex del Padova e altri addetti ai lavori) dimostra l’apprezzamento e l’affetto per loro anche a distanza. E grazie a Gianluca Di Marzio che ne mise i presupposti ed è un grandissimo tifoso del Padova …con imprinting sulla figliolanza (mi par di capire).
È stato un percorso emozionante. GRAZIE …ed ora, prepariamoci alla B

Rispondi
fabio.pd

io non ho seguito la trasmissione….ma immagino dal racconto che ho letto….. la scena….. Purtroppo, ai fini dell’auditel, è più facile esaltare e creare negatività, dove non esiste, che cose belle e positive. Sono personaggi abituati a nuotare nel torbido. Comunque è pazzesco che la gioia e finalmente la serenità del popolo biancoscudato venga turbata e oscurata da queste cose create dal nulla ! Abbiamo sempre la libertà di cambiare canale televisivo.

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QuoreSqudato

Ma chi se ne ciava di Borile? che vada al diavolo!
E’ incredibile come si usino i media (ma anche i social da parte di noi stessi tifosi) solo per sfogare le nostre frustrazioni, solo quando c’è da criticare o piangere perché le cose vanno male.
Quando vanno bene, quando c’è da congratularsi con qualcuno, nemmeno facciamo lo sforzo di dire BRAVI!
Siamo in B! e solo questo è il risultato che conta. Quindi un BRAVO a tutti quelli che ne sono stati protagonisti: Oughourlian per averci messo tanti soldi nei 6 anni e se anche negli ultimi due ha cambiato politica con ciò ha dimostrato solo di essere una persona intelligente ed avveduta; Mirabelli, mister antipatia, ma che ha portato a casa plusvalenze e giocatori di categoria massimizzando il budget che aveva a disposizione e soprattutto scommettendo su un mister giovane probabilmente intravedendo in lui le capacità per affrontare questa nostra difficile, e sfigata, piazza; Peghin che la faccia, e qualche euro, ce l’ha sempre messa; doveva fare, con la Bianchi, il trade d’union e l’ha fatto con tutta la passione di cui è stato capace e di questo gliene va dato il merito; MISTER Andreoletti… qui che dire? speriamo solo che rimanga con noi in B, perché un motivatore, lavoratore e competente di questo livello non si vedeva a Padova da decenni; TUTTI i ragazzi della squadra, proprio perché sono stati tali, una squadra, compensandosi e facendosi trovare pronti anche quando dovevano giocare solo qualche spezzone; bravi anche gli Ultras, Appartenenza etc.: sono riusciti a far sentire comunque l’amore e il sostegno per i nostri colori pur portando avanti con coerenza totale lo sciopero contro l’Euganeo e non deve essere stato facile. Anch’io avevo questo proposito, ma non ho resistito e sono entrato per vederne 3 in casa.
Un anno, un campionato, memorabile, da ricordare per sempre e che può segnare la svolta per il Padova e l’abbandono di quella pessima sensazione da predestinati del DNA.
Mi rimarranno nella memoria per molti anni il gol del pareggio di Spagnoli a Vicenza (che azione corale al 94′!!), la vittoria acciuffata all’ultimo secondo con la Pergolettese, la caparbia vittoria a Trieste. Delle perle per il nostro Biancoscudo.

A Martina e a tutti gli amici del blog che sempre leggo con interesse e divertimento, un abbraccio e un solo grido: FORZA PADOVAAAAA!

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pinfloi

[…] Un anno, un campionato, memorabile, da ricordare per sempre e che può segnare la svolta per il Padova e l’abbandono di quella pessima sensazione da predestinati del DNA. […]

Questa parte è importantissima a mio avviso: abbiamo finalmente l’occasione di smettere di auto-flagellarci pensando a noi stessi come l’emblema della sfiga, cosa che abbatte l’ambiente e crea un circolo vizioso devastante – vedasi la famigerata teoria della “profezia che si auto-avvera” – possiamo approfittare del momento per iniziare a vedere le cose in modo diverso, e secondo me questo, al di là del risultato in sé, è tanta, tanta roba.
Magari… possiamo scaricare sul Vicenza questo fardello 🙂

Aggiungo che in giro per la città la sera dei festeggiamenti mi pareva ci fossero tanti giovani (15-25), il che mi fa ben sperare per il futuro!

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Fabio

Guarda a proposito di giovani quest’anno ne ho visti parecchi anche io. Un plauso va fatto sicuramente a Borsatti che ha portato tantissimi bambini allo stadio e anche alla società che con le sue politiche di prezzo basso e agevolato per i giovani (e ovviamente ad una squadra che andava bene) ha saputo avvicinare molti nuovi tifosi.
Fermi restando che gli ultras sono fondamentali per la squadra e anche per vivere la partita allo stadio, è importante tirare su nuovi tifosi, perchè diciamoci la verità…la nostra età media è piuttosto alta.

Speriamo sia veramente un cambio di rotta. Troppe volte abbiamo preso la sliding door sbagliata con i risultati negativi. Mi chiedo ancora a volte dove potremmo essere ora se nel 2011 avessimo vinto la finale col Novara.
Questo deve essere il nostro punto di svolta, questo può essere il nostro punto di svolta.

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Tifoso

Ammetto che non ce l’ho fatta ad un certo punto, 3 anni fa, mi sono allontanato, dopo decenni di abbonamento mi son dovuto staccare per salute mentale da salvaguardare. Oggi salgo sul carro, sinceramente non ci credevo e concordo possa essere la svolta! Bonavina ha parlato di settore dedicato agli ultras pur nell’emergenza-attesa della nuova curva; direi che è un passo non indifferente in direzione ultras che mi auguro apprezzino e riescano a superare le divergenze; poi se Dio vuole da Febbraio abbiamo almeno una curva, brutta, bruttissima ma almeno rumorosa (date anche le coperture laterali).
poi, potrebbero capitare anche a noi una serie di fortune, un doppio salto ad esempio, d’altronde Hogourilian ha già 2 squadre in serie A stabilmente, perchè non dovremmo arrivarci anche noi? credo che se siamo fortunati la B è solo l’inizio, potrebbe portarsi dietro tante cose tra cui il centro sportivo e nuovi investimenti per lo stadio….

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