MEMORIA? QUANDO? COME? DOVE? PERCHE’?

Se non avessi promesso un nuovo Topic qualche ora fa (che memoria!), e ti si spacca la tapparella della camera da letto ove vive un essere insonne e disturbato anche da un piccolo raggio, ve lo sognavate il Topic.
Questo non è un blog con pretese scientifiche quindi non ho fatto nessuna consultazione: VADO A MEMORIA.
Un mezzo secolo fa all’università fu fatta una lezione magistrale sulla memoria che mi colpì: non mi ricordo un’ hostja..
Un’amico studioso di alto livello che mi bistratta per le mie pessima abitudini, mi ha detto che non è vero: “tu hai senz’altro applicato e applichi elementi di quella lezione, solo che non li ricerchi come tali, sono diventati (in parte) cose tue, del tuo cervello.
Vorrei lasciar perdere una pedante disamina tecnica sulla cosa e parlare della nostra esperienza.
Fatto: mi trovo spesso in una delle stanze della casa e non so perchè, eppure mi ero alzato con un esigenza, una ricerca che là si trovava.
Nisba.
Il giorno dopo, con naturalezza trovo la “cosa” e non mi ricordo d’averla cercata: la gioia di averla trovata cancella la preoccupazione del deficit di memoria.
Un altro aspetto della memoria è quello dei TORTI SUBITI o DELLE GRANDI COSE FATTE, qui tendo a ricordare il positivo e a “perdonare” qualche robusta infamità, gratuita e falsa.
Domanda, che ovviamente varia con l’età : fino a quando, in termini temporali, arrivano i vostri ricordi.
Ho fatto alcuni esperimenti nel corso degli anni:ricordo mio padre allibito quando gli raccontai con particolari specifici quando veniva a farmi piangere, avevo 2/3 anni, cinquant’anni prima, descrivendo dove era posizionata la mia culla e che cosa mi cantava per farmi fare il “cuciarìn”, approccio del pianto di tutti i bambini cha non si fanno male fisicamente ma sentono un dolore “intimo”: la filastrocca era “Vento, veentooo, portami via con te…”.
Stupefacente, a quell’età hai l’ansia del’abbandono, ma fare a due anni la connessione del vento che può separarti da tuo padre la trovo incredibile ma vera (confermata da mio padre).
Poi ho fatto esperimenti di gruppo trovandomi casualmente assieme ad amici con cui trent’anni prima avevamo fatto qualche (modesta) teppisteria.
Nessuno ricordava, non dico i particolari in me vivissimi, ma l’intero evento.
La memoria professionale era ed è tra le più vivide, specie per gli eventi negativi.
Anche in questo caso i più stretti collaboratori “non ricordavano”.
Quella era paraculaggine perchè le responsabilità erano loro, anche se li avevo protetti assumendomi responsabilità che non avevo.
Poi cè la memoria “sessuale” la più vivida.
Ricordo particolari, tempi, modalità e punizioni dai SEI ANNI a qualche MESE FA (senza punizioni era…).
Sono stato per due mesi in terapia psicologica con un ottimo professionista.
Una terapia “comportamentale” poco legata alla memoria.
Tuttavia, ad un certo punto il terapeuta mi disse che dal momento che la diagnosi me l’ero fatta da solo, era meglio interrompere le sedute, da riprendere se ne avessi sentito la necessità.
Ci siamo rivisti per un paio d’anni solo sui campi da tennis.
Io vi ho raccontato un’infinitesima parte delle mie memorie, che mi vedono ad esempio non ricordare nomi di molti giocatori dell’Hellas, risultati e così via.
C’è qualcuno che vuol parlare dei meccanismi della sua memoria?

P.S.:
Paperinik e Dandy, non dimentico la promessa fattavi per qualche pezzo pregiato di vinile.
Il problema è rappresentato dai tempi del vostro lavoro, da dove abitate etc.
La mia mail UFFICIALE è niero47@gmail.com
Se volete che vi apra il Vaso di Pandora vedete voi facendovi sentire se ne avete voglia.
Comunico inoltre che NON RISPONDO a tutte le mai che mi arrivano.
Scelgo, non abbiatevene a male, chi mi conosce sa che gira così.
Hi guys!

HELP! CONSULENZA MUSICALE MA…

…mi occorre gente di TESTA più che di orecchio e panza.

PREMESSA

Wayua (Nancy) in occasione di San Valentino ha fatto un discorso che ho apprezzato e che suona più o meno così: “…penso che alla “nostra” età (? 70 a 31 ?) e dopo 11 anni, sia un po’ così, specie per uno come te che non sapeva neanche cos’era…”.
Però un regalo te lo chiedo: tu sai che io amo la Musica, ecco vorrei che tu mi portassi dei CD “Old School” (nel senso di Origini) del Funky, Rap, Rock e Reggae, più un po’ di Musica che racconti la VOSTRA storia musicale di Musungu=Bianchi) dal 1960 agli ultimi anni.
Ho apprezzato molto la richiesta che va molto oltre la Musica poichè con curiosa avidità mi chiede notizie biografiche, momenti storici, ed altro ancora.
Con un approccio un po’ da “sborone” mi son detto “tutto qua?”.
Tutto qua un par di ciufoli, mica posso portarmi dietro trenta/quaranta CD e quindi ho dovuto e devo fare una SELEZIONE dove mi piacerebbe confrontarmi con chi di voi ne avesse voglia.
Perchè pur non arrivando alle vette perfezioniste di Mister Chivers, non voglio fare un minestrone e magari scarso.
Alcuni aiuti: Wayua (Nancy) è molto attrezzata su Country (!?!), Rap, Reggae, Blues e discretamente sul Funky.
Ma lì sulla “Old School” ci ho lavorato una decina di giorni e siamo a posto.
Ho predisposto anche una “List” (nè larga nè stretta) sul Grunge, Metal e Hard e sono, così mi sembra, abbastanza a posto.
Ma il difficile è arrivato quattro giorni fa ed è da allora che ci lavoro su (anche se assisto basito alla dissoluzione della Sinistra Italiana).
Dunque devo preparare una LISTA di Almeno 20/30 Albums di Rock (traditional…) che abbiano incontrato sì i favori del pubblico, ma che abbiano oggettivamente “piazzato una pietra miliare” del Genere (Es. Sgt. Pepper…), dal 1960 al 2000, con magari una riga di vostro commento sul perchè della scelta (NON obbligatoria!).
Non è che il Rock nel 2000 sia sparito, però mi sembra complicato spiegare a Wayua (Nancy) le motivazioni delle sonorità e dei testi, ad esempio dei Korn e dei Limp Bizkit…, comunque mi arrangio, ma chi vuole può entrare in qualsiasi lista, anche precedentemente descritta, con proprie proposte.
Poi la parte che pare più facile, ma io ho trovato difficilissima: Una ventina/trentina di brani tra il Pop e l’Easy Listening INTELLIGENTE…
Esiste, esiste, faccio un esempio: Annie Lennox.
Faccio presente che nella mia ultima visita avevo portato della mia roba che era tanta…, da non poterla ascoltare tutta.
Aneddoto: un pomeriggio WAyua invita la sorella, manager amministrativa del Porto di Mombasa per i commerci, con alcune sue “attempate” coleghe (lì sei “attempata” a 45 anni…, mentre l’uomo in generale, che non giri per bar (!! interessante),non è MAI vecchio (bella stronzata comunque).
Sorseggiano il tea con pasticcini e le chiedono di mettere un po’ di musica.
Wayua si sbaglia e mette una mia compilation che non avevamo mai ascoltato.
FOLGORAZIONE!
Le fanno ripetere pezzi su pezzi entusiaste.
Chi erano?
I Pink Floyd, naturalmente la Dark Side…ha girato per ore.
Wayua però ha il suo amore nascosto, su mia proposta senza commento: tutto Ry Cooder.
Ora, capiamoci, questo Topic durerà ASSAI se vi sarà partecipazione, e NON siete obbligati a liste complete e kilometriche, per carità!
Proponete Albums, io ascolto, alla fine del GIOCO HELP vi dirò dove ci siamo trovati d’accordo.
Grazie anticipate a tutti coloro che diranno la loro.

P.S.:
Come avrete notato non si parla di Musica italiana: Wayua ha una passione perversa ed intangibile per Eros “noose” Ramazzotti.
Questa volta tento un affiancamento con Tiziano Ferro e qualcosa di Battiato.

A.A.A. CERCASI “amici”…

Premetto che ho una totale ignoranza sul funzionamenteo (e le finalità…) delle APP (programmi) per la ricerca di followers o amici (…).
Attraverso il computer?!?
Proprio non capisco.
Attualmente quello che considero il mio migliore (…) amico, cinque anni fa non lo conoscevo neppure.
Amici di durata quarantennale non li vedo e non li sento quasi più.
Ci sono quattro/cinque altri amici con cui mi lega un affetto strano, fatto di ironia, serietà, scazzi e riconciliazioni.
Eè pur vero che sonbo stato una persona estremamente esposta pubblicamente e mi è venuto naturale “ritirarmi” nella mia torre.
Per me me un’amicizizia può cominciare o finire dopo un contatto faccia a faccia.
Non vedo in giro geni che si scambiavano profonde corrispomdenze senza mai incontrarsi.
In mezzo secolo ho cambiato 50/60 “amicizie”…perchè erano solo buone conoscenze.
Ci sono persone a cui voglio bene e che vedo una o due volta all’anno.
Hanno le loro vite e io le rispetto.
Stimo persone che probabilmente non mi stimano, e lì sono più FORTE io.
Insomma, datemi qualche nozione che la mia età non mi concede.
Aiuto!

NON CAMBIO BLOG E VI DICO PERCHE’

Il blog precedente (Il LanentoPortnoY) tratta di pippaiolo (colto) in cerca di piacere effimero, ma forse molto meno di quel che si pensi.
I PIPPAIOLI MENTALI invece sono a bizzeffe, finchè qualcuno non ne evidenzierà qualcuno, motivando, e DI LA’, non cambio.
Vi voglio bene lo stesso.

EPIGONIA DEL LAMENTO DI PORTNOY (replica)

A proposito di titoli urlati o civettuoli per captare popolo “alla maniera del Barana” – come direbbe un noto Professionista che cura le Pro-Loco delle cittadine del Centro-Sud per il turismo – “eroico” – del mordi e fuggi delle tifoserie, purchè “pure&onorate” – andiamo male.
Ad occhio e croce con un titolo così non dovrei superare 2/3 ciiento visitors.
Non per questo verrò licenziato.
L’Editor Superior da e toglie, ma ha i suoi “sfizi”, ed io – presumo – rientro tra quelli, anche se non gli piace il mio style di scrittura (me lo fa capire ogni volta che mi vede, ma mi vede poco… 🙂 ).
Il fatto è che io sono il Santo protettore di tutti gli innocui SEGAIOLI MENTALI (per non parlare di quelli “a mano libera”, rispettabilissimi).
Quindi sono il protettore di tutti quelli che scrivono/leggono su questo spazio.
Quindi sono il protettore di me stesso che a suo tempo ha sgrinfiato la fronte sulle “origini storiche” della “majeta nera” dell’Hellas.
La “petài lì” quando uno della Curva “dura” mi disse che “…poteva darsi che soprapensiero fu suggerito quel colore…” e mi invitava caldamente a chiudere una non-polemica, senza alcuna minaccia (e ti puoi figurarre).
Quindi proteggo anche il segaiolo, incazzato nero, perchè la sonda Curiosity si è posata su Marte, noto pianeta ROSSO…che in quanto ROSSO non può che essere un pianeta di merdha.
Quindi mi tocca proteggere anche il rosso di merdha perchè, umanamente, anche lui si fa le SUE di seghe, fisiche e mentali.
Quindi proteggo il bianco, di centro e candido, che ha fatto voto di castità e le manine “là” non le mette perchè e peccato, com’è peccato se “mentalmente” dubita che l’Antico Testamento, il Nuovo Testamento, o quello nuovissimo ancora da scrivere, siano “verità” e non una straordinaria opera di Alta, Altissima, Letteratura.
Quindi proteggo anche il verde (pisello e non bottiglia) e non so neanche il perchè.
Forse perchè Bianco, Rosso e Verde è ancora la mia bandiera.

p.s.:
Lamento di Portnoy è un breve e famoso romanzo di Philip Roth, scrittore Ebreo, che consiste in un lungo monologo (“scurrile”, stegagnà) di Alex Portnoy che, disteso sul divano dello psicanalista, racconta quanto e perchè si masturbi “fin dalla nascita” 😮 🙂 .
Ovvero l’impossibilità di avere un rapporto “reale” con questo mondo (anche se il romanzo è del 1967, ed è da ritenere che Alex/Roth, quasi mezzo secolo fa, lo ritenesse mal vivibile come l’attuale).
Tuttavia, se a me offrono una terza (?!) vita, anche più “tribolata” (ma va là Gazza!) di questa, la prendo al volo.
Però vorrei viverla come SQUALL LEONHART, l’uomo che riusciva a TACERE in 12 lingue DIVERSE (copyright: Nonciclopedia, libera elaborazione mia).
😎

L’ACCIUGA E’ MORTALE! MA TUTTO QUESTO l’ALICE NON LO SA. MA IO NON CI STO PIU’…

Suppongo non al morso, anche se nessuno è mai tornato dal mare o dall’oceano a dichiararlo, e questo è un fatto inconfutabile.
Chi pensasse poi che questa è una bufala o la solita “Gazzata” è pregato di accomodarsi su altro blog.
Il fatto è che il Dicembre 2016 è passato lasciandomi un ricordino imperituro “in vita”: l’uricemia.
Grande, grandissima rottura di marones.
Ad esempio, e per restare in Topic, se io magiassi 40 grammi di ACCIUGHE (…) al giorno, procurerei dei danni a due importantissimi organi (fegato e reni) che potrebbero portarmo ad una morte irreversibile.
Irreversibile?
Sì irreversibile, qui il discorso si farebbe lungo e (forse) conflittuale con alcuni di voi sul significato, ma non mi pare il caso.
La mia brava Dottoressa mi ha prescritto la brava medicina, ma nel momento che stavo per chiederle SE dovevo attenermi ad altre prescrizioni, la massa degli anziani in attesa della vaccinazione anti-influenzale mi ha fatto desistere.
E allora ho commesso il grave errore “INEVITABILE” di andare su Internet in cerca di un eventuale orientamento.
Ho visitato e letto integralmente non meno di VENTI SITI che trattano l’argomento, compresi quelli dall’aria “new age…”.
Chi mi ha frequentato in quel periodo ha sicuramente percepito un certo mio disorientamento esistenziale: praticamente non potrei più mangiare l’ottanta per cento di quella che è la mia dieta da “single” che detesta cucinare.
Ai primi due posti degli alimenti proibiti ci sono: l’ACCIUGA e la… selvaggina (?!?), seguiti a ruota dalle frattaglie (?!?), praticamente tutto il pesce azzurro (tollerata modica quantità per il merluzzo, ma non per tutti i “maghetti dietisti”, per taluni meglio evitare anche quello).
Evitare la carne, specie la macinata (la mia-n.d.g.), verdure cotte perchè fermentano (mi ero da poco surgelato un tot di litri delle amate zuppe varie), due siti vietano pure la melanzana (!), e io avevo nel forno a microonde una “quarelata” (da quarèl) di stupendo pasticcio di melanzane con la besciamella (liquidato bravamente dai miei succhi gastrici mezz’ora dopo, tiè!).
Ogni sito ha la sua brava lista di alimenti suddivisa in: vietati, parzialmentetolleratimasarebbemegliodino, ammessi.
A parte 4/5 siti su venti, le liste degli altri siti sono un volgare copia e incolla con minimi spostamenti.
Ma i più curiosi sono quelli dalla chiara aria “new age” dove, per chi non abitasse in una grande città con negozi specializzati (da noi ce ne dovrebbe essere uno), per trovare gli alimenti “consigliati”, dovrebbe montare in auto e scendere dopo tre giorni di ricerca.
In quelli che, si badi bene, IO definisco “new age (alimentare)”, quasi sempre alla fine c’è il “fatal” suggerimento: rivolgetevi al dott.Tal dei Tali per una dieta che ha portato chiari (?) benefici a tutti quelli che soffrono (sofferenza occulta-n.d.g.) di uricemia.
In tutto il mio saltabeccare di sito in sito, ne avevo evitato uno in formato “pdf” di venti pagine.
Poi non ho resistito e ci sono entrato: era un autentico trattato sull’uricemia compilato da cinque medici (ho verificato) che circa alla quindicesima pagina dicono testualmente: “per l’ottanta per cento dei casi si tratta di una disfunzione EREDITARIA, da curarsi per via farmacologica, dove un’alimentazione oculata (evitando in modo prevalente ALCUNI alimenti, tra cui l’ACCIUGA…), si può mantenere un tranquillo controllo che eviti eventuali complicazioni.
Se fossi partito da questo sito mi sarei evitato una buona serie di paturnie.
Mi rimane la preoccupazione per il mio prossimo, ravvicinato, viaggio in Africa dove la possibilità di variare il cibo è pressochè impossibile.
Tenete conto che alcuni siti “sconsigliano” l’ananas, la papaya e la banana…, che assieme al mango sono la base giornaliera della mia colazione.
Penso che un po’ me ne fregherò.
Concludendo questo non-Topic o joke-Topic (ci vuole buona fantasia ad entrarci con delle osservazioni, me ne rendo conto), chiudo con un aneddoto personale che sa di “nemesi”.
Io ho settant’anni, per sessantotto anni ho letteralmente detestato le ACCIUGHE 😀 😀 , al punto tale che quando si andava in pizzeria con la maraja, e qualcuno ordinava “la romana con più acciughe”, avvisavo il pizzaiolo di preparare per PRIMA la mia poichè se sentivo anche solo l’odore di ACCIUGA la pizza tornava indietro.
Si da il caso che per una di quelle mutazioni nelle tolleranze alimentari (celiachia esclusa) di origine sconosciuta, da oltre due anni il crostino con burro e ACCIUGHE rigorosamente del Mar Cantabrico, era diventato un rito irrinunciabile…

E l’Alice-Acciuga guarda i gatti e i gatti guardano loro avidamente…
Mentre il mondo sta girando senza fretta…

2016: L’ANNO ORRIBILE PER LA MUSICA (e non solo…)

No, non parlerò del “e non solo…”, ma della musica e della scomparsa di alcuni Grandi, spesso a causa di una vita “maledetta”.
L’elenco è lungo e “pesante”, chi vuole scelga un loro pezzo e magari aggiunga qualche riga di commento, specifico o in generale, sull’autore/interprete.
Se poi si andasse indietro temporalmente solo di qualche anno, ce ne sarebbero altri e speciali…
E la loro età non è sempre di quelle che si possa dire: “…beh il suo tempo di vita l’ha avuto (chissà se è mai abbastanza…)
Per quest’anno il Blog chiude così.
Statemi bene tutti.

CARI CLIENTI…

vi scrivo perchè ho un po’ di stanchezza, non fisica, ma mentale.
Sì, io sono sicurissimo di avere una mente che funziona, non ne conosco la qualità ma so di averla.
La lettura dei giornali, molto diversa da quella degli amici giornalisti professionisti, e di qualche Magazine, mi sta creando qualche difficoltà.
La negatività – pressoché totale – che ne deriva, mi pone talora in uno stato di prostrazione perchè capisco ciò che leggo.
Io vivo il mio tempo con un occhio al passato e due occhi al futuro possibile.
Poco m’importa se, per la teoria evolutiva, fra cento/duecentomila anni le DROSOFILE avranno soppiantato il genere umano, è la storia del mondo per i non creazionisti, e io appartengo a quella categoria.
Della Sindaca Raggi poco m’importa, che il Ministro Poletti in un paese normale dovrebbe già aver dato le dimissioni è ovvio, che il Verona sia tornato primo in classifica non mi da la minima consolazione.
Di Trump si legge poco ma si intuisce troppo e negativamente.
Della scalata “ostile” di Vivendi a Mediaset, guardo e aspetto senz’ansia.
“Rogue One” (film) è un pacco.
Fortunatamente non so cosa siano i “cinepanettoni” (mai visto uno in vita), ma sento lamentarsi anche qualche amico che non ne perdeva uno “per trovare due ore di serenità”.
I cartoni animati mi deprimono (esclusi i fantastici “Wall E” e “Ratatouille”).
La cronaca nera da un immagine che mi conferma che gli “odiatori” crescono.
I senza lavoro e i licenziati sono un mio vecchio magone esistenziale.
La banca Monte dei Paschi potrebbe diventare statale (oddioo no) col rischio che invece d’essere gestita per le sue funzioni istituzionali, rischia di diventare un “laboratorio di neo-sindacalismo a 90°”.
Ma sono Nizza, Berlino e soprattutto la troppo lontana Aleppo ad inquietarmi oltremisura e i bambini usati come bombe (altro che “porte aperte”).
Daesh (ISIS) ci vuole ancora più incattiviti e radicalizzati, e il problema da noi europei NON è facile per nessuno.
Nel 2017 ci saranno anche le elezioni in Kenya.
L’ultima tornata le due fazioni dominanti si sono ammazate in 1800 dopo i risultati, la vendita dei “machetes”, nel frattempo, è aumentata a dismisura.
Io poco prima sarò là, sarò anche una s-ciantina’ “depresso” (a ragion veduta), ma non ho paura.
E adesso vado a vedermi un filmetto leggero-leggero, “Gli Spietati” di e con Clint Eastwood (un capolavoro).

Per sto giro scrivete quel che vi pare.
Chi “esagera” lo banno.

QUANDO IL VATICANO SI OCCUPA ANCHE…

Istant Topic.
Sotto Papa Benedetto XVI° l’Osservatore Romano si occupò anche di cose “serie” (almeno per qualcuno di noi).
Fece una classifica di album musicali degni di nota (Vaticana).
L’album “If I Could Remember My name” di David Crosby (ottimo in verità in verità vi dico) si classificò al secondo posto.
Al primo si classificò (essendo un fan non eccepisco) si classificò Revolver dei Beatles.
Io concordo.
Qualcuno di voi, blasfemamente, no?!?

LIBERARSI DALLA GIOVINEZZA

Il testo?
Complicato.
Ci devo pensare.
Perche?
Perchè non sto parlando SOLO di me.
Facile, troppo, a settant’anni.
E’ che sto parlando anche a voi.
Tutti.
La mia è “Consonanza Cognitiva” (vedi).
Che io non sia Esopo (La Volpe e l’Uva) è di tutta evidenza.
Quindi?
Vedremo…