Posso dire che la maglia nera non mi piace, o passo per bastian contrario? Posso, chessò, almeno sussurrarlo, o passo per sfigato? Posso, di grazia, intimamente non desiderarla indossata dal Verona e ricordare che noi siamo giallo e blu e basta, o passo per nostalgico o, peggio, conservatore? Posso gentilmente e giuro, sì, garbatamente farlo… Leggi tutto »
Categoria: Sport
LA “METAMORFOSI” DI SOGLIANO
Non sarà un mago della sintassi, Sean Sogliano, anzi. Spesso il ds baruffa coi congiuntivi, si scontra con la grammatica, s’arrampica affannosamente sui soliti aggettivi, figuriamoci quando s’avventura negli inglesismi (auzzider, rimarrà sempre una perla). Ma se la forma lascia a desiderare (ahimè, ci sono affezionato), lo stesso non si può dire della sostanza…. Leggi tutto »
MANDORLINI COME NAPOLITANO
“Re” Giorgio e “Re” Andrea. Accomunati e accompagnati da un destino. Tornare nel giro quando tutto (per loro) sembrava finito. Napolitano come Mandorlini, Mandorlini come Napolitano. Scusate l’azzardo, o il parallelismo volutamente esagerato, ma questo totoallenatore mi ha ricordato un po’ la recente corsa per il Quirinale. Romano Prodi? Impallinato. Franco Marini? Idem. Stefano Rodotà?… Leggi tutto »
IL SETTI INGENEROSO (CON MANDORLINI)
Nemmeno un bacio della morte. Manco una lacrima di coccodrillo. Neanche quella “svogliata carezza e un po’ di tenerezza” (cit. De Andrè) che sancisce la fine di un amore (peraltro mai sbocciato). Il Setti ospite del Vighini show, giovedì, non si è impegnato neppure nell’esercizio – spesso redditizio ma faticoso – dell’ipocrisia. Il presidente… Leggi tutto »
MANDORLINI O MANGIA?
E’ il nodo di questi giorni. Mandorlini sì, o Mandorlini no? Maurizio Setti e Sean Sogliano si son dati qualche giorno di riflessione. Il redde rationem che sancirà il prosieguo del rapporto, o il divorzio, con tutta probabilità si avrà all’inizio della settimana prossima. Setti, non è un mistero, non ama granché il tecnico… Leggi tutto »
LA BELLEZZA E L’INFERNO
La vita spesso è un paradosso. Il dramma può celarsi nella commedia e viceversa. Lo insegnano anche a teatro. La bellezza e l’inferno – prendendo spunto da un bel libro di Roberto Saviano – mischiati e sovrapposti. Ricordate il gol di Morante con la Pro Patria? Esplose il Bentegodi. Impazzii di gioia, nel mio… Leggi tutto »
SE MI MANDI IN TRIBUNA GODO
Ognuno, in fondo, se la vive a suo modo. Ezio Vendrame, scapigliato attaccante degli anni ’70 (in confronto Zigoni, suo amico, era una suora di clausura), la prendeva in maniera singolare. Nel ’76 ai tempi del Napoli, a Cagliari l’allenatore Luis Vinicio lo spedì in tribuna. Ma mica s’incazzò Vendrame, hippie sul serio e mica… Leggi tutto »
“INCIUCI” DI FINE STAGIONE? RIFORMIAMO I CAMPIONATI
Scartabellavo da Feltrinelli domenica mattina. Tra uno scaffale e l’altro trovo “Il club degli incorreggibili ottimisti”. Un buon libro per i molti menagrami che vedono ancora le nubi sul Verona. Lasciamoci andare a un po’ di sano ottimismo, fa bene e poi siamo a buon punto, alla faccia della scaramanzia. Il romanzo del francese… Leggi tutto »
PAGINA BIANCA
Massimo Silva negli spogliatoi di Ascoli ricordava il miglior Oronzo Canà. “Sei a zero… è sei a zero!”. Ok, il Verona si è fermato a cinque, ma solo perché non ha voluto (giustamente) infierire dinnanzi alla pochezza di uno sparring partner da “dopolavoro” ferroviario. Che vuoi dire dopo una partita così? Giornalisticamente parlando questi sono… Leggi tutto »
LA “BADANTE” SOGLIANO
Il Verona boccheggia, Sogliano parla. Era successo dopo Novara, è ricapitato a seguito del magro pareggio col Cittadella. Un riflesso pavloviano, dalla teoria del riflesso condizionato dello scienziato russo Pavlov. Capita anche questo dalle parti di Via Torricelli, dopo una stagione che comunque vada a finire si è rivelata sotto le aspettative della società,… Leggi tutto »