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FAHRENHEIT 451. E DOPO? FAHRENHEIT 451 O GIU’ DI LI’…

Diciamo che a chi detiene il potere politico, il SAPERE, anche la semplice CONOSCENZA, specie se trasmessi ad altri, stanno sulle palle?

Massì diciamolo e penso che a nessuno dei pochi frequentatori di questo spazietto sia necessario spiegarne il motivo (non ho usato il termine “ragione” perchè ragione non c’è o forse chi lo sa “soffiata” nel vento sarà).

Mi ero impegnato a fare un Topic leggerino e manterrò la parola.

Ho dovuto quindi pensare ad un Paese/Nazione dove non esistono più i Cinema, i Teatri, le Biblioteche e i Musei, Internet, Registratori (tranne quelli di cassa n.d.g), dove i programmi scolastici sono tutti uguali e revisionati, la Scuola è unica e i libri di testo devono essere il più possibilmente manuali tecnici, Radio e TV ipercontrollati (alla Orwell).

Tuttavia, ambendo il Paese in questione al titolo di “democratico”, sono ammessi i “giornali” (?!?).

Il “giornale sarà costituito da un unico foglio, formato A3, scritto solo “in bianca” e non “in volta” (retro), con i seguenti vincoli: 3/5 dello spazio dovrà essere cronaca sportiva, 1/5 dedicato ai necrologi (anche se su questo tema si è aperta una forte discussione all’interno della coalizione, perchè qualcuno ha suggerito che nel nostro Paese non si dovrebbe morire, e comunque non in un modo così platealmente documentato).

Il residuo quinto di spazio sarà dedicato tassativamente alla Cronaca di altri Paesi, che potrai conoscere solo alla Radio e alla TV (controllate), dai dai che spazio ce n’è e non cominciamo a fare i piangina

Alla fine è passata una mozione di maggioranza (risicata) che sanciva la necessità di offrire anche “altro” per ambire al titolo di “democrazia”

Ecco la disposizione tassativa:

Ogni nucleo famigliare costituito  – volevano lasciar fuori i single i furbetti, per forzarli a sposarsi e a “cunellare” (licenza poetica che sta per figliare) – potrà possedere esclusivamente QUESTI OGGETTI CULTURALI (definiti pseudo-pornografici)

1) DUE RIPRODUZIONI DI QUADRI (molto suggerito il Teomondo Scrofalo, poi vedi tu);

2) DUE RAPPRESENTAZIONI SCULTOREE (formato mignon, ma chi può permetterselo anche in grandezza naturale);

3)  DUE LIBRI (molto suggerito Biancaneve e i sette Nani anche per un possibile “abbinamento” con le sculture… occhio!)

4) DUE FILM (molto suggerito il Barbarossa di Martinelli che al botteghino è andato malaccio, poi vedi tu)

5) DUE DVD MUSICALI (e qui non sono arrivati suggerimenti per evidente incompetenza, almeno credo),

Molta attenzione va prestata a regole ferree con punizioni da brivido:

a) è fatto assoluto divieto di scambio!

b) divieto assoluto di esposizione a chi non appartiene al nucleo famigliare: arriva l’idraulico, l’elettricista, un amico tutte 10 le “concessioni” vanno velate tipo NIQAB

c) divieto di narrazione, velata descrizione di ciò che ti è stato concesso;

d) divieto del giochino di società durante le feste di mimare i film in tuo possesso;

e) divieto di canticchiare fischiettare fuori casa la tua musica  e comunque anche in casa a bassa bassa voce.

Esiste un NODO IRRISOLTO E IRRISOLVIBILE perchè, tutto quanto sopra premesso, se decidi di metter su famiglia, NON PUOI DISCUTERE su cosa scegliere. Tu puoi mostrare “il tuo gioiello under slip e lei la sua”, ma MAI le concessioni “democratiche” che ti hanno offerto.

Credo che come soluzione non resti che il testa o croce.

E adesso avanti con le vostre scelte o popolo dei colti!

Nonostante tutto IO, IO NON RINUNCERO’ alle mie scelte.

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