Siamo invasi dalle “cimici” che ovviamente non sono gli insetti ma le apparecchiature per le intercettazioni. Tutte le indagini in Liguria sono basate su anni ed anni di intercettazioni. Divulgate.
Questo è il punto e la regole è, o dovrebbe, essere chiara. Ribadita anche dal ministro Nordio. Nessuno dice che le intercettazioni non vanno fatte: essenziali per le indagini. Ma non devono, non dovrebbero, essere divulgate prima del confronto tra accusa e difesa in tribunale.
Invece nel caso dell’inchiesta in Liguria sono state tutte divulgate prima. Col risultato che, chi le legge o le ascolta, deduce che Toti e il suo entourage vanno condannati non all’ergastolo ma ai lavori forzati. Questo accade con il circuito mediatico-giudiziario.
Salvini ha osservato che se mettessimo le “cimici” negli uffici o a casa dei magistrati scoppierebbe il caos. Aggiungo che, se le mettessimo a casa nostra, con tutte le accuse, le minacce, le fesserie che diciamo, servirebbe un mega superbonus per costruire carceri in ogni quartiere…
Arriveremo mai ad usare in maniera appropriata le intercettazioni, cioè a non divulgare prima del confronto accusa-difesa in tribunale? Mai. Altrimenti dovremmo rinunciare ad avere una giustizia da quarto mondo.