Torna al blog

L’OCCHIO DEL PADRONE INGRASSA IL CAVALLO

Dopo mesi e mesi di silenzio, un silenzio che si era fatto veramente assordante, viste le terribili vicissitudini sportive vissute dal Padova nell’ultimo periodo, si è sentito finalmente “uno squillo di Joseph”.
Il patron biancoscudato ha risposto per iscritto alla lettera inviatagli poche settimane fa dai tifosi di Appartenenza Biancoscudata garantendo due cose fondamentali: la prima è che continua ad avere a cuore le sorti del Biancoscudo (nonostante i tanti viaggi per lavoro gli impediscano di fare presenza quanto vorrebbe), la seconda è che, a febbraio, dunque il mese prossimo, finalmente riuscirà a prendere un aereo da Londra per tornare a farsi vedere a queste latitudini.
Il finanziere franco-armeno ha anche ribadito che le persone da lui delegate per portare avanti il progetto del Padova (ovvero la presidente e amministratore delegato Alessandra Bianchi e il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli) stanno lavorando in piena sintonia tra loro e con lui, ammettendo dunque di fatto che, se qualcosa non sta andando per il verso giusto, ne è pienamente responsabile in quanto sempre messo al corrente di ogni decisione che evidentemente condivide.
Sono tutte cose che già si sanno, ovviamente, ma il fatto che Oughourlian si sia preso la briga per la prima volta dopo tanto tempo di trovare un momento, nella sua frenetica vita d’affari, per dedicare in prima persona un pensiero al Padova è stato accolto con favore dall’ambiente che, già mortificato per le due finali consecutive perse, si è ritrovato in questa prima parte di stagione a dover rivivere situazioni negative già viste, trite e ritrite: la squadra che parte bene e poi si perde, l’esonero di un allenatore, le prestazioni belle solo a metà e l’uscita dalla zona playoff.

Sicuramente la Bianchi e Mirabelli stanno agendo secondo quelli che sono i comandi e le indicazioni di Oughourlian, ma dalle nostre parti si dice che è l’occhio del padrone a ingrassare il cavallo. Se ci si occupa in prima persona dei propri interessi questi prospereranno perché la cura che un padrone dedica alle proprie cose sarà sempre maggiore rispetto a quella di qualunque altro individuo. E’ quindi ora che Oughourlian veda con i suoi occhi la squadra che ha fatto costruire, parli coi giocatori, entri in spogliatoio, stringa la mano al nuovo allenatore. Lo deve accarezzare il suo cavallo, lo deve ascoltare, lo deve vedere all’opera in campo, deve rendersi conto del suo reale valore e del suo stato di salute, fisica e mentale.

Perché arrivati a gennaio inoltrato l’impressione (anzi ormai la certezza) è quella che la squadra allestita per il campionato non abbia i valori che ad inizio stagione pensavamo avesse, visto il filotto delle prime giornate contro le pretendenti alla promozione diretta. Delle due l’una: se l’intenzione di Oughourlian è davvero quella di fare della stagione in corso una sorta di “anno zero” ridimensionando gli ingaggi e rendendo così la società appetibile per trovare un acquirente e cederla a fine campionato basta salvarsi. Lo dica chiaramente così ci metteremo tutti il cuore in pace, evitando di sognare una pronta risalita in classifica. Se invece così non è e davvero “il Padova rimane un tassello importante all’interno dei suoi investimenti nel mondo del calcio” (come ha scritto testualmente nella sua missiva) investa seriamente nel rafforzamento della rosa, dando non dico carta bianca ma almeno più mano libera a Mirabelli in questo mercato di gennaio.

Che decida in un modo o nell’altro basta che sia chiaro. Oltre che di fare brutte figure in campo, Padova è stanca di sentir soffiare “venticelli” più o meno fondati sul futuro della squadra che amano con tutto il cuore. Le voci sottobanco, che non fanno altro che destabilizzare un ambiente già provato, devono stare a zero. Meglio una dura certezza che chiacchiere che si perdono nel vento e fanno solo danni.

47 commenti - 4.188 visite Commenta

acp

ANDATEVENE O CEDENDO LA SOCIETA’ ANCHE AL PRIMO CHE PASSA O FACENDOCI FALLIRE.

ANDATEVENE.

contestare il solo mirabelli è miope.

moscato io adoro le straecche.

Rispondi
Marcantonio

Sei sicuro du quello che scrivi? _facendoci fallire_ ? E’ meglio se risparmi un po’ “d’inchiostro”

Rispondi
Tifoso a 1/2

La migliore notizia da mesi è che si può riassegnare l’appalto della curva. Che non ci vogliano mesi e mesi per assegnarlo e per finirlo.
Padovanello?
Quello che succede in campo non mi interessa

Rispondi
Emanuele

le solite balle Moscato…mi domando e mi chiedo…e se non ci fosse stata la lettera di appartenenza, l’armeno si sarebbe mosso? La Bianchi avrebbe sollecitato?…è da 4 blog fa che continuo a dire che se el paron no bate i pugni soea toea a dita faisse e Mirabelli sta facendo di tutto per smerdare quel poco di vivo che ancora c’è nell’ambiente…ha indebolito la rosa come mai nessuno aveva fatto…sono curioso vedere il risultato a fine gara di sabato prossimo.

ribadisco …DELUSO, AFFRANTO SCHIFATO…

Rispondi
Baldo

Come ha scritto Emanuele, l’ armeno ha risposto(e bisogna vedere se realmente lo ha fatto lui..) solo ed esclusivamente perché Appartenenza ha fatto quel comunicato.
Se Appartenenza non avesse scritto nulla, Joseph non avrebbe rilasciato nulla.
Pensa come siamo messi qui a PD.. crediamo ancora alle favole

Rispondi
Massimo

E si continua a credere che Oughourlian ha letto la lettera di Appartenenza ed ha prontamente risposto per iscritto con parole lusinghiere … ma guarda che fatalità, dopo 7 mesi ( dopo Palermo) , e cmq uno in 7 mesi il tempo lo può benissimo trovare, che non si è più fatto sentire , è tutto d’un tratto ecco il principe azzurro. Sua mai che ha fatto tutto la Bianchi per calmare le acque non solo per una squadra squallida ma anche per un DS inadeguato ed anche irascibile? Ma chi pensano di prendere in giro? Solo chi di calcio ne capisce poco e con la mente e con gli occhi offuscati da un tifo che a questo punto diventa ingiustificato.

Rispondi
crestaalta!

ritorniamo ad agosto, la Società dice chiaramente che il prossimo sarà un anno di transizione, di non pensare al primato o alla promozione, se strada facendo le cose cambiassero, allora si sarebbe visto. Poi fino alla partita con il PN., ci siamo tutti illusi, e ora la squadra dimostra la sua caratura: da metà classifica. prendiamone atto e tiriamo a finire il campionato, con giugno si aprirà un altro capitolo, ma continuare sta guera, si finisce a ramengo.

Rispondi
DM

Come dico dall’estate scorsa, il Padova è in vendita. Non ho alcun tipo di informazione, semplicemente è la logica conclusione che traggo visti i fatti.
In serie C si è in perdita perpetua, l’unico modo per poter provare un calcio che si sostiene è come minimo essere in serie B. E in serie B ci si arriva solo spendendo più degli altri (e facendolo bene, ovviamente). Oughourlian ci ha provato 3 anni mettendo tanti soldi, è andata male, adesso vuole passare la mano. Di certo non è felice di buttare 5 milioni di euro all’anno all’infinito.
Questo è un anno di transizione mentre si cerca un acquirente serio; nel frattempo i conti si sono alleggeriti di molto (soprattutto dall’estate prossima con diversi contratti pesanti in scadenza) e la società è più appetibile.

Non mi aspetto che questo venga comunicato quando verrà a Padova, anche per dinamiche negoziali, ma la sostanza non cambia. Non ci saranno grandi risorse per il calciomercato di gennaio. E quale sarebbe il senso? Ci sono molte squadre strutturalmente più forti, spendere tanto ora per giocatori mediocri sarebbe solo buttare altri soldi.
Peraltro non capisco dove sia lo scandalo di quest’annata per cui molti si indignano. I fatti dicono che negli ultimi 50 anni il Padova ha passato il 60% delle sue stagioni in serie C. Si può ambire a di più? La piazza ha potenziale superiore a diverse realtà di A e B? Senza dubbio sì. Ma non mi straccio le vesti per un anno di transizione. Chi ha soluzioni alternative migliori mandi un’offerta di acquisto.

Questo dal lato societario. Dal lato sportivo invece si può discutere delle responsabilità di Mirabelli, anche al netto del budget ridotto: su tutte, la scelta dell’allenatore iniziale (e l’ostinazione nel proseguire buttando mesi di tempo) e la composizione dell’attacco. Se è lui a inizio anno a dire che ci sono 3-4 squadre più forti e ora siamo undicesimi, sta mancando gli obiettivi.

Rispondi
Sandro 1975

Finalmente un commento sensato che non xe solo sparare guano. Tuttavia è’ si probabile, ma non sono così certo, che la società sia in vendita. E’ possibile anche che l’anno di transizione sia solo la condizione necessaria per pulire i conti e ripartire più leggeri per riprovarci.

Padova come piazza non può stare in C e peggio ancora ancora non è ammissibile la mediocrità che stiamo vivendo quest’anno. Se la Società vuole rimanere e accetta la sfida di toglierci dal luamaro bene, altrimenti ciao e arrivederci.

Rispondi
Flavio

Condivido anch’io l’analisi di DM. D’altro canto si parla di budget e di alchimie, ovvero che tutto fili alla grande: scelte del DS, sintonia tra allenatore e giocatori, loro qualità tecniche, fisiche, mentali. Qui a Padova i budget non sono mancati ma l’alchimia è latitante. Purtroppo stiamo pagando i primi 3 anni e le scelte dei collaboratori (anche sfortunati) di JO. Sono fiducioso, non a breve termine ma a medio: non oso pensare a tanti altri anni in C

Rispondi
acp

l’euganeo è la rovina della TIFOSERIA del calcio padova.

quando metteremo piede in curva sud sarà la prima volta nella storia in cui il tifo del padova avrà un settore dignitoso. perchè non lo era la curva nord all’appiani, non lo era la gradinata superiore, non lo era la vecchia sud, non lo era la tribuna fattori.

dai che forse nel 2024 la finiscono.

Rispondi
Flavio

Continuiamo a volare bassi. Io non so se ci fosse il fallo da espulsione (spinte reciproche, non propriamente, se fallo, da ultimo uomo). Ma, poiché di ingiustizie sino ad ora ne abbiamo subite tante…giusto così. Speriamo solo che i due acquisti che aspettiamo siano validi e non un ripiego per farci vedere che qcs si fa. E ‘sti 3 fuori progetto, che si mettano una mano sul cuore e si accasino da qc parte

Rispondi
Massimo

Non sono d’accordo, Trieste ha uno stadio da Champion Leage e vedi come sono messi, Cittadella ha poco meno del nostro Plebiscito e vedi dove sono da anni.
A Padova i problemi son ben altri… e tanti

Rispondi
tifoso ignoto

Mi no capisso! Ma se il Padova viaggiasse nelle prime posizioni si sentirebbe il bisogno di invocare il proprietario a farsi vedere? Ora con una squadra così combinata che fa fatica a raggiungere i playoff, la visita di Joseph cambierebbe le sorti di questo campionato?
Temo di no!
Però c’è da dire, e questo nessuno lo può negare, che dall’arrivo di Thor la squadra è piu solida, dietro si guarda con piu fiducia, davanti vedo un De Marchi piu concentrato Liguori sembra ritornato come nelle prime giornate ma tutta la squadra sembra muoversi meglio con una sua fisionomia .
Insomma mi aspetto un buon girone di ritorno x arrivare almeno ai PO.
Non pretendo di piu quest’anno. Joseph ha stretto la borsa e si fa quel che si può
Però un Mirabelli che tira sberle a destra e a manca non mi sta bene
L’anno scorso per molto meno Joseph ha liquidato quasi l’intera rosa, con Mirabelli la società avrebbe dovuto estrarre almeno un cartellino giallo e richiamarlo.
Capisso che in tribuna girano parole grosse ma un dirigente deve riuscire a mantenere la calma. Ci sta l’arrabbiatura ovvio si può rispondere anche al tifoso che scassa i maroni dal primo all’ultimo minuto, ma poi basta non serve passare alle vie di fatto.
Questi episodi non fanno bene al Padova.

Rispondi
Pietro Smaniotto

Vedremo se a metà febbraio l’armeno verrà a Padova, se viene sarà solo per controllare di persona tutti i contratti. Non vuole spendere soldi perché è intenzionato a mollare, la lettera sua mi ha fatto ridere. FORZA TORRENTE E FORZA RAGAZZI.

Rispondi
Frengo

Se effettivamente la punta tanto richiesta da Torrente ed auspicata dai tifosi sarà l’ennesima scommessa ovvero tale Kevin Cannavò della Vis Pesaro (che ammetto di non conoscere) sarà la definitiva conferma che l’armeno ha chiuso la borsa per sempre… per cui l’unico obiettivo è cedere la società a fine stagione.
Ormai ce ne siamo fatti una ragione e forse la vendita non è nemmeno un male.
Abbiamo avuto le nostre occasioni (almeno 4 in tre anni) e non le abbiamo sfruttate.
Non credo che ci siano altre proprietà che, nei precedenti tre anni, hanno speso più di noi senza ottenere risultati. Ma noi, in questo, non abbiamo rivali.

Rispondi
Flavio

Ho appena letto anch’io di questo Cannavò, attaccante che segna poco (circa un goal ogni 7 partite a Pesaro). Tanto vale avere aspettative da questo “mercato invernale”: budget zero… o forse sottozero

Rispondi
crestaalta!

“cessione della Società, non poi tanto un male”, certo sentirsi un pò una “colonia d’oltre mare”, non è bello, ma cedere a chi?, non sento un nome che è uno, tanto meno cordate, allora tra il poco e il nulla (per adesso) meglio il poco.

Rispondi
acp

finalmente un errore arbitrale a nostro favore. ovviamente c’è sempre liguori in mezzo. l’unico che fa qualcosa in attacco.

date un paio di giocatori a torrente poi andatevene.

Rispondi
Patrick

ma quale errore arbitrale, mi sembra di leggere Edel e il suo articolo triste di ieri, quasi infastidito che il Padova fosse rimasto in superiorita’ numerica. Liguori era andato via al centrale bustocco, doveva fischiare subito e dargli rosso, ha atteso troppo, ma ci stava tutta la vita perche’ il nostro 21 andava dritto in porta.
E chi l’ ha preso Liguori? E con quale contratto? Sto Mirabelli ne ha combinate di cappelle, ma rispetto a Sogliano con budget agli antipodi ha fatto cosi male? Se riuscissimo a tenerli, 4 – 5 elementi escluso il portiere li abbiamo gia’ per la prossima stagione…e interamente nostri, aspetto non da poco.
Russini e Liguori sono una gran bella coppia lì davanti e De Marchi spero tanto si sblocchi, che magari poi si leva la scimmia dalla spalla….
L’ esultanza + intervista di Radrezza una delle cose piu’ belle viste a Padova negli ultimi dieci anni.
Ma qui l’ ambiente è talmente freddo di natura che quasi non ci fa caso…

Rispondi
acp

ma descantati. liguori è il primo a mettere le mani addosso al difensore per cercare di rallentarlo, non ci riesce, rimane dietro e a quel punto è furbo a buttare una gamba in mezzo a quelle difensore. è fallo suo. errore arbitrale a nostro favore. per una cosa del genere al menti non hanno giustamente fischiato rigore su rolfini. bisogna essere intellettualmente onesti e dire le cose come stanno senza faziosità. primo errore arbitrale della stagione a nostro favore, siamo ancora in grande credito.

cannavò in prestito. sui vari siti però non c’è traccia di notizia su un’opzione di riscatto. spero sia solo una svista e che il riscatto ci sia. non ci sarebbe nessun senso nel prendere un giovane in prestito secco dalla vis pesaro. piuttosto faccio giocare un primavera del padova.

de marchi ormai è perso. avrà sbagliato 10 gol fatti. si impegna pure ma se non segni gol a porta vuota non sei da padova.

radrezza lo difendo da sempre. tu però scadi nel mieloso nel commentare quel gol.

bortolussi, un bel centrale difensivo(che poi sarebbe monaco ma paghemolo par no xugare, un centrocampista fisicamente prestante.

bravo torrente finora. ha preso in mano una squadra derelitta sotto ogni punto di vista e ha fatto 9 punti in 5 partite. bravo. gli diano i rinforzi che merita e che ha chiesto.

Rispondi
Pietro Smaniotto

Bortolussi ottimo innesto, Cannavo’ visto su un sito e’una freccia ottimo dribling e tiro a destra lui a sinistra Liguori punta centrale Bortolussi ci siamo!!

Rispondi
francescosolesino

vedrete che arriverà bortolussi adesso che il novara ha ripreso Vuthaj e adesso e chiuso e ce lo danno a gratis

Rispondi
Flavio

Pare confermato Bortolussi, centravanti che ha vinto la classifica cannonieri col Cesena qc anno fa. A Novara, 5 reti …ma, là, anche Galuppini non sta rendendo molto. Speriamo solo che Bortolussi trovi un gran feeling con il goal e che la maledizione dei centravanti biancoscudati si volatilizzi. FORZA PADOVA, rimontiamo la classifica il più possibile

Rispondi
Massimo

Un dubbio che mi viene è come mai il Novara, ossia una diretta concorrente, molla un attaccante anche se , a dire, ben sostituito.
Il campo dirà chi delle due ci ha guadagnato.

Rispondi
acp

bortolussi grande acquisto.

godo. bravo mirabelli. ora un bel centrocampista di peso. un de risio per capirci. poi arrivasse un centrale forte allora finalmente avremmo una rosa completa e di livello.

Rispondi
fabio.pd

messa in bolla la questione allenatore, innestati alcuni giocatori nuovi, sul trampolino di lancio la definizione della curva….a questo punto c’è necessità di ottenere costantemente risultati positivi in campo. Portare a casa un Goucher che assomiglia ad un lanzichenecco…preferisco di no, ne ho visti di personaggi simili, vengono a svernare a Padova in attesa di lidi migliori. Seguendo il mio intuito…..Bortolussi potrebbe essere l’arma vincente…..e se trovasse una buona intesa con Liguori………non ce ne sarebbe per nessuno.

Rispondi
Andrè The Giant

Definizione della curva? Magari… Io la vedo ancora molto lunga la faccenda. Ci farei la firma che fosse pronta entro il 2023.
Peccato per il regista, che a questo punto non credo arriverà più. Dezi non è l’ideale in quel ruolo. Fossi in Torrente darei una chance al 4231 con Russini-Radrezza-Liguori dietro a Bortolussi ma è tutto da verificare se dietro tengono.

Rispondi
Flavio

Non conoscevo Cannavò: bella sorpresa, sperando che continui così. Bortolussi vale nettamente più di De Marchi (che in tecnica calcistica vale poco) e di un Ceravolo che ha alzato i remi in barca. Se i nostri hanno la determinazione delle ultime partite, si risale in classifica. FORZA RAGAZZI

Rispondi
fabio.pd

ottimo Cannavò, ha resistito un tempo, ma non importa. Bene Bortolussi una garanzia in area. Maluccio Zanchi. Se avessimo anche Pompetti si farebbe bingo, ma va bene così, dai…….

Rispondi
Flavio

Non capisco il comportamento di Monaco e Busellato. Sono o non sono calciatori professionisti? Hanno ridotto le potenzialità della squadra. Sogliano ha fatto loro un contratto troppo “gratificante”

Rispondi
Principe

Monaco e Busellato sono liberi di rifiutare il trasferimento qualora la meta non sia di loro gradimento, hanno un contratto e non fanno niente di sbagliato. Serviva una vertice basso, Torrente lo ha chiesto a gran voce, Mirabelli non lo ha comprato a questo punto proviamo Busellato. Idem per la difesa con Monaco, Delli Carri è lento e fa piangere.

Rispondi
Tifoso a 1/2

Chi legge e scrive qui ha in mente solo una cosa: il Calcio Padova. Il suo bene va al di là di tutto, soprattutto dei tornaconti personali. Certo che uno è libero di poter disporre del proprio contratto a suo piacimento, ma se questo va in direzione opposta del bene del Calcio Padova (possibilità di fare operazioni di mercato in primis per slot disponibili e budget) non mi importa che tu sia un giocatore o un ds: sei un ingranaggio “sbagliato” che sta dando fastidio al nostro beneamato. Pertanto da oggi tu non sei più gradito (non potrebbe essere altrimenti) e mi auguro che, sempre in forza di un contratto stipulato da ambo le parti, il Padova riesca in questi pochi mesi a non farti nuocere alla causa. Dinamiche e atteggiamenti assolutamente deleteri che devono rimanere fuori dal gruppo squadra, anche se fosse semplicemente un allenamento. Se poi la mettiamo sul lato del lavoratore, vorrei vedere chi rimarrebbe in un posto di lavoro dove i proprietari ti dicono che non hanno bisogno di te e sei un ormai “peso”, dove non puoi partecipare ad attività con altri colleghi e dove chi prima ti diceva “bravo”, ora ti dice “parassita”. Questo per cosa? Per arrivare al 30/06 col tuo stipendio pieno o per fare una ripicca alla Società? Dovremo contare su questi giocatori? Su che dignità per svoltare? Ma secondo voi perdere una partita o un campionato gli cambia qualcosa? E noi a farci il fegato per tutte le nostre dannazioni con gente che ha questi obiettivi… No, mi spiace, mi viene da vomitare, altro che reintegrare..

Rispondi
Andrè The Giant

Sottoscrivo al 100%. Andare avanti ancora con la storia del reintegro è veramente fuori luogo, oltre che impensabile dopo che c’è stata l’ennesima ripicca e presa di posizione. Chi pensa che lo prenderà il Sig. Monaco la prossima estate dopo che è fermo da un anno, ma soprattutto quale contratto faraonico gli potrà mai essere offerto da una Pergolettese di turno?
Ha messo i bastoni tra le ruote al Padova ma anche a se stesso. O forse pensa di essere come Zaniolo?
E stiamo qui ancora con la storia che teniamo fermo il difensore più forte della serie C. Ma per favore…

Rispondi
tifoso ignoto

Premetto che sono d’accordo con voi il comportamento di Monaco va contro gli interessi della società e dei suoi tifosi e del Padova.
Ma dal suo punto di vista non fa una piega. Lui ragiona da professionista, questo scherzo l’ha gia fatto a Perugia, fermo un anno, poi arriva il Padova con un contratto molto generoso con addirittura prolungamento di 1 altro anno in caso di promozione in B, tutt’ora valido.
Chi dice che fermo un anno nessuno lo prenderà, è in errore(il Padova l’ha fatto) e in effetti essendo un difensore non ha bisogno di giocare sempre per tornare in forma, Monaco ha un ottimo background, come giocatore, un po’ meno come professionista.
Gli conviene rimanere a Padova fino alla fine del contratto, chi glielo fa fare di andare a gennaio in una squadra di bassa classifica prendendo meno soldi, solo per giocare per 3 mesi?
Assodato che il Padova in B per quest’anno è pura fantasia, a lui non resta che prendersi tutti i soldi del contratto, tutte le nostre maledizioni e aspettare giugno per levare le tende. Il discorso vale anche per Busellato anche se lui rischia veramente di non trovare a fine contratto grandi opportunità.

Rispondi
Andrè The Giant

La stagione a Perugia precedente al trasferimento a Padova non mi risulta che Monaco fosse fuori rosa. Copio/incollo da Wikipedia:

Nel luglio 2019 viene ceduto in prestito al Cosenza, in Serie B. Colleziona 22 presenze in campionato. Fa ritorno al Perugia per la stagione 2020-2021, nella quale i grifoni chiudono in testa il campionato di serie C e conquistano la promozione diretta in B; Monaco contribuisce con 23 presenze e una rete in campionato. Per il 2021-2022 sigla un contratto biennale con il Padova e nel suo prima campionato con i biancoscudati colleziona 30 presenze e una rete. Al termine della stagione rifiuta il trasferimento a un’altra squadra e viene messo fuori rosa.

Rispondi
Il vecchio Max

Beh, a dire il vero se il Padova vincesse il campionato dicono che avrebbe contratto rinnovato e stipendio raddoppiato, Se e’ vero, diventera’ il tifoso biancoscudato piu’ sfegatato. Dicono anche che non e’ possibile alcun reintegro, anche se lo si volesse, perche’ gli slot disponibili sono stati riempiti. Temo che i suoi incalliti fan debbano mettersela via.
P.S. a Martina: Si potrebbe sapere da Miirabelli perche’ci ritroviamo con 3 terzini sinistri e un solo terzino destro di ruolo ?

Rispondi
Massimo

Secondo me è successo qualcosa di abbastanza o molto grave che noi tutti non sapremo mai, e forse, visto il comportamento, non è colpa di Monaco…
Diversamente non può essere.

Rispondi
Principe

Allora che qualcuno della società parli e spieghi i motivi di questa situazione paradossale, tanto lo sanno anche i muri cos’è successo alla Favorita.
Con Torrente un mese prima oggi saremmo serenamente dentro la zona play off.
Il Calcio Padova è il bene supremo, ma nessuno qui accetterebbe di trasferirsi a centinaia di km di distanza, magari in una provincia sperduta, rinunciando magari a dei bei soldi, solo per consentire ad una società di calcio di compiere delle operazioni di mercato. Non fate le verginelle

Rispondi
fabio.pd

Calma…. I giocatori sono dei professionisti. Sanno fin dall’inizio che “per giocare” devono muoversi, girare a seconda delle richieste e delle opportunità. Tranne casi eccezionali, mi viene in mente il Totti della situazione. Può starci che il giocatore sia restio a muoversi, ma quando rinuncia a quasi una decina di proposte….vuol dire che c’è sotto qualcosa. Le dinamiche che ci sono sotto….a me, alla fine, non interessano. Ciò che invece concentra la mia attenzione è il cambiamento dello stile dell’uomo Monaco: escluso senza una valida ragione dal nuovo progetto, raccolta molta solidarietà da tutti noi, ha respinto qualsiasi altra proposta. Alla fine chi ci rimette è solo lui: prenderà, ok, un buon stipendio fino a giugno, ma a giugno: 1) in quale condizione si troverà? 2) quale sarà la squadra che prenderà un giocatore che si è messo di traverso ? Inoltre, con questo atteggiamento, ha fatto da apripista per altri giocatori: vedi Busellato, forse anche De Marchi ? Domanda: lo sbaglio è stato di Sogliano che ha fatto contratti “lunghi” ? Rabbrividisco a leggere dal buon Max che in caso di promozione….doppio stipendio e contratto rinnovato. Ben vengano contratti “corti” e fino a giugno, se vogliono, altrimenti ci sono tante altre squadre. Penso ancora al contratto vergognoso fatto a ciccio Vantaggiato.

Rispondi
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

code