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ODD(I)O

Ho pensato spesso a mister Torrente in questi giorni. L’immagine che mi è sempre venuta in mente per prima è quella immediatamente successiva alla vittoria per 3-2 sulla Pro Vercelli all’Euganeo con gol decisivo di Palombi al 92′ nel girone d’andata: al triplice fischio, una volta portato a casa il massimo risultato al termine di una partita che era iniziata benissimo col doppio vantaggio biancoscudato ma che poi si era complicata per la rimonta dei piemontesi, l’allenatore del Padova si mise a camminare in campo guardando gli spalti e cominciò a battere le mani al pubblico padovano, lasciando poi cadere le braccia come fa il guerriero quando ha appena portato a termine la sua battaglia, la sua impresa, e si gode il meritato trionfo. Ho sempre interpretato quella gestualità come una sorta di ringraziamento e contemporaneamente di “scuse”. Era come se Torrente volesse dire: “E’ vero, ogni tanto ci complichiamo la vita da soli, ma continuate a credere in noi perché non abbiamo mai mollato e non molleremo”. E’ questa l’immagine di Vincenzo Torrente che mi voglio portare dentro, nella testa e nel cuore. Nella testa perché i numeri (70 punti e il secondo posto alle spalle del davvero irraggiungibile Mantova) sono assolutamente dalla parte dell’allenatore e sempre lo saranno, indipendentemente dal finale che il Padova riuscirà a disegnare dopo il suo esonero, e nel cuore perché Torrente è proprio così: semplice, diretto, genuino, un uomo di calcio “vecchia maniera” e proprio per questo non meritevole della sorte che questo calcio moderno, frenetico e sempre più incapace di programmare e di attendere gli esiti della sua programmazione gli ha inflitto, nonostante il bellissimo cammino fatto a Padova in un anno e mezzo di permanenza sulla panchina biancoscudata (vi ricordate vero le due sole sconfitte subìte da dicembre 2022 a dicembre 2023?).

Su Torrente si è abbattuta la scure della legge più banale e allo stesso tempo più feroce del mondo del calcio, quella secondo cui se qualcosa comincia a non funzionare più benissimo si butta senza prima provare ad aggiustarla. Se qualcosa va storta si cambia senza tentare di trovare un modo per raddrizzarla. E’ indubbio che il Padova, nelle ultime partite, non sia stato lo stesso Padova del girone d’andata. La miglior difesa ha iniziato a imbarcare gol, il prolifico attacco ha fatto sempre più fatica a segnare, i cambi, fin qui sempre azzeccati e in grado di dare la svolta alla partita, non si sono più dimostrati efficaci. Ma la decisione della società di esonerare Torrente ha preso davvero in contropiede tutti: dall’ambiente agli stessi giocatori che non se l’aspettavano.

Se esonero doveva essere, comunque, per dare la famosa “scossa”, credo che la scelta di far tornare Massimo Oddo anziché puntare su un profilo sconosciuto, sia stata un’operazione “simpatia” non da poco. Conosce la piazza, la piazza conosce lui, di sicuro non avrà bisogno di tempo per capire come muoversi perché lo ha già fatto a queste latitudini. In più, anche se lui ha assicurato che non è così, un minimo di voglia di portare a termine quanto fatto due anni fa regalandosi un finale diverso deve pur averla provata quando ha letto il numero del direttore sportivo Mirabelli sul telefonino che squillava.

Non ci resta che augurargli di lavorare bene (“Ho già le idee molto chiare”) di riuscire a tirar fuori il meglio da ciascun giocatore (“Io di solito cerco di metterli in campo nel ruolo a loro più congeniale per farli esprimere al meglio”, ha detto) e di riuscire a conquistare la matematica certezza del secondo posto già sabato per poi lasciarsi alle spalle il campionato e proiettarsi sui playoff (basta un punto, che ce vo’?).

45 commenti - 3.288 visite Commenta

Massimo

Dopo la sconfitta con il Mantova ho sempre personalmente ritenuto che Torrente andava sostituito ma obiettivamente non ora, non credo , visto che ci sono giocatori discreti e nulla più, che ora la squadra cambi pelle e ritrovi d’un colpo gioco schemi e convinca ( se fosse così avremmo solo dei mercenari da prendere a calci in culo) la vedo difficile, anche se c’è Oddo.
Continuo nel dire che poteva essere chiamato Bisoli ( mister adatto per questi brevi periodi a far tirare fuori con le buone o con le cattive , più con le seconde, il meglio da questa squadretta e forse qualche speranza in più c’era) .
Dubito anche che fosse venuto per soli due mesi ( giocati uno d mezzo ) in quanto la dignità di un uomo non deve mai mancare a prescindere e lui lo ricordo tutto d’un pezzo.
Credo che sinceramente ci sia qualcosa sotto perché molte cose non quadrano.
Se si va in B meglio per tutti, diversamente guardiamo il bicchiere mezzo pieno, che in tal caso se ne andrà questa Società di dilettanti e ci libereremo per l’ennesima volta di improvvisazioni e varie.
Ma che tristezza!

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Stefano

Perché pensi che se non andremo in B se ne andrà questa società di dilettanti ecc ecc ecc ?
Se non si andrà in B (che poi realisticamente e’ l’opzione più probabile ) la compagine societaria rimarrà la stessa e scommetto che anche Mirabelli resterà al suo posto ……

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Principe

Riporto anche qua il mio commento perchè mi piacerebbe avere un riscontro da Martina, che sicuramente conosce dettagli e retroscena che noi poveri tifosi non sappiamo.

Sarà sufficiente aspettare sabato per capire se l’esonero è stato consigliato o quantomeno abbia avuto la benedizione dei giocatori oppure sia stata la scelta dell’uomo solo al comando in questa società.
Squadra priva di brillantezza si, dopo un eccellente girone d’andata e un girone di ritorno pessimo, influenzato da A) consapevolezza che il Mantova era irraggiungibile e B) l’acquisto di gente a gennaio totalmente estranea al sistema di gioco che fino a quel momento ci aveva garantito di stare ad un passo dalla prima

Se alla squadra serviva una scossa c’era Rossettini già pronto
Invece è stato preso Oddo che, dopo essersene andato sbattendo la porta, è stato costretto ad elemosinare due mesi di contratto per riuscire ad allenare qualcuno

Se non sbaglio, la difesa a 4 ha esordito a Novara con l’esordio di Faedo e da quel momento, fatti salvi un paio di exploit estemporanei, la squadra ha perso convinzione e brillantezza.
D’altra parte, se nel girone d’andata (ottimo) avevi giocato con due punte vicine e a gennaio arrivano due esterni, di cui uno accompagnato da una “garanzia” di titolarità, gli equilibri inevitabilmente saltano.

tanti auguri a Oddo

Prima la Bianchi e Mirabelli se ne vanno e meglio è per tutti
Era meglio la serie D con Bepi che qualsiasi categoria con questa gente

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DC

Personalmente non condivido tutto questo astio verso la società, se non per un fatto: poca “presenza” nella stanza dei bottoni e, di conseguenza, poco peso politico. In merito a Mirabelli, penso sia di fatto il plenipotenziario in questo momento ed esulando da simpatia o meno che induce come persona, credo si sia mosso bene sul mercato la scorsa estate, forse un pò meno bene a gennaio anche se a onore del vero, ad esempio, il famoso “centrale davanti alla difesa” o regista era chiesto a gran voce da mesi dall’ex mister. Vedremo. In merito alla squadra penso che possa e debba rendere molto di più: maggiore attenzione in difesa, più “garra” e corsa e che qualcuno la butti dentro credo siano elementi nelle corde di questi giocatori.

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Fabio

È strana Padova, perché prima di lunedì la maggior parte dei commenti che si leggevano chiedevano l’esonero di Torrente.
Da lunedì sera invece la maggior parte critica la scelta sostenendo che non andava esonerato. Padova è proprio strana.

Io sono stato del primo partito fino a domenica sera, dopo il secondo tempo di Lumezzane però la domanda me la sono posta, e con la leggerezza del tifoso mi son detto che andava esonerato.
Sicuramente non per i risultati che in un anno e mezzo sono stati ottimi, e tantomeno per il gioco: siamo in serie C, che bel calcio vogliamo vedere? Il Mantova è una eccezione più unica che rara.
La scelta non deve essere stata semplice, ma la squadra da quel 5 a 0 non si è più ripresa.
Si può discutere della campagna acquisti, ma non credo che le scelte non siano state avallate anche dal mister:
– Tordini (che alla fine non ha mai giocato) era il sostituto di Russini
– Zamparo la punta che è mancata ad ottobre/novembre
– Faedo un giovane interessante
– Crisetig il centrocampista che aveva sempre richiesto

L’unico che non era preventivabile era Valente. Ma se hai la possibilità di portare a casa un giocatore del genere in serie C, non lo prendi?

Io rimango della mia opinione: quello che ha cambiato la stagione è stata la partita contro il Mantova, che non andava assolutamente persa, e perderla in quella maniera impianta un tarlo in testa che non si è riusciti a superare.
Forse non cambierà nulla, ma nonostante la riconoscenza, la simpatia e il dispiacere per Torrente, sono convinto che le probabilità sono maggiori con un altro allenatore che con lui.

Comunque Torrente rimarrà uno digli allenatori con la media punti più alta qui a Padova, e rimarrà sempre con la nostra simpatia.

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DM

Premesso che Torrente ha lasciato un buon ricordo e va ringraziato per l’anno scorso, sono in disaccordo con la reazione della stampa padovana che si straccia le vesti per l’esonero. Le statistiche sulle poche sconfitte sono vere ma bisogna allora citare anche gli innumerevoli pareggi e il fatto che il nostro campionato è effettivamente finito l’8 gennaio. Nondimeno a Padova ogni volta che si cambia allenatore si assiste a una levata di scudi. Ricordo le “vedove” di Pavanel, che con una squadra da 8 milioni di euro ci lasciò a -8 dal Sudtirol. Perfino Caneo era inizialmente rimpianto. Cos’hanno fatto negli ultimi due anni questi due tecnici?

Sabatini, Di Costanzo, Calori, Dal Canto, Pea, Colomba, Marcolin, Mutti, Serena, Parlato, Pillon, Brevi, Bisoli, Foscarini, Centurioni, Sullo, Mandorlini, Pavanel, Caneo.

Questi gli allenatori degli ultimi 15 anni. Bisoli è l’unica eccezione (e Parlato in serie D), gli altri hanno accumulato risultati negativi dopo Padova. È completamente falso dire che il problema sia ingratitudine o che siamo una piazza mangia-allenatori. La verità è che quasi sempre gli allenatori sono stati scelti male, e hanno avuto fin troppo tempo e seconde chance.
Poi Torrente lo ritengo uno dei migliori visti a Padova, questo non è assolutamente un attacco nei suoi confronti. Ma guardiamo i fatti per cortesia.
Oddo non è un fenomeno ma l’unico che veniva per due mesi (l’alternativa interna poteva essere Rossettini). Con Torrente era palese che i playoff non li avremmo vinti; adesso rimane improbabile, è una mossa disperata per provare qualcosa.

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DM

Errata corrige: Sabatini ottenne una promozione in B a Como nel 2015 (diversa dinamica a Mantova 2014 dove la “promozione” avvenne da decimo in classifica per via della riforma).
In ogni caso non cambia il senso del discorso: su 19 allenatori solo 3 hanno avuto successo dopo Padova.

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DM

Dopo 6 partite di cui 1 vittoria e 5 sconfitte a Padova a fine 2018, Foscarini rimase senza squadra per quattro anni e mezzo. Assunto dall’Albinoleffe quartultimo nel febbraio 2023, fece 10 partite (1 vittoria, 1 pareggio, 8 sconfitte) chiudendo il campionato penultimo. Ai playout centrò la salvezza per un gol di scarto contro il Mantova di Mandorlini.

Non mi sembra contraddica il mio discorso…

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Principe

E’ vero che il Mantova ci ha piallato in casa
E’ altrettanto vero che abbiamo vinto a Trieste contro una squadra che ha speso quasi il triplo di noi
E’ vero anche che abbiamo dato 10 punti al vicenza che ha speso 10 milioni sul mercato contro i nostri 4

Bisogna valutare tutte le circostanze
Capitolo nuovi acquisti e qualità della rosa: a metà aprile possiamo dire che Zamparo è meglio di De Marchi? Io credo di no

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Flavio

Vorrei tornare sulla invasione barbariche catanesi: nessuno sconto alla multa (per me ingiustificabile ed esagerata) di 5.000€. Se poi ci mettiamo arbitraggi indecenti, quasi sistematici e decisivi (mano triestina, miopia, arbitrale vs Virtus VR, aiutino al Catania, magari il goal fantasma di Chirico’ al Palermo, etc… sempre situazioni eclatanti; ma perché l’ACP Padova è così poco rispettata da arbitri e (in)giustizia sportiva. Vabbe’, così è. Ciò significa che per avere successo il Padova deve sempre giocare al 200% e i giocatori, nelle gare decisive, devono ricordarselo e provvedere a giocare di più con il coltello tra i denti. E ora, prepariamoci ai playoff. La speranza del tifoso biancoscudato non muore mai, neanche dopo un fracco di pugnalate

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Tifoso a 1/2

Qualche considerazione:
1) Torrente da previsione 4/5 in classifica ci ha portato al secondo posto e gliene va dato atto;
2) Dopo il girone di andata il mister continuava a martellare che potevamo arrivare al primo posto, la partita con il Mantova ha sgretolato completamente questa convinzione;
3) Praticamente il girone di ritorno è stato un saliscendi (con pochi sali) di una squadra molto incostante, alcune volte smarrita e senza mordente;
Le dichiarazioni dei giocatori postesonero confermano appieno il fatto che la società ha fatto bene perchè non si può sentire che “non me lo spettavo, abbiamo fatto tanti punti” allora ci si stava imbellettando sul fatto di aver già dato il massimo e che le motivazioni sono proprio basse; a questo punto, dando sempre atto a Torrente del posto in classifica raggiunto, personalmente non mi interessa arrivare secondo senza aver nemmeno una possibilità di poter vincere il torneo dei playoff. La finale di Catania è stata emblematica, partite così possono capitare e avere la consapevolezza di non poter nemmeno vendere cara la pelle non è accettabile. Perciò preferisco fare qualche turno in più dei playoff con voglia e fame, che arrivare diretto alla fase nazionale contando solo sul fattore fortuna. Una parola su Oddo: se la rincorsa sul Sudtirol si è infranta sul palo e su Poluzzi, Palermo grida ancora vendetta. Mi auguro che abbia anche solo la metà dello spirito di rivalsa che abbiamo noi tifosi, umiliati in mondovisione. Hai la possibilità di scrivere la storia in modo diverso, forza Padova !!!

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Andrè The Giant

Varas fuori. Motivo? Oddo dice che non è al 100%
E ci credo… Spremuto come un limone a furia di giocare sempre e in ogni caso.
Spero lo sappia gestire e rigenerare da qui ai playoff in modo da riavere il giocatore del girone di andata. Spero anche che Tordini abbia la possibilità di giocare e far vedere se e quanto vale.

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tifoso ignoto

Se Oddo non convince in questo finale di campionato, son capaci di richiamare Torrente .
L’Atalanta U23 ci farà vedere i sorci verdi. Dopo la vittoria contro Kloop avranno il morale alle stelle, dalla prima squadra fino al magazziniere
Forse da Fiorenzuola riusciremo a portare a casa il fatidico punticino che ci manca
Se cosi sarà, contro la Triestina mejo andare a Sotomarina a magnare folpeti e moeche

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Flavio

È andata bene. Certamente i nostri hanno dimostrato impegno e corsa ma anche i soliti limiti difensivi. Speriamo che Oddo riesca a rinvigorirli e che risolva il problema delle palle perse …anche se l’arbitro ha favorito l’Atalanta non fischiando una serie di loro falli. Appuntamento a tra un mese circa e speriamo che alcuni difetti vengano corretti

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Stefano

Terza volta secondi in 4 anni :
Dovrebbero promuovervi con “voto di istituto”
Come
Una volta si faceva con i pluriripetenti …..

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Stefano

Comunque leggendo della Vicenda curva dello stadio … “strano @ che la posizione dei 2 politici sia stata archiviata quando la stessa magistratura afferma che le
Pressioni erano in vista delle
Elezioni per raccattare voti (e quindi erano fatte dai politici) ……. Che strano …… sarebbe interessante aver visto se la vicenda con “altri “ politici avrebbe avuto lo stesso epilogo …. Nel frattempo la curva rimane lì e si parla di UN anno …. Significherebbe. Fruibile dal campionato 2025 / 2026 ….. roba da vergognarsi per 25 anni

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Massimo

Sinceramente non credevo proprio vedere un effetto così positivo della squadra con l’arrivo di Oddo, un notevole cambiamento sia di gioco che intensità, ero d’accordo nel cambiare Torrente ma non con Oddo, ma mi devo ricredere, penso così che questo è l’anno buono per andare in B.

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Andrè The Giant

Massimo, non è che sei un tantino estremo nei tuoi giudizi?
Noi tutti ci auguriamo che finisca come dici tu ma mi riesce difficile pensare che prima con Torrente fosse tutto da buttare nel cesso mentre con Oddo gioco e intensità sono completamente diversi (in 4 giorni, con lo stesso modulo e la stessa formazione) e ora per magia la squadra sarà in grado di vincere i playoff.
La partita di domenica non è che la dimostrazione di quanto gli episodi siano decisivi nel calcio, a volte girano in modo favorevole, altre no.

A Mantova intanto Ronaldo si risveglia e, complice la rilassatezza della squadra di casa, si ricorda di avere il piede vellutato. Vabbè che il Mantova non c’è più con la testa ma hanno dimostrato quanto pericolosa sia la costruzione dal basso fatta ad ogni costo (anche quando si può evitare) se non hai la concentrazione al massimo.

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Flavio

Ho visto un po’ di Catania Messina. Altro rigore dubbio. Forse, il Catania ha un “potere contrattuale” forte: 20.000 spettatori, la Cassa per il Mezzogiorno ed è “simpatico” all’ AIC di serie C. Cosa deve fare il Padova, non dico per essere simpatico, ma almeno rispettato?

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tifoso ignoto

Il Mantova sta regalando punti a tutti, contro il Vicenza mi è quasi venuto il dubbio che fosse pilotata, vedere un portiere che passa la palla all’avversario e questo(Ronaldo) segna di prima quasi se l’aspettasse, mi vien da pensare male.
Lavoro per l’ufficio inchieste?

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Paolo

Ma sai che e’ venuto lo stesso dubbio/sospetto anche a me ?

Che goduria se saltasse fuori un accordo sottobanco, retrocessione a tavolino per tutte e due, classifica riscritta ed il Padova promosso automaticamente in B senza disputare i playoff!

Invece, senza troppi guizzi di fantasia, se all’ultima giornata il Padova dovesse sfortunatamente perdere in casa con la Triestina, scommetto che a Vicenza sarebbero pronti a dire che abbiamo regalato la partita agli alabardati per dare loro una bella spinta per il terzo posto ai danni del Lanerossi.

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Principe

Mi pare che in tutto questo casino, come se ce ne fosse bisogno, ci sia un enorme elefante nella stanza

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francescosolesino

In tuttincampi ho sentito bonavina che ha detto che nessuno ha mai voluto investire sull euganeo ma mi pare che ai tempi di cestaro se gli facevano fare il supermercato lo faceva nuovo

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Emanuele

Continua a venirmi il vomito ogni volta che mi accingo ad avvicinarmi all’Euganeo….Padova, noi padovani, sportivi, tifosi e amanti del calcio Padova non meritiamo un simile trattamento…
Basta gentaglia che senza professionalità, capacità, attitudine, decoro e rispetto per la cittadinanza, professa ancora l’innocenza e l’onesta di intenti….
Loro siedono al comando e sperperano i nostri soldi…noi continuiamo ad essere sbeffeggiati…ora anche (o ben presto) dalla CLODIENSE…
BIANCHI…se ci sei…ma proprio se ne hai voglia…batti un colpo!!!

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francescosolesino

ormai con la curva siamo alle comiche non si sà quando aprirà che disastri solo a padova succedono queste cose

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fabio.pd

Questa fase di campionato RISPECCHIA per certi versi la pausa natalizia: queste ultime due partite serviranno a Oddo per sperimentare nuove soluzioni o per confermarne altre non esistendo uno stimolo e una pressione in ordine ai risultati di gioco. Spero solo che anche la prima partita dei play off e, mi auguro, le successive, non RISPECCHINO un altrettanto risultato deludente come è avvenuto contro il Mantova, partita giocata senza alcuna concentrazione e dignità!

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Stefano

Un 10% di quanto tutto va dritto all’hellas e un po’ di speranza potremmo averla anche se io continuo ad avere l’impressione di una fragilità difensiva preoccupante

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acp

faedo è il problema della difesa del padova. deve fare il terzino sinistro. crescenzi deve tornare titolarissimo. belli fisso terzino destro.

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DC

Crescenzi credo che in questo momento abbia problemi personali, altrimenti è proprio forte. Faedo è giovane e non è male, anche se obiettivamente la ns difesa deve assolutamente migliorare rispetto al girone di ritorno…

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fabio.pd

Oddo crede nei giocatori…i giocatori credono in Oddo….noi crediamo sia in Oddo che nei giocatori…….a me interessa uscire da questa categoria, non ne posso più !

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Massimo

Certo, ma quello che più mi preoccupa, a prescindere dal dire intanto ci andiamo, e’ quanto investirà nel caso la società visto che con quasi tutti, ripeto quasi tutti questi giocatori facciamo la fine della Feralpi. Lecco ecc. compreso l’ attuale allenatore da cambiare subìto anche dopo la vittoria ai playoff ( tanto il merito non può essere solo suo) .
Non mi basta dire intanto andiamo in B , qui non si deve soffrire più e dire basta ad anni ed anni di sola merda.

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Massimo

Capelli nel gazzettino ha detto che vorrebbe di nuovo incontrare il Catania… ci credo … da tempo non vedevo una squadra così scarsa vincere la Coppa Italia … dove vuto che ndemo .. il problema è che mi metto a leggere anche certe interviste, sono proprio messo male .

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DC

Intanto giochiamoceli, ‘sti play off. Temo che sia scritta già la fine (politicamente non pesiamo un tubo!!!), per cui in una ipotetica finale con WCenza o catania o benevento o avellino si parte già sotto di 1-0, temo; nonostante questo pretendo impegno e”garra”, ed è evidente che si dovrà vedere pure la mano del mister. Quanto a dopo, ritengo che sia feralpì che lecco abbiano commesso l’errore nostra dell’ultima serie B. Errori madornali, da dilettanti, giocatori sbagliati, organizzazione amatoriale. Certo che leggo in giro che la triestina starebbe già guardando a Toscano, il wc ha comunque un ottimo allenatore…. insomma, si stanno muovendo bene, se è così. Poi …. sarà sempre il campo a parlare.

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fabio.pd

spero solo che le partite che contano vedano l’utilizzo di Radrezza da subito. Mi spiace per Bianchi, ma non capisco il suo inserimento…forse per dargli un pò di minutaggio…..mah…

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tifoso ignoto

E’ un mistero per tutti il fatto che Bianchi giochi, probabilmente negli spogliatori e in allenamento si fa sentire. Quando il Cesena è riuscito a scaricarlo al Padova da quelle parti hanno tirato un sospiro di sollievo, i tifosi l’hanno salutato con un caloroso ciao ciao. Si vede che a Padova aveva qualche santo che stravedeva per lui. Chi lo sà. Se devi dare minutaggio fai giocare un giovane che così la società prende qualche soldino, invece di insistere con certi senatori. Il mantova oltre a vincere il campionato è quella che ha fatto fare piu minutaggio ai suoi ragazzi. Invece il Padova preferisce darli in prestito come Leoni alla Samp

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crestaalta!

Forse Nicolò Bianchi è stato schierato per un saluto finale, compresa fascia da capitano, ai playoff, non credo sarà schierato…., comunque se facciamo 3 gol alla TS, possiamo sperare di affrontare quanto meno alla pari le altre squadre in finale. Alè PADOA!

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DM

Alla lotteria dei playoff ci presentiamo con una squadra che rispetto alla “corazzata” di due anni fa è più forte in difesa, attacco e come interni di centrocampo. Il problema è il regista, dove parliamoci chiaro non abbiamo nessuno che valga metà di un Ronaldo in forma (cosa che all’epoca non era, ma lo è adesso).
Purtroppo il Vicenza oltre ad avere uno squadrone ha preso il miglior allenatore della C, che da quando si è insediato ha un rendimento da ampio primato in classifica. Per me i favoriti sono loro. Noi dobbiamo registrare la difesa che continua ad avere più buchi di un groviera, e trovare il modo di rendere Valente e Liguori pericolosi, perché ultimamente sono stati poco incisivi.

Che sia Oddo o Torrente, è ormai palese che Radrezza e Tordini siano l’ultima possibile scelta anche in situazioni di emergenza, le riserve delle riserve. Non mi è chiaro cos’abbiano fatto di più i vari Crisetig, Bianchi, Cretella, Dezi o Palombi, rispettivamente, ma queste sono le scelte.

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roby14

Occupo un pò di spazio per spendere alcune parole a favore di Faedo. Crescerà ancora ma già adesso è un giocatore che può stare dappertutto in campo. Ieri ha fatto goal ed un assist che Crisetig si sogna. E’ ambidestro, visione di gioco, senso della posizione: gli manca forse l’esperienza. Ma si capisce che è di altra levature rispetto agli altri lì dietro. Anche rispetto allo stesso Delli Carri che è sicuramente più duro e cattivo, ma non ha i suoi numeri. Non vorrei sparare un’eresia, ma lo vedo bene anche a centrocampo. Un altro che merita una menzione a mio modo di vedere è Bortolussi. Sono due campionati che gioca a tener palla, a fare sportellate con i difensori sempre con le spalle alla porta perchè non abbiamo un regista degno che gli dia una palla in profondità o giocatori di fascia che gli mettano un pallone sulla testa. Si sacrifica ed è un gran lavoratore. Tenerselo stretto: nella rosa di attaccanti è il giocatore magari meno appariscente ma il più costante e di sostanza.
Aspettiamo i playoff e incrociamo le dita. Non ho mai visto le avversarie potenziali (Catania a parte) ma così, a sensazione, non credo ci siano squadre ammazza tutti.

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Andrè The Giant

Bella analisi Roby. Faedo secondo me è un pò sacrificato a fare il centrale in un difesa a 4 perchè ha più responsabilità nella fase puramente difensiva, mentre fare il braccetto nella linea a 3 gli consente di sganciarsi e partecipare all’azione offensiva dove esprime le doti migliori.
Resta comunque di gran lunga il migliore acquisto di gennaio.
Anche l’analisi su Bortolussi è condivisibile. Il suo apporto per far salire la squadra è notevole, anche a scapito di qualche goal in meno. I suoi possibili sostituti tuttavia hanno dimostrato di non saper fare di meglio, quindi tanto vale che il ruolo di punta centrale sia suo.
Vedo un Dezi rigenerato e spero che lui e Cretella possano finalmente rappresentare una valida alternativa al duo Varas-Fusi in chiave playoff.
La questione regista resta effettivamente un bel dilemma ma, per quanto visto finora, resto leggermente a favore di Radrezza. Io con questi famosi giocatori di ordine, con senso tattico e di posizione faccio proprio fatica ad esaltarmi (mi riferisco a Crisetig ovviamente). Vedo solo passaggini al compagno vicino e mai un lampo di genio o un assist decisivo. Radrezza è vero che gioca troppo con la palla, a volte rallenta tenendola e rischia all’eccesso però crea e inventa. Nel complesso un bel dilemma.

Finirà che giocheremo con il Catania, me lo sento.
Il favorito nr. 1 resta comunque il Vicenza. Su questo non ho dubbi. Speriamo solo che Ronaldo faccia i playoff come ha sempre fatto con noi, ovvero da culo.

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