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SETTI HA ANCORA LA FORZA DI RESTARE?

Ha alzato la testa, Maurizio Setti. Puntualizzando, anche un po’ risentito, nel monologo senza contraddittorio per i 60 anni del Bentegodi, che farà ancora parte della storia del Verona. Cos’è, un rilancio in grande stile? O l’ultimo afflato di chi non si rassegna al mutare delle cose, dei tempi e finanche delle ultime vicende giudiziarie? Si profila un Setti che può tornare a investire con i budget di inizio presidenza, o del secondo anno di Juric e della stagione di Tudor, oppure che rimane sì, ma come semplice socio di minoranza di una nuova proprietà? O invece quelle dichiarazioni sono un tentativo di alzare la posta nella trattativa della cessione del club?

Domande che in una conferenza stampa magari gli sarebbero stare poste, aspetti che certamente il presidente del Verona dovrebbe chiarire. Anche perché le sue parole, di per sé, non smentiscono nulla in merito alle notizie che si rincorrono sul futuro della società. E le ultime vicende legate alla procura di Bologna (leggi il sequestro delle partecipazioni sociali in HV di proprietà di Star Ball s.r.l.) certamente non contribuicono a rafforzarne posizione.

Va detto che fa piacere scoprire improvvisamente che Setti è orgoglioso di appartenere a una storia che di rado ha valorizzato e che talvolta ha dimostrato perfino di non conoscere (leggendaria e indimenticabile la gaffe in tv da Marzullo sull’Hellas Verona fondato dagli studenti greci), tuttavia permettetemi di sottolineare i tempi sospetti (date le notizie e i rumors sulla cessione…) di questa rivendicazione di appartenenza, che sembra più amor proprio che per il Verona. L’impressione è che il Ranzani che fu (che nostalgia per le stravaganti mirabilie del modello Borussia…), oggi, anche dialetticamente, sacrificato a quest’era dimessa, tenti di procrastinare quel che prima o poi appare ineluttabile.

I fatti raccontano di un Verona per il secondo anno consecutivo costruito praticamente a zero budget, con scommesse o incompiute, e campionati da fondo classifica. Nel frattempo, Setti ha visto andare in concordato preventivo la sua azienda, ora il sequestro preventivo. Siamo in serie A dopo uno spareggio e grazie a un livello generale sempre più modesto. Ma non può durare per sempre e la fortuna non ti assiste ogni anno. A suo tempo criticavo il piccolo cabotaggio settiano, adesso siamo oltre, probabilmente alla modesta e affannata sopravvivenza.

Perciò suggerirei un cambio di prospettiva nel ragionare sul futuro del Verona: indipendentemente da ciò che Setti vuole, cosa Setti davvero può? Tradotto: ha ancora la forza (economica e politica) di restare? E’ questa la domanda cruciale.

32 commenti - 4.655 visite Commenta

Ghost3

Per me $etti è alla frutta, il Verona è il suo ultimo bancomat ed è oggi come oggi in stato economicamente agonizzante.
Il treno dell’affare l’ha perso ancora 3 anni fa dal dopo Tudor quando, invece di svendere a più non posso i gioiellini calcistici che aveva, doveva vendere la società accettando le o la offerta che gli era stata fatta e che ora (nonché per i prossimi anni) resterà un autentico miraggio.
Nel frattempo sono andate in crisi profonda le sue aziende e ha dovuto svendere il Mantova (che ora veleggia più alto che mai).
Ha poi fatto cappelle immani una dietro l’altra con mercati assurdi (calciatori ed allenatori) che hanno portato allo sfacelo cui assistiamo da 2 anni a questa parte.
Che poi ci fosse stata (se ne parla da quasi 1 anno) una cordata anglo-americana alla porta con la loro offerta è tutto da dimostrare fatto sta che si sono a dir poco diradati visto l’andazzo svalutativo della squadra con continue prestazioni ridicole.
La ciliegina sulla torta è stata la sostituzione di Zaffaroni con Baroni mediocrissimo allenatore che i più dicono sia da serie B (cioè ci salviamo a stento poi prendiamo questo super allenatore…).
La prospettiva per i prossimi anni è logicamente pessima perché, salvo miracoli, ci attende la B con svalutazione della società e soprattutto i programmi futuri di questo pseudo presidente cui non oso nemmeno pensare.
Spero solo che a tutti i suoi fallimenti economici non si aggiunga anche quello dell’Hellas!.
Altro che bilancio positivo di 5 anni di gestione!!!.

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ciccio2

che sia alla frutta si capisce. Tutte le sue innumerevoli e inutili società sono in crisi. Forse col calcio si magna perché essere coi conti in rosso è generalizzato o quasi.

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Cris

Che non abbia più voglia/possibilità di investire è un dato di fatto: scorso mercato invernale in attivo(con squadra in fondo alla classifica!!), sconto su barak e dopo salvezza miracolosa mercato low cost col fine di abbassare monte ingaggi. Se restasse setti speriamo (ovviamente un tifoso lo spera ma parliamo di altro) di salvarsi perché temo eventuale retrocessione potrebbe essere davvero la fine.

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inogniposto

Purtroppo io non sono neppure così sicuro che ci sia una vera trattativa in atto; dico purtroppo perchè con questa proprietà dubito che riusciremo a salvarci la pelle ancora a lungo.

Il signore di Carpi non è mai stato un presidente da A, (non torno su come abbia comprato il Verona perchè è cosa nota), è stato invece un manager che ha avuto alcune importanti intuizioni (tipo D’amico, Juric, Tudor) ma che ha commesso pure errori grossolani. Spesso gli è andata bene, altre volte meno…. Del Verona non gli è mai interessata una emerita cippa e di certo non inizierà ora a voler bene all’Hellas, con la scusa dell’internazionalità ha fatto tabula rasa di molto che rendeva il Verona tale (la veronesità per esempio) senza però costruire un bel nulla di internazionale (che lo si ottiene sul campo cioè facendosi conoscere per i risultati non per le crociere).
La verità è che il Verona è quasi alla frutta ed arriveremo all’agonia se non riusciremo a salvarci quest’anno.
Anche le recenti visite della GdiF non fanno per così dire il bene del Verona, che dovrebbe salire agli onori della cronaca per ben altre vicende.

Se fosse veramente vero che il Verona è in procinto di essere venduto beh, spero ardentemente che i nuovi facciano loro si tabula rasa, il Verona ha bisogno di aprire le finestre ripulendo l’aria mefitica che si respira….. Persino noi tifosi viviamo in una sorta di “impasse” ed andiamo allo stadio come se andassimo sul patibolo e questo è gravissimo.
Io giudicherò i “fantomatici” nuovi (se arriveranno) anche da questo…. Se rimarrà il signore di Carpi vorrà dire che non hanno intenzione di cambiare le cose. Se poi fosse (come uscito) Preziosi il nuovo compratore beh…. Dio ce ne scampi (non so come a uno con il suo ehm curriculum si possa permettere di comprare di nuovo una società di calcio).
Se non ci saranno novità nei prossimi giorni riguardanti la proprietà beh, prepariamoci ad un altro mercato da “ruma-ruma” , si venderà (magari male, perchè le altre società sapendo della situazione di Setti giustamente ne approfitteranno) e si compreranno scommesse .
QUESTO E’ SETTI DA SEMPRE, solo che ora sono venuti i nodi al pettine e purtroppo a rimetterci molto probabilmente sarà il Verona

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Mattia

Il tuo pensiero , opinione , chiamela come vuoi.
Non fa una piega.
Ha avuto solomente delle intuizione con tantissima fortuna , e grazie a quella ha campato per anni.
come può un forestiero come presidente , possa voler bene l’Hellas Verona.
Si deve solo che vergognare e sparire da Verona.

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Eli

Prima questo personaggio lascia Verona e meglio sara’ per l’Hellas, con la speranza che chi lo sostituira’ abbia le adeguate competenze ed una sufficente base economica per poter eventualmente risalire in Serie A, visto l’andazzo attuale della squadra. Senza soldi difficle che arrivino a gennaio rinforzi VERI, non scommese, per cui difficilmente potremo salvarci quest’anno. Aggiungo l’errata conferma di Baroni dopo la sconfitta con il Genoa, andava secondo me sostituito con un allenatore di polso e con un giuoco piu’ aggressivo come era l’Hellas due tre anni fa’, vista la modesta valenza tecnica della rosa.

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Sara

Che sia vero o no,che la società non c’entra nulla con quel titolo sul sole 24 ore….non è una bella pubblicità (sempre ammettendo che la vendita ESISTA). fossi un acquirente….SCAPPO VIA

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scala1970

Un saluto a tutti.
Ringraziamo l’imprenditoria veronese che schifa il Verona salvo quando vince ed a suo tempo ha aperto la strada a questo essere che rivaleggia la palma di peggiore insieme a Pastorello. Le conseguenze le pagherà la squadra che a gennaio facile sarà indebolita e noi con un altro campionato di passione/martirio.
Messaggio. Un luccio se sfida uno squalo prima o poi soccombe .
Grande Francesco continua così ad essere l’unica voce indipendente e non omologata

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Ghost3

I have a dream… (diceva Martin Luther King), ma la realtà è un’altra e se ne è accorto anche il Sig. Vighini che è passato dalla critica al partito dei Gne-Gne al pianto dirompente!.
Per carità la presa di coscienza è sempre da rispettare, perché costituisce, di per sé, il primo passo verso la guarigione di questa squadra/società in coma profondo.
La sberla arrivata questa volta è forte, anche perché contiene fatti precisi e circostanziati, surrogati poi da accuse molto pesanti (negli U.S.A. e in Germania, se queste accuse fossero confermate, vanno giù molto pesanti noi stiamo migliorando anche se non arriviamo ancora a tali livelli).
Questa volta ho la netta impressione che il “giochino” di $etti sia arrivato al capolinea.
Le balle raccontate sulla vendita ormai sono solo un ricordo la mia sensazione è che ora si sia accesa una luce su tutti i suoi loschi affari e che possa esserci anche dell’altro!…
Certo le sue chiacchere ormai stanno a zero, oggi come oggi deve solo aprire il portafogli e pagare una squadra di avvocati che possano salvargli il culo, (anche se per come si è messa la situazione la vedo dura).
Fra l’altro é stata aperta anche un’inchiesta parallela per far luce su quanto i suoi danni economici abbiano coinvolto l’Hellas; ragion per cui vi è il serio pericolo di finire come il chievo.
Ormai non è più questione di salvarsi o meno visto che LA B E’ CERTA, ma il pericolo è diventato più che mai la bancarotta societaria con annessi e connessi!.
Ci aspettano anni bui visto anche il saldo finale molto in passivo della società (alla faccia del presidentone che predicava mercati di sangue per salvaguare i conti economici).
Da ultimo in cuor mio spero che questa sberla sia servita a “svegliare” anche la curva dai suoi continui festeggiamenti (almeno questo è quello che sembra quando i tifosi sono inquadrati in televisione).

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pixi

Dov’è il partito dei “compratelo ti il verona! Se el laoro de Setti el va ban alla magistratura vuto rompere il casso ti? Emo fatti 9 anni di A …ecc…ecc…ecc…”
Ecco caro Barana, io l’ho sempre trovata il più onesto e coerente sull’operato di Setti. Però non si capisce come mai i suoi interrogativi (e della stampa) non siano mai arrivati a destinazione e nel reale umore della città!
Lo dice lei stesso “se si fosse potuto chiedere qualcosa in una conferenza stampa…”
Ma onestamente ci sono stati 10 anni di tempo per chiedere e “per stringere un po’ il cerchio intorno a Setti”.
Se non si aspettasse sempre la magistratura e ci fossero reali pressioni cittadine (guidate ovviamente da stampa e politica) magari qualche argine si riuscirebbe a porre. Almeno per il futuro …
IL LUPO ARRIVA FIN DOVE I TRE PORCELLINI LO LASCIANO ARRIVARE!
E personalmente penso siano ANNI CHE SETTI PROVA a vendere il Verona.
E anche in questo caso, la lungimirante versione secondo la quale è lui a non accettare le offerte arrivate, risulta verificata da una fonte giornalistica d’inchiesta?
Oppure sono semplici e vaghe supposizioni da bar, sulla base delle stesse fonti del tifoso con biretta “compratelo ti l’hellas”.
Io non sono giornalista eppure è da tempo che penso che, appena un potenziale acquirente prende in mano le carte dell’ hellas Verona, dise al magliaro “ma tientela ti sta bomba a orologeria col minetron che eto fatto su…!”
Ho curato qualche cessione societaria (ovviamente nel mio piccolo e di entità molto inferiori). Non si penserà mica che un acquirente, a cui si chiedono più di 100 milioni per il closing, si accontenti delle 4 p.uttanate che Setti racconta in una non-conferenza alla stampa e al tifoso con biretta? Oppure che si faccia andar bene il comunicato bricolage della società o quanto la stampa locale riporta in prima pagina, senza una sola domanda o un approfondimento d’inchiesta?!
Chi se la deve comprare una società con storico a scatole cinesi…dividenti passati qua e la…creditori alla ribalta … carte giudiziarie e procedimenti ancora in corso?
Ma qualcuno sa come funziona un passaggio societario a certi livelli …?
Poi magari Setti è un stinco di santo e si è mosso perfettamente nella legalità. Lo dirà la magistratura. Ma non conta perchè … come si dice … a volte è più importante APPARIRE IRREPRENSIBILI che esserlo. E non mi pare che un acquirente dell’ hellas verona oggi possa sentirsi massimamente tranquillizzato. Qualcuno se lo è domandato?
Quindi le rispondo io, Barana: Setti ha capito da tempo che non ha più la forza di restare!
Ma non riesce a liberarsi della propria gestione (ottima o pessima che sia stata).
Ma da anni vorrei che FOSTE VOI A DIRLO A NOI e ALLA CITTA’ DI VERONA!
Speremo ben
Forza hellas. Sorpasseremo anche questa

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inogniposto

Lo dice lei stesso “se si fosse potuto chiedere qualcosa in una conferenza stampa…”
Ma onestamente ci sono stati 10 anni di tempo per chiedere e “per stringere un po’ il cerchio intorno a Setti”.

Pretendere da chi cHiama Setti “PRES” (NON PARLO DI FRANCESCO) domande scomode mi sembra troppo… molto meglio chiedere di un futuriblile centro sportivo (ennesima presa per il c*lo) .
Anche alzare il telefono e provare ad intervistare il ragionier Volpi sembra essere impresa da titani. Spero che con la futura nuova società (che prima o poi ci sarà) imedia facciano il loro lavoro (scomodo) ….. meglio nqualche insulsa intervista al giocatore di turno (che ci riempie di banalità) e qualche intervista vera in più. (almeno secondo me)

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inogniposto

meglio qualche insulsa intervista al giocatore di turno (che ci riempie di banalità) in meno e qualche intervista vera in più. (almeno secondo me)

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pixi

…è una caso che i polveroni sul verona si inneschino sempre quando pare sussiste qualche trattativa “calda” di cessione? La questione Volpi è nota a tutti ! I procedimenti in corso pure ! Non sarà mica che chi compra ( … prima di fare un bonifico da 140 milioni ) magari non si accontenta del caffè preso con Setti in cui gli viene detto “tranquilli, tutto a posto!” ma vada da creditori, Tribunale e GdF a chiedere “com’è la situazione?”.
E così fascicoli sepolti nella burocrazia italiana vengono riesumati e posti i riflettori, prima che sia troppo tardi? La butto li …eh …
Poi ripeto magari è tutto assolutamente in regola …
Ma insomma sforziamoci di analizzare le questioni in maniera un po’ più strutturata rispetto mio nipote (che ha 6 anni!) … almeno sugli organi di stampa…
saluti

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Ghost3

Certo chiunque nella trattativa di acquisto si comporterebbe così il problema è che qui ogni volta che si accende la luce sui loschi operati di $etti ne escono di tutti i colori; che poi sia un santo martire come a volte viene descritto dai “prosciuttari negli occhi” è tutta un’altra cosa.
La realtà è che ormai la sua gestione economica è alla frutta inoltre son sempre meno le persone (a tutti i livelli) che credono alle sue loquaci fregnacce.
L’ultima di queste si è rivelata un paio di giorni fa e riguarda i tanto (da lui) sbandierati conti economici dell’ Hellas per i quali non ha mai potuto fare buoni mercati ma solo vendere per acquistare rincalzi economici.
Bene tali conti sono in PASSIVO e di molti molti soldi alla faccia della società sana!!!
E dobbiamo ancora retrocedere (cosa che avverrà sicuramente quest’anno) figurarsi che plusvalore ne ricaverà dalla serie B!.
Ma lui, a detta di alcuni, è un grande affarista e ne uscirà sempre guadagnandoci anche perché questi sostengono sempre che ha acquistato l’Hellas per un piatto di lenticchie.
Intanto il valore della società si scopre esser quotato ad oggi sui 40 milioni altro che i più 100 milioni che lui chiedeva (e per i quali sembra abbia rifiutato un’offerta da mangiarsi le mani)!.
Mi sa che anche con la matematica questo gran presidente non ha mai avuto un gran rapporto!.
Poi che sia beatificato perché abbiamo fatto 5 anno in serie A la dice lunga sulla visione (sempre comunque rispettabile) di molti.
Alla fine 5 anni di A valgono molto di più dello schifo cui assistiamo lobotizzati tutte le partite da 2 anni a questa parte.
Per non parlare della gran pubblicità di Verona che stimo subendo da un paio di settimane ma Ha! è vero a lui di Verona non gli è ne mai fregato una cippa fa parte del suo super piano per arrivare finalmente alla vendita milionaria della società… veramente da applausi!.

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Sara

L’avevo detto che non li valeva 100!!! 40 sono un numero molto più accettabile e giusto. E, avevo sentito addirittura,che voleva chiederne 150🤣

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hellasmastiff

sotto organico e metà campo e in difesa tra terzino e due centrali alla kumbulla poi
urgenti zortea + demme poi gaetano e mirianchuck o brekalo mendes valeri poi basic mendes e marin pisa + akpa akpro avendo solo hongla come mediano incontrista…..

sean serve stringereeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!

prezzomoli custodi merlyni andate da settiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!
no setti no party……….

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Paoko

Ci sono i no vax ed i pro vax, i no global ed i pro global ed ora anche i no ominide da carpi ed i pro ominide da carpi: penso che l’opinione di tutti vada rispettata e l’opinione di tutti vada ascoltata. Con lui abbiamo fatto 9 anni di serie A? Per carità, chapeau, ma fra diritti televisivi vari e due paracaduti ha potuto permettersi di diventare il presidente più pagato dalla società che amministra. Inoltre, diciamoci la verità, si è scelto dei commercialisti con la C maiuscola, che sono stati in grado di rendere praticamente inarrivabili (almeno fino ad oggi) le varie società, abilmente celate in svariate “scatole cinesi”, delle quali il petacca ne aveva in realtà la gestione. Speriamo solo che le sue eventuali malefatte (ancora nulla comunque stato provato) non vadano ad inficiare il futuro dell’Hellas, ma una cosa per il sottoscritto è certa: prima ci liberiamo del pusillanime, prima si può aspirare ad un futuro se non migliore, almeno più limpido e trasparente.

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Mingon Federico

Buongiorno, non entro in merito della gestione Setti di cui si può dire tutto e il contrario di tutto. La vera domanda però, caro Barana, è: chi ha la FORZA e la VOGLIA di subentrargli? Vediamo i superesperti che ci dicono

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Tex67

Ma con che fa’ rima Minghion? Di pseudo tifosi che hanno “forza e voglia” di leccare il didietro allo strassaro ne abbiamo a iosa. Speriamo ci sia anche qualche imprenditore del Guatemala o della Tanzania. No a soli prenditori: abbiamo gia’ dato, grazie.

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Mingon Federico

Tex Willer e Narciso Freddy hanno capito tutto. Mi mancano Kit Carson e Zagor e poi finalmente l’è tutto ciaro come El pantan

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Freddy

Wow forza e voglia in maiuscolo.
Come dire la mia macchina non funziona più pero’ ho paura a cambiarla perché potrebbe avere problemi di batteria, o di elettronica. E se poi perde olio? Meglio tenere la mia.
Ma guarda che non cammina proprio.
Eh sai ma sono affezionato, mi ha portato nei luoghi per me piu’ belli al mondo, la sagra del codeghin a cadeglioppi ad esempio.
E quella volta che siamo entrati trionfanti in via del corso a rosolina mare.
Momenti indimenticabili

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OvunqueHellas

Non so se ha la forza di restare, di sicuro ha la forza per (s)vendere tutto il vendibile.
PS: la forza di pagarsi lo stipendio più alto della Serie A, anche quella storicamente non manca

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