E’ sempre più drammatica e preoccupante la situazione delle scuole.
Ultima notizia: una insegnante accoltellata da studente minorenne. Poi il preside aggredito dai genitori.
Non c’è un serio confronto culturale e politico su un tema tanto pregnante. Forse perché si sa di non poterci fare nulla.
Vengo da una famiglia di insegnanti, sia mio padre che mia madre; per gli insegnanti c’era il massimo rispetto. Se un figlio veniva sanzionato non si sognavano di aggredire gli insegnanti e nemmeno di criticarli. Erano d’accordo e anzi aumentavano le sanzioni contro il figlio maleducato.
Oggi il mondo è cambiato. E’ alla rovescia. Sarà colpa dei social dove tanti sono convinti di sapere tutto, come si insegna come si cura come si fa l’avvocato.
Ma, come ha giustamente sottolineato il prefetto di Padova, la scuola può fare poco niente, la prima responsabilità è dei genitori che lasciano fare di tutto ai figli anche minorenni: uscire di sera, girare armati, stuprare e non solo…
Allora penso che è giusta l’autocritica di chi si dedica al cane consapevole di non avere le doti e l’impegno costante che richiede fare il genitore.
C’è una soluzione? No, non c’è. Siamo completamente allo sbando. Non può che peggiorare tutto.