Non si tratta d’un “joke”, è un innocente “calembour” facilmente traducibile (sono un totale autodidatta!).
E’ la sintesi di ciò che penso di loro OGGI e sulla loro straordinaria carriera – LIVE! – almeno fino ad un certo punto.
– Quale punto!?
– Diciamo 10/15 anni fa come “showmen” e a parte qualche “Anthology” pescando pezzi uno da questo album, un altro da quello, rigorosamente da studio e dopo il 1972…
– Scusa Gazza, ma ti riferisci alla loro età?
– No, sì, beh, insomma…
– Gazza, scusa eh, ma Murolo ha fatto il suo ultimo concerto a 87 anni!
– Roberto Murolo!? Senti giovane, lassa perdar, non mescoliamo sacro e profano, su dai…
– Insomma Gazza, per te i Rolling sono…
– Alt, fermo, il tema, il Topic verte sui Rolling e la loro produzione degli ANNI SESSANTA che io ho prolungato al ’72 per includere “Sticky Fingers” e l’impagabile “Exile on Main Street (o St)”…
– Mah…
– No fermo, tu immagina che un gocciolone gigante d’ambra li abbia “cristallizzati” tra il 1964 e il 1969, analizziamo la loro produzione, discutiamone col massimo possibile di onestà, cercando di non far pesare con enfasi i loro concerti dopo quel periodo; Fidati che materiale per una sana discussione c’è tutto.
Ma domani.

