DIO PALANCA! LA RESISTENZA E’ PROPRIO FINITA…

La notizia l’ho letta qualche giorno fa, ma non so come sia andata a finire sta storia.
Per una "cifra da capogiro" (Corriere e altre testate del 28 ottobre c.a.), Eros, il RamaSSoti preferito da mia moglie per quella sua voce (adenoidea), così "impossibile" nel suo Paese,"dovrebbe" aver ugolato (uso il condizionale vista la premessa) a Tashkent per il sollazzo della miliardaria Gulnara Karimova, figlia del dittatore Uzbeko Islam Karimov.
Quest’ultimo è il presidente di uno stato (l’Uzbekistan) che è stato inserito, con la Corea del Nord e la Birmania, tra i "più repressivi del mondo" (Human Rights Watch).
Pare che gli organizzatori Uzbeki siano arrivati al dolce-amaro RamaSSoti dopo una serie di rifiuti di altri artisti internazionali (tra i quali Boccelli).
L’amarezza (del Gazza) però non finisce lì, anche perchè per l’Eros non ho alcuna attrazione (ahi-ahi che l’equivoco sto concetto…), ma per la miliardaria Gulmirova si sono già esibiti 3TRE3 dei miei "favourites":
– Ennio morricone
http://www.youtube.com/watch?v=OTlW712T0uc&feature=related
– Rod Stewart
http://www.youtube.com/watch?v=6lZYAaQoks8  (ahimè verissimo in sto caso)
E per finire…Gordon Sumners, in arte STING (!?!?!), Stiiing??…sissì Sting…
http://www.youtube.com/watch?v=MS_bN5ECJTI (no gordon dai…)
Adesso quest’ultimo potrà pure spiegare che, viste le sue note iniziative benefiche, il suo è uno spirito "alla Robin Hood" (ciapo ai richi par dargheli ai poareti), ma lo "sturbamento" rimane, eccome se rimane!
Insomma, io riesco a capire che è difficile resistere a certe cifre, se non ti propongono nulla di illecito, e sei uno che tira a campare (condizione nella quale siamo la stra-stra-stradelà de grande maggioranza degli attuali viventi-n.d.g.) ancora di pù lo capisco, ma se sei già miGLionario del tuo, che bisogno c’è di buttare nel cesso quella sorta di simpatia extra-artistica che ti accompagnava?
E come non ricordare che il Presidente Francese Giscard D’Estaing, una delle persone più colte della storia francese del ‘900, fu vicinissimo alle dimissioni poichè Jean Bedel Bokassa, l’"imperatore" CANNIBALE (si vantava di magiare- letteralmente!- i suoi avversari) del Centrafrica gli offrì in dono dei diamanti ed il signor Presidente Francese, come una Monachella di Monza qualsiasi, sciaguratamente rispose di sì.
Anche Kevin Kostner ed Ilary Swank, stars di Hollywood, hanno accettato quest’anno l’invito di compleanno (minèlato, tanìnato, no par educasiòn era…) di Ramzan Kadyrov, presidente della Cecenia, paese ad alto tasso di "democrazia del kalashnikov".
-(disce): "…tutta invidia la tua Gazza perchè "a te" ti invita solo el Vighini…e capirai che allegria…";
-(digo): "…vero (sul Vighini), però se mi arrivasse un invitone da qualcunone di importantone, io una consulenza a FLAVIETTO vostro la chiederei…"
-(disce): "…cosa c’entra adesso far polemica col Sindaco Tosi…!?!";
-(digo): "…ma quale Tosi & Tosi, io intendevo Flavietto Briatore, galantuomo, cristallino, esperto, documentato, un manuale "des bonnes(?!?) fréquentations" vivente insomma…".

 

Oremus frates pauperes!

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TOSI al 25%! (Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny)

Non ho sbagliato nel "dare i numeri", io sono un Tosi al 25%, lo giuro.
Infatti la mia ava materna era una Tosi (Isalberti) di Cerea.
Nonna seguì le sorti di parecchie belle (e brave) donne del primo ‘900: si innamorò (e sposò) un giovane ufficiale dei bersaglieri, di origine Macedone-Albanese ( faccio presente che in quei tempi la "divisa" faceva agio sugli incancrenimenti territoriali di oggi).
Il nonno, che per altro ho conosciuto solo di sfuggita, era uno che definire "biricchino" appare una carità di famiglia.
Per inciso, la mia parte "mega" (anche qui al 25%) deriva forse dalla mega-lomania (narratami) del nonno, il quale aveva studiato e sapeva bene chi era Magalexandros, ed un po’come tutti i macedoni si sentiva imparentato, in linea
diretta, con quest’ultimo (anche se alcune "accreditate" storiografie non danno il grande Condottiero interessatissimo al "triangolino delle Bermude" ov’ogni cor d’uom si perde-n.d.g.).
– (disce): Cosa c’entra sta roba con Tosi (Flavio)?
Niente ovviamente, come non c’entra niente che egli porti un cognome, assai comune, tipicamente veneto.
– Ed allora?
Il fatto è che oggi ho letto sul mio quotidiano che il noto regista Pupi Avati ha scritto una lettera in carcere all’on.Alfonso Papa, con la motivazione che lui (Avati): "ha sempre tifato per i più deboli (?!)".
Ora, assodato che si parla di un detenuto in attesa di giudizio, e che le pratiche connesse tra le accuse che gli vengono rivolte e lo svolgimento del processo (con relativa sentenza) dovrebbero essere MOOLTO più rapide, mi
pare che le cose per le quali l’on.Papa è imputato non si configurino del tutto con quelle che, comunemente, ci aiutano a definire qualcuno come "debole" (?!).
– (disce): Si, va bòn, ma allora vuoi dire che Tosi è "debole" e per questo gli dedichi un po’ delle tue bullshit?
Ci arrivo.
Chi è informato (?) delle cose della Lega, in tempi non sospetti (!), mi ha riferito che per Bossi il Sindaco Tosi, da oltre un decennio, è un po’ come Cartagine per Marco Portius Catone: "da distruggere".
Non da ieri o dall’altro ieri dunque.
Beh, ecco, anche se, come ho già detto altrove, sono politicamente in una sorta di analfabetismo funzionale (non esercito quindi l’atrofia è conseguente-n.d.g.), non mi sfugge come debba essere stato arduo per il Siòr Flavio diventare, in QUELLE condizioni, il SECONDO Sindaco più rappresentativo d’Italia.
Con un cacciatore dentro casa hai voglia di poter fare solo la lepre furba e mimetizzata.
Occorre ALTRO.
E’ da ritenersi che quel qualcosa d’ "altro", di politicamente rilevante intendo, il Sindaco Tosi lo abbia dispiegato in questo decennio.
Non basta solo spalmare il Potere come si fa con la Nutella sul pane, è un’immagine riduttiva, fidatevi.
Ho detto che ho un’accentuata atrofia nella capacità di "lettura politica" delle cose, non mi permetterei di definirmi un mona, mai.
Sarà forse perchè i Tempi continuano a "correre male" che perfino uno mal ridotto come me può partecipare alla competizione.

 

Nota:
quella parte del titolo in lingua Tedesca, è stata riportata solo per "darmi un tono". Quindi NON è assolutamente da interpretarsi come un "vaticinio", nè per Tosi (Flavio) nè per la mia Città.

Colonna sonora: http://www.youtube.com/watch?v=p-3aUFHxQd8

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BUH BUH…SETTETE!

Topic di brevissima durata perchè chi vuol capire…capisce, per chi NON VUOL CAPIRE è tempo perso, un po’ come dare un bicchiere di Valpolicella Quintarelli ad un somaro.
Il "buuh", così come la fischiata, in Europa, è una manifestazione di dissenso collettivo.
In quanto tale, LECITO e "democratico".
Tuttavia, e qualcuno mi dovrebbe spiegare il perchè (te pol mainarte…), dalle "nostre parti" tale dissenso è riservato ai giocatori di colore (magari al primo pallone toccato).

Una cosa di "colore" azzarda il Bagonghi, ma per nulla folkloristica nè goliardica.

Perchè invece non sottolineare con il "buuh" gli insopportabili atteggiamenti dei CASCATORI (qualcuno benoltre "merola"), come nel caso di domenica scorsa, quando un giocatore del Torino (Antenucci?) è stramazzato (!) al suolo, rotolando FUORI DAL CAMPO e (dopo l’avviso del suo allenatore?) è ri-rotolato DENTRO il campo per interrompere il gioco?

Un episodio così avrebbe meritato un’ esplosione di BUUH per almeno cinque minuti, anche dopo che sto pajasso è miracolosamente risorto!
Ed ancora: Qualcuno ha avuto la "sensazione"(?) che Ebagwa, nella sua corsa esultante verso la Tribuna Ovest, dopo il gol, avesse degli "intenti provocatori"???…lo si FISCHIA!
Quanto sempliciottamente sopraesposto è un caso palese in cui l’INVERSIONE dei FATTORI (dissenzienti) cambia SOSTANZIALMENTE il "P.I.L." (prodotto interno "lordo"), anche quello societario.
C’è forse QUALCUNO che teme di perdere il "copyright" o il marchio D.O.C. sul verso belluino, visto che quel verso lo fanno anche ragazzotti e bulletti in età da spisajones & mocajones in cerca di una disperata "identità"?
Nota 1 (a futura memoria):
su migliaia (…) di tifosi presenti domenica in Curva, i "buuh" sono stati prerogativa, in UNA sola occasione, di sei/sette individui, per la durata di UN secondo e qualche decimo, e questo è un FATTO. I settemila euro di multa sono da "addebitarsi" quindi ad altri "gentiluomini" di altri settori.
Nota 2 (marginalissima):
la "fantasia goliardica" di coloro che a questa si appellano, con o senza ragione, si è così inaridita da non saper inventare qualche "goliardico" coretto da destinarsi ANCHE a qualcuno dei NOSTRI GIOCATORI che si comportasse "inadeguatamente" durante la partita?
Nota 3:
io non ho "titoli" per farlo ed inoltre, in questo caso, sono vittima di analfabetismo funzionale;
Nota 4:
tranquilli, ho già nota-to da solo  quanto sono stronzo. Rimango comunque fiducioso nella capacità del Genere Umano di saper modificare i propri atteggiamenti senza – per questo- perdere "onore & decoro". Due sentimenti, questi ultimi che ( allo stadio) "battezzano" quanto avviene con un po’ troppa disinvoltura. Un po’ come per le temperature, dove ci sono quelle REALI e quelle "percepite".

Colonna Incognita: http://www.youtube.com/watch?v=P9XKM_y8fD4&ob=av2e 

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RIFLETIAMO, compatibilmente…

Di’ la verità!
Hai aperto sta lavagnetta solo per la voglia di correggere il mio Italiano…
L’è stesso.
Il titolo è in realtà "RIFLE TI AMO".
Dove "Rifle" sta per la più antica marca di jeans italiana.
Il "compatibilmente" può riferirsi alla conformazione fisica di ognuno di voi:
– se hai il "culo baxo", i jeans non ti vestono benissimo (e poi devi BUTTAR VIA un sacco di stoffa perchè il jeans, di norma, ha la gamba lunga).
– se hai il "culo monotono (detto volgarmente piatto)", l’effetto è ancora piu sconvolgente: una specie di soffietto all’altezza delle natiche, ottimo per la ventilazione dispersiva (del calore…-n.d.g.) ma certamente privo dell’effetto James Dean 
http://www.youtube.com/watch?v=oDPTkRSM9Zo .
Oppure al prezzo: i Rifle sono di fascia media, con prezzi che vanno dai 39 ai 90 Euro.
Però-però, ecco il momento, naturalmente topico, di questo Topic F.S. (fine settimana, basta col week-end!): ho appena finito di sfogliare una rivista (un magazine insomma) di informazione ecologica dove, ad un certo punto, viene fornito un "consiglio per l’acquisto" di un BANALISSIMO jeans alla modica cifra di DUECENTONOVE (209) Euro.
Sono andato sul sito della Ditta (loro si definiscono "brand") che li produce, la Haikure (la lirica, elegiaca ed auto-referente motivazione per il proprio marchio è da leggere).

http://www.mybestjeans.it/denim-world/about-denim/191-haikure-denim-100-ecosostenibile
Noto che viene posto un forte accento sul fatto che "quel" jeans è eco-COMPATIBILE ed eco-SOSTENIBILE.
La domanda che spontaneamente mi sono rivolto è stata: "ma con chi sarà mai COMPATIBILE & SOSTENIBILE se non lo è nemmeno con uno come me, che più (al) VERDE, pertanto ecologicountot, di così c’è solo la mitica (amatissima) Foresta del Kinembe".
Questo Topic è pieno di ghost-tracks e se non le scoprite, l’è sempre stesso.

 

Traccia sonora: http://www.youtube.com/watch?v=sdH_ks32d-M

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FREGATO (sul tempo) da LILLO ALDEGHERI, pecà…

Il titolo del mio Topic era ( indeciso come sempre):
" Le mogli di Cesare…? al di SOTTO, sotto, sicuramente sotto…".
La variante:
"…e Terry (de Nicolò, a proposito di Tarantini) sentenziò: "Meglio un giorno da LE(n)ONE che cento da pecora…".
Sempre la Sig.na Terry, nel suo massimario immortale, buttava anche un carico da undici: "…io non sopporto la morale della Sinistra (ohibò), secondo la quale dovremmo stare tutti a casa e guadagnare (ohibò-ohibò)… DUEMILA EURO (euro 2000-sic!-). La stessa Sig.na proseguiva : "Qui (qui dove?, Sig.na Terry…) prevale la legge (?!?) del più forte, se sei ONESTO non riesci a fare un grande business".-
Nella foto d’accompagnamento la Sig.na Terry indossava una maglietta con sopra scritto: "LUXURY is a DREAM!".
Ehi maramaldi, guardate che la Sig.na Terry è una personcina perbene, "Luxury" non vuol dire…lussuria (in Inglese "lust"), ma "semplicemente" LUSSO.
Ma che trappisti, stupidelli & pauperisti, che son ‘sti quatro gnochi "della Sinistra", augurare DUEMILA EURO, neanche a chi LAVORA, ma adirittura a chi sta a CASA!
Ma Signorina Terry, ma…ma, massiggnorina…

http://www.youtube.com/watch?v=fa3a50pLmu8&feature=related

 Che mona che devo sembrare al CanGiovanni ogni volta che al telefono gli chiedo notizie "di Scuola" relative ai suoi tre figli, e quanto pirla devo essere apparso al "Costa", venerdì sera in Curva (…!), quando mi son rivolto a suo figlio tredicenne con un perentorio: "come ‘ndemo a scola giovane?!".
Comunque sia, Aldegheri ha già trattato (meglio, molto meglio) sto argomento nel suo Topic di ieri (non l’avevo visto), quindi questo è come se non esistesse.

 

O.T.:
Ho letto che il Gran Maestro Martin Scorsese, dopo quello dedicato a "The Band" (ottimo) ed ai Rolling Stones (noiosetto), girerà un Documentario in Omaggio a George Harrison.
Speriamo bene, anche perchè George, dopo la rottura dei Beatles, come solista era diventato il "favourite" (non tutta la sua produzione è da considerarsi valida, ma se uno è il favourite…l’è el favourite era).

http://www.youtube.com/watch?v=g-ATb5FNci8&feature=related

Speriamo…

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UN OSSIMORO

Oggi è Venerdì giornata intensa per molti che conosco.                                                                                 Poca voglia di tastierare.                                                                                                                        Parafrasando l’inimitabile Hannibal "the cannibal" Lecter nella memorabile scena finale del Silenzio degli Innocenti (Lecter al telefono con Clarice  vede scendere da un aereo il direttore del penitenziario manicomiale dove era stato rinchiuso, in fuga da lui, interrompe la telefonata dicendo: "…ora devo lasciarti, ho un vecchio amico" per CENA…")

http://www.youtube.com/watch?v=09TAIcCqFpg

mi piace pensare che stasera al Bentegodi abbiamo una Gallina per cena.

– Dice: "…e l’ossimoro?"                                                                                                                                              Ah sì, giusto, l’ossimoro…beh l’ossimoro è il Miele di Corbezzolo: sulla punta della lingua è dolce "come il miele" (ovvio), a metà diventa amarissimo, una favola.                                                                              Un’ora fa, spalmato su una fetta di ricotta di media stagionatura (come da suggerimento de O’ Pelinho), pezzetto di pane azimo (Toscano), un bicchiere di Bianco Pecorino (molto freddo)…una goduria di sapori contradditori ma "logici".                                                                                                                                            Per stasera tuttavia mi di un Millefiori, gusto molto modesto, banalotto,  ma dolce dall’inizio alla fine.

Piaciuto "l’allineamento"?

No?!

Stesso…                                                                                                                                                                             Fino a Domenica dovete accontentarvi.

Traccia Sonora: http://www.youtube.com/watch?v=IbvQ9g1bCYs

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PUGNOCHIUSO & MANI TESE

Dai su, non fate come el pìtaro della "Valbrembana" (E.T.), vi pare che mi metto davvero a disquisire su come uno saluta i suoi sodali.
Su questa cosa, e dovete fidarvi, la so lunghetta e non attacco solfeggi.
Mettiamola così: uno è un bellissimo (e costoso) luogo del Gargano dove sono stato quarant’anni fa e dove ho giocato a boccette per una settimana con Lodetti (quello che correva al posto di Rivera-n.d.r) e l’altra è un’Organizzazione Solidale che ricordo solo perchè nel 1969 vi apparteneva una ragazzotta con la quale ebbi una "relazione" platonicissima (credo l’unica della mia vita).
Uno che scrive qui, a cui l’ho confidato e quindi è tenuto al MAssIMO riserbo, qualche mese fa mi ha detto: "sei l’unico deficiente che non ne abbia approfittato".
Meglio così va là.
Io sono un "mancino", ça va sans dire, ma sinceramente mi rendo conto che si tratta di una semplice "semplificazione" per dire che io mi trovo "di qua" rispetto a qualcos’altro che sta "di là".
Mi pare una necessità per evitare una grigia pappa cerebro-politica che tende ad annullare qualsiasi differenza o che mette "vulva & penis" come baricentro universale di ogni azione del pensiero.
Però, che io mi ricordi (e mi ricordo benissimo), penso di non aver mai "salutato" nessuno a Pugnochiuso che non fosse un sodale o in un luogo di sodali medesimi.
Se lo vedessi fare in uno stadio, è solo un esempio era, lo troverei ridicolo, residuale, roba de nicchia, insomma un comico tentativo di "marcare" un territorio (l’evoluzione ha portato gli Humans a dismettere questo sistema che persiste invece nel mondo animale-n.d.g.) in un luogo, lo stadio, che appartiene invece a tutti quelli con gli stessi Colori.
Boh, mi pare che voler aggregare (senza battezzar gregari…) e nello stesso tempo voler "marcare" distanze, sia tendenzialmente sciocco.
Contenti pochi, scontenti molti, mi pare di tutta evidenza.
Dice: "e allora semo tuti stessi?"
Digo: "quello dell’uguaglianza è un principio del Divino e mi guardo bene dall’imitare, però rompere i cojones in un contesto di sostegno (ludico) a chi ci DOVREBBE rappresentare tutti è mefitico".
Dopo se crea casìn no…, se cria par NIENTE, se "rompe i ponti" (non che me ne freghi un granchè con taluni) e via discorrendo.
Rompere i ponti avendo una comune e forte passione, altro bel tema.
Io, ad esempio, li ho rotti con uno di "Mani Tese", solo perchè l’ho visto scrivere cose pesanti (ed ingiuste) su un mio caro amico, mica per un dissenso politico (su quello abbiamo ciòcado almeno una decina di volte senza nessuna conseguenza).
Però lo considero uno leale, magari (non lo so per certo) fa/ha fatto azioni più "esecrabili" ma non si nasconde nel mucchio e non è poco.
Io non sono un "mediatore" (lo ero per Professione-P maiuscola prego), da tempo dico ciò che penso e faccio ciò che dico.
Una libertà mica da poco, faticosa, tribolata, a volte ondivaga, mai completamente "conquistata", una linea di tendenza esistenziale tuttavia impagabile.
Rispolverando l’antico mestiere  "propongo" questo come saluto "universale"

http://4.bp.blogspot.com/_lV3vWLdjdTs/TUBnyM03DII/AAAAAAAAACI/vS2fS5-xt64/s1600/1662_saluto_scout.gif.gif
Te pol mainarte.
Antologia "s-coreta" e en passant

http://www.youtube.com/watch?v=M2y4j7itopE

Peccato non aver trovato una clip di Angelo Lombardi, il cosìddetto "amico degli animali" (anni ’50), su come (mal)trattava in diretta televisiva il suo "aiutante negRo" di nome Andalù.
Memorabile una sua gaffe (ripresa da quel Gran Furbone-mitico- di Mike Bongiorno molti anni dopo):
Angelo Lombardi: "…dai Andalù, muoviti!!, mostra la ZANNA (d’avorio-n.d.r.) ai telespettatori…!"
Mike Bongiorno (dopo un’errata risposta zoologica o pittorica-boh- al Rischiatutto) : "ahi, ahi, siora Longari…mi è caduta proprio sull’uccello…"

Cordialità.

Traccia sonora: http://www.youtube.com/watch?v=11Y987Uf1wY

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SUGHI CONTRO TUTTI

Aprire delle dispute sui gusti può apparire un po’ozioso.
Esempio: uno dice "a me mi piace dormire in diagonale".
Nessun problema, o ti trovi una nana o una rannicchiata o ti restano gli amori solitari.
Trovo la pasta al pomodoro, allo stesso tempo, superba e semplice.
Quelli del "io pesto" dissentono rumorosamente.
Finchè si limitano al solo rumore si può (quasi) lasciarli perdere.
Non azzardo niente sulla puttanesca perchè sulle origini, solo quelle proprie ovviamente, c’è vasta sucettibilità.
Personalmente sono ZUPPA-dipendente (specialmente quella"solita").
Le minestre (anche quelle riscaldate) sono il mio "metadone" per le stagioni difficili.
Pappa al pomodoro ben tollerata.

Traccia snora: http://www.youtube.com/watch?v=XjNjJR9jUGo

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