Torna al blog

NUOVO STADIO: HA SENSO SOLO SE IL VERONA E’ AL CENTRO DEL PROGETTO

Lo stadio Bentegodi è vecchio, è fatiscente, è un problema. Un grosso problema. Su questo non c’è dubbio che l’ex sindaco Sboarina aveva ragione. E lo sa benissimo anche il nuovo primo cittadino, Damiano Tommasi. E’ necessario intervenire. Sul come, però, ci sono molte perplessità e dubbi. Una cosa è certa: lo stadio “messicano”, quello prospettato da Sboarina è più lontano. Diciamo che è sparito. Sarà stata la pandemia, sarà stata l’inconsistenza dell’investitore, ma questo progetto possiamo darlo per chiuso.

Ho sempre considerato questa soluzione errata per svariati motivi. Non vedevo il vantaggio di “regalare” una simile opportunità a uno straniero, avulso dalla città, che ne avrebbe goduto i frutti per decenni. Quella che per la politica è un “peso” come il Bentegodi, in realtà è un’enorme business. Ecco perchè nella fretta di liquidare/risolvere la questione a mio avviso va fatta una profonda riflessione.

E allora? E’ necessario un tavolo comune che veda l’Hellas Verona al centro di questo progetto. Non c’è dubbio che la principale fruitrice dell’impianto deve essere anche quella che ne “guida” la realizzazione. Certo, non da sola. Certo, accompagnata dalle scelte politiche dell’amministrazione. Certo con l’aiuto di investitori.

Ma è il Verona che deve “guadagnare” dal nuovo stadio. Arrivassero oggi degli americani che vogliono prendere l’Hellas da Setti, secondo voi qual è la prima cosa che chiedono? Ovviamente lo stadio. E se l’Hellas oggi ha un valore enorme (si parla di oltre 100 milioni di euro) è proprio perchè quell’asset è ancora potenzialmente del Verona. Setti deve ringraziare dio che non si è fatto lo stadio del messicano che avrebbe sì tolto costi di gestione ma avrebbe dimezzato istantaneamente il valore della società, fino a bloccarne un’eventuale cessione futura.

Il problema, e torno a dire che Sboarina su questo aveva ragione, è che bisogna fare presto. Perché così com’è il Bentegodi è un’idrovora di denaro pubblico e tra qualche mese rischia di non essere più a norma. Uno stadio di proprietà (o con il Verona che partecipa alla proprietà magari in una società esterna) mi pare l’unica soluzione.

77 commenti - 4,259 visite Commenta

Vedhellas

Sboarina, pur dichiarandosi primo tifoso hellas, non ha mai fatto niente per sbloccare la situazione stadio, si è fatto prendere in giro 2 anni dai messicani, cosa che Tommasi, che lui ha chiamato incompetente e totalmente digiuno delle regole di amm.ne di un comune, non avrebbe mai fatto. Ci sono solo 5 stadi di proprietà in Italia, la juve, il frosinone, che mi sembra non abbia avuto vantaggi anzi, il mapei, comprato a 4 ml, il dacia arena, comprato dai pozzo a 9 ml, + l uso del terreno fino al 2113, frutto di ristrutturazioni, ultimo dal 2015, e x il quale i pozzo adesso sono in guerra col comune. Voglio dire, Setti non è uno radicato nel nostro territorio come i pozzo o la mapei, o percassi, Setti domani se viene uno a 120, giustamente, gli vende tutto, chi glielo fa fare di impegnarsi in un progetto di anni e anni, che neanche sai cosa ti porterà. Per come la penso io, spero che Tommasi contatti la famiglia Mazzi, che già aveva un progetto pronto di ristrutturazione, e che porterebbe ricchezza al nostro territorio, per riammodernare il bentegodi, e coinvolgendoli nel progetto magari, usufruendo dei fondi che mette a disposizione la lega

Rispondi
hellasmastiff

riammodernaro costa più che farlo nuovo e considera l’udinese il senso di riammodernare è stato buttar giù tutto lasciando solo la tribuna coperta e che per me la dacia arena seppur ultima generazione già è passata come modernità e c’è molto di meglio in giro…….

Rispondi
cristiano

E tutto ciò con l’avvallo/sostegno politico di Tommasi ( o meglio della Rotta/civiche varie) ? e di ciccio Bertucco all’urbanistica ? Vighini sei troppo intelligente per non capire quali saranno le “priorità” di Verona per i prossimi 5 anni con questa amministrazione , e lo stadio sicuramente non è una di queste 😉

Rispondi
Solohellas

Se solo il 10% dei club tra A e B hanno lo stadio di proprietà i problemi sono molteplici. Politica,burocrazia troglodita, pochi soldi,fasulli investitori transoceanici e tante …..troppe parole. Si parla di uno stadio…..non di una centrale nucleare. Non dico sia semplice ma nemmeno così improbabile o assurdo…..creare i presupposti per farne uno nuovo o modernizzare quello già esistente. Non credo che il problema siano le tempistiche dei lavori o dove far giocare la squadra nel frattempo….il problema é il non volere fare. Non credo siano mancati i progetti, alcuni probabilmente adatti ….ma quando scende in campo la politica (di qualsiasi colore sia) tutto subisce rallentamenti o viene sistematicamente insabbiato. Ho poca fiducia che ci sarà il nuovo stadio o la modernizzazione del vecchio….spero di sbagliarmi…ma sono tanti anni,troppi, che sento sta musica….senza avvertire la reale voglia di realizzarlo. Sempre e solo forza Hellas.

Rispondi
Vedhellas

Questa è l Italia, mafia a tutti i livelli, lungaghini, burocrazia, sprechi, quando ci furono i mondiali del 90, eravamo all’avanguardia nel mondo, 30 anni dopo abbiamo strutture vecchie, obsolete, mentre in premier e in germania, hanno fatto passi da gigante, solo in germania mi sembra su 38 stadi, 28 sono di proprietà, per non parlare degli impianti in premier che, quelli si, portano soldi ai club. È l europa che viaggia a due o tre velocità, e noi andiamo sempre in retromarcia

Rispondi
giacomo

sarebbe bello uno stadio nuovo, magari verrebbe voglia di trattarlo meglio a tanti che si riempiono la bocca di frasi come “andiamo al Tempio” per poi trattarlo come una latrina a cielo aperto o peggio.. ma sono pessimista: Setti mi pare manchi di visione e soprattutto denari da investire in prima persona in questa impresa. C’è anche da considerare che uno stadio nuovo, di proprietà, più piccolo, porterebbe per forza a una restrizione del diritto di accesso a favore dei più abbienti e questo – a torto o ragione – dalla politica cittadina viene visto come un rischio.

Rispondi
Vedhellas

Per me, buttare giù il bentegodi per farne uno nuovo non sai dove, vorrebbe dire buttar giù decenni di storia e di tradizione, e per cosa, per fare l’ennesimo parcheggio a pagamento, altrochè spazi verdi e menate varie

Rispondi
LUKHELLAS

Io penso che, per una società sportiva moderna, lo stadio ed il centro sportivo di proprietà siano imprescindibili. È come quando compri un terreno per costruirci una casa. Finché la casa non è costruita il terreno ha un valore, ma quando viene edificato l’immobile anche il terreno acquisisce un maggior valore commerciale. Ne gioverebbero, trattandosi di un investimento a lungo termine, sia i valori puramente commerciali della società che, nel medio termine, i valori di bilancio. Senza considerare che in uno stadio di proprietà anche tutte le attività svolte all’interno sarebbero di proprietà della società sportiva o da questa messe in affitto con ulteriori introiti che permetterebbero un return on investment di qualità. Del resto si sono cominciate a fare delle plusvalenze importanti grazie al vivaio, altre ed ne possono già intravvedere, quindi, introdotto o non introdotto, un abile imprenditore come il nostro Presidente sa bene che certe occasioni non sono da farsi scappare. Evidentemente sono i, chiamiamoli “Poteri di Verona” chi la amministra, che devono dare un segnale chiaro alla società Hellas Verona e non il contrario! A mio modestissimo avviso. Poi alla fine quelli che conta è sempre e solo HELLAS!

Rispondi
Solohellas

Secondo me la sola soluzione sarebbe mettere le mani sul vecchio stadio….anche perché se devono decidere, i nostri geni al potere, dove farlo…..passano altri 30 anni. Farlo nuovo comporterebbe un costo importante…..bisogna tener conto che bisogna fare strade e servizi per poter accedere. Poi da tener conto pure i costi per gli sportivi, un abbonamento o un biglietto subirebbe inevitabili aumenti…..vedi i gobbi….700 € l’abbonamento per la curva. Spero che se ” l’impresa stadio” va a buon fine ….prendano in esame tutto il contesto. Sempre e solo forza Hellas.

Rispondi
Il Buon Osvaldo

E intanto anche casale è andato … E aggiungiamoci anche calabrese capitano della primavera ora al Padova ancora prima di calcare il manto del Bentegodi … Bella politica sui giovani. Magari ora arriverà qualche altro prestito secco …

Rispondi
Vedhellas

Credo che l’era Setti stia volgendo al termine, quindi è inutile parlare di stadio di proprietà o centro sportivo, questa società non lo farà mai. L’unica alternativa è la vendita a qualche fondo che voglia investire, o che il comune si prenda in carico l’ammodernamento e gestisca lui eventi e quantaltro si può programmare in un “nuovo bentegodi” rifatto, che intitolerei senzaltro al nostro grande Puliero. La svendita in saldo continua, penso stia incamerando il più possibile, restando in a, in modo da realizzare tutto il possibile e vendere con la società ” pulita” , con un parco giocatori dimezzato nel valore, in modo che se vende a 100 in realtà ne ha messi dentro 40 in più di plusvalenze

Rispondi
NIKE

Anche io credo che l’era Setti è al capolinea, forse passerà la mano e terrà il Mantova ciò spiega tutta la cessione della linea verde dell’Hellas, ovvero non ha un progetto a lungo termine per il nostro Verona e sta rastrellando il possibile

Rispondi
ziga

Dopo la vendita di Barak e Simeone penso che il valore dell’Hellas debba essere alquanto ridimensionato; altro che oltre i 100 milioni… non vorrei sbagliarmi ma prima di lasciare “qualcuno” vorrà spolpare fino alla fine il giocattolo Hellas Verona, fino a farlo rimanere una scatola vuota.

Rispondi
ziga

Con quello che sta succedendo a livello di mercato non mi sembra il momento adatto parlare dello stadio…

Rispondi
Il Buon Osvaldo

E Cioffi che avrebbe detto “cancellieri mi piaceva” … Magari gli piacevano anche casale, Barak, Simeone, ilic, caprari e tameze …
Si spera che ogni anno ci indovini ma questa non è politica di crescita ma è come giocare al SuperEnalotto !!!

Rispondi
Zagus

Si,in effetti è fattuale che con questa politica societaria di vendere tutti o quasi i big prima o dopo l’annata storta arriva.Non è che sempre un d.s. seppur bravo e competente riesce ad azzeccare tutti gli acquisti e le “scommesse”. Finora piaccia o no Setti ha comunque dimostrato di saperci fare e,anche se non condivido il suo modo di fare impresa,lo devo ammettere.

Rispondi
Mir/=\ko

L’unica soluzione è che arrivi, finalmente, una proprietà che possa scongiurare attraverso investimenti importanti, la serie B già dal mercato estivo! In pratica una società che abbia dei progetti di crescita e non che viva alla giornata con l’unica prospettiva di scongiurare una retrocessione dignitosa. Se lo stadio può essere il giusto viatico, ben venga, perché scordiamoci quanto fatto in questi ultimi 3 anni. Troppi cambiamenti in ruoli chiave quest’anno, già effettuati e all’orizzonte! È appena iniziato il mercato e già si pensa principalmente a vendere i giovani che si sono messi in luce dopo una sola stagione e tesserarne altri rispolverando la vecchia formula del prestito secco… Vi sembra che questo sia il segnale di una crescente solidità finanziaria. A me pare il contrario. Per non parlare della futura rosa che di questo passo, molto difficilmente sarà rinforzata… Tutt’altro credo! In relazione ai giocatori sin’ora oggetto di cessione, non penso si tratti di profili destinati a diventare i futuri Nazionali Campioni d’Europa o del Mondo, ma dopo 10 anni di Setti è il segnale che viene lanciato da questo tipo di cessioni che a me, personalmente, non piace per nulla. Soprattutto in una stagione nella quale abbiamo cambiato DS ed allenatore e stiamo per perdere un bomber da 17 gol a stagione in serie A, che per una società come la nostra è obiettivamente impossibile da rimpiazzare. Mi auguro almeno che Cioffi sia effettivamente “il predestinato” di cui ha parlato in maniera lusinghiera il sign. Marroccu. È un tecnico che a Udine ha trovato la quadra in un momento difficile, ma resta un allenatore senza esperienza che non ha assolutamente il curriculum dei suoi due predecessori, che in carriera hanno ottenuto successi ed anche esoneri, maturando esperienza sia in Italia che all’estero (soprattutto Tudor!). Almeno sull’allenatore voglio essere ottimista, e mi auguro che non tirino troppo per le lunghe gli affari Thomas Henry e Pablo Marí.

Rispondi
Vedhellas

A parte che Cioffi non è uno sprovveduto, ha fatto diversi anni di gavetta nella b inglese, ha battuto anche squadre che giocavano in premier, ma quello che ho notato, almeno per come la vedo io, nelle interviste e nei discorsi di setti a fine campionato, offrendo il pacchetto alla lazio o chiamando a raccolta imprenditori veronesi per entrare nell’hellas, è uno che non vede l’ora di trovare il re mida di turno x vendere. Setti è un imprenditore, ragiona da imprenditore, per questo io lo stimo come persona, su 10 anni 7 di serie A non è da tutti per un medio/piccolo industriale, per questo mi stupisco delle operazioni che sta avallando adesso. Personalmente, la vergogna è di certa imprenditoria nostrana che con Martinelli in chiara difficoltà, anche per le condizioni di salute purtroppo, non ha mai neanche tentato il passo. Quindi onore a tutti i presidenti di Vr che nel passato questo passo hanno saputo farlo, Chiampan su tutti perchè ha vinto uno scudetto

Rispondi
hellasmastiff

in arrivo thomas henry……. si spera di chiudere già entro fine settimana C’è fiducia nel club gialloblù per la chiusura della trattativa col Venezia per l’attaccante francese classe 1994. Per Thomas Henry, pronto un contratto di 4 anni. Foto Instagramcosì come un difensore che non sarà purtroppo Cenk Ozkacar dell’Olympique Lione. Domani ci saranno novità in merito. anche carboni saltato perchè l’inter lo davo in prestito secco come piccoli senza riscatto a questo punto si andrà su un altro terzino sx…… forza marchizza bis?? spero pablo marì con ingaggio dimezzato ma un contratto di 3-4 anni……

Rispondi
Papo

Galliani ha un accordo per Caprari …12 milioni al Verona…speriamo sia una bufala

Rispondi
Roberto

SEcondo me lo vendono. Nel 352 di Cioffi lo vedo pochino visto chi è già arrivato in attacco e che forse arriverà. Oltretutto le dichiarazioni in conferenza stampa del nostro Ds e spero di sbagliare soprattutto riguardo Tameze, contanto poco più delle mie parole su questo blog.

Rispondi
giacomo

Ciao a tutti… una cosa… ma siamo proprio sicuri che Casale sia questo mezzo fenomeno che si vuole far credere? per carità, è un buon giocatore e in questa struttura difensiva ha dimostrato di starci bene, ma non è stato esente da cappellate varie nemmeno lui l’anno scorso, e di fronte ad avversari top non sempre mi ha favorevolmente impressionato. Magari sbaglio, ma mi pare che qui grazie all’innesto del sistema Juric si è trovato un modo per fare plusvalenze abbastanza facili con difensori centrali, facendo fare loro bella figura in un sistema rodato per poi passare all’incasso (in questo senso penso che Coppola sia il prossimo progetto di plusvalenza). Nè Kumbulla nè Lovato mi pare siano assurti a salvatori della patria nelle loro nuove avventure.. magari sbaglio io e non capisco nulla di calcio, ma da qui a piangere la dipartita di Casale come fosse il nuovo Nesta ce ne passa. Mi auguro di non sbagliare!

Rispondi
Salvatore

Questo è un modo di pensare vetusto. Lo stadio deve essere un punto di riferimento per l’intera comunità e ne deve beneficiare tutta la società Veronese e tutte le sue realtà motorie e sportive non solo il calcio. inoltre sarebbe inimmaginabile che possa essere minimamente sostenibile un investimento che ruoti tutto attorno al solo calcio. L’idea del tramontato sindaco si basa solo ed esclusivamente sull’investimento finanziario che non tenga conto della partecipazione e del coinvolgimento delle realtà sportive ed associazionistiche cittadine. La solita vecchia modalità di far ruotare tutto attorno ad una persona o spa o holding semplici o di comodo che siano, sola scelta e manovrata che detenga il controllo di tutto. Per fortuna ce ne siamo liberati e speriamo che un nuovo modo di pensare avanzi.
Buona giornata a tutti e viva qualsiasi sport a Verona.

Rispondi
Vedhellas

Ciao MASTYFF, bella notizia quella di carboni, almeno non ci sarà un altro prestito secco. Dove è che hai visto che Ozkazar ormai è una trattativa persa??

Rispondi
Martino

Un altro che quando va via el diventa strasso 😂 Provate a ripescare i commenti su casale a febbraio e leggete quelli degli ultimi 10 giorni…par n’altra persona. Io ricordo che in alcune partite è stato gladiatorio. Le prestazioni meno convincenti sono arrivate quando ha giocato da ala o quando tutta la squadra era fiacca e non pressava. La marcatura a uomo esalta le caratteristiche di alcuni? Può essere, ma Casale ha impressionato anche con la difesa in linea ad Empoli. Al di là del giocatore in sé, sono stati ceduti un 2002 e un ’98…e pare che il prossimo sia un 2001. Qualcuno ipotizza che setti stia smantellando la linea verde per trarre maggior profitto prima della cessione del club….e se non fosse così? Questo è il suo modo di operare sin dal 2014 cazzo! Questo è lui. Gavio la rulina curta?

Rispondi
Roberto

Casale buon giocatore però tra tutti quelli che dovrebbero partire questa estate è quello che mi da meno fastidio, nonostante sia di Verona ed è sempre bello che un veronese scenda in campo con la squadra della sua città. Io ho più paura che venga smantellata la coppia Ilic Tameze o che se ne vada Barak. Però me la sono giù messa via che da qui a settembre di quelli che han giocato (bene) l’anno scorso ne resteranno pochi. Spero di sbagliarmi ovviamente

Rispondi
Il Buon Osvaldo

I fuoriclasse del calcio sono pochi. Gli altri sono ottimi, buoni o discreti giocatori. Ci sono anni che gira tutto bene e anni che gira tutto male, periodi psicologicamente positivi e altri disastrosi. A Cagliari hanno fatto festa quando è andato via Simeone e guardate cosa ha fatto da noi. Un casale non sarà un campione ma.è giovane, veronese e nato nel vivaio. Io vorrei vedere costruire un Verona sui nostri giovani indipendentemente che si chiamino casale o coppola o cancellieri ma il principio è: vogliono costruire qualcosa o ogni anno da dieci anni questo venderebbe il meglio al miglior offerente anche se non ne ha bisogno? Che siamo fatti di una certa dimensione e non possiamo pensare oltre ci può stare ma almeno provassero a strutturare una parvenza di telaio portante (al momento il telaio sono solo faraoni, lazovic, dawidovic e veloso e solo perché non arriva un offerta congrua) … Forse ci siamo abituati troppo bene in questi tre anni come risultati ma chi non sognerebbe anche solo una partecipazione alla conference? Lo stesso percorso lo fece l’atalanta qualche anno fa (non tanti) … Ah ma loro avevano percassi …

Rispondi
Il Buon Osvaldo

Ah tra l’altro chi per qualche motivo arriva a giocare in serie a scarso scarso non è. A volte li vanno a pescare nelle primavera e a volte in b o anche in c … Spesso l’insieme delle cose (annata, gruppo, motivazioni, allenatore, schemi e modalità di gioco) rende un giocatore o più di uno dei buoni giocatori (sarà stato per motivarli ma juric li reputava quasi tutti molto inferiori agli avversari mentre gli stessi per Tudor erano eccezionali) … Forza vecchio Hellas

Rispondi
Martino

È questo il punto. Alla cifra ritenuta giusta da setti, che è sempre diversa rispetto a quella detta pubblicamente, chiunque può partire. Con questo presupposto è evidente che non esiste progetto sportivo perché uno non vale l’altro…Casale qui è a casa sua, si trova nell’agio di giocare con la famiglia e gli amici di una vita tutti nel raggio di 20 km, è tifoso del club della sua città… è chiaro che nei momenti di difficoltà avrebbe dato qualcosa in più rispetto a tanti altri, che nello spogliatoio avrebbe acquisito un peso determinante salvaguardandone la serenità e l’integrità. Come fai a trovare qualcuno che sia bravo quanto lui e che abbia anche il suo legame con la piazza e il suo spessore umano? Capite quello che intendo?? L’elemento personale è fondamentale per costruire un gruppo vincente prima ancora dell’aspetto tecnico, ed è ciò di cui parla il Buon Osvaldo.

Rispondi
Vedhellas

L’elemento fondamentale è l’ingaggio che x 5 anni prenderà nella lazio, poi amici, amiche, ambiente, vanno a farsi benedire davanti ai soldi e approdare in una società importante come la lazio, zaccagni docet. Detto questo, per me, valutazione bassa, ed altro errore è stato non far giocare di più cancellieri nel girone di ritorno, ti avesse fatto un altro paio di reti, trattavano dai 12 e non dai 7. Che Marroccu sia, per cosi dire, uno ” svagato” per usare un eufemismo, è il fatto che si sia esposto su caprari e tameze. Se il monza arriva a 14, caprari ha già le valigie in mano, un ds non dovrebbe mai avventurarsi in discorsi simili, ma il fiore che doveva sbocciare comunque è andato. Caprari sarebbe una brutta perdita, speriamo diano via ilic, poi tenendo barak, caprari e tameze, con henry e il centrale dell udinese in difesa, potrebbero dar via gunter e tenere marì e il rientrante dalla samp

Rispondi
ziga

Chiariamo una cosa: Marroccu el fa quello che ghe dise setti!! Ad esempio se setti avesse voluto, Cancellieri sarebbe ancora qua… oppure: la promessa di tenere Cancellieri, Tameze e Caprari è stata detta in conferenza perchè si vede che così “aveva deciso” setti . Quindi se poi vengono venduti anche gli altri due non diamo i soliti alibi al buffone dando la colpa a Maroccolo.

Rispondi
Vedhellas

Par ti, Setti galo dato ordine de dirlo a tutti? Par mi no, l’è una cappella de Marroccu, è Setti che decide, ma da quela che dopo el ds el parla, ghe ne vol. El podea sfurbirse

Rispondi
ziga

Riguardo a Ilic, vista la sua quotazione e quello che ha mostrato finora, sarebbe da vendere subito prima che “el diventa grande”; a seguire Lasagna, Gunter e Hongla che non sono giocatori da serie A.

Rispondi
hellasmastiff

di mercato ne capisci come di salvini di politica….. pietà…. lascia perde a chi è mestirante….

Rispondi
Vedhellas

Te sta rivando Josh Dojg, già chiuso a 3,5 ml, terzino, e daniel maldini in prestito, se spera no secco, ma i dovarea averlo capio. Quindi maldini x cancellieri, Doyg x casale, o quasi

Rispondi
Papo

Maldini a che ci serve? Giocatore da serie B!Non è che lo prendono in caso di partenza di Caprari?

Rispondi
hellasmastiff

in arrivo doig buono come vice lazo e meglio di cristallo frabotta…… e di carboni dove l’inter lo cedeva solo per prestito secco……. maldini se arriverà per rimpiazzare cancellieri e cortinovis che non verrà a questo punto…… infine thomas henry lo danno per fatto al 99% dimarzio….. altro botto considerando kalinic tupta e ancor prima favilli stepinsky di carmine tutino……. chiudo con il centrale braccetto di sx per casale ok amione ma li ci serve pabli mari ex udinese che mister cioffi conosce bene sarebbe un gran colpo se dimezzo l’ingaggio con contratto prolungato sui 4 anni……. e rinnoviamo gunter scadenza 2023……… forza hellas sempre!!!!stepro_13
Josh Doig si recherà in Italia nei prossimi giorni per discutere i termini personali con il Verona, che è arrivato nono nella massima serie dello scorso anno, e non sarà coinvolto mentre Hibs darà il via alla sua campagna di Premier Sports Cup in casa contro il Clyde sabato. Venerdì mattina ha salutato lo staff e i compagni di squadra. daje…… terzino sx trovato senza prestiti come era per carboni……💛💙

Rispondi
VEDHELLAS

Si cominciano a vedere buone operazioni finalmente, Doyg ottimo prospetto a 3,5 già acquistato, Maldini come vice cancellieri con diritto di riscatto e controriscatto. Da napoli, radio kiss dice che Cioffi avrebbe chiesto Ounas in caso di partenza di Caprari, forse si avvicina uno scambio Caprari/Ounas, che tra l’altro è un gran giocatore, come lo è Caprari. Se danno via ilic, assalto all’argentino

Rispondi
Pietro

Ma in che modo è un prestito secco scusa? Se attivano il controriscatto ti pagano per riaverlo

Rispondi
Vedhellas

Come fa ad essere un prestito secco, se il controriscatto è sempre più alto?? Se tu lo riscatti a 5, e hai fissato un controriscatto a 7 e viene esercitato, guadagni 2 ml, col prestito secco non guadagni una mazza. Ma ghe semo con le carte?

NIKE

Secondo te il Milan è tanto stupido da perdere il giocatore? controriscatto può essere anche di 50 euro in più e se lo riportano a casa valorizzato

Mir/=\ko

Josh Doig buon prospetto? Sicuramente è un buon prospetto sulla carta, come lo era Ronaldo Vieira al suo arrivo in Italia (meteora pure nel Verona via Sampdoria, ricordi?) e come continua ad esserlo Kevin Ruegg… Tutti Nazionali U-21 dalle potenzialità incredibili messe in bella mostra nei campionati Inglese e Svizzero. Peccato che i due citati sopra a titolo di esempio, stiano avendo non poche difficoltà in Italia. Addirittura Ronaldo Vieira nel 2018 è stato nominato dal CIES Football Observatory tra i migliori giocatori under-20 del calcio europeo. Non mi pare che nella Samp, stia impressionando particolarmente! Avrei preferito 1000 volte un profilo alla Frabotta o alla Marchizza, ovviamente integro fisicamente! Con questi due giocatori siamo stati sfortunatissimi, bisogna ammetterlo, ma D’Amico aveva sicuramente pescato molto molto bene. Giocatori pronti ancora piuttosto giovani, che si erano già misurati con la serie A e che avevano impressionato positivamente. Josh Doig, al netto di felici e gradire sorprese, è tutto fuorché pronto per la nostra serie A!!! Oltretutto non è nemmeno costato poco. Più che criticare Marroccu per l’ingaggio di Djuric, destinato a giocare qualche spezzone di gara qua e là, per tipologia di profilo e per i suoi costi, non mi convince proprio l’operazione Josh Doig…. Voi cosa dite???

Rispondi
Vedhellas

È stato seguito da arsenal e milan, nazionale u21, ha fatto tante partite in premiership, ha 20 anni, 1,90, può giocare sia terzino, che essere adattato centrale, preso a 3 ml, che x te sono tanti. Se vuoi giocatori già pronti li paghi, e molto di più, li prendi stagionati così invece di lanciare giovani che un domani ti frutteranno, prendi parametri zero. Le plusvalenze si fanno con le scommesse giovani, per questo il prestito secco di piccoli è un errore, ma questa operazione è stata fatta bene secondo me, anche xche cioffi avrà visionato il giocatore, non è che li prendono a scatola chiusa. Poi chi l’ha detto a te che non è pronto x la serie a? Perchè, casale due anni fa, a 24 anni, era pronto x la serie a?? O udogie? Vedi prima come gioca, poi dá un giudizio, io djuric ho contestato l’operazione, ma 5 gol li ha fatti, e il contratto 3 anni, come persona comunque ottima impressione

Rispondi
Mir/=\ko

Frabotta 23 anni, Marchizza 24, non mi sembravano profili stagionati e dai costi improponibili, tanto è vero che D’Amico li aveva preferiti a molti altri giocatori. Parlo del “rimpianto” Tony D’Amico, non del sottoscritto! Per quel ruolo, l’indicazione del DS che molti tifosi considerano il vero artefice delle recenti fortune dell’Hellas, è stata per ben due volte quella di reperire un giocatore Italiano che ben aveva figurato in serie A… Marroccu ha scelto un profilo diverso: dopo il rientro in rosa di Amione, un altro giovanissimo che arriva da una realtà molto diversa dalla nostra. È una scommessa che potrà rivelarsi economicamente e sportivamente una fortuna, così come l’esatto contrario. Vedremo e speriamo che ingrani presto e bene.

Rispondi
Martino

Ovviamente bisogna vedere quali siano le cifre, ma in linea di massima ha ragione NIKE. L’Atalanta per esempio avrebbe speso solo 500.000 euro per riprendere Pessina nel caso in cui avessimo esercitato il riscatto. Controriscatto – ricatto = premio di valorizzazione…di solito la logica è questa.

Rispondi
Vedhellas

Cos vuoi che abbia ragione ma ragionate?? Prendili adesdo di piccoli 500000 euro, poi parliamo, ti pagano praticamente l’ingaggio. Non ha un caxo a che fare con la valorizzazione, non sanno neanche se lo riscatti, cosa centra la valorizzazione. Si cautelano che se il giocatore va bene, possono riprenderlo, e quando diranno le cifre si ragiona. NIKE ha ragione sto par de palle, se poi vuoi fare il bastian contrario a prescindere accomodati

Rispondi
Martino

La cifra del controriscatto è solitamente di pochissimo superiore a quella del riscatto, così, se il giocatore che si è trasferito con questa formula fa bene, torna alla base con una spesa ridicola, dimodochè la differenza fra controriscatto e riscatto equivalga a una specie di premio di valorizzazione. Io la vedo come NIKE. Fino ad oggi abbiamo esercitato il riscatto solo per il corean del Barcellona che poi non ha esercitato il controriscatto. In tutte le altre operazioni che abbiamo fatto con questa formula non abbiamo esercitato l’opzione…o perché il calciatore voleva tornare alla base (Dimarco) o perché il club di provenienza ci aveva fatto sapere che aveva intenzione di esercitare il controriscatto e setti voleva continuare a fare affare con tale club (Pessina – Atalanta). Per me è una formula proprio del cazzo che ci penalizza sempre.

Rispondi
NIKE

Hai ragione tu Vedhellas, un par de palle tienitele per te. Guardati bene la storia dei controriscatti….

Rispondi
Vedhellas

E daghela, Pessina ti hanno dato o no 500000 euro??? SI
PICCOLI COL PREDTITO SECCO NON PRENDERAI NIENTE, QUINDI PRESTITO SECCO E QUESTA FORMULA NON HANNO NIENTE A CHE VEDERE!

Rispondi
Martino

NO, per Pessina non abbiamo preso nulla perché setti ha deciso di non esercitare il riscatto, forse nella speranza di continuare ad attingere calciatori dall’Atalanta senza.

Vedhellas

Ghe n’ è diversi con riscatto/controriscatto, Warning del torino va in germania con questa opzione, lo stesso bonazzoli in prestito alla salernitana è stato dato con questa formula, adesso samp e salernitana stanno trattando, alora i saria tutti aseni se i ciapa 50 euro

Rispondi
Martino

Al di là della formula…Daniel Maldini mi sembra una copia mediaticamente pompata di Valoti. Un buon trequartista per la Serie B. Avrei preferito un calciatore esperto come riserva per la trequarti…Aramu, Strefezza, Kerk…Mertens per dirla grossa. Ma in questa finestra di mercato non stanno costruendo, stanno solo destrutturando intelligentemente, per tentare di rimanere comunque in Serie A.

Rispondi
Mir/=\ko

Una società importante che rischia di perdere il suo trequartista titolare, avrebbe preso Nadiem Amiri anche in ottica futura. Invece il povero Verona prende il nipote e figlio d’arte Daniel Maldini in prestito per una stagione . Giocatore che, per ora, ha un nome altisonante ma che non può essere minimamente paragonato ad Amiri

Rispondi
Martino

La squadra non è detto che sarà eccessivamente indebolita, ma di sicuro non stanno costruendo per il futuro…stanno guardando fino al 2023 e lo sguardo non volge più in là di una stagione.

Rispondi
Il Buon Osvaldo

In effetti potrebbero riuscire nell’ennesimo miracolo (e da tifoso ci si spera sempre) ma resta la perplessità del modus operandi sempre indirizzato alla plusvalenza (sempre necessaria?). Ogni anno un po’ tutti, delle società agli addetti ai lavori fino ai calciatori stessi, si riempiono la bocca con questa fatidica parola: “progetto” … Ma quale progetto? Ridicoli.

Rispondi
Vedhellas

Certo che io rimango stupito sempre qui, sostengono che il prestoto secco è uguale a riscatto e controriscatto, maldini è una ciofeca ancora prima di giocare, dojg lo stesso. Setti lo conoscete da 10 anni, e ancora siete qui a piangere e meravigliarvi. Io, e l ho sempre detto, quello che gli contesto è di vendere molte volte in fretta e male, e sempre agli stessi, ma dojg e maldini possono essere buone operazioni, adesdo vedremo nel proseguo. Se maldini ha un riscatto a 5 ml, e controriscatto a 6, metti che l hellas lo riscatti, e il milan no, puoi sempre rivenderlo per i caxi tuoi, o no?.??? E in caso contrario becchi 1 ml, sputi addosso ad1 ml????? È prestito secco.???? Par dio, ma sio boni de ragionar????

Vedhellas

L’Atalanta ci ha versato 500000 euro per pessina, se sono pochi, allora ragioniamo col metro delle grandi. Il nostro mercato è questo, sinceramente provo molto più schifo nel vedere la iuve che dopo 3 mesi di corteggiamento prende dimaria a 35 anni e lo copre d’oro, lukaku lo stesso, e intanto scamacca va in premier x 50 ml,e lukaku di 1 anno te ne costa 20. E poi parlate di setti, di progetti, e le cosiddette grandi che progetti hanno?? Riprendersi ronaldo a 36 anni e ricoprirlo d’oro, mai lanciare un giovane, mai avere coraggio, come ha detto sacchi. E se x noi dare via giovani e fare plusvalenze è sopravvivenza, per loro invece è buttare via e prendere vecchi a fine carriera, nella speranza li portino in champions, questo è il progetto

Rispondi
Il Buon Osvaldo

Non conosco i dettagli dell’operazione Pessina. L’ingaggio chi glielo pagava? Quanto era? Certo che se riscatto e controriscatto al netto di altre spese (ingaggio appunto) ci hanno dato un anno di Pessina e 500.000 euro sicuramente risulta una mossa senza paragoni rispetto al prestito secco che lo trovo utile solo per tappare buchi di emergenza e per non avere ulteriori costi in momenti difficili di bilancio. Pecchia a Cremona aveva parecchi se non tutti i giocatori in prestito e immagino che per non rivivere una seconda esperienza come al Verona abbia preferito andare in b col Parma.
Io comunque di certo non piango per le operazioni di setti. Lo conosciamo da anni e non meraviglia più nulla tant’è che l’incedibile tameze potrebbe ora andare a Marsiglia per la miseria di 10 mln ….questo si che sarebbe vendere male. Almeno amrabat ne ha fruttati 20

Rispondi
Jes

Per favor lascia star Sacchi…..
Sempre più le cazzate che dice.
Dimmi il nome di 1 giovane che ha lanciato al Milan…..
Ps x me rimane uno degli allenatori più paraculo visti in Italia.
Con la squadra che aveva in mano doveva vincere molto di più ( x non dire che probabile vincevo anch io…..)

Rispondi
Mir/=\ko

Preferire un giocatore ad un altro, non significa che uno sia un campione e l’altro uno ciofeca. Nel tempo potrebbe anche rivelarsi l’esatto contrario… Quella su Maldini è una considerazione offensiva soltanto tua e che io non ho mai fatto! La lingua Italiana è chiara: “preferire Amiri a Maldini per il ruolo di trequartista o un profilo alla Marchizza nel ruolo di terzino allo Scozzese Doig, significa semplicemente preferire giocatori comunque giovani e che hanno già ampiamente dimostrato di valere la serie A, a giocatori che al di là del casato o della militanza nella rispettiva U-21, attualmente per la max serie sono solo delle scommesse”. Ovviamente qualche milione in più lo deve investire.

Rispondi
Vedhellas

Dovresti ringraziare qualche santo che Marchizza si sia fatto male 2 gg prima di venire da noi, con tutto il dispiacere x il giocatore, ma ti ritrovavi un altro frabotta in lista, pensa invece che per henry non è per niente facile, ha altre offerte in premier, magari se vendi ilic, puo anche essere che simeone resti

Rispondi
 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

*

code