Neanche Dante, il Sommo, lo era, e non solo per la storiella del Guelfo Bianco.
Una testa come quella di Dante non è “adatta” a fuggire, se mai ti insegue se ne hai appreso anche solo le briciole.
Oggi se ne andrà Mauro “el gobo” (non è un errore di battitura…) Gibellini.
Con una decina di appasionati della Ovest, lo eleggemmo come “preferito” tra il 1981 e ’82 e lo chiamammo “testina”.
Niente a che vedere con il mitico Kocsis dell’Ungheria ovviamente.
Lo chiamammo così perchè quando correva tendeva ad “incassare” leggermente la testa nel tronco ma soprattutto perchè quello che faceva in campo ci sembrava sempre “intelligente”, fosse un passaggio, un taglio o una “spizzata” per Penzo.
Una dote non proprio inflazionata tra i calciatori e ancora meno tra i centravanti.
Se ne va perchè in “queste situazioni” si fa così.
Voglio troppo bene alla mia Squadra per entrare nel merito di cose che mi sono abbastanza note.
Il mio saluto, rispettoso, a Gibellini Mauro è tutto qui in un Topic ed un titolo. 🙂
SE FOSSI…
…un giornalista di Sport, di questi tempi sarei molto preoccupato.
Per enne alla enne motivi.
Quasi come quelli che stanno al lavoro e temono di perderlo, quelli che lo stan cercando, quelli esodati e quelli che si sentono fortunati ma sanno che può essere ancora per poco.
Io amavo il ciclismo quasi come il calcio.
Un brutto giorno del ’67, sulla salita del Mont Ventoux, Tom Simpson se ne andò.
In “malo modo” e senza sapere perchè.
Negli anni successivi le vicende di questo nostro Paese mi obbligarono a “distrarmi” per un po’ da tutto quello che era volubile e voluttuario (eccetto cose personali che non vi interesserebbero).
Fu Marco Pantani a farmi tornare la passionaccia per la bici, ma poi anche lì andò come andò.
Non ho più guardato una corsa ciclistica.
Uno dice “…beh ma il calcio è sempre il calcio però…”.
Mica poi tanto vero se lo fanno sempre più assomigliare al wrestling (che è ridicolo per atto notarile).
Nella vita ci sono almeno DUE tipi di dubbio: quello che stimola l’intelligenza e la passione (conflittuali solo nella filosofia) e quello che le annichilisce.
E far parte del C.M.R. (ceto medio riflessivo), come pretendo o presumo, non aiuta.
Neanche un poco.
Hoddhjo un poco forse sì.
A rifletterci bene no.
Un g_I.O.R._no il Cardinale ATTILIO NICORA e Gazza…
A dispetto del mio agnosticismo giovanile, ora ho un interesse più profondo e pacato per la “Questione Religiosa” e per la Chiesa di conseguenza.
Le vicende travagliate che riguardano da tempo, ma forse da sempre, la “Chiesa di Roma” possono lasciare indifferenti solo gli stolti.
Chi poi “godesse” di quei travagli, poi, può essere solo uno stolto con amplificatore incorporato.
Ed allora che cosa “centra” (intercetta-n.d.g.) un Topic come questo su un Blog come questo?
Forse che il Gazza è dimentico della vecchia massima “scherza coi Fanti ma lascia stare i Santi”?
Io dico che DIPENDE molto dallo “scherzo”, in qualsiasi posto tu lo metta in atto ed indipendentemente dal fatto che uno si AUTO-proclami “goliarda”.
Ed allora?
Allora niente.
Il fatto è che il Cardinal Attilio Nicora è stato il Vescovo di Verona fino alla metà degli anni ’90 e chi scrive ha avuto modo di ascoltarlo UNA vota da “molto vicino”, dopo un “complesso” colloquio telefonico col suo Segretario personale.
L’impressione che ne ebbi (del Cardinale) fu quella di una persona assai “tosta”, colta, dalla “parlata” abile, sciolta, molto conscia dei “costumi secolari” nostri .
Delle sue conoscenze fulla Funzione Pastorale NON ho titolo alcuno neanche per un cenno.
I “bene informati” (??) della Verona che allora “contava” (?) dicevano che era venuto a Verona “per studiar da Papa”…
Io anche questo non lo so ed ho la dimestichezza di un profano.
Di certo vedo che i suoi incarichi, all’interno della Gerarchia Ecclesiastica sono stati tutti di un certo (notevole) rilievo.
L’ultimo, l’attuale, è nientemeno che Presidente dell’Autorità d’Infomazione (leggi vigilanza) Finanziaria del Vaticano e quindi (e soprattutto) dell’attività dello I.O.R.
(Pare) che in questa veste abbia avuto “dissidi” (non marginali, e quando mai lo potrebbero essere…) col Cardinale Tarcisio Bertone.
Insomma è come se Corrado Calabrò avesse avuto profondi (e manifestati) “dissidi” con (l’ex) Premier Berlusconi in materia di TV & Comunicazione in generale.
Non sono brustòlini, e comunque ci vuole una buona dose di coraggio per farlo, garantisco.
Quelli che (oggi) si dicono “informati” parlano di un “coraggio facile” (??) perchè frutto di solo (e opposto) “schieramento”.
Sarà…ma in generale io apprezzo da sempre il coraggio di chi dissente (argomentatamente) dal proprio “Capo”, specie se quest’ultimo è “potente”.
Non so se nella Storia vi sono stati “Papi cattivi” nei DUECENTOSESSANTACINQUE che si sono fin qui succeduti, Borgia a parte.
L’augurio che ognuno dovrebbe farsi è che la CHIAREZZA si imponga presto, anzi prestissimo.
E se non sarà “limpidissima trasparenza” mi sta bene lo stesso.
L’acqua distillata è molto pura, ma con quella non ci puoi irrigare dei campi (potenzialmente) fertili.
Nè abbeverare il tuo gregge.
Ogni Buon Pastore lo sa.
Ed io non sono un ferro da stiro.
ScientoloGryll…***+**? Mah…
Ci sono cose che non sai come iniziano.
Figurarsi se sai come “finiscono”.
Poi ci sono cose che sai come iniziano e sai perchè finiscono.
Poi ci sono quelli che “non so ancora perchè è finita così…”.
A questi mi vien sempre voglia di dire: maaddàii su fa el brào… 😎
pee.sss.:
Ho ricevuto un avviso da Equitalia.
Hanno ragione loro e colpa io. 🙁
Pagherò, spero in dilazione tayp “middle term”…bàt ai oops! long-long…taìp faiv iuro paa mont…bicos the “oops!” sont infinitys in IOR (??? 😮 , no questo lo tratto dopodomani-n.d.g.) laif.
Uno, due, TREnch, Gazza come L’AVVOCATO: Turn Turn Turn
Quelle quatro baucade su Paul Weller ed i JAM conservatori o meno, mi ha fatto rivedere la copertina di un disco vynyle che ho sottomano http://www.youtube.com/watch?v=_Mu5AOiGdnA
Ho notato l’abbigliamento del duo ed ho notato che entrambi indossano un “trench” (non è esattamente un trench…ma faccio una forzatura poetica ).
Io sono stato un autentico maniaco di quel capo d’abbigliamento considerato oggi uno schifo dalla fighetteria del centro che gira con abitini e impermeabilini tutti smilzi e ciuciàdi.
Ne ho ben sette, di vari colori e peso (ne ho perfino uno ESTIVO(?), bellissimo).
Soldi da buttare?
Macchè!
Il fatto è che il mio carissimo Amico (l’a maiuscola connota l’estrema condivisione dei colori G&B-n.d.g.) Umberto M., mio coetaneo, era un rappresentante delle migliori marche di quel tipo di capo e ad ogni fine stagione mi proponeva di prenderne un pezzo del campionario (a prezzo d’Amico e stracciato).
Qualcuno supera la trentina d’anni ed è tra i favoriti.
Ma cosa c’entra l’Avvocato? (causa le nuove generazioni disinformate 😮 sarà bene precisare che è Agnelli).
Ricordo una vecchia intervista nella quale la giornalista gli faceva notare che il suo modo di vestire “faceva tendenza”.
L’Avvocato rispose più o meno: “…beh allora si tratta di una “tendenza” vecchiotta, i miei abiti hanno in media trent’anni…tanto prima o dopo tutto ritorna lì….”.
Non ho mai ben capito il senso di quel “lì”, ma la sua “filosofia” si.
Arda mo’ , tra ieri e oggi, con quella pioggia nè a scroscio nè fina che bella figura che ha fatto Humprey Gazza per le vie di Verona col suo Trench della Montedoro (ditta Primaria del settore era…). 😎
pee.sss.:
ogni tanto appare sulle copertine dei vari Magazine un tale Lapo Elkann, un clone mal riuscito dell’avvocato, come quelli (terribili) che si possono vedere nel quarto capitolo dela saga di Alien “La Clonazione” (1997).
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Oggi, per svariate ragioni, il Cinema è chiuso.
Non certo per la fatica di dover rispondere ad =>andy69 nel precedente Topic.
MI MO’ TER ON!
Faccio uno STRAP-ON alle regole auree di questo Blog e m’intrudo sul territorio che a Telenuovo appartiene, quasi esclusivamente, a ” Mamy culho grande” 😮 😮 .
Ma ieri I GODE troppo al quater del ter on più amato dela piassa.
DILDO ti che potevo aspettarmi una cosa così… 😎
pee.esse.:
questo vergognoso “topic” si autorimuoverà entro le prossime 24 ore, il tempo per capire se la “Mission Impossible” sarà POSSIBLE.
pee.pee.esse.esse.:
bat i’m goding the seim 😉
DHL e HDL
La vita è un “pacco” dono incomparabile.
Se qualcuno vuol confutare, confuti.
Qui c’è spazio.
Ogni “pacco” che si rispetti ha la sua compagnia di tasporto.
La DHL è una delle maggiori assieme alla FedEx (ricordate “Cast Away” con Tom Hanks? no…, malissimo).
– Dai Gazza, arriva al dunque!
Arrivo…arrivo.
E’ di oggi la notizia che la mia compagnia di trasporto, l’HDL (detta volgarmente “colesterolo buono”) probabilmente non conta na cippa per preservarti più a lungo il “dono” di cui sopra.
Il mio HDL, nonostante lo scarsissimo senno esistenziale di chi scrive, era rimasta una delle poche cose ALTE di una vita che (inesorabilmente) s’incurva e (serenamente) declina.
“L’età dell’Incertezza” (teorizzata da Galbraith quasi quaran’anni fa) ha l’onda lunga
Fa niente, Sursum Corda (Homines)! 😎
OSCAR WILDE E IL PESSIMISMO INTORNO…
Nel “contratto” (??) di collaborazone con Telenuovo non mi hanno fatto firmare la clausola di NON COPIARE.
Siccome ho la pressione bassina-bassina, quindi poca irrorazione sanguigna al cervello, io copio (e poi Francè è un Amico e non se ne duole, e comunque a me che me ne cale… 🙂 ).
In un’accezione popolare, tratta dalle dotte scritture del Generale Generico (Armando), l’ottimista è considerato un po’ alla stregua del “monassa”, mentre il pessimista uno che è molto vicino ad un qualchè di “filosofico”.
Ecco, a dirvela tutta-tutta, io non saprei (detta anche “terza posizione” 😮 , no dai NON “quella”, ghe mancaria altro, su).
Come dici?
Stai dicendo che da un po’ di tempo a sta parte i miei Topic li capisci sempre meno e li trovi negativi…
Ecco, lo vedi che sta emergendo il “filosofo” che è in te e quindi, in linea teorica, potresti escludere di essere un “monassa”.
Peccato che “in linea teorica” tutti pensino di aver ragione.
Propio un pecà.
😎
Per evitare di far da ESCA ed essere pescato nel TORBIDO mi sono iscritto al F.M.C., almeno sono aggiornalato ed infornato
Five Million Club, Beppesevergnini dixit, sembra il numero delle persone che in Italia leggono un quotidiano (NON SPORTIVO!) al giorno, entrano almeno una volta al mese in libreria, guardano i programmi di approfondimento 😮 😮 delle varie TV, o si aggiornano sui siti d’informazione on line.
Io ho qualche minuto di più di chi lavora e leggo qualcosina di più.
“QUINDI” sono quasi disperato…per il bombardamento inevitabile quanto necessario.
Ma perchè DIO non fa un suo Giornale dove ci spiega il dritto ed il rovescio.
Sono dunque abandonato al “libero arbitrio”?
Ed io che mi credevo un PREDESTINATO… 🙁