Categoria: Par tirar tardi

LE PORTE SI APRONO E SI CHIUDONO

Scrivere, o meglio PROVARE a scrivere, dei The Doors è la cosa più difficile che mi sia capitata in questa escursione sulla musica dei ’60. Durante la settimana ho riascoltato più volte i loro quattro albums del decennio e, e, lo dico?, sì lo dico: mi sono annoiato un bel tot. Andando a rileggere buona… Leggi tutto »

IL FASCINO DEL VELLUTO, PRODOTTO DEL “LUXURY” CHE NON VUOL DIRE LUSSURIA…

Italia, anni 1967 e 1968, piena epoca beat, rock e blues-rock, chi ha il coraggio di affermare che tra i19 e 22 anni comprò e apprezzò(!) i primi due albums dei “The Velvet Underground”, meriterebbe di essere obbligato a guardare, senza soluzione di continuità, “La Corazzata Potemkin, Metropolis e Das Cabinet  der Doctor Caligari”, inginocchiato… Leggi tutto »

E la CREMA degli chefs entrò dalle PORTE con le migliori migliori VELLUTATE mai assagiate

LA CREMA Era difficile inserirsi su una scena musicale dove i Beatles, i Rolling, e qualche notevole singer avevano già prodotto dei capolavori o almeno ottimi albums. Questo primo vero “Power-Trio” ci riuscì, anche perchè era composto da autentici “padroni” dei rispettivi strumenti. Ocorre tuttavia una premessa fondamentale che – purtroppo – non ho fatto… Leggi tutto »

SONO RIMASTI IN TRE…

La ricerca di chi possano essere, ora, alle cinque di mattina e che io ne scriva a quest’orario, mi pare un po’troppo ed anzi nessuno di voi me lo chiede. Sono tre gruppi che concludono un decennio, quello degli anni sessanta, dove TUTTO fu seminato, da quelli che sono stati citati nelle varie puntate e… Leggi tutto »

TWANG, WHA WHA, SDENG, NO, IL DLIN DLIN PROPRIO NO…

Dopo aver ascoltato e riascoltato per intero e per un paio di volte i suoi 3 (4…) albums, vado a vedere le opinioni del mondo musicale: Le riviste specializzate e il mondo della critica professionista. Risultato: E’ il più “grande” di sempre. L’attriburo “grande” è piuttosto complesso – richiede parecchi parametri valutativi – ma da… Leggi tutto »

CRONACA DI UN PROBLEMA ANNUNCIATO (continua 4…)

Il titolo del Topic imita quello di un film – modesto – di Francesco Rosi, un grande regista e “Citizen”? E allora? Ieri mi ero svegliato presto – a mezzogiorno – in rapporto a ben più cattive consuetudini obbligate. Umore discreto, allora vai con Ben Webster, colazione secondo i suggerimenti del compianto Prof.Umberto Veronesi, che… Leggi tutto »

Scusate, ENNESIMA PROVA, voi lasciate perdere…

Dopo questa PROVA per verificare se sia possibile postare dei “link” anche nel testo del Topic, tra oggi e domani uscirà la penultima (…) puntata di immersione nei SEI gruppi degli anni sessanta non ancora trattati. Il tutto ha origine da una telefonata di un intervistato che mi ha rimproverato di non aver citato un… Leggi tutto »

IO CI PROVO CON ‘STO NUOVO SISTEMA…

… risultati non garantiti. Riassumendo: al “completamento” – ovviamente impossibile – del decennio che stiamo trattando, mancano SEI gruppi e UN GENIO. Ma quel GENIO, riconosciuto da tutta la critica musicale e da ammiratori devotissimi, è stato citato come riascolto solo da due intervistati, e io ho provato più volte ad ascoltarlo ma ho constatato… Leggi tutto »

UNA (quasi) GROSSA SORPRESA, UNA (mia) IGNORANZA GRAVE & ALTRO (#continua 3…)

Perchè continuo con la proposta dei gruppi musicali degli anni sessanta? 1) Troppe volte ho cominciato un lavoro di “ricerca” e non l’ho portato a termine, questa volta non succederà; 2) Non sono alla ricerca numerica di “click” di gradimento, ammesso che ve ne siano; 3) MI SONO RESO CONTO CHE LA MUSICA DEGLI ANNI… Leggi tutto »

FORGOTTEN?! NO KIDDING PLEASE… (continua 3)

Questa escursione nei gruppi/complessi/band non citati come RIASCOLTO dagli intervistati, è tutta e solo una mia responsabilità, sia nelle inclusioni sia nelle – inevitabili – “esclusioni”. Ciò avverrà con dei post in successione distanziata in alcuni giorni, ma saranno TUTTI in questo penultimo Topic. L’avvertenza è per coloro che si sentono interessati all’ascolto.   NOTA… Leggi tutto »