Cari, carissimi lettori, volevo informarvi che seguo ogni giorno con molta attenzione e interesse ciò a cui state pensando.
il blog di Nino Gazzini
Cari, carissimi lettori, volevo informarvi che seguo ogni giorno con molta attenzione e interesse ciò a cui state pensando.
Io li ho conosciuti bene, anzi benissimo, la genia di contestatori che hanno fatto un’indecorosa caciara di piazza durante la Festa della Liberazione.
No alla NATO, no agli EBREI PARTIGIANI (!), no a Draghi che si oppone all’INVASORE criminogeno decidendo l’invio di armi alla RESISTENZA UCRAINA con l’appoggio parlamentare di persone responsabili a viso aperto.
I caciaroni con quelle parole d’ordine non rappresentavano più del 10/15% della piazza (comunque già troppi per i miei gusti).
Ma URLANO e ULULANO alla luna per camuffare la loro posizione.
Lunare appunto, e alla fine filo-sovietica.
Ho scritto sovietica?
NON è un LAPSUS.
P.s.
Solo le DUE (?) bandiere della NATO col 25 Aprile oggettivamente non c’entravano assolutamente.
La cosa è oggettivamente devastante.
Qualcososa – cosa?!? – impedisce a molti, troppi, di distinguere moralmente gli invasori da coloro che sono stati invasi.
E le parole, conseguenza del pensiero, per chi ce l’ha, si fermano. Attonite.
… in un paio di giorni a dire qualcosa.
Non ora, è tardi e non dormo da un tot, ma in paio di giorni…
NOTA A PARTE
Non sono sicuro-sicuro che fosse il miglior film, tuttavia è “ottimista”, diciamo alla Frank Capra, gradevole e induce almeno ad un paio di riflessioni (“tanta roba” di questi tempi).
Poi, senza “spoilerare”, c’è una scena (che per me è un test) nella quale se non vi commovuovete alle lacrime, per voi non c’è più scampo…
Ah, dimenticavo, il film si chiama CODA (i segni del cuore) e ha vinto l’Oscar.
Il primissimo Topic di questo Blog stabilì le cose di cui non si sarebbe (quasi) mai parlato:
… a trovare un argomento “leggero”, ma chissà poi perchè dovrebbe avere quella caratteristica.
Spero di avere la vostra comprensione.
Quella di essere concentrati sugli eventi di queste ultime settimane è un modo d’essere che arriva col pilota automatico, cioè fuori dal proprio controllo, qualunque siano le valutazioni soggettive o il modo di “condurre” la propria esistenza quotidiana.
E’ l’essere rilassati che mi mette in difficoltà, sebbene ne abbia viste e fatte (quasi) di tutti i colori.
Caro lettore, vorresti usarmi una gentilezza?
Sì?!
Senza ironia alcuna, lo giuro, potresti dirmi in quale modo riesci a farlo?
Con gratitudine anticipata, tuo Gazza.
Credo di aver letto parecchi quotidiani di varia “estrazione” ed ascoltato trasmissioni e dibattiti sulla guerra di aggressione russa all’Ucraina.
Anche se conosci solo sufficientemente – e non è il mio caso – le tecniche di comunicazione, non è sfuggito qualche vocalizzo dall’alito pesante.
Qualcuno probabilmente ha mangiato qualche pasticcio di rubli inaffiato dalla vodka.
NOTA
Non è obbligatoria un’eventuale discussione.
*VOLEVO FARE UN TOPIC, ONESTO SENZA FINZIONI O MEZZE VERITA’. MI PAREVA COSI’ SEMPLICE, UN TOPIC CHE POTESSE ESSERE UTILE A TUTTI E ADESSO SONO CONFUSO. NON HO VERAMENTE NULLA DA DIRE, MA VOGLIO DIRLA LO STESSO.
*AD UCCIDERE UN AMICO
*HO VISTO COSE CHE VOI UMANI
*NON SALIRO’ SU QUELL’AEREO
Nel pomeriggio seguirà il testo.