BEN ALA’ I ME CIAVA DE POCO (Libera Esegesi)

Visto che l’assioma di Murphy ha ennesimamente funzionato  regalandomi febbre, tosse e mocceria varia, scriverei cose insensate e chi lo pensasse sarebbe nel giusto.

Quel motto antico mi intriga molto da quando ho cominciato a pensare a come, dove possa essere nato e chi lo ha pronunciato per primo e in risposta a cosa.

Perchè sono sempre più convinto che più lo si retrodata, non sia stata una persona anziana, o un bello spirito a coniarlo.

Un attor buffon di uno dei tanti Carri di Tespi della tradizione popolare italiana?

O come faceva qualcuno, qualche secolo fa,  sapere se “lo fregavano di poco o di tanto”, mica esistevano le tabelle INPS sul “tempo atteso di vita”?

Un Filosofo? Beh quelli seri possono arrivare anche a riflessioni apparentemente poco serie.

La mia opinione è che il motto provenga da un povero disgraziato, morto di fame, quella vera, e di piccoli o piccolisimi desideri inappagati , con la profonda convinzione che tali sarebbero rimasti.

Gli uomini e le donne “invisibili” al limite della immaterialità da parte delle moltitudini.

In quel caso anche un individuo di trent’anni che sicuramente non è mai stato considerato PERSONA, può pensare che la Grande Sorella lo fregherà di poco.

Direi di niente.

BEN ALA’, I TE CIAVA DE POCO…

La traduzione, per chi non conoscesse il dialetto, suona più o meno così: Va bene lo stesso, infine mi fregano di poco…

Si tratta di un’espressione dialettale molto vecchia, sicuramente di oltre un secolo fa e, a mio sindacabilissimo parere, è piena di “filosofia esistenziale” per coloro che abbiano superato la settantina.

Per gli altri potrebbe esserci ancora qualche lume di progettualità futura.

Nonostante le mie origini e frequentazioni molto popolane, non l’avevo mai sentita.

Ero al telefono con un amico mio coetaneo e, come capita spesso a questa età, ci si chiede “com’ela” (come va), ma più che una richiesta generica viene riferita a vecchie e nuove  “magagne” (acciacchi, nuove malattie e dintorni).

Io stavo dicendo al mio amico che, a causa delle vecchie e nuove “magagne”, i medici mi hanno (invano) consigliato di non fare il mio prossimo e imminente viaggio in Africa.

“Ti puoi figurare, dico all’amico, ho fatto un mutuo bancario che m’impicca per costruire una piccola fattoria nel paese di mia moglie e per il suo futuro, non la vedo da un anno e, fosse l’ultima cosa che faccio, IO PARTO!

Non sono un eroe idiota e sconsiderato, ho fatto fino a poco tempo fa una vita piena di soddisfazioni professionali, sentimentali, nei miei viaggi in Europa e in Africa ho avuto incontri, conosciuto e frequentato personaggi che starebbero benissimo in molti romanzi seri, ho “assorbito” e talora praticato il meglio di quelli che ho considerato insegnamenti da parte di qualche straordinario amico che non c’è più, non ho nesuno da accudire se non me stesso e mia moglie (a 6.000 Km. di distanza…), e IO PARTO.

La risposta del mio amico interlocutore è stata: “… eh Gasen (lui mi chiama così), per me hai ragione, tanto con tutto quello che ti sei goduto, in mezzo a qualche malaugurata disgrazia (la morte di mio figlio), BEN ALA’ I TE CIAVA DE POCO…”.

Quel “I TE CIAVA” è una sorta di metafora rispettosa per indicare “La Grande Sorella di tutti” (la Morte).

Di fronte alla mia sorpresa per una frase così densa di significati (chi vuol capire capisca e per gli altri mi dispiace per loro), l’amico vuole precisare che il “concetto” non è suo ma di sua nonna ottantenne, Sanzenata, defunta da quarant’anni, la quale l’aveva appresa dalla sua di nonna.

Fatti due calcoli l’espressione “filosofica” ha minimo un secolo e mezzo.

Ora tentare di interpretarne il contenuto che può essere fatalistico-negativo o serenamente-fatalistico (e varianti), è una cosa molto complessa per come lo sento io, quindi, poichè ho un appuntamento assolutamente ineludibile se voglio partire, il resto lo troverete nel prossimo Topic di stasera, massimo domani.

Nel frattempo, chi vuol cimentarsi con qualche riflessione, faccia pure.

P.S.

Poichè nella vita non esistono solo quella bufala del sovranismo, lo sforamento del 3%, i neGri che ci inquinano la “razza”, i mitra o i lanciagranate portatili per difendere le nostre abitazioni e i rosari da baciare alla fine di un comizio POLITICO (!) che ricorda molto la Madonna Pellegrina delle elezioni del 1948…

Per “par condicio” non parlo dei “figli delle stelle” perchè mi pare che da quelle parti esista un vuoto pneumatico.

Ecco, appunto, poichè c’è ANCHE un’esistenza personale, più o meno densa di significati, chi considerasse liberamente il presente Topic una “stronzata”, si sta guardando allo specchio.

IGNORANTI PER UN TERZO. E NOI?

Alcuni di noi dovranno fare uno sforzo ciclopico per ricordare, anche se è cosa nota che negli “anziani” la memoria del passato è più viva su quello che non sulle cose “recenti” (2/3 anni a ritroso).

I dati ISTAT pubblicati di recente affermano che il 34% dei ragazzi delle medie viene promosso, ma ha grandi difficolta nelle connessioni sinaptiche che non siano molto semplici e con note esplicative.

Sia nelle materie letterarie quanto in quelle matematiche.

Sono ore che tento di ricordare la mia e altrui situazione ai tempi delle Medie (ai miei tempi c’era pure il Latino…).

Ho frequenti rapporti con i figli di alcuni amici in età scolare primaria e devo onestamente dire che spesso sono stupito dalla loro mancanza di ragionamento su cose che magari stanno ancora studiando o l’hanno fatto l’anno precedente.

Eppure cerco sempre un approccio “giocoso” (quasi quizzarolo) sulle loro materie.

Esempio: ho chiesto a un giovane che ha terminato le medie l’anno scorso se sapeva fare lo sviluppo di un binomio elevato al cubo (a+b) alla terza e che se lo avesse saputo fare gli avrei regalato il primo CD dei Pearl Jam cui teneva molto.

Prima sorpresa: mi chiede che cosa volesse dire “sviluppo”…

Seconda sorpresa: lo sbaglia in pieno.

Il CD gliel’ho regalato lo stesso per incoraggiamento, chiedendogli solo se sapesse la differenza tra “glielo e gliel’ho”, visto il suo imbarazzo non ho proseguito.

In un’altra circostanza ho chiesto alla sorella, al primo anno delle superiori, se ricordava “Il Rapimento (non ho usato il termine ratto per non confonderla…) delle Sabine da parte dei romani” e quale potesse essere il motivo sostanziale di tale atto.

Praticamente scena muta.

Insistendo le dico che alcune cose che riguardano la nascita di Roma si mescolano con la leggenda, tuttavia le domandai se avesse un’idea di chi erano gli Orazi e i Curiazi, Attilio Regolo (il più difficile per via delle guerre Puniche) e Muzio “Scevola”, e almeno su due di loro come si svolsero, più o meno, gli eventi.

Ometto le risposte confuse ed errate.

Con qualcuno più avanti negli studi talora ho parlato di Geografia attuale.

Le risposte che ho ricevuto sono state ottime in alcuni rari casi, per il resto pelle d’oca.

Sicuramente il mio è un sistema rozzo e poco didattico e il più delle volte mi viene chiesto di poter usare il cellulare (…).

Io confermo che il cellulare PUO’ essere d’aiuto, ma se non si memorizzano a grandi linee le coordinate di un problema, e le si connette con la mente, il cellulare può anche confondere.

Concludo cercando di ricordare la mia Terza H delle Medie.

Ci siamo tenuti in contatto per una quindicina d’anni, usando la catena “informativa” di Sant’Antonio.

Beh, oltre la metà di quella classe si laureò, una decina di loro che proseguì gli studi solo fino al diploma divennero fior di professionisti e tecnici.

Dei “zuzzerelloni” (ogni classe ne aveva 5/6) si perse traccia.

P.S.

sono un coraggioso e (folle), quindi provo a sviluppare un binomio al cubo (magari il ragazzo lo ha fatto giusto e io una “shit” figura, dunque:

(a+b) al cubo “dovrebbe” svilupparsi così: ( a alla terza + b alla terza + 3a quadrato b + 3 abquadrato)

Se ho cannato… pietà e musica Maestro.

p.p.s.s.

sto rivedendo tutti i film di Sergio Leone e, pur restando “C’era una Volta il West” il mio preferito per completezza ed impegno registico (con “C’era Una Volta in America), credo che “Giù la Testa”, pur “frettoloso” in certe scene, sia un gran film.

Sulle musiche (tutte, non solo il tema principale) poi non ci resta che piangere.

Di emozione.

 

NOTA A MARGINE

Julian Assange (Wikileaks) dopo che si è visto rifiutare, dopo anni, il rifugio presso l’Ambasciata dell’Equador, è stato prelevato dalla polizia londinese.

Non entro nel merito della complesa vicenda che riguarda Assange, non ne sono più molto informato, voglio solo sottolineare che il primo annuncio di solidarietà è dei 5Stelle, e fin qui nulla da eccepire.

E’ il secondo SOSTEGNO SOLIDALE DELLA RUSSIA che mi lascia perplesso.

Sì la Russia, paese notoriamente noto (…) per le libertà democratiche che concede ai dissidenti ed alla stampa d’opposizione.

Ho l’impressione che un Assange russo NON avrebbe nemmeno fatto in tempo a raggiungere un’ambasciata in cui rifugiarsi.

Non so se ridere o piangere.

ONESTAMENTE, MENTE, MENTE…

Sarei anche pronto a scrivere un nuovo Topic, dopo aver superato (?) il nuovo “problemino” fisico che però diventa psichico in men che non si dica, è scritto sui manuali di medicina e non solo.

Lo sanno tutti quelli che ne soffrono, e sono molti.

Non riesci a pensare ad altro in modo serio, ammesso e non concesso che un mio Topic abbia quella caratteristica, la serietà intendo.

Mi risulta che nell’Antico Testamento ci sia perfino una preghiera/invocazione rivolta al Creatore per evitare quel “problemino” e connessi.

E questa non l’ho letta su quelle Bullshit Factories che sono sempre più spesso i social, russi manipolanti o meno.

 

P.S.

Questo, con tutta evidenza non è un Topic

SIDOL

Un prodotto che credevo non esistesse più.

Lo ricordo vagamente, contenitore metallico di piccole dimensioni, mi pare di colore grigio, e fu il primo (e ultimo) lavoro di casa che mi venne assegnato: pulire le maniglie di ottone di una casa enorme, con ancora le ciccatrici della guerra da poco finita.

Vedo che esiste ancora e la sua gamma d’utilizzo è diventata vasta.

Ecco, io chiedo a voi, con accorato appello, di usarla sulla mia memoria “sidolandola”.

Sono stato invitato da un conoscente che ha fatto fortuna, a ripetere a distanza di trent’anni, nella sua enorme e attrezzata taverna, una cena con dibattito finale (allora strepitoso) sulla… MUSICA!

Ed io che fui il conduttore con pieni poteri (?!) sono stato convocato, senza se e senza ma, a ripetere quella serata.

Per esperienza so che le strane e spontanee alchimie che si creano in certe riunioni, non sono ripetibili, e a nulla è valsa la mia sincera confessione di non sapere praticamente NULLA della Musica “migliore” (pinzette prego) diciamo degli ultimi dieci anni (diciamo che non conosco nemmeno quella “media” o peggiore).

Non conosco nomi degli interpreti, ne titoli degli album o di singoli pezzi significativi.

La vostra ricerca e suggerimenti vari si articola in TRE filoni:

1) interpreti e album di ogni genere (con qualche pessso significativo) “nati in questi dieci anni”, Jazz escluso;

2) nuovi album significativi di interpreti pre-esistenti prima di questi dieci anni;

3) “spruzzatina” sulla musica italiana [sono fermo a De Gregori, Fossati e De Andrè (Anime Salve del 1996!)]

Naturalmente a vostro personale gusto, deciderò poi se citarli o meno.

Altro avviso: avrò di fronte gente preparata che cercherà, con gusto sadico, di abbattere il “totem musicale” che fui a quel tempo (poco o niente male tuttavia, capirai coi cassssi che mi ritrovo…).

Forse dallo scritto non si percepisce, ma è un appello ACCORATO (fibrillante atriale con brio).

HELP! I need somebody help…

 

p.s.

Non ha importanza se non sapete come “linkare” la musica da Youtube, scrivete interprete e pezzo, che poi me lo cerco io;

p.p.s.s.

Qualcuno potrà dire: perchè non ti fai TU una ricerca su Internet?

Rispondo: l’ho fatto e per certi versi lo rifarò, ma quelle sono classifiche dei critici e molti le conoscono, a me interessano i VOSTRI PARERI!

 

Questo NON E’ il prossimo TOPIC…

Volevo solo sottolineare, e che magari qualcuno di voi desse il suo parere, su questa assurda puttanata di eliminare la prova di STORIA dagli esami di maturità,

Sono agli antipodi del “complottismo”, ma sono sempre più convinto che per la politica (p minuscola) la conoscenza storica anche scolastica sia vista come un ingombro.

Se piano piano ne riduci anche i tempi d’insegnamento è perche la STORIA è INGOMBRANTE per la politica.

Non a caso NON viene mai sottoposto allo studio il XX° secolo… guarda tì!

Chissà se per qualcuno la STORIA nasca il 4 Marzo 2018, bisognerebbe avvisarlo che non è STORIA ma storiella cronachistica con un suo indubbio valore.

Piano piano il XIX° Secolo, ma soprattutto il XX° scadranno negletti nell’oblio e allora tutti i “produttori di social BUFALE” avranno terreni vasti dove coltivare le loro vaccate.

 

p.s.

a) l’uso di un linguaggio che non mi è usuale, questa volta è voluto

b) il prossimo sarà il vero Topic, o almeno la spero

Hi Guys!

PER IL PROSSIMO TOPIC…

… qualche ideuzza l’avrei anche, ma non conoscendo le classi d’età di coloro che seguono il Blog rischio di fare un buco.

Ad esempio: questa è stata la settimana degli Oscar e il Cinema è un argomento di norma gradito, ma se mi metto, come vorrei, a scrivere del miglior filone mondiale del Cinema italiano – il Neorealismo – e dei capolavori che ha influenzato praticamente TUTTI i registi mondiali che abbiano cominciato a girare i loro film dopo il 1950, credo che, Ladri di Biciclette e Roma Città Aperta, pochissimi (2/3 ?) conoscono altri titoli avendo visto i film.

Sempre in tema di Cinema e Oscar, avrei voluto parlare delle “ingiustizie” commesse negli ultimi 10 anni, con film vincitori che poi quasi nessuno ha visto, tipo Birdman o l’ottimo Moonligh.

Oppure elencare i peggiori cinque film della vostra vita (col rischio che qualcuno indichi “Il Cielo Sopra Berlino”… comunque e Honestamente un po “heavy”

Quindi?

Quindi cercherò una cosa semplice e un po’ paraculesca (perchè serve a me 🙂 )

Ci si legge Giovedi.

Hi Guys!

QUALCOSA MI HA DAVVERO TOCCATO IL CUORE

Un sentimento, negativo o positivo che sia?

No, quelli passano prima dal cervello, ed è uno dei pochi “ordini” che il cuore, forse il più anarchico degli organi del nostro corpo, accetta cominciando a battere più forte.

Sentimenti fortissimi lo hanno messo a dura prova in questi anni, ma mai come il 27 Dicembre scorso.

Ho scoperto, con un’autodiagnosi confermata poi dal cardiologo, di soffrire di una malattia piuttosto diffusa, anche se molti non lo sanno e se la portano addosso (quelle lievi) o se non hanno fattto un’ecografia cardiaca o un ECG.

Però la mia ha una “maledetta” particolarità: si tratta di un’aritmia atriale -e fin qui l’hanno in molti – ma la mia è permanente, 24 ore su 24 e per 365 giorni all’anno.

All’inizio sembrava “solo persistente” dura più di sette giorni e con una banale cardioversione si sistema, e se non si sistema, si può ricorrere ad una operazione chiamata “ablazione” che non dirà nulla ai più, ma…

Ma io decido, come ho sempre fatto quando non lo richiede il protocollo, di farla in “sedazione parziale”, insomma da sveglio.

Bullo? Eroe da 10 centesimi al punto?

No, io amo essere sveglio, ascoltare le indicazioni del chirurgo, e se POSSIBILE (!) interloquire.

Insomma non ho paura.

E’ stata l’esperienza più “strana” della mia vita sentire, perchè li SENTI, i due cateteri partiti dalle vene femorali quando arrivano a “rumare” per la prima volta nel cuore, e quando gonfiano il palloncino criogenico a meno 50° lo senti, e anche quando tentano di riportare l’elettricità cardiaca a livelli regolari lo senti, perchè ti avvisano che ti si bloccheranno le mascelle e sentirai un forte mal di testa.

Stringo: alla fine per un’ora sono stato normale, con ritmo normale, poi tutto come prima, e lì si è compreso che l’aritmia è permanente.

Guardate che non è un giochino, quindi come sopravviverò?

Come tutti quelli nelle mie condizioni che dovranno prendere per sempre un farmaco anticoagulante poichè più il sangue è “liquido” e minore è la possibilità che si formino emboli o grumi nell’atrio.

A tal proposito ho scoperto che la legge sulla gravità di Isacco Newton è SBAGLIATA!

Eh, sì perche tutte le cose che hanno un peso dovrebbero andare in basso, verso terra, anche un grumo di sangue (che sarebbe meglio si fermasse nei “corpi cavernosi penici”…), ma il grumo o un embolo SALE verso il cervello e amen.

Mi viene chiesto se ho cambiato il mio modo di vivere, rispondo “non tanto”, ed è profondamente sbagliato.

Ma ho 72 anni vissuti al meglio delle mie possibilità in tutti i campi, sentimentale, professionale, sportivo, intellettuale, e allora?

Qualcosa, qualcosina, modificherò per coloro che mi vogliono bene e si preoccupano, ma nulla di più.

Visto anche che sto preparando il mio viaggio in Kenya da mia moglie nonostante qualche perplessità dei miei cardiologi (padre e figlia), ma hanno chiaramente capito che lo farò, fosse l’ultima cosa che faccio: voglio vedere la (molto) modesta fattoria che ho costruito laggiù (con mutuo novennale sulla groppa) con casetta annessa.

Se vi chiedete il senso di questo Topic che è oggettivamente molto personale, ma se lo guardate in controluce lo è un po’ meno e riguarda tutti.

E’ chiaro che gradirei che ogni eventuale post contenesse una vostra canzone/film  del/sul cuore.

 

p.s.

il Topic mi serviva anche per spiegare i tempi lunghi del mio “lavoro”.

Hi Guys!

AVANTI INDRE’ AVANTI INDRE’ CHE BEL…

… divertimento.

E la vita è tutta qua!

Dite che c’è un doppio senso?

Può darsi, anzi è quasi sicuro, ma potrebbe prendere il posto dell’Inno di Mameli per rappresentare l’Italia di questi tempi.

Sempre sesso! Gazza, sempre sesso?

Beh, leggi i giornali con attenzione  e poi dimmi se trovi qualcosa di meglio.

Ah!

Che bella pansè che tieni

Che bella pansè che hai…

Me la dai?

Me la dai?

Me la dai… la tua pansè?

E il Kobra sarebbe un serpente?

Vai a domandarlo alla Donatella Rettore.

 

P.S.

Però c’è sempre un’alternativa, anche due.

1) puoi sempre baciarmi la mano, come hanno fatto al VICE Premier (gnanca el fusse un Papa) con lo spadone, in segno di riconoscenza e non hai bisogno di una motivazione per farlo, fallo…

2) puoi farti spiegare da un VICE Premier che ama le stelle perchè la DELAZIONE (!?!) di un tuo vicino di casa sul fatto che prendi il “reddito di cittadinanza” senza averne diritto, sarà UNO DEGLI STRUMENTI DI CONTROLLO della legge… (che strano odore di Russia sovietica, brrrr)

 

P.P.S.S.

Che no se sbajemo: QUESTO E’ ASSOLUTAMENTE UN TOPIC MUSICALE!

Libero.