Strappare la pagina del quaderno del campionato e fare finta che non fosse mai esistita. Ignorarla. Fare in modo che nessuno avesse più la sensazione che purtroppo era stata scritta.
Ecco quel che in questo inizio settimana era stato chiesto al Padova a proposito della bruttissima figura contro il Matelica. Bisognava cancellarla dalla faccia della stagione e l’unico modo per riuscirci era battere la Feralpi Salò.
Detto, fatto. Non solo contro i Leoni del Garda c’è stata oggi una vittoria, pronto riscatto della precedente sconfitta, ma il successo è arrivato rotondo, esuberante, al termine di una prestazione in cui quelli che avevano deluso in terra marchigiana, sono prepotentemente tornati sui loro consueti livelli, abbattendo il muro dello scetticismo che si era ricreato intorno a questa squadra.
Non si possono che tributare applausi a questi ragazzi, davvero. Una reazione da grande squadra. Quella che il Padova è sempre stato. Con la ciliegina sulla torta della sconfitta del Perugia e del Modena contro il Sudtirol che rimane, per ora, l’unico in scia dei biancoscudati. Ma domenica prossima c’è proprio lo scontro diretto tra il Sudtirol e gli umbri.
Scherzi di un campionato che si deciderà solo all’ultimo. Ma che vede ancora il Padova primo. Avanti Scudati!